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Tebe

Egocentrica non in incognito
L'umorismo è una difesa, e in quanto tale presuppone l'esistenza di qualche contenuto doloroso dal quale proteggerci. Nella fattispecie, esorcizzandolo, scoprendo che se anche fa male se ne può prendere le distanze abbastanza da guardare il fatto di per sè, senza sentircene coinvolti.

Qualche mese fa ho pubblicato questa foto sul mio profilo di fb ed è scoppiato un finimondo:

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Beh, mia madre è morta di Alzheimer.
La malattia capita. Le corna pure.
Certo, se veniamo martellati di continuo su un tema che ci fa soffrire ci girano legittimamente le balle, ma che se ne parli, anche scherzosamente, significa solo che - per quanto ci sforziamo di tenere l'argomento fuori dal nostro raggio di consapevolezza - quello esiste.


non ci arrivo.
Perchè è scoppiato il finimondo?
Quello che dice la signora è esattamente ciò che succede con la malattia.

Ti dirò, per un attimo ho pensato fosse una pubblicità progresso, ma forse è troppo progresso.

Comunque davvero, perchè è successo il finimondo?
 

Leda

utente Olimpi(c)a
non ci arrivo.
Perchè è scoppiato il finimondo?
Quello che dice la signora è esattamente ciò che succede con la malattia.

Ti dirò, per un attimo ho pensato fosse una pubblicità progresso, ma forse è troppo progresso.

Comunque davvero, perchè è successo il finimondo?
Perchè alcuni erano alle prese o lo erano stati con famigliari affetti da Alzheimer, ed evidentemente per loro fare dell'ironia sulla materia in quel momento era ancora troppo difficile. Mi sono beccata dell'insensibile. Alla fine l'ho tolta.
 

Ultimo

Escluso
Uhm.... su qualcosa sono d'accordo, sulla frase leggerezza-dolore no, no perchè quelle persone tradite che dentro sentono quel dolore che anche io ho conosciuto, sono persone che concettualmente non sono mature, sono persone che vivono nella fantasia ed in quello che falsamente o ci hanno insegnato, o chissà perchè ci siamo costruiti dentro.

Alla base di tutto ci dovrebbe stare soltanto lo stare bene con noi stessi, e dare la giusta importanza agli altri, senza esagerare in qualsiasi cosa. Magari potrei sembrare semplicistico, ma mi scoccia filosofeggiare in questo momento.[/QUOTE

Probabilmente hai ragione.Forse,ho solo vissuto nella fantasia o prababilmente imprigionata dalla morale pubblica.Dovrei svegliarmi e capire che in una coppia la monogamia non è naturale.Mi chiedo perchè,allora,non possa tradire a mia volta non per vendicarmi di mio marito,ma solo per stare bene.Anch'io avrei bisogno di credere,anche solo per una notte,a qualcuno che non ti ha spezzato il cuore.
No, purtroppo quello che ho scritto fa parte di un discorso ampissimo, e comunque ribadisco quello che hai nerettato. Però bisogna stare ben attenti al significato delle parole o delle scritte, perchè quelle persone che io ho definito immature è pur vero che vivono una vita vera, magari esagerata nel donarsi, esagerata nel credere ad un'amore romantico, esagerata nei principi nella morale e tutto il resto, ma comunque quello che si è vissuto era ed è vero, poi se un'evento ti porta a prendere atto che devi per forza di cose non solo portarti avanti e cambiarti nei pensieri, ma anche riequilibrare la tua persona dando a te, alla vita a chiunque faccia o farà parte del "tuo" mondo la giusta importanza della nuova veduta non solo di se stessi ma della vita stessa.

Non puoi tradire, la parola stessa ti dice il perchè. La monogamia è stupenda se riesci a combattere il tradimento e fare tuo il desiderio di stare bene con te stesso/a, altrimenti puoi scegliere altre strade, e tutte le strade prima o poi ti chiederanno lo scotto, anche la monogamia. L'importante è sapere che lo scotto non implica necessariamente un fatto negativo, ma una conseguenza delle tue azioni, azioni che tu giornalmente fai e che nella maggiore saranno il risultato di quello che hai.
 

Ultimo

Escluso
Si può scherzare a freddo su un fatto in sé come il tradimento. la malattia e perfino la morte ma mentre le vivi non c'è proprio niente da ridere. Tutti dobbiamo morire e prima vivere la morte dei genitori ma non credo che tu ti permetteresti per questi casi di dire che ci soffre chi è immaturo.

