Voi vi farete vaccinare ?

Pincopallino

Utente di lunga data
Ma non eri positivo i giorni scorsi ?
No assolutamente. Come scritto, la mia famiglia lo era. Figli e moglie lhan preso in pieno, io ho fatto di tutto per farmi contagiare trombando pure con la legittima, ma gnente. lo avevo pure scritto che avrei preferito il virus al vaccino. Ma è andata buca.
 

Brunetta

Utente di lunga data
L'ansia???? Ansia di che?



Io lo adoro. Poi a me piace proprio il cavolo nero.



Ci puoi mettere quel che ti pare eh, mica è una formula magica. Io parlo per me.
Le carote io le devo mettere perchè altrimenti il cavolo nero si incastra nell'estrattore per dire, perchè è di quelli verticali.
Poi se vuoi ti vai a cercare le proprietà del cavolo nero, non vorrei mai tediare qualcuno.



Non hai capito niente.



Anche io le prime 2 Pfizer, spero anche questa.
Pensavo per affrontare il timore del Covid e sentirsi con più forti difese immunitarie.
 

Marjanna

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
La reazione dei primi giorni è come se si avessero sintomi influenzali, la tachipirina è sufficiente. Sì e doloranti, freddo, spossatezza. In un paio di giorni passa. La tachipirina è un blando antinfiammatori che va bene per questa condizione. Usare antinfiammatori più potenti non è il caso visto che di tratta di una lieve reazione al vaccino.

Se invece hai il Covid è meglio usare antinfiammatori e non tachipirina
Molto blando.
E' un antipiretico, essenzialmente.
La febbre post vaccinazione passa da sola in ogni caso.
Un giorno di febbre non ha mai ucciso nessuno.
I produttori di Tachipirina (paracetamolo) ringraziano dell'interesse ricevuto, ma sostanzialmente "fa un cazzo" , è un trattamento sintomatico degli stati febbrili, allevia la percezione dei dolori parainfluenzali, alla fine. Ma se non si ha febbre...

Per questo parlavo di vitamine
Inoltre almeno dove sto io ha dato tante infiammazioni come effetti collaterali
Per questo parlavo di antinfiammatori
Mah, vitamine...
L'antiinfiammatorio (Fans) può contribuire a ridurre il processo infiammatorio se è in atto.

Io con il covid salto per ora la terza dose 😎.
Ma non può andare avanti così 😎😎 una dose ogni 4 mesi per 50.k.k di persone solo in Italia 😎... Bel business 🙄🙄🙄, pensare che fino a qualche anno fa la pfaiser era con i conti messi male 😇😇😇😇....
Pfizer... te la ricordi in questo vecchio documentario RAI?

Il mio nucleo famigliare, all’unanimità ha deciso questo:

per il futuro, faremo tamponi solo se obbligati da enti (tipo le scuole).
se avremo sintomi non diremo più nulla a nessuno, continueremo a fare la nostra vita di sempre e va a da via al cu.
ci cureremo come ci siamo curati ora, il Covid è passato da casa mia due volte da quando è iniziata la pandemia ed entrambe le volte come è arrivato se ne è andato.
i casini burocratici invece no, come sono arrivati non se ne sono ancora andati.
nello specifico i miei figli hanno in mano una carta che certifica che sono guariti, scaricata dal portale dell’Ats.
tuttavia il loro GP è disattivato, quindi sull’autobus non salgono, a scuola una delle 4 presidi ha rotto le palle perche vuole vedere il GP.
solo che se non possono prendere l’autobus chi li porta a scuola considerato che vanno in 4 istituti diversi? È tutto un gran casino burocratico e informatico.
per la cronaca: per tutto il periodo di positività di mia moglie e di due figli il loro GP è rimasto attivo. A tampone negativo è stato disattivato.

Quindi abbiamo deciso di non dire più un cazzo a nessuno, ce lo facciamo per conto nostro e se dovremo contagiare contageremo.
D'accordissimo, le rogne burocratiche giustificano questo atteggiamento, e c'è sempre più gente che ragiona così.
Quando devi pagare per un tampone, aspettare giorni per farlo, nel frattempo sei bloccato in casa, non vieni assistito finché non stai davvero male e in più ti sospendono il Green pass con date a casaccio, inoltre sei comunque obbligato a vaccinarti.... chi se ne frega.
Ci si deve vaccinare e continuare comunque con le solite regole? Io la mascherina all'aperto per dire non la metto.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
hai assolutamente ragione, mio cognato si è trovato chiuso in casa dopo un corso interno alla ditta (tutti vaccinati e in più fanno anche la sicurezza e le sanificazioni che fa ancora più ridere), ancora è bloccato, lui, mia sorella e il figlio, (il figlio da notare sempre negativo), tutti assolutamente asintomatici
la prossima volta colcazzo che va a fare il tampone
Sì, attorno a noi stessa situazione.
Stavolta il Covid ha toccato tantissime persone.
Sintomi pochi, ma comunque gente bloccata a casa.
Eventi annullati o ridimensionati.

