Vi chiedo scusa

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Diletta

Utente di lunga data
Quanti auguri ragazzi...:) mi sembra di essere tornata al giorno del mio matrimonio! a parte il piacere che mi ha fatto ricevere i vostri in bocca al lupo, vorrei spegnere un po' i toni romantici che hanno prevalso in questo post....sto con lui, sto ripartendo, guardo avanti. Ma sono cambiata....mi sono resa conto che ero ancora una bambina che crede alle favole, al vissero x sempre felici e contenti. Invece grazie alla sua bastonata, ai vostri 'SVEGLIATI!!' E alla terapia, ho capito che la vita non era quella. Questa é la vita, quella in cui ognuno di noi investe su se stesso, sulla propria autostima, sui propri progetti. E che se vuole può condividerli con a fianco un altro, per il quale prova dei sentimenti. Tutto qui. Adesso viaggio in treno con un vicino, che mi tiene la mano a volte, mi abbraccia a volte, e che potrebbe anche alzarsi in qualsiasi momento per andare a prendere aria. In quel momento non sarò più piccola e distrutta. Rimarrò seduta al mio posto, perché il mio viaggio continuerà anche senza un vicino, e magari girerò il mio sguardo al panorama all'esterno che mentre viaggiavo guardando lui, non avevo mai ammirato.....


Anch'io ti abbraccio forte forte!
Ho evidenziato quella che per te, come per me, è stata la vera rivelazione, la rinascita che mi permette di andare avanti.
'Questa è la vita' riassume tutto il concetto, che non è rassegnazione, ma voglia di viverla pienamente questa vita!
E allora viviamola...!!
Ciao cara
 

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Escluso
Anch'io ti abbraccio forte forte!
Ho evidenziato quella che per te, come per me, è stata la vera rivelazione, la rinascita che mi permette di andare avanti.
'Questa è la vita' riassume tutto il concetto, che non è rassegnazione, ma voglia di viverla pienamente questa vita!
E allora viviamola...!!
Ciao cara

Ed io abbraccio te e Circe, che finalmente avete compreso quello che sapevate e che adesso avete accettato.


:abbraccio: mentre vi abbraccio sono permessi palpeggiamenti al culetto mio. :rotfl:
 

lunaiena

Scemo chi legge
Si vi chiedo scusa. Perché anche se non ci conosciamo io vi ho rotto le palle con la mia storia, e avrei dovuto almeno salutarvi. Ma spiegare è difficile. Questo é stato un periodo molto difficile x me. Il mio psicologo mi ha detto di prendermi una pausa da questo forum. E anche da chi intorno a me in questo periodo non faceva altro che chiedermi perché e per come.da chi non faceva altro che ribadirmi la bastardaggine di mio marito. Da chi continuava ad infierire su una donna che da questa storia non sapeva come uscirne. Ma pian piano con la sua lontananza da casa, ho capito tante cose. E senza che nessuno mi dicesse il proprio parere ho seguito i sentimenti. Quelli che mi portano a desiderare una famiglia unita. I miei figli non hanno colpe. a lui ho tolto tutto. La casa, le abitudini e loro. L'ho distrutto. A loro avevo tolto il padre. A me avevo tolto il compagno di una vita. Mi ha supplicato di tornare. Ed io dopo giorni e giorni di distacco, ho deciso che lo volevo accanto a me. Ma con una consapevolezza diversa. Questo distacco mi ha fatto maturare. stiamo insieme, ed io adesso so che non é mio. È un essere a se, come lo sono io. Dividiamo tutto, ma non siamo noi. Siamo una donna e un uomo che scelgono di guardare avanti. Io non potrò mai dimenticare cosa ha fatto. Ma quello che ci unisce è più forte di quello che ci divide. Ci sarà chi penserà che sono debole. Non importa. Io so che la mia è stata una scelta di cuore. E ho capito che la rabbia, l'odio....distruggono tutto. Tutto quello che non ha significato. Ma quello che ha le basi, può essere resettato. Lui é stato cattivo. Ma la sua cattiveria se la sconterà sulla sua pelle d'ora in poi. Perché io ho deciso che basta. Adesso ho degli orizzonti più chiari. Sono cresciuta. Ora so che anche da sola posso farcela. Ma scelgo di tenere unità la famiglia. Alla quale lui non ha mai tolto niente. Perché la scopata con lei era un suo momento extra me, extra famiglia. Si può sbagliare nella vita. Io non sono una persona che lapida. Sono uscita dalla fase di rabbia acuta. Spero di non entrarci più. E a tutti voi, che da dietro uno schermo mi avete cercata....non basta un grazie ad esprimere la mia commozione. Leggere le vostre parole mi ha portata a piangere..... A volte le lacrime portano gioia. E spero che d'ora in poi saranno le uniche che verserò. Un abbraccio virtuale a tutti.

