danny
Utente di lunga data
Mettiamola così.Ciaooooooo.
La questione del "golpe" ultimamente sta diventando una faccenda centrale del dibattito perchè nonostante sia considerata peregrina dai più, continuamente si ha a che fare con affermazioni estemporanee del contrario sui media e sui social.
Personalmente credo che la fiducia nella sfiducia sia in effetti una cieca fiducia che qualcuno sia così potente e così in gamba da poter organizzare cose indicibili. (Scusa il gioco di parole, non so se si capisce...).
E' una forma cieca di fiducia nelle capacità umane insomma. (Per quanto bieche).
Chiaramente eccessiva e fuori luogo.
In qualsiasi situazione c'è chi ne trae vantaggio e chi perde.
Chi ne trae vantaggio ovviamente non ha alcun interesse a perdere le posizioni acquisite.
Il golpe lo vedo come un estremismo, esattamente come trovo estremista la posizione di chi vede solo un interesse sanitario in tutta la gestione.
C'è tanta, tanta politica, a livello mondiale, un fronteggiarsi di imperi economici, di multinazionali aventi interessi globali.
Togliendo tutto il folklore del complottismo estremo, mi preme ricordare che tanta gente ha interesse affinché questa situazione duri a lungo.
Anche nelle guerre c'è chi muore o perde tutto e chi accumula ricchezza.
Altrimenti il mondo sarebbe sempre stato in pace.
Chi sta accumulando ricchezza ora non ha alcun interesse a terminare la faccenda per salvare i ristoranti, le palestre e le vacanze degli italiani, o i vecchietti nelle RSA. A questo dovrebbe pensarci la politica, perché si tratta pur sempre di elettorato...