E attenzione, vogliamo parlare dei tamponi? code ovunque, prezzi che ogni farmacia fa quel che vuole, ti fanno pure la tesserina che ogni dieci “te ne regalano uno”, poi se Ci vai per un controllo ti prendono, se ci vai perché sei a fine quarantena dopo un’ora di coda ti puoi anche sentir dire “non facciamo tamponi a conclamati positivi” e quindi dove cazzo vai, per fare il molecolare all’asl tra le due e le tre settimane di attesa, lo stesso tampone privatamente lo puoi fare dopo domani tra 60 e 90 euro, poi mettiamoci pure il governo che non sa che pesci pigliare, cambia la durata della quarantena non per effettive evidenze scientifiche ma solo in base alla lunghezza delle code per fare e processare i tamponi.
ed io cittadino dovrei sentirmi tutelato? Ma che se ne vadano affanculo.
Confermo per i tamponi.
Che poi, io per riuscire a farli (tre) mi son messo in coda anche se, per dire, il primo giorno avevo tosse e febbre.
O così o niente. L'alternativa era farmi mezza giornata di coda in un'ospedale lontano dove c'è il servizio in auto.
Con la febbre e la tosse? Ma rischiavo la polmonite! Già sono dovuto uscire parecchie volte per sti cazzo di tamponi e non stavo bene.
Comunque 3 tamponi negativi, anche quando mi è andato via olfatto e gusto per 24 ore.

E poi i medici di base, ne abbiamo tre.
Tutti e tre hanno dato procedure diverse, mio fratello medico (non di base) ci ha messo pure la quarta.
E quindi?
Ma non hanno un protocollo da seguire?
il mio mi fa le diagnosi su uozzap, non mi riceve nemmeno in studio ed a casa ovviamente non viene, non lo dico per me ma per persone che conosco che hanno avuto bisogno.
Ed io al primo starnuto, dolore, scoreggia liquida, stanchezza devo mettere in modo la macchina della positività’ al Covid? Ma mang pu cazz, in casa si sono curati con farmaci da banco rendetevi conto, vivin c ed aulin!
Mia madre, malata oncologica, anziana.
Covid? Ha la febbre? No? Non prenda niente e stia a riposo, ci risentiamo se sta male.
A furia di pensare ai vaccini, abbiamo medici di base che per non impazzire con un numero di pazienti eccessivo, ti dedicano un minuto al telefono e chiusa lì.
Se peggiori, magari in attesa di un tampone molecolare, tocca all'ospedale occuparsi di te.
Siamo tornati ai tempi di Nemecsek.
 

Carola

Utente di lunga data
Mia madre, malata oncologica, anziana.
Covid? Ha la febbre? No? Non prenda niente e stia a riposo, ci risentiamo se sta male.
A furia di pensare ai vaccini, abbiamo medici di base che per non impazzire con un numero di pazienti eccessivo, ti dedicano un minuto al telefono e chiusa lì.
Se peggiori, magari in attesa di un tampone molecolare, tocca all'ospedale occuparsi di te.
Siamo tornati ai tempi di Nemecsek.
hai ragione
Mio zio e medico della mutua sempre stato efficiente empatico

non ne può più dice
Sfinito da numerose telefonate ieri ha liquidato una mia domanda con : francamente non so

😖

Ora io lo capisco
Ma so pure che si prende 7/8k mese eh
Che caz..
 

danny

Utente di lunga data
hai ragione
Mio zio e medico della mutua sempre stato efficiente empatico

non ne può più dice
Sfinito da numerose telefonate ieri ha liquidato una mia domanda con : francamente non so

😖

Ora io lo capisco
Ma so pure che si prende 7/8k mese eh
Che caz..
Un medico di base ha mediamente 1500 assistiti.
A quanti realmente può stare dietro?
La situazione precedente era già in crisi per carenza di posizioni coperte, aggravata dal fatto che molti pensionati non erano stati sostituiti per tempo.
Non so a chi spettasse organizzare il sistema, certo è che ci sono state carenze un po' ovunque.
Il Covid è stata la classica gocciolina nel vaso già colmo.
Situazioni come quella di questo articolo sono frequenti. Si è arrivato a chiamare in alcune realtà anche medici in pensione da anni.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mia madre, malata oncologica, anziana.
Covid? Ha la febbre? No? Non prenda niente e stia a riposo, ci risentiamo se sta male.
A furia di pensare ai vaccini, abbiamo medici di base che per non impazzire con un numero di pazienti eccessivo, ti dedicano un minuto al telefono e chiusa lì.
Se peggiori, magari in attesa di un tampone molecolare, tocca all'ospedale occuparsi di te.
Siamo tornati ai tempi di Nemecsek.
I medici di base sono inefficienti da decenni
 

Brunetta

Utente di lunga data
hai ragione
Mio zio e medico della mutua sempre stato efficiente empatico

non ne può più dice
Sfinito da numerose telefonate ieri ha liquidato una mia domanda con : francamente non so

