Fine di un matrimonio

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Nausicaa

sfdcef
vedi che mi stai dando ragione? In questo caso eagle (tatticamente) si metterebbe in una posizione migliore, non col coltello impiantato in gola dalla moglie e dal suo amante. Poi, oh, mica voglio dire che io ho ragione al 100% e tu sbagli. Comunque concordo sul fatto che trovare una soluzione consensuale positiva, è la soluzione migliore per tutti.

Non mi pareva :confused:

Cmq, concordiamo che alla fine eagle sceglierà quello che è meglio per lui.
 

Lo Stalliere

Utente di lunga data
Non mi pareva :confused:

Cmq, concordiamo che alla fine eagle sceglierà quello che è meglio per lui.
beh, questo è più che evidente. Solo che vedo in lui le stesse premesse che ho vissuto io con la furbetta che ha tentato di fregarmi fin dall'inizio. Storie totalmente diverse, ma con un finale abbastanza simile e tipico (lei che non ascolta, che tenta di ribaltare la frittata, che accusa cose di cui mai si era lamentata prima, ecc. ecc.).
E per quanto riguarda i figli, beh, che loro facciano la consensuale, o la giudiziale, a loro poco importa, le loro sofferenze deriveranno da altre situazioni, per le quali l'unico colpevole è chi ha tradito e di fatto frantumato la famiglia.
 

Nausicaa

sfdcef
beh, questo è più che evidente. Solo che vedo in lui le stesse premesse che ho vissuto io con la furbetta che ha tentato di fregarmi fin dall'inizio. Storie totalmente diverse, ma con un finale abbastanza simile e tipico (lei che non ascolta, che tenta di ribaltare la frittata, che accusa cose di cui mai si era lamentata prima, ecc. ecc.).
E per quanto riguarda i figli, beh, che loro facciano la consensuale, o la giudiziale, a loro poco importa, le loro sofferenze deriveranno da altre situazioni, per le quali l'unico colpevole è chi ha tradito e di fatto frantumato la famiglia.

Il rigirare la frittata etc. è comunissimo non tanto e non solo alle persone intenzionate a fregare l'altro, quanto ai traditori che non sanno nè vogliono ammettere quanto hanno sbagliato.

Può essere che la moglie di Eagle si riveli una arpia approfittatrice, ma da quello che finora è uscito, è, ahimè, nella "norma".
Aggiungi che, appunto, le vostre storie sono molto diverse. Se