Vita distrutta con un messaggio

[Nocciola]

Lui NON si è mai giustificato dando colpe a lei, mai, lui non parla, si scusa soltanto, ma è chiaro che lo ricattava, dai msg a mia figlia, alle telefonate anonime, a quel poco che ho estorto a lui.

Quando lei mi ha telefonato, lo ha fatto perchè la sera prima PRETENDEVA che lui andasse da lei, era un sabato e stranamente non suonava, solo che io e mio marito eravamo a Venezia, lei non gli ha creduto, o secondo me era inviperita all'idea di un nostro fine settimana insieme, e gli ha scritto che se non fosse andato da lei quella sera la mattina dopo mi avrebbe informata, e cosi ha fatto. Io mi ero accorta quella sera a Venezia che lui era particolarmente silenzioso, diverso dal solito vista la compagnia in cui ci trovavamo, ma stupidamente anche in quel caso non feci domande, tanto non mi avrebbe risposto.
C'è anche il fatto che lei alternava le scopate con mio marito a varie storie, anche di mesi, con altri ragazzi, sicuramente catturati in chat, visto come e dove vive. Mio marito era la ruota di scorta, che deve sempre esserci.
Anche il suo ultimo messaggio, recente, lo dimostra. Tiene le porte aperte, mentre a me aveva scritto che di lui NON ne voleva più sapere. Meno male.

Che lei abbia qualche problema non vi é dubbio.
Non la stavo giustificando. É una cretina che non ha realizzato cosa vuol dire essere amante.
quello che mi lascia incredula é che tuo marito non l'abbia capito da subito.
una così da segnali ben presto di che carattere ha...

 

[Tebe]

Leggete questo brano tratto da "Mancarsi" di Diego De Silva...

Basta così poco per cadere nelle braccia di un altro, alle spalle di un uomo fiducioso e innamorato che non sa, non sospetta, non ti crede all’altezza di un gesto così basso e banale? Tutti qui il valore che hai dato al tuo matrimonio?
E come la metti con te stessa, come ti difendi, cosa ti racconti? Non sono stata io, io ho solo aperto la porta, è successo? Me ne stavo tranquilla per i fatti miei, è stato lui a stanarmi? Ma che posizione inattaccabile. Che sceneggiatura originale. Che storia edificante. Scopare negli alberghi, un vero traguardo. Cenare nei ristoranti fuori mano. Sentirti gelare il sangue se ti sembra che sia entrato qualcuno che conosci anche soltanto indirettamente. Nasconderti. Mentire abitualmente, preventivamente, utilizzare qualsiasi occasione o combinazione di circostanze appaia adatta a giustificare la prossima fuga. Tornare a casa e sentirti estranea. Mantenere un equilibrio. Pensare di affittare un appartamento per i vostri incontri, per simulare una vita che non potete permettervi. Ma basta, Fermati finché ragioni. Fermati prima di perdere completamente il senso della realtà e trascinare tutto in rovina credendo di avere ancora il controllo della situazione mentre precipiti. Tanto questa storia finirà, lo sapete tutti e due, vi state solo divorando, tu non lascerai tuo marito né lui sua moglie e i suoi figli, anche se ti ama e tu lo ami e quando siete insieme tutto il resto smette di contare; le storie, e tu lo sai, devono avere un’origine semplice per evolversi, non durano se devono riabilitarsi, lottare, vincere, infliggersi e procurare sofferenze invece di dedicarsi serenamente a se stesse. E poi dimmi,è così importante la tua felicità? Deve proprio occupare il centro del mondo? Ma quanto sei importante, tu?

minchia che troiata.
Scusate il francesismo e sempre per me ovvio.

 

[Tebe]

... ma sono l'unica qui alla quale sembra che questo brano sia bruttissimo? Pieno di banalità e luoghi comuni e la parte finale, dalle storie in poi, assolutamente non condivisibile? Le 3 domande, poi...:unhappy:

Ehm...sai che...ehm...
E' che non trovavo le parole...
o ehm...non avevo coraggio...di...
ehm...magari sai urtavo la sensibilità femminile...ehm
sai qua dentro ci sono tante donne che provano per me queste cose che leggi...capisci...ehm...

Mi sono detto...ehm...meglio non intervenire...ma tu ehm...mi hai dato lo spunto...