😖

Ora io lo capisco
Ma so pure che si prende 7/8k mese eh
Che caz..
Adoro chi lo dice.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Che è come dire... Boh, fa quel che cazzo ti pare, che a me non cambia niente, non ho tempo da dedicarti o per cercare di capire.
Non stiamo parlando di socratici.
Per me è riconoscere i limiti della propria conoscenza.
Ormai ognuno si ritiene tuttologo. Per me è un sollievo trovare persone che non lo sono.
 

danny

Utente di lunga data
Per me è riconoscere i limiti della propria conoscenza.
Ormai ognuno si ritiene tuttologo. Per me è un sollievo trovare persone che non lo sono.
Dipende dal contesto.
Ovviamente un medico non ha competenze farmacologiche, ma neppure un farmacista ha quelle di un ricercatore, e pure un ricercatore non le ha di una determinata materia se non è in quello specifico settore.
Il problema di oggi è la complessità di qualsiasi materia, per cui nessuno può sapere assolutamente tutto, esattamente come un tempo, ma con molti limiti in più.
Molti rimpiangono il medico di un tempo che faceva diagnosi senza esami ed era molto più saggio all'apparenza, nella realtà il medico di un tempo sopperiva così alla mancanza di informazioni su determinate patologie, si comportava quindi sulla base della propria esperienza, che aveva un valore.
Oggi ne ha molto meno: un medico deve seguire protocolli, i farmaci che prescrive devono restare nell'ambito label, se ha una laurea di qualche decennio prima è probabile che abbia conoscenze datate, inoltre è svalutato sotto il profilo della capacità decisionale, per il timore di vedersi addebitati errori. Però da loro ci si aspetta sappiano tutto, ci si affida alla loro competenza con estrema fiducia e si pretende una risposta sempre soddisfacente. Nella realtà, restano aspettative non corrisposte.
Comunque, di solito, una persona con conoscenze di base è in grado di trovare le risposte o di interpretare anche quelle degli altri anche quando non le sa.
Non è che se uno non sa cantare non è in grado di riconoscere chi è stonato e chi non lo è.
Basta giustamente avere gli strumenti per farlo. Quindi anche un medico PUO', se ha tempo e se vuole, andare a cercare risposte e selezionarle con maggiori competenze rispetto a un paziente medio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Dipende dal contesto.
Ovviamente un medico non ha competenze farmacologiche, ma neppure un farmacista ha quelle di un ricercatore, e pure un ricercatore non le ha di una determinata materia se non è in quello specifico settore.
Il problema di oggi è la complessità di qualsiasi materia, per cui nessuno può sapere assolutamente tutto, esattamente come un tempo, ma con molti limiti in più.
Molti rimpiangono il medico di un tempo che faceva diagnosi senza esami ed era molto più saggio all'apparenza, nella realtà il medico di un tempo sopperiva così alla mancanza di informazioni su determinate patologie, si comportava quindi sulla base della propria esperienza, che aveva un valore.
Oggi ne ha molto meno: un medico deve seguire protocolli, i farmaci che prescrive devono restare nell'ambito label, se ha una laurea di qualche decennio prima è probabile che abbia conoscenze datate, inoltre è svalutato sotto il profilo della capacità decisionale, per il timore di vedersi addebitati errori. Però da loro ci si aspetta sappiano tutto, ci si affida alla loro competenza con estrema fiducia e si pretende una risposta sempre soddisfacente. Nella realtà, restano aspettative non corrisposte.
Comunque, di solito, una persona con conoscenze di base è in grado di trovare le risposte o di interpretare anche quelle degli altri anche quando non le sa.
Non è che se uno non sa cantare non è in grado di riconoscere chi è stonato e chi non lo è.
Basta giustamente avere gli strumenti per farlo. Quindi anche un medico PUO', se ha tempo e se vuole, andare a cercare risposte e selezionarle con maggiori competenze rispetto a un paziente medio.
Le risposte dipendono anche dalle domande.
”Perché mi prude un piede?” “Non lo so“ è una risposta adeguata. Poi, se la cosa si ripeterà, il medico ha le competenze per fare ipotesi e indagare, ma spesso si fanno domande a cui se si danno risposte è solo per non perdere autorevolezza come si fa con i bambini.
A proposito qualcuno sa a cosa serve quella grande ciminiera ricoperta di piastrelle colorate che c’è alla Stazione Garibaldi a Milano?
 

Carola

Utente di lunga data
Per me è riconoscere i limiti della propria conoscenza.
Ormai ognuno si ritiene tuttologo. Per me è un sollievo trovare persone che non lo sono.
Il tema era:
sono negativa da rapido ma magari molecolare ni avrebbe rilevata ancora positiva
E un problema x mia madre se dovessi vederla la metto a rischio ?
La verità è che ne lei ne mio fratello che si occupa di altro ma sempre medico e' lo sanno ...
 
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