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Mi conforti: resto sempre indietro di 20 pagine. :up:
Quando hai il ciclo?
Mi conforti: resto sempre indietro di 20 pagine. :up:
sicurissima...Serve probabilmente un meccanico esperto.
Sicura che non sei incinta?
Ti consiglio di mettere le scarpe.sicurissima...
è saltato...
era stanco..
forse ha avuto paura anche lui..
magari avrà detto..tira brutta aria meglio mancare visita...
oggi devo evitare di fare lunghi tragitti in macchina...
camminerò a piedi...
L'impossibilità di provare l'esistenza di Dio è stata già dimostrata nel Medio Evo. Nessuno "crede" per prove, si crede per un'esigenza interiore di trascendenza. Chi non crede in Dio crede in valori trascendenti, come Minerva e me. Trascendenti non perché hanno un fondamento trascendente in una divinità creatrice ma perché trascendono la realtà contingente. Poi c'è chi cede solo in se stesso e aggiusta Dio o i valori a proprio uso. Questi rende se stesso trascendente. Beato lui:carneval:!Senza polemiche solo per capire il punto di vista dei credenti. Punto di vista che è, per me, un po'.."di parte".
Quindi visto che nessuno ha dimostrato che non è stato Dio a farlo allora deve essere stato per forza lui..... ma, mi chiedo, perchè nessuno debba dimostrare che è stato lui? Perchè, mi risulta, che nessuno abbia mai dimostrato l'esistenza di un dio e quindi. per la stessa teoria. allora potrebbe essere stato un fatto accidentale, non provocato.
Ti informerò di ogni variazione ormonale, quando conviveremo.Quando hai il ciclo?
rigorosamente da tennis...Ti consiglio di mettere le scarpe.
:mrgreen:
Diciamo che è una domanda che non mi porgo proprio. Che sia nato per volere di qualche entità ultraterrena o per la casualità a ma cambia poco. Essendo io un non credente direi che tendo a fidarmi di più della scienza. Ma in questo caso lascio la parola a chi ne sa di più. Non ho mai approfondito il discorso..nella tua complessa risoluzione, non hai torto, ma dimmi: come è nato tutto? Io credo nelle favole e questa mi piace. Se un giorno qualcuno mi racconterà un'altra bella favola può darsi che cambierò idea. Io la vedo così, ma non pensare che vada in chiesa a battermi il petto, non sono così ipocrita.
Infatti i valori trascendenti non sono un Dio Padre che perdona.intanto che sia ignorante è un punto fermo perché c'è tutto un mondo che non ho approfondito .
sì, in qualcosa bisognerebbe credere ma per farlo devo averne l'embrione dentro che abbia voglia di crescere.
ho cercato e non lo trovo .per questo forse tendo ad essere così granitica nei mei confronti e in quelli degli altri...perché ho solo la mia onestà intellettuale, il mio stile di vita a costituire un'essenza
Ti informerò di ogni variazione ormonale, quando conviveremo.
Devi giocare con la pallina?rigorosamente da tennis...
E pure io.L'impossibilità di provare l'esistenza di Dio è stata già dimostrata nel Medio Evo. Nessuno "crede" per prove, si crede per un'esigenza interiore di trascendenza. Chi non crede in Dio crede in valori trascendenti, come Minerva e me. Trascendenti non perché hanno un fondamento trascendente in una divinità creatrice ma perché trascendono la realtà contingente. Poi c'è chi cede solo in se stesso e aggiusta Dio o i valori a proprio uso. Questi rende se stesso trascendente. Beato lui:carneval:!
Vedi che sei un credente?! :mrgreen:E pure io.
le ho rotte tutte..mi presti le tue?Devi giocare con la pallina?
Sul neretto non sono d'accordo per nulla. Come per moda?Donna Minerva, non è di certo il tuo caso, ma spesso si è atei per moda.
si in me stesso e nella mia vita. :up:Vedi che sei un credente?! :mrgreen:
Vuoi Qualcuno che sostenga i tuoi principi perché li vedi calpestati nella realtà. A volte lo cerco anch'io. Credo che lo cerchiamo tutti.Donna Minerva, non è di certo il tuo caso, ma spesso si è atei per moda.
sino a qualche anno fa, anch'io come te andavo oltre, non vedevo il nesso tra il male terreno frutto dell'uomo ed il bene professato da Cristo ed elargito dai fedeli. Ora non so bene il perchè ed il per come è cambiato qualcosa, sento l'esigenza di credere in un punto fermo e, se la sincerità, l'onestà, l'uguaglianza tra gli uomini, la pace nel mondo e tanti altri ideali vengono a mancare, perchè il vivere quotidiano è tutt'altro, sento l'esigenza di appigliarmi ad un "coso" che mi sostenga, che mi dia la forza di guradare avanti nel bene, rispettando i principi di vita insostituibili.
le ho rotte tutte..mi presti le tue?
i tacchi son più pericolosi..ma se adori questo genere di cose....non c'è problema..son tue mica mie...Solo se togli le scarpe da tennis.