complimenti...
Ribadisco spesso che l'immagine modo migluore per fare
chierezza nei momenti bui...
è quello di stare solo con se stessi per non essere
condizionati da fattori esterni...
 
complimenti...
Ribadisco spesso che l'immagine modo migluore per fare
chierezza nei momenti bui...
è quello di stare solo con se stessi per non essere
condizionati da fattori esterni...
E io ti sono enormemente riconoscente Lunapiena

per avermi insegnato questo

ho recuperato in quest'anno una montagna di energia

proprio stando solo con me stesso

e non lasciandomi condizionare da fattori esterni

prima di ciò sprecavo una montagna di energia a chiarirmi e misurarmi con il mondo esterno.

Adesso si che predico bene e razzolo meglio.:up::up::up::up::up:
 

lunaiena

Scemo chi legge
E io ti sono enormemente riconoscente Lunapiena

per avermi insegnato questo

ho recuperato in quest'anno una montagna di energia

proprio stando solo con me stesso

e non lasciandomi condizionare da fattori esterni

prima di ciò sprecavo una montagna di energia a chiarirmi e misurarmi con il mondo esterno.

Adesso si che predico bene e razzolo meglio.:up::up::up::up::up:

dov'è il trucco ...??!!?!????
 

JON

Utente di lunga data
Si vi chiedo scusa. Perché anche se non ci conosciamo io vi ho rotto le palle con la mia storia, e avrei dovuto almeno salutarvi. Ma spiegare è difficile. Questo é stato un periodo molto difficile x me. Il mio psicologo mi ha detto di prendermi una pausa da questo forum. E anche da chi intorno a me in questo periodo non faceva altro che chiedermi perché e per come.da chi non faceva altro che ribadirmi la bastardaggine di mio marito. Da chi continuava ad infierire su una donna che da questa storia non sapeva come uscirne. Ma pian piano con la sua lontananza da casa, ho capito tante cose. E senza che nessuno mi dicesse il proprio parere ho seguito i sentimenti. Quelli che mi portano a desiderare una famiglia unita. I miei figli non hanno colpe. a lui ho tolto tutto. La casa, le abitudini e loro. L'ho distrutto. A loro avevo tolto il padre. A me avevo tolto il compagno di una vita. Mi ha supplicato di tornare. Ed io dopo giorni e giorni di distacco, ho deciso che lo volevo accanto a me. Ma con una consapevolezza diversa. Questo distacco mi ha fatto maturare. stiamo insieme, ed io adesso so che non é mio. È un essere a se, come lo sono io. Dividiamo tutto, ma non siamo noi. Siamo una donna e un uomo che scelgono di guardare avanti. Io non potrò mai dimenticare cosa ha fatto. Ma quello che ci unisce è più forte di quello che ci divide. Ci sarà chi penserà che sono debole. Non importa. Io so che la mia è stata una scelta di cuore. E ho capito che la rabbia, l'odio....distruggono tutto. Tutto quello che non ha significato. Ma quello che ha le basi, può essere resettato. Lui é stato cattivo. Ma la sua cattiveria se la sconterà sulla sua pelle d'ora in poi. Perché io ho deciso che basta. Adesso ho degli orizzonti più chiari. Sono cresciuta. Ora so che anche da sola posso farcela. Ma scelgo di tenere unità la famiglia. Alla quale lui non ha mai tolto niente. Perché la scopata con lei era un suo momento extra me, extra famiglia. Si può sbagliare nella vita. Io non sono una persona che lapida. Sono uscita dalla fase di rabbia acuta. Spero di non entrarci più. E a tutti voi, che da dietro uno schermo mi avete cercata....non basta un grazie ad esprimere la mia commozione. Leggere le vostre parole mi ha portata a piangere..... A volte le lacrime portano gioia. E spero che d'ora in poi saranno le uniche che verserò. Un abbraccio virtuale a tutti.
La cosa giusta da fare puoi conoscerla solo tu. Questa è la tua vita, delle sue priorità sei tu l'esperta. Gli unici sbagli che puoi controllare appieno sono i tuoi.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
La cosa giusta da fare puoi conoscerla solo tu. Questa è la tua vita, delle sue priorità sei tu l'esperta. Gli unici sbagli che puoi controllare appieno sono i tuoi.
.....prima di fare la creti con gioia e tripudio...

sei tu?
 

