riformulo.
qualsiasi decisione presa da comune cittadino non ha fondamento scientifico.
Sia per se stesso che, a maggior ragione, per gli altri.
Al netto di patologie incompatibili,
constatato che è efficace
assodato l'esiguo numero di persone colpite da effetti collaterali
Io continuo a non capire queste posizioni.
Mio limite sicuramente.
Rispetto solo chi si caga sotto di farlo.
La paura, quando ci sta, c'è ben poco da fare.
Ma porca pupattola

, nemmeno io parlo arabo, o almeno non penso ancora, che tra poco avrò la seconda dose e di quel che sarà poi non si sa mai!
Per inciso: che io abbia paura è assodato (l'ho detto in tutte le lingue!

). Sul fatto che questa paura sia totalmente irrazionale, avanzo invece più di una riserva.
Vogliamo essere razionali? Ecco, bene, partiamo dai dati. Questi sono i dati dei morti per fasce di età:
Il tasso di mortalità per fascia d’età | TRT Italiano
Bene. Ho lo 0,4% di possibilità, per fascia di età, di lasciarci le penne! Sai cosa significa? Che nella mia fascia di età, su
oltre 200 pazienti ammalati di covid (225? ora non ho voglia di fare conti "scientifici", e perciò teniamoci pure pessimisti), 1 muore. Ed è persino alta la probabilità che quel paziente abbia serie patologie
già conclamate. Vogliamo contestare i dati?
Orsù, mi dirai che questo grafico è un grafico di merda

, stilato da non si sa chi (e peraltro parzialmente concordo, perché ho rilevato pure io l'assurdità di stilare una seconda fascia di età che ricomprende bimbi di 10 anni così come 39enni, visto che sappiamo bene oramai che i "decenni" (e i quindicenni, e i ventenni....

) hanno una mortalità ben al di sotto di quella che è per gli over 30, ma tant'è
Quindi vediamo anche che dice l'ISTAT (inequivocabile la parte che parla di età media dei deceduti):
Caratteristiche dei pazienti deceduti positivi all'infezione da SARS-CoV-2 in Italia (iss.it)
"
Al 21 luglio 2021 sono 1.479, dei 127.044 (1,2%), i pazienti deceduti SARS-CoV-2 positivi di età inferiore ai 50 anni. In particolare, 355 di questi avevano meno di 40 anni (221 uomini e 134 donne con età compresa tra 0 e 39 anni). Di 105 pazienti di età inferiore a 40 anni non sono disponibili informazioni cliniche; degli altri, 206 presentavano gravi patologie preesistenti (patologie cardiovascolari, renali, psichiatriche, diabete, obesità) e 44 non avevano patologie di rilievo diagnosticate."
l'1,2% dei morti (non il tasso di mortalità generale per età, ma la percentuale dei morti under 50 tra chi è trapassato).
Ecco: in base a questi dati, io, da comune cittadina, più impaurita dagli effetti collaterali sconosciuti di un vaccino rspetto al rischio di lasciarci le penne, dovrei poter decidere per me.
E di grazia, per caso gli scienziati hanno presentato questo vaccino come completamente sicuro? Io spero di no! Perché - a meno che abbiano doti di preveggenza - sarebbero affermazioni che non potrebbero reggere, poiché non basate su dati e statistiche per l'appunto scientifici, ed essendo all'evidenza in corso di formazione l'elenco delle reazioni avverse (e del resto, complicanze a lungo termine, nulla è possibile sapere. Sapere, non pronosticare a mò di previsioni del tempo, eh....

).
Invece i dati sulla mortalità sono lì, ben visibili a tutti.
Ma a fronte dello stato di emergenza GENERALE (e non per categorie o fasce) che hanno proclamato i nostri politici, oramai DA DUE ANNI (ragazzi: due - anni - in - stato - di - emergenza

), i nostri politici lungimiranti e benpensanti, han per caso detto "obbligatorio" il vaccino, così da spossessare me, semplice cittadina, dalla possibilità di decidere?
None!
Cosa hanno fatto però in compenso, vediamolo, stavolta per proiezioni:
Con l'obbligo del Green pass le prime dosi di vaccino cresciute del 46% (msn.com)
Non hanno reso obbligatorio il vaccino, hanno IMPOSTO l'obbligo del Green Pass, finanche per lavorare.
Ora: io capisco benissimo che si possa non essere d'accordo con la mia posizione. Io le rispetto tutte, finché non vanno ad incidere sulla mia, di libertà di scelta. Poi, chi la pensa diversamente, liberissimo di dire ho l'amico, dell'amico, dell'amico che è morto giovane per covid. E me ne dispiace, non è che mi fa certo piacere sapere di tutti questi morti, tra i giovani, poi, fa davvero senso.
Ma io guardo ai dati. Guardo quelli, vedo un vaccino di cui non so gli effetti collaterali (non il mal di braccio, eh, lo ripeto

), leggo ogni giorno che Astra Zeneca è consigliato per i vecchietti, il giorno successivo non più

,moderna va benissimo ai giovani, domani sospeso in certi posti, e bandito
in extremis quale terza dose. Dosi miste, e ulteriori sgravi per chi ha.... ehm, voluto

.... la seconda dose di Astra Zeneca o Johnson, giusto per non fare mischioni con la prima!!!!!

). Embé!

Direi che come metodo scientifico, questo di andar per tentativi, è davvero rassicurante!

Oggi un vaccino è indicato, domani non più. Rassicurante davvero!
Poi, inevitabile buttar l'occhio sui grafici che mi dicono che magari se accetto uno 0,4% di mortalità faccio meglio.... e che certi "gioiellini" li avrei lasciati volentieri ad altri contentissimi di buttarseli giù.
Spero di aver ben "riformulato" pure io, così magari ci capiamo!
Edit: e aggiungo pure che io, in quanto donna, di quello 0,4% avrei ancora percentuali da "scontare", perché, a quanto pare, i maschietti sono significativamente più a rischio di me! In punto, nessuno ancora ha dato una spiegazione "scientifica" (sarà il ricambio del sangue? Boh, non spiegherebbe perché questa proporzione si mantiene anche nelle fasce che hanno oltrepassato la soglia della menopausa, ma tant'è che le mie ovaie funzionano ancora benissimo!

), ma i dati numerici sono - almeno quelli - alla portata anche dei comuni cittadini. Ivi compresi quelli COSTRETTI, ma non obbligati. Come se non avessimo già purgato abbastanza scelte per lo meno opinabili, da parte di chi ci governa. Viva la fiiiiiii...... ducia nel prossimo (governo)