Hai scritto delle cose a chi è stato tradito. La persona che hai letto è colui che ha sofferto che sa bene quello che mi stai scrivendo, ma è anche la persona che ne è uscita fuori e che adesso ha una sua opinione. Opinione che scrivo, opinione che spero serva a diminuire il dolore di chi qua entra e sta male.

Certo se dovessimo solamente pensare che, qualcuno ride sulla morte di un genitore, di un fratello, di un tradimento etc etc, permettimi di dire che, stiamo facendo discorsi senza senso.
 

Joey Blow

Escluso
Perchè alcuni erano alle prese o lo erano stati con famigliari affetti da Alzheimer, ed evidentemente per loro fare dell'ironia sulla materia in quel momento era ancora troppo difficile. Mi sono beccata dell'insensibile. Alla fine l'ho tolta.
Capirai. Hai fatto male a toglierla, per come la vedo io.
 

Annuccia

Utente di lunga data
Trovo di pessimo gusto che il tradimento sia oggetto di scherno_Ovunque ti giri,ascolti storielle divertenti sul povero cornuto.La televisione non è da meno.Proprio ieri guardavo l'ennesima pubblicità sul povero disgraziato di turno che aveva persino la pettinatura a forma di corna.Le persone,dinanzi l'argomento ridono.Questo perchè non sanno il dolore che si prova,non conoscono le possibili conseguenze,non vedono la distruzione di intere famiglie.Probabilmente,hanno avuto la fortuna di non scoprire eventuali tradimenti subiti.Vi sono tanti argomenti diverenti su cui far leva,dovrebbero rispettare di più il dolore altrui.

ma dai...
si ironizza su così tante cose....

mica si vuole offendere....
 

Eretteo

Utente di lunga data
Trovo di pessimo gusto che il tradimento sia oggetto di scherno_Ovunque ti giri,ascolti storielle divertenti sul povero cornuto.La televisione non è da meno.Proprio ieri guardavo l'ennesima pubblicità sul povero disgraziato di turno che aveva persino la pettinatura a forma di corna.Le persone,dinanzi l'argomento ridono.Questo perchè non sanno il dolore che si prova,non conoscono le possibili conseguenze,non vedono la distruzione di intere famiglie.Probabilmente,hanno avuto la fortuna di non scoprire eventuali tradimenti subiti.Vi sono tanti argomenti diverenti su cui far leva,dovrebbero rispettare di più il dolore altrui.
Come la bellezza e' negli occhi di guarda e le coproliti nelle viscere di chi spinge,la facezia e' nel teschio di chi ascolta.
Perche' se uno fa ironia sugli orbi,i non vedenti potrebbero avere legittimamente da ridire.
Se fai una battuta sulla maledizione di Montezuma,ci schiatta di dissenteria a Calcutta potrebbe non sbellicarsi.
Se cerchi l'ironia sui deficienti,i figli bastardi di mamme crudeli e demoni scimuniti avrebbero le loro sante ragioni.
Se eserciti il tuo humor su quelli col pistolino corto,ti inimichi buona parte dell'asia e parecchie specie di poveri animali in estinzione che muoiono perche' gli ipopenici credono che con una zanna d'avorio,un corno di rinoceronte o un testicolo di tigre,il loro pisellino da 5 centimetri diventera' un clavicembalo da 25.
Bisognerebbe saper ridere un po' su ogni argomento,ancor meglio se chi fa humor lo fa con classe ed intelligenza.
E soprattutto,chi ha humor ride di se' stesso.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Perchè alcuni erano alle prese o lo erano stati con famigliari affetti da Alzheimer, ed evidentemente per loro fare dell'ironia sulla materia in quel momento era ancora troppo difficile. Mi sono beccata dell'insensibile. Alla fine l'ho tolta.
è incredibile.
Sia per l'insensibile sia per il fatto che tu l'abbia tolta.
Continuo a stupirmi della grettezza.
In questo caso poi, ripeto, l'ironia è l'ultima cosa che ho visto. Perchè quella frase spiega in due parole ai dotati cerebrali cos'è la malattia.
Senza giri.
E "l'ironia" è insita.