:rotfl::rotfl::rotfl:

Ma che donne frequento mi dico...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

ahahahahahahahah

 

[devastata]

Che lei abbia qualche problema non vi é dubbio.
Non la stavo giustificando. É una cretina che non ha realizzato cosa vuol dire essere amante.
quello che mi lascia incredula é che tuo marito non l'abbia capito da subito.
una così da segnali ben presto di che carattere ha...

L'ho pensato, e detto, pure io. Lui sperava lei si trovasse uno fisso e finisse, senza io la venissi mai a sapere (naturalmente mi sono inc... ancora di più) ma lui è cosi, superficiale e fatalista, di questo mi do le colpe, non dovevo sposarlo uno cosi, è l'opposto di come sono io.

 

[AnnaBlume]

No, non sei l'unica: è che ho letto solo ora. Un maschilismo fastidioso, una moralità pelosa e misogina.
Ecco cosa ho pensato, a botta calda.

No pure a me

Stavo per scrivere la stessa cosa

fiiiuuu, mi sentivo solissima

minchia che troiata.
Scusate il francesismo e sempre per me ovvio.

il finale in lingua, poi... :festa::ballo::festa:

 

[lunaiena]

Forse non ho capito come doveva essere interpretato
questo brano...
e naturalmente devo averlo capito al contrario
Ma ho la vaga sensazione che a Katia le sia stato d'aiuto
quindi perché criticare così duramente ?

"mancarsi" io lo intendo e l'ho letto come
"mancarsi a noi stessi "
e non lo trovo così terrificante...

che poi sia pieno di banalità e luoghi comuni cconcordo
Ma a volte le cose più banali sono le cose più difficili da accettare...

 

[sienne]

Leggete questo brano tratto da "Mancarsi" di Diego De Silva...

Basta così poco per cadere nelle braccia di un altro, alle spalle di un uomo fiducioso e innamorato che non sa, non sospetta, non ti crede all’altezza di un gesto così basso e banale? Tutti qui il valore che hai dato al tuo matrimonio?
E come la metti con te stessa, come ti difendi, cosa ti racconti? Non sono stata io, io ho solo aperto la porta, è successo? Me ne stavo tranquilla per i fatti miei, è stato lui a stanarmi? Ma che posizione inattaccabile. Che sceneggiatura originale. Che storia edificante. Scopare negli alberghi, un vero traguardo. Cenare nei ristoranti fuori mano. Sentirti gelare il sangue se ti sembra che sia entrato qualcuno che conosci anche soltanto indirettamente. Nasconderti. Mentire abitualmente, preventivamente, utilizzare qualsiasi occasione o combinazione di circostanze appaia adatta a giustificare la prossima fuga. Tornare a casa e sentirti estranea. Mantenere un equilibrio. Pensare di affittare un appartamento per i vostri incontri, per simulare una vita che non potete permettervi. Ma basta, Fermati finché ragioni. Fermati prima di perdere completamente il senso della realtà e trascinare tutto in rovina credendo di avere ancora il controllo della situazione mentre precipiti. Tanto questa storia finirà, lo sapete tutti e due, vi state solo divorando, tu non lascerai tuo marito né lui sua moglie e i suoi figli, anche se ti ama e tu lo ami e quando siete insieme tutto il resto smette di contare; le storie, e tu lo sai, devono avere un’origine semplice per evolversi, non durano se devono riabilitarsi, lottare, vincere, infliggersi e procurare sofferenze invece di dedicarsi serenamente a se stesse. E poi dimmi,è così importante la tua felicità? Deve proprio occupare il centro del mondo? Ma quanto sei importante, tu?

Ciao Katia,

trovare le risposte non è sempre facile.
E capisco, che questo passaggio al momento ti dia conforto.

C'è però un punto. Nella vita privata, la felicità o lo stare bene semplicemente è importante.

Qualcosa c'è stato, che ti ha portato a tradire ...
O era qualcosa che ti mancava nella coppia, o era qualcosa che ha a che fare solo con te ...
Può anche ben essere, che ti serviva solo la consapevolezza di cosa hai ...

