il mio nn sentirmi felice... il non essere una buona moglie..nn dargli quello di cui avrebbe bisogno... e facendo cazzate una dopo l'altra???
l'idea di vita di coppia..sempre vista in casa mia e nn ritrovata con lui...
forse perche io cresciuta cn mentalità all'antichissimaaaaa e lui invece molto ma molto più aperta...
io vorrei solo stare bene...nulla di più trovare un equilibrio... e con questa vita nn lo trovo... sicuramente e xke sn ancora piccola e devo crescere... con due bimbi per giunta..
Cara Maya, io sono separata, consapevolmente e "felicemente", quindi figurati, se sei decisa a separarti non dubito che avrai ottimi motivi. So che non si arriva a separarsi senza che il pensiero abbia radicato a lungo.
Ricordati che sarà comunque difficile. Purtroppo non è che i problemi scompariranno all'improvviso, anzi, può essere che te ne troverai altri davanti. E capisco il desiderio di sostegno e rifugio, ma cara, è davvero pericoloso aspettarselo, per dire, da un uomo quasi estraneo. Questo per dirtelo con parole dolci.
In realtà, cara, le persone che ti vogliono bene cercheranno di aiutarti. A modo loro. Un modo che potresti non apprezzare (tipo i tuoi genitori adesso, anche se approvo totalmente il post che ti ha scritto Lunapiena a proposito).
Ma la cosa che ci si aspetta, che tu stessa dovresti aspettarti da te, che almeno dovresti provare a fare, per crescere, per essere donna e madre quale vuoi essere, è affrontare i problemi, cercare una soluzione, da sola.
Non nel senso di fuggire dal mondo e non accettare l'aiuto di nessuno, figuriamoci... l'aiuto delle persone è importante. Una nonna che ti tieni i bambini è impagabile :smile:
Ma non potranno mai portare via da te la confusione e le paure, le liti casomai ce ne fossero, i problemi sugli accordi sui figli, casomai ce ne fossero.
Non potranno mai portare via per te la consapevolezza di un grande fallimento, che è tuo tanto quanto di tuo marito. La consapevolezza di due figli che saranno figli di divorziati (sì esistono destini peggiori ma cmq questo glielo avete cucinato voi). La consapevolezza dei tuoi errori. Sono tutte cose che ti appartengono e che devi accettare e avere il coraggio di guardare in faccia, se vuoi crescere e avere poi una vita migliore, un futuro migliore.
Consigli pratici?
Non ti arrabbiare con chi ti critica. Hanno ragione, e lo sai, e per questo ti arrabbi, perchè sei già arrabbiata con te stessa. Vorresti coccole e mamma e papà che ti dicono che andrà tutto bene (e non sai quanto ti capisco, credimi) ma quel tempo è passato, purtroppo. Sei tu che hai quel ruolo verso i tuoi figli.
Non arrabbiarti, ascolta, rispondi se credi, ma ascolta rifletti e continua la tua vita e le tue scelte.
Metti già in conto che starai male, ancora, per diverso tempo. Quando ti sembra troppo e vuoi piangere o urlare o qualunque cosa, ripetiti che è normale, e che passerà.
E' bello poter contare su un amico che ti dona un pò di rosa e di romanticismo e di speranza. Ma questa speranza è mooooolto fragile, e penso che qui siamo tutti d'accordo nel dire che probabilmente svanirà. Mettilo in conto. Non farti influenzare o spezzare da quel tuo amico.
In bocca al lupo.