Tu sai osa significa stato di diritto? Nulla carissimo, nulla, viviamo in uno stato? Cosa vuol dire? Nulla, viviamo sulla terra se vuoi ssaperlo, viviamo liberi di accettare o no le regole della società in cui viviamo, è conveniente accettarle, ma è anche moralmente valido accettare di andare contro. Non parlo di pene, parlo di responsabilità sulla persona, cosa che in questo stato di trote non viene considerato (il danno esistenziale da noi non esiste), mentre io conosco alla grande il danno esistenziale cosa significa. Mettiamo che domani avessero le prove per incriminare l'assassino di mio padre, adesso l'ergastolo non mi andrebbe bene, ma questo stato considera solo questo, io voglio mio padre e non posso averlo, ho evidentemente un danno esistenziale. Con Serena io sapevo di non poter reggere ancora la mancanza di fiducia che si innesca in un tradimento, le avevo chiesto gentilmente e spiegato il motivo di lasciarmi prima se avesse sentito di provare attrazione per un'altro. Non mi ha ascoltato, ma poi quando è morto suo nonno il suo dolore è stato troppo forte e non ha pensato di farsela passsare da sola, no servivo io. Però quando io evidentmente non riuscivo a farmi passare il dolore da solo, neppure ha pensato un secondo di dire "o mamma, che cosa ho fatto?", no tanto la responsabilità di quello che ha fatto era mia, no Conte? La responsabilità di quello che lei ha fatto è mia, quindi se però avessi preso il mio dolore e riversato su di lei e le avessi spaccato la mandibola, io mi sarei salvato da una denuncia dicendo che le responsabilità delle mie azioni non sono mie? Dai Conte, se ti fa meglio pensare per la vita che hai fatto di essere solo una adorabile canaglia e di non aver mai fatto del male a nessuno, va bene illuditi, ma ti prego rispetta chi ha dovuto vivere l'altra parte.
Daniele, io voglio risponderti, ma e' un'argomento spinosissimo..... e siccome, ormai so di essere tante volte "poco capace" ad esprimere quello che penso giusto, perche' poi viene in altra maniera interpretato..... e ripeto: per colpa mia!!!!! Non son capace di estrema sintesi, ed ancor meno di essere diretta, sopratutto nello scritto, e cosi' poi, mi accorgo a posteriori-quando me lo si fa notare- che mi son espressa male.
E questo e' uno dei casi in cui gia' so, che non son sicura di essere capace di spiegare cio' che realmente voglio dire, senza ferire.....
Daniele, credimi: io non voglio ferirti, se accadesse ti prego: chiedimi lumi o spiegazioni, oppure non leggermi..... mi son gia' presa le mie parole qui sul forum, per miei interventi espressi male. Anche se poi nella mia testa i concetti eran gli stessi di altri utento molto piu' abili nell'esprimersi......
Tu scrivi che lo "stato di diritto" e' un illusione o un cliche' , che lo stato di diritto e' inadeguato, in quanto non contempla in realta', la reazione del singolo, gli effetti sulla sua psiche, morale o sentimenti. Ma mi viene in mente un episodio..... marito e moglie, litigiosi, rumorosi, sbandati se vogliamo: creavano continui fastidi al vicinato, ricevevan lamentele, segnalazioni alla polizia quando facevan troppo baccavano, e poi insultavano e minacciavano chi li redarguiva.... insomma: i peggiori vicini che ognuno possa mai desiderare, no? Finche' una coppia di loro vicini, e' entrata in casa loro, ed han fatto una mattanza...... ricordi Olindo e Rosa? Ecco..... che ne sapevano, dei danni che stavano creando nella mente dei due? L'avessero saputo sai..... magari litigavan a bassa voce? Magari anzi, li avrebbero invitati anche a cena, o portato cioccolatini...... Invece varda'npo'! Ai due anziani coniugi, con litigate, portandoli a notti insonni, ad esasperazione, han provocato una reazione assassina, che mai avevan avuto prima, e che magari mai avrebbero avuto forse!!!
E cosa facciamo, li risarciamo? Olindo e Rosa intendo...... riconosciam loro il diritto di sclerare come cazzo vogliono? Oppure -come coscienza civile, in uno stato di diritto-, li accusiamo di avere avuto una reazione eccessiva ed incongrua?
Come tu spesso mi dici, io corro si il rischio di essere "sgamata", da mio marito..... mi aspetterei tutta la sua ira, anche disperazione....si.....per anni buttati....e me ne duolgo solo a pensarci..... mi aspetterei anche 4 sberle, magari otto: davvero.... mica andrei a denunciarlo.... lo so, e me le meriterei pure, e so che le prenderei, lo conosco...... mi aspetterei ovviamente anche cause, sopratutto per l'affido di nostra figlia, di essere sputtanata davanti ad un giudice, dietro, ed in giro! QUESTE reazioni, son normali.....
Ma se ad esempio (e NON voglio citare nulla che ti tocchi), lui andasse a casa dei miei, a strangolarli..... se, come reazione, prendesse un fucile e si mettesse a sparare dal balcone, o se mettesse una bomba in una discoteca..... dovrei dirmi "La causa e' mia, per cio' che ho fatto", oppure "Gia' di suo aveva una mente labile, delle sue reazioni inconsulte che non immaginavo, ed ha esagerato reagendo in maniera spropositata"????
Diciamo: va e fa una strage...... vado in galera io, e risarcisco lui???? Oppure va lui in galera/in cura, ed io resto con le mie consapevoli colpe? (che comunque anche quelle.... per una persona equilibrata, pesano.....)
Ecco, non so se mi hai letto: io mi son letta e riletta, spero ancora, pur di avere aperto un contraddittorio, di non averti pero' offeso, ecco.....
MV.