Innominata

Utente che predica bene
Le scelte più impegnative sono anche quelle che regalano le soddisfazioni più meritate.

Good Luck!
Le cose durevoli, e i legame, il legame, dovrebbero esserlo anche per la loro funzione nel mondo emotivo ed esistenziale, hanno bisogno di azione, di cure, di creatività e di dedizione. Di attenzione, cioè considerazione curiosa aprendosi senza residui alle infinite possibilità di un incontro. Mi viene in mente una cosa di Bauman (chi ha letto "Amore liquido"? Bello. Bauman dice press'a poco sull'Amore che lo stare insieme, anche se difficile, è incomparabilmente meglio della sua alternativa. Una volta presa questa decisione, si guarda anche alla più terribile crisi coniugale come a una sfida da affrontare. L'esatto contrario della dichiarazione meno rischiosa: "Viviamo insieme e vediamo come va...". In questo caso, anche un'incomprensione prende la dimensione di una catastrofe seguita dalla tentazione di porre termine alla storia, abbandonare l'oggetto difettoso, cercare soddisfazione da un'altra parte . In effetti il "vediamo come va" non lo sento neanch'io, se mai alla fine, andasse male, si potrebbe dire "ora vedo com'è andata". Ma durante, il "vediamo come va" è un atteggiamento frustrante e che predispone alle limitazioni e alle paranoie. Certo bisogna essere attrezzati per questo, io ho un delirio personale per cui solo alcuni dovrebbero sposarsi (io per esempio sono nata zitella e tale sono rimasta, però mi sono sposata e chissà se avrei dovuto) e lavorare assiduamente alle cose d'amore, lavorare esattamente a quello che dice Bauman (che è rimasto per 62 anni con la sua Janina). Poi ci sono altre persone che danno il loro contributo strutturante al mondo, che fanno la loro parte di dare una fisionomia al mondo su piani diversi. Nè migliori, né peggiori: semplicemente diversi. Anche "sfoderare il platano" (scusa Rabarbaro, adoro citarti:D) e farne una multiservizi può essere altrettanto opportuno, utile, bello.
 

devastata

Utente di lunga data
Grazie Circe, per averci fatto sapere come stai. Nessuna scelta è debole, tutte sono sofferte e difficili da prendere.
Io sono all'inizio e non so come finirà, ho letto con molto interesse e mi ha aiutata, spero lui non senta bisogno di aria fresca, anzi, auguro a te di essere travolta da una folata di vento impetuoso e caldo, accogliente, con lui possibilmente, in ogni caso è importante che tu ti senta pronta a qualsiasi risvolto della vita. Dobbiamo volerci molto molto bene. Sono felice per i tuoi figli. Divertiti più che puoi, sempre.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Riflettevo.
Certamente rispettiamo Circe, anche se la sua terapeuta non lo pensava e le ha consigliato di scegliere da sola.
Ma noi ci crediamo?
Crediamo che sia possibile superare un tradimento di quel tipo e che si possano accantonare le negazioni del vissuto che sono conseguenze di quella rivelazione? Crediamo che ci si possa fidare di una persona del genere?
 

devastata

Utente di lunga data
E'idal 4 novembre che mi faccio la stessa domanda più e più volte al giorno e non ho la risposta.

Oggi ad esempio è una giornata NO. Oggi non ci credo, oggi lo odio, oggi lo strozzerei, anche perchè non è qui con me, avrei potuto andare con lui, ma perchè devo stravolgere le mie abitudini, fare qualcosa controvoglia solo per colpa sua?

I giorni scorsi ero con lui, lontana da casa, e stavo bene, ma consapevole che era un benessere dovuto al luogo e all'isolamento da tutti, solo noi due.