Boh, ma io non faccio testo su ironia-malattie-morte




Sono anche riuscita a dire congratulazioni alla vedova durante la visita in camera ardente, fai te.
Lo pensavo davvero, ma ovviamente non volevo dirlo, però...
E' uscito.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Hai scritto delle cose a chi è stato tradito. La persona che hai letto è colui che ha sofferto che sa bene quello che mi stai scrivendo, ma è anche la persona che ne è uscita fuori e che adesso ha una sua opinione. Opinione che scrivo, opinione che spero serva a diminuire il dolore di chi qua entra e sta male.

Certo se dovessimo solamente pensare che, qualcuno ride sulla morte di un genitore, di un fratello, di un tradimento etc etc, permettimi di dire che, stiamo facendo discorsi senza senso.
Appunto. Quando ne sei uscito. Anch'io adesso rido della pubblicità della tim.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
L'ironia salva la vita.
Solo quando ci sei dentro.

quando ne sei fuori è vincere facile.
 

celafarò

Utente di lunga data
L'ironia salva la vita.
Solo quando ci sei dentro.

quando ne sei fuori è vincere facile.

Forse hai ragione tu!!
L'esperienza in questo forum,mi fa riflettere su quanto tempo sprechiamo noi traditi a pensare ai traditori.Come mi suggerì non ricordo chi,dovremmo soffermarci più su noi stessi e su quello che ci fa stare bene.E perchè no?!Seguire la filosofia di vita dei traditori!!!
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
La stanza di ospedale era silenziosissima di voci umane ma incrinata dal rumore dei macchinari che monitotavano i parametri vitali di Enrico.
O quello che rimaneva di Enrico.
Stava morendo. Lo sapeva lui. Lo sapevano le persone intorno.
Aspettavano.
-Deve cedere il cuore.- dissero i medici.

Enrico era in dormiveglia. Ogni tanto apriva gli occhi. Diceva stancamente qualcosa. Muoveva le mani.
Poi ripiombava nel sonno chimico degli anti dolorifici e della spossatezza.
Per sua precisa disposizione in quella stanza erano presenti solo altre tre persone.
Due parenti e uno no.

Enrico aveva sempre avuto l'uso dell'ironia e del sarcasmo più feroce. Senza mezze misure. E lo pretendeva di rimando.
Tutti sapevano che quello che lui si permetteva con gli altri, gli altri potevano permetterselo con lui.
La sua ironia non smise di essere anche nella malattia che era stata breve e improvvisa.


Quel giorno, in quella stanza silenziosa sapevano tutti che era questione ormai di ore, nemmeno più giorni.
Lui chiese perchè non parlavano.
Qualcuno rispose che era per non disturbarlo, ma erano li.
teste di cazzo, sono vissuto nel casino una vita e ora mi fate morire nel silenzio.
Sorrise leggermente e qualcun altro gli disse lieve.
l'unica testa di cazzo maxima sei tu, e lo dimostri anche adesso.
Lui sorrise ancora e lentamente alzò il braccio sinistro e.


Fece il dito.

Enrico non aveva rinunciato alla sua ironia e aveva costretto gli altri a tirarla fuori.

forse non centra nulla ma mi è venuta in mente
 

Ultimo

Escluso
Appunto. Quando ne sei uscito. Anch'io adesso rido della pubblicità della tim.

Una volta scrissi una frase che prontamente il conte mise nella sua firma. Leggila.

Ho sempre riso di tutto e di tutti, ed è stata quella uno dei motivi della "mia salvezza," il mio carattere cioè.
Qua dentro ho rotto i coglioni, e se mi permettete era un luogo dove mi sfogavo, a casa era tutt'altra cosa, e ci sono passato anche io su certe scene, su molte scene, su film tragici che trattavano il tradimento, su film dove attori come lino banfi avevano in entrambe le mani due dita alzate come trofeo di chissà cosa, tutto faceva male e forse di più, ma MAI, mai una volta ho reso il tutto come spunto per denunciare il mio dolore, sono sempre passato avanti mortificandomi nel dolore che avevo dentro, e forse una delle mie fortune, era sapere che quello che prima mi faceva ridere ed ora piangere, era prima normale; come sarà normale sempre se ci si sa mettere in gioco nella giusta maniera.

E' vero comunque, scrivi quando ne sei uscito, infatti adesso ci rido, ci rido come era normale farlo, come è normale fare. Con delle piccole differenze, stanno tutte dentro me queste differenze, e sono differenze preziose, differenze da tenere in uno scrigno chiuso con mille lucchetti.

