Il club dei terra terra.

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Lui

U SFRUCULIATURI
purpiceddu, tu sai chiù cosi i mia: iu u sacciu. prima o poi mi la cuntari, vastasu.

se sugnu cannintra, oggi, cu tutta a mala stroppa ca ciau, è pi svagarimi a testa. facili 'n nè.
 

Lui

U SFRUCULIATURI
qui da me ieri ed oggi, la sera e tutta la notte, una nebbia assurda: sembrava di essere in Padania: un incubo, t'immagini, tra i polenta, che vita ........ senza mai vedere il sole, sempre nebbia pioggia freddo e tutte le altre sventure che hanno al nord. loro pensano che li si viva bene, ma non sanno come ce la spassiamo noi qui in terronia. Alla facciaccia loro!
 

Ultimo

Escluso
Sei sempre a cercarti la lite. Io evidenziavo soltanto quanto amo la mia terra, tu sempre ad attaccarli..... boh, abbi pietà però mica è giusto eh! :D:carneval::rotfl:
 

Lui

U SFRUCULIATURI
Com'era bello quando tutto andava, filava una meraviglia, nessun handicap, nessun bastone tra le ruote. era uno scivolio costante, come l'acqua sotto i ponti che passa tranquilla, scorre, segue sempre la propria strada e nel suo andare accarezza le pietre, gioca con essa e continua sino a meta. Poi però d'un tratto arriva la piena che scuote tutto, le acque diventano implacabili, più nessuna carezza a quelle pietre anzi sono trascinate con vemenza alla fine del tratto, maltrattate persino rotte, senza più alcuna possibilità di godere nuovamente della loro interezza.
 

Ultimo

Escluso
Com'era bello quando tutto andava, filava una meraviglia, nessun handicap, nessun bastone tra le ruote. era uno scivolio costante, come l'acqua sotto i ponti che passa tranquilla, scorre, segue sempre la propria strada e nel suo andare accarezza le pietre, gioca con essa e continua sino a meta. Poi però d'un tratto arriva la piena che scuote tutto, le acque diventano implacabili, più nessuna carezza a quelle pietre anzi sono trascinate con vemenza alla fine del tratto, maltrattate persino rotte, senza più alcuna possibilità di godere nuovamente della loro interezza.

Se tu tocchi una pietra la stai plasmando, la stai modificando, la sua materia viene modificata.

Non te ne accorgi ma la modifichi e tutto fila liscio come l'olio, perchè tutti tocchiamo la pietra e tutti non ci accorgiamo di nulla.

Se la pietra la spezzi te ne accorgi e devi abituarti alla nuova pietra che adesso ha due facce.

Il resto della storia va raccontato dopo tanto tempo.
 

Ultimo

Escluso
Claudio, cerchi sempre di trovare il lato positivo anche negli eventi negativi.

che coraggio.
Guarda, forse hai ragione. Bisognerebbe però domandarsi il perchè.

Io la risposta forse c'è l'ho. Tu c'è l'hai?

Non si tratta di coraggio amico mio. Forse e ripeto forse con viva voce, la mia infanzia come brutto periodo da non scordare mi è servita a voler vedere e vivere la vita diciamo positivamente, ma non si tratta di coraggio, assolutamente no. Anzi se non fossi tu a scrivermelo mi sentire pure offeso, perchè mi sento particolarmente pauroso ( ? ) Già perchè noto che la vita è molto differente da me, totalmente differente da me e lo si nota anche tramite quello che succede nel forum. Ma la vita purtroppo per lei, ormai si può attaccare alla nostra beneamata ciolla.
 

Lui

U SFRUCULIATURI
Clà, la vita, la nostra, ce la creiamo noi, attimo dopo attimo. Siamo noi gli artefici delle nostre risate e dei nostri pianti, della serenità e della incazzatura, della piena e del lento scorrere sereno. Se la vita è diversa, come dici tu, è perchè noi non sappiamo imporre la nostra volontà su di lei e perchè spesso le decisioni da prendere coinvolgono così tante cose e soprattutto persone, per cui non è semplice sconvolgere il loro corso. Decidiamo per noi, per la nostra vita, ma inconsapevolmente modifichiamo anche la loro.
 