Con il tempo troverei le risposte, se ne hai bisogno.

sienne

 

[Carola]

Hai ragione luna
Ma credo che lei adesso abbia fretta di chiudere sto capitolo

Lo farei anche io scoprissi che altri ha avuto sto atteggiam xche inutile fa male molto poi giusto sensato unico modo

Io non potrei fare così

Solo che dovrebbe capire cosa l ha portata li
Senza correre
Perché altri enti temo non chiuderà così facilm tutto li

Poi ripeto farei la stessa cosa forse
Ma non si aiuta molto così

 

[oscuro]

Brunetta

Benefattore (ho scoperto la tua professione:carneval:!) :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Ho solo il buon gusto,di credere che quello che siamo fuori sono questioni nostre, come puoi vedere non vale per tutti.Questione di stile.

 

[Ultimo]

Se per l'altra campana intendi mio marito, beh, è qui vicino a me, ma non scriverebbe mai in un forum, ne usa internet, io posso solo dirti che non fa altro che ripetere che 'ha sbagliato', che non ha mai dato importanza alla cosa, che non ho mai fatto niente per meritarmi il tradimento, e le cose che ho scritto fino alla nausea. Lei aveva 24 anni, si era invaghita di lui su un palco, lui 54. Quanti uomini avrebbero resistito ad una corte serrata? Poi è stato uno stronzo anche nel portare avanti la cosa anni, complice i ricatti di lei di farmelo sapere, e meno male che l'ha fatto.

Per l'altra campana intendevo tutti.

 

[Nausicaa]

È la cosa che mi fa più male. Che non abbia capito che sono l'unic con cui potrebbe parlare di tutto.
In questo momento la cosa che vorrei più di tutte é che lui fosse sereno.
Mi sento un po una mamma peeoccupata per il figlio. Ci voglio un bene dell'anima, probabilmente non lo amo più ma farei qualunque cosaper vederlo stare bene.....
Scusate lo sfogo, ogni tanto mi lascio andare

Sono arrivata fin qui.
Lo sai che su questo argomento mi trovi vicina a te e completamente empatica...

Non so se si tratta di patologie. Sono tanti, ben più di quello che all'inizio della "siccità" potevamo pensare. All'inizio, quando ci sentivamo le uniche disgraziate a non essere più volute dal nostro uomo.
Se sono così tanti, o è epidemia, o forse è la triste (per noi dall'altra parte) "normalità" di un certo numero di persone.
Non ricordo dove, qualcuno qua dentro ha linkato un blog o cos'era di persone che vivono ormai la pace dei sensi, se qualcuno me lo indica lo ringrazio, l'ho mancato al tempo e vorrei darci una occhiata.

Ogni tanto conto i casi che conosco (per ora circa pari tra uomini e donne).

E so anche quanto sia difficile dover chiedere per un pò di affettuosità.
Lì ipotizzo che si blocchino per la paura che un gesto possa essere frainteso come possibile appiglio per una maggiore intimità fisica (=sesso), e che quindi evitino.
O forse anche quello non lo desiderano più, non gli passa neppure per la testa.

Quando ci sono problemi, si tira avanti, bene o male, e si spera in un futuro migliore. Quando la speranza di un futuro migliore diventa sempre più fievole...

Scusa, mi rendo conto che non sono molto confortante, è solo che capisco, eccome se capisco...

 

[Nausicaa]

... ma sono l'unica qui alla quale sembra che questo brano sia bruttissimo? Pieno di banalità e luoghi comuni e la parte finale, dalle storie in poi, assolutamente non condivisibile? Le 3 domande, poi...:unhappy:

Mmmmsì. Cioè, non sei l'unica. Ma non avevo analizzato bene cosa mi disturba di questo brano.

Consigliare di pensare e riflettere, non costruirsi castelli in aria pensando siano fondati sulla roccia, dire di non tradire, in sè, è giustissimo.

Forse mi è dispiaciuta la descrizione degli appuntamenti dei due clandestini, la presunta lucida disamina dei pensieri di lei a riguardo.
Forse mi ha urtato quella prima domanda, quanto è importante la propria felicità.
Che poteva essere riproposta in modo diverso. E' importante capire dove sta la vera felicità?

Chissà, il brano non mi piace cmq.

 

[Tebe]

Forse non ho capito come doveva essere interpretato
questo brano...
e naturalmente devo averlo capito al contrario
Ma ho la vaga sensazione che a Katia le sia stato d'aiuto
quindi perché criticare così duramente ?