Tutto sto malloppo di cose scritte e che mi appartengono servono soltanto a dire un'unica cosa, beato chi ha avuto la possibilità di uscirne fuori e di chi a priori ha avuto la fortuna di non subire un tradimento per sapere cosa c'è nello scrigno. Che poi alla fin fine nello scrigno c'è soltanto la voglia di vivere bene con se stessi.
 

Circe

Utente di lunga data
Trovo di pessimo gusto che il tradimento sia oggetto di scherno_Ovunque ti giri,ascolti storielle divertenti sul povero cornuto.La televisione non è da meno.Proprio ieri guardavo l'ennesima pubblicità sul povero disgraziato di turno che aveva persino la pettinatura a forma di corna.Le persone,dinanzi l'argomento ridono.Questo perchè non sanno il dolore che si prova,non conoscono le possibili conseguenze,non vedono la distruzione di intere famiglie.Probabilmente,hanno avuto la fortuna di non scoprire eventuali tradimenti subiti.Vi sono tanti argomenti diverenti su cui far leva,dovrebbero rispettare di più il dolore altrui.
Lo provo anch'io vedendo casanova della Tim che fa il gesto di chiamarla dopo all'amante. L'ho visto fare a mio marito con lei. Ma ce ne faremo una ragione vero ? Passerà prima o poi! ;-)
 

tesla

Utente di lunga data
non so quando e come, ma ci si riesce e se ne esce.
io dovevo scegliere accuratamente i film: thriller oppure horror senza la minima possibilità che ci fosse una coppia che si amava, baciava, faceva sesso, faceva l'amore, si tradiva.
praticamente impossibile.
quindi, al cinema, appena iniziavano a baciarsi io mi alzavo e andavo in bagno.
è stato un calvario che non ho capito bene se mi sono auto-inflitta oppure se è un percorso che fanno tutti.
mi ricordo una scena in particolare, dopo il primo tradimento (non consumato) e riappacificazione, stavamo guardando assieme Shutter Island.
In un punto del film Di Caprio stringe la moglie morente e la scena è talmente straziante per quanto lui dimostra di averla amata che mi sono immedesimata, piangendo come una fontana :piange:
 

lothar57

Utente di lunga data
Forse hai ragione tu!!
L'esperienza in questo forum,mi fa riflettere su quanto tempo sprechiamo noi traditi a pensare ai traditori.Come mi suggerì non ricordo chi,dovremmo soffermarci più su noi stessi e su quello che ci fa stare bene.E perchè no?!Seguire la filosofia di vita dei traditori!!!

Buonasera celafaro'..la nostra e'filosofia spiccia sai...basta essere molto realisti ,nessuno scrupolo...autostima alle stelle..egocentrismo,spregiudicatezza.Nel mio caso pure altro..infatti una donna appena conosciuta,oggi e'''trasalita''quando come sempre,dico dopo''un'altra moglie per carita'''...le ho detto che motivi per tradire non ne ho.
 

Circe

Utente di lunga data
non so quando e come, ma ci si riesce e se ne esce.
io dovevo scegliere accuratamente i film: thriller oppure horror senza la minima possibilità che ci fosse una coppia che si amava, baciava, faceva sesso, faceva l'amore, si tradiva.
praticamente impossibile.
quindi, al cinema, appena iniziavano a baciarsi io mi alzavo e andavo in bagno.
è stato un calvario che non ho capito bene se mi sono auto-inflitta oppure se è un percorso che fanno tutti.
mi ricordo una scena in particolare, dopo il primo tradimento (non consumato) e riappacificazione, stavamo guardando assieme Shutter Island.
In un punto del film Di Caprio stringe la moglie morente e la scena è talmente straziante per quanto lui dimostra di averla amata che mi sono immedesimata, piangendo come una fontana :piange:
Io sono morta quando nel film di Richard gere 'l'amore infedele' c'è stata la prima volta tra lei e l'amante. Li ho visto la prima volta di mio marito con lei. I fremiti, i brividi, la passione, l'eccitazione. Laghi di lacrime e un cuore in frantumi nel petto :-(
 

Brunetta

Utente di lunga data
Lo provo anch'io vedendo casanova della Tim che fa il gesto di chiamarla dopo all'amante. L'ho visto fare a mio marito con lei. Ma ce ne faremo una ragione vero ? Passerà prima o poi! ;-)
'se non ora Quando?'???
Sì. Poi si ride. Si ride anche perché per un periodo vedi il tradimento subito. Poi vedi la miseria dei traditori.
 
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