Il tradimento, quello vero e pesante, ti fa vivere il dopo con un terzo incomodo di mezzo, anche se viene negato e rinnegato da lui.

Come faccio a capire veramente cosa è meglio per me?

Non per lui o per la famiglia, solo per me?

Meglio sola?
 

Brunetta

Utente di lunga data
E'idal 4 novembre che mi faccio la stessa domanda più e più volte al giorno e non ho la risposta.

Oggi ad esempio è una giornata NO. Oggi non ci credo, oggi lo odio, oggi lo strozzerei, anche perchè non è qui con me, avrei potuto andare con lui, ma perchè devo stravolgere le mie abitudini, fare qualcosa controvoglia solo per colpa sua?

I giorni scorsi ero con lui, lontana da casa, e stavo bene, ma consapevole che era un benessere dovuto al luogo e all'isolamento da tutti, solo noi due.

Il tradimento, quello vero e pesante, ti fa vivere il dopo con un terzo incomodo di mezzo, anche se viene negato e rinnegato da lui.

Come faccio a capire veramente cosa è meglio per me?

Non per lui o per la famiglia, solo per me?

Meglio sola?
Lo sai solo tu.
Solo tu sai cosa puoi dimenticare. Se avrai sempre presente le bugie, le negazioni di voi non potrai restare insieme.
Se invece non riesci a pensarti solo dovrai dimenticare tutto come un incubo che svanisce al mattino.
 

devastata

Utente di lunga data
Purtroppo già per carattere non dimentico mai niente, riesco a passarci sopra, ai torti, anche gravi, se li subisco da quelli che credevo amici e si dimostrano solo interessati o altro, faccio finta di niente e anche se l'amicizia purtroppo non è più come prima cerco sempre un motivo valido per continuare la frequentazione, non volendo mai rinfacciare o chiarire il perchè di certi dinieghi e certe sfumature. Questo però solo fuori dallo stretto ambito famigliare.

Con lui è diverso.

Certo che mi piacerebbe dimenticare, non pensarci, riavvolgere la pellicola, ma si può? Si può davvero? O resta una finzione per comodità, abitudine, puro piacere di un abbraccio e di qualcuno su cui contare?

Io come persona so stare sola, ma starò meglio?

Forse è pure facile stare meglio di adesso, il problema è capire se come mi sento adesso è una questione di tempo e poi si attenua e si 'guarisce', e se sarà sempre cosi, in quest'ultimo caso allora penso anch'io di avere poca scelta, meglio sola.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Purtroppo già per carattere non dimentico mai niente, riesco a passarci sopra, ai torti, anche gravi, se li subisco da quelli che credevo amici e si dimostrano solo interessati o altro, faccio finta di niente e anche se l'amicizia purtroppo non è più come prima cerco sempre un motivo valido per continuare la frequentazione, non volendo mai rinfacciare o chiarire il perchè di certi dinieghi e certe sfumature. Questo però solo fuori dallo stretto ambito famigliare.

Con lui è diverso.

Certo che mi piacerebbe dimenticare, non pensarci, riavvolgere la pellicola, ma si può? Si può davvero? O resta una finzione per comodità, abitudine, puro piacere di un abbraccio e di qualcuno su cui contare?

Io come persona so stare sola, ma starò meglio?

Forse è pure facile stare meglio di adesso, il problema è capire se come mi sento adesso è una questione di tempo e poi si attenua e si 'guarisce', e se sarà sempre cosi, in quest'ultimo caso allora penso anch'io di avere poca scelta, meglio sola.
Non puoi immaginare come starai tra 5 o 10 anni.
Devi scegliere come puoi stare meglio adesso. Il futuro lo costruisci tu.
Oppure puoi domandarti per cosa stare ancora insieme. Cosa vuoi dare e cosa vuoi avere.
 

devastata

Utente di lunga data
Vorrei avere un compagno sincero, non mi sembra di chiedere molto, ma da lui è come pretende un miracolo, lo sarà mai sincero uno che è stato capace di tanto e che se fosse stato per lui avrebbe continuato a mentire?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Vorrei avere un compagno sincero, non mi sembra di chiedere molto, ma da lui è come pretende un miracolo, lo sarà mai sincero uno che è stato capace di tanto e che se fosse stato per lui avrebbe continuato a mentire?
Tu cosa dici?
 
Stato
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