lunaiena
Scemo chi legge
Si mi ricordo anche che devo morire ...E ricorda essere considerati il nulla è una cosa...
Essere considerati una nullità un'altra...
se per questo...
Si mi ricordo anche che devo morire ...E ricorda essere considerati il nulla è una cosa...
Essere considerati una nullità un'altra...
Ecco vedi?Si mi ricordo anche che devo morire ...
se per questo...
Si può essere immersi in un dimensione profonda senza essere asceti e si può amare senza attaccarsi, no?Certo...
Ma mi devi convincere dei guadagni...
Come mai cara Duchessa
Gli asceti sono così scialli?
Non so se hai mai incontrato persone immerse in un'altra dimensione profondissima e sembrano essere totalmente avulsi da ogni consorzio umano, lontani per così dire dagli intrighi degli uomini...
Mica hanno bisogno di spico, di ansiolitici, mica hanno attacchi di panico...
Eh ma basta aggrapparsi alla considerazione altrui no?? Si rischia di cadere rovinosamente al suoloE ricorda essere considerati il nulla è una cosa...
Essere considerati una nullità un'altra...
Si saiEh ma basta aggrapparsi alla considerazione altrui no?? Si rischia di cadere rovinosamente al suolo![]()
Eh ma sai...poi mi parte l'ormone...poi si finisce a letto...Si può essere immersi in un dimensione profonda senza essere asceti e si può amare senza attaccarsi, no?
E dunque vedi che leggere gli altri (leggi: Lothar) è terapeutico relativamente? Non possiamo essere come un altro.Eh ma sai...poi mi parte l'ormone...poi si finisce a letto...
E il problema del letto è il seguente...
Facile finirci sopra
Non si sa come se ne esce...
No?
Perchè non sai mai dove una tizia vada a toccare dentro di me...
Insomma capisci, magari scombussola tutto...e dopo insomma...qui e là...su e giù...
però se come dici ,giustamente, la casistica non può essere presa troppo in considerazione non possiamo nemmeno fidarci troppo di una reazione che ha le troppe varianti del come , dove, chi.
personalmente credo che non degnerei di considerazione né lui, né lei, non trattenendomi oltre in quell'imbarazzante e incresciosa situazione.
però non mi ci sono mai trovata.e se è ovvio che è al mio uomo che devo rimproverare tanta scorrettezza...magari mi trovo lei maggiormente a portata di mano e incidentalmente ci scappa una sberletta.
vai a capire
E dunque vedi che leggere gli altri (leggi: Lothar) è terapeutico relativamente? Non possiamo essere come un altro.
Anch'io per esempio leggo Chiara, ma non potrò mai essere come lei![]()
COntessa Buonasera.e meno male per te
approvo tutto quello che hai scritto nei tuoi ultimi interventi