Ultimo

Escluso
Clà, la vita, la nostra, ce la creiamo noi, attimo dopo attimo. Siamo noi gli artefici delle nostre risate e dei nostri pianti, della serenità e della incazzatura, della piena e del lento scorrere sereno. Se la vita è diversa, come dici tu, è perchè noi non sappiamo imporre la nostra volontà su di lei e perchè spesso le decisioni da prendere coinvolgono così tante cose e soprattutto persone, per cui non è semplice sconvolgere il loro corso. Decidiamo per noi, per la nostra vita, ma inconsapevolmente modifichiamo anche la loro.

Eh già. Da non dimenticarsi mai una cosa però: che è sempre stato così, e sarà sempre così. Essere profondi va anche bene soprattutto in questo forum dove dovremmo sviscerarci, ma dopo, caro amico mio dobbiamo rendere reale quello che di più profondo abbiamo realizzato e maturato. Anche se è il caso a volte di cambiare totalmente faccia e metterne una non dico migliore ma simile a quello che ci appartiene per avvenuta presa di coscienza e non più che appartenga a quella cultura che ci accompagna e che ci penalizza. Se ci penalizza beninteso eh.
 

Sbriciolata

Escluso
Clà, la vita, la nostra, ce la creiamo noi, attimo dopo attimo. Siamo noi gli artefici delle nostre risate e dei nostri pianti, della serenità e della incazzatura, della piena e del lento scorrere sereno. Se la vita è diversa, come dici tu, è perchè noi non sappiamo imporre la nostra volontà su di lei e perchè spesso le decisioni da prendere coinvolgono così tante cose e soprattutto persone, per cui non è semplice sconvolgere il loro corso. Decidiamo per noi, per la nostra vita, ma inconsapevolmente modifichiamo anche la loro.
Perchè spesso la nostra vita non è più solo nostra. Ma non ce l'hanno rubata, eh? Siamo noi che l'abbiamo messa in condivisione, a disposizione, come si mette il pane a tavola. E gli altri hanno fatto altrettanto. Dopo un po' è difficile distinguere da quale pagnotta provengano le fette tagliate... e se rivuoi indietro la tua vita, inevitabilmente ti porti via un pezzo di qualcun altro, come inevitabilmente lasci sulla tavola un pezzo di te.
 

Ultimo

Escluso
Mi serve qualche ricetta! e che palle compà scrivine una amunì, per piacere dai.


Ti scrivo quello che ho fatto io ieri sera, ma mica è qualcosa di speciale, anzi, però mi son leccato i baffetti.:D

La quantità varia, anche perchè sono andato a fantasia di quel gusto che solo il cervello e la sua visione può dare a ognuno di noi. minchia papà!:carneval:

Uova da sbattere come se fosse na bella fimmina.

Sbollenti quegli asparagi sottili che sono poco amari, capisti quali no?

Sbucci comu un mandarino quei gamberetti piccoli piccoli ca t'acchiana a fantasia ri ittari tutti cosi n'tallaria.

pigghi la paredda ci metti dell'EVO ma stavolta EVO EVO ri chiddu giustu e ci ietti i gamberetti, poco dopo, ma poco poco eh pigghi gli asparagi sbollentati e ci ietti puru a iddi e alla fine magari l'uovo. Sale pepe e t'arricrii a panza.

Pani a tignitè.


Si consiglia del vino rosso secco! :carneval:
 

Ultimo

Escluso
Perchè spesso la nostra vita non è più solo nostra. Ma non ce l'hanno rubata, eh? Siamo noi che l'abbiamo messa in condivisione, a disposizione, come si mette il pane a tavola. E gli altri hanno fatto altrettanto. Dopo un po' è difficile distinguere da quale pagnotta provengano le fette tagliate... e se rivuoi indietro la tua vita, inevitabilmente ti porti via un pezzo di qualcun altro, come inevitabilmente lasci sulla tavola un pezzo di te.

Io devi credermi, a volte mi sento davvero pazzo.

Ed è soprattutto qua dentro che faccio queste riflessioni, fuori entra in gioco quello che sono e che cerco di modificare apprendendo nel tempo tramite il forum e tante altre cose che appartengono al mio passato.

Ma se mi guardo dentro e penso alla mia infanzia e vedo quel cucciolotto che ero, e lo ricordo come un momento sereno, dolce, tenero ecc... e penso anche al dolore che provai pochi anni fa e come nell'infanzia lo trasformo in momenti teneri dolci sereni da ricordare e trasformare positivamente e da custodire nell'anima come un ricordo di vita vera, si mi sento un pazzo, e magari lo sarò.
 
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