"mancarsi" io lo intendo e l'ho letto come
"mancarsi a noi stessi "
e non lo trovo così terrificante...

che poi sia pieno di banalità e luoghi comuni cconcordo
Ma a volte le cose più banali sono le cose più difficili da accettare...

per carità Luna, non si stava discutendo Katia, si stava discutendo il brano che davvero è una roba raccapricciante pieno zeppo di luoghi comuni

 

[Katia]

Pieno zeppo di luoghi comuni... che mi sono ritrovata a vivere mio malgrado per un periodo...

 

[Tebe]

Pieno zeppo di luoghi comuni... che mi sono ritrovata a vivere mio malgrado per un periodo...

l'importante è uscirne poi.

 

[lunaiena]

per carità Luna, non si stava discutendo Katia, si stava discutendo il brano che davvero è una roba raccapricciante pieno zeppo di luoghi comuni

concordo anche sui luoghi comuni
però leggendo il brano sono situazioni in cui qualcuno ci si ritrova dentro trascurandosi
e bene o male se ne dicono anche qui dentro...

 

[Brunetta]

Sono arrivata fin qui.
Lo sai che su questo argomento mi trovi vicina a te e completamente empatica...

Non so se si tratta di patologie. Sono tanti, ben più di quello che all'inizio della "siccità" potevamo pensare. All'inizio, quando ci sentivamo le uniche disgraziate a non essere più volute dal nostro uomo.
Se sono così tanti, o è epidemia, o forse è la triste (per noi dall'altra parte) "normalità" di un certo numero di persone.
Non ricordo dove, qualcuno qua dentro ha linkato un blog o cos'era di persone che vivono ormai la pace dei sensi, se qualcuno me lo indica lo ringrazio, l'ho mancato al tempo e vorrei darci una occhiata.

Ogni tanto conto i casi che conosco (per ora circa pari tra uomini e donne).

E so anche quanto sia difficile dover chiedere per un pò di affettuosità.
Lì ipotizzo che si blocchino per la paura che un gesto possa essere frainteso come possibile appiglio per una maggiore intimità fisica (=sesso), e che quindi evitino.
O forse anche quello non lo desiderano più, non gli passa neppure per la testa.

Quando ci sono problemi, si tira avanti, bene o male, e si spera in un futuro migliore. Quando la speranza di un futuro migliore diventa sempre più fievole...

Scusa, mi rendo conto che non sono molto confortante, è solo che capisco, eccome se capisco...

Io credo che sia questo.

 

[Katia]

Ora mi togliete una curiosità? Non ho ben capito qui chi è stato tradito e chi ha tradito...

 

[AnnaKarenina]

Mmmmsì. Cioè, non sei l'unica. Ma non avevo analizzato bene cosa mi disturba di questo brano.

Consigliare di pensare e riflettere, non costruirsi castelli in aria pensando siano fondati sulla roccia, dire di non tradire, in sè, è giustissimo.

Forse mi è dispiaciuta la descrizione degli appuntamenti dei due clandestini, la presunta lucida disamina dei pensieri di lei a riguardo.
Forse mi ha urtato quella prima domanda, quanto è importante la propria felicità.
Che poteva essere riproposta in modo diverso. E' importante capire dove sta la vera felicità?

Chissà, il brano non mi piace cmq.

Il brano così estrapolato perde un po' di senso.
Sono i pensieri che la protagonista fa per dissuadersi dal tradire il marito.
Sono volutamente luoghi comuni e sono io credo scritti anche con intento caricaturale (da parte di De Silva).
Quanto meno, qualche decina di pagine dopo, la protagonista si dileggia pesantemente per averli pensati e aver rinunciato, per niente fiera del suo "buon senso".
Insomma non era un brano conclusivo, tanto meno voleva veicolare conclusioni definitive.
Riportare i vari passaggi di certe situazioni, caso mai.
Il matrimonio in questione comunque finisce, per la cronaca.

 

[sienne]

Ciao,

certi commenti, li trovo a dir poco, fuori luogo.
mi hanno dato proprio fastidio per la scelta di un linguaggio squallido.

il passaggio è stato scelto dall'utente ... in questo momento un po' delicato del suo cammino.
dire, che non è correlato all'utente ... è, secondo me, solo un gioco di linguaggio ...
se no, lo si poteva specificare ...ma probabilmente non è stato scritto consapevolmente ... e chi sa perché ...

comunque, lei si sa difendere da sola, se le ha dato fastidio.

Io lo dico per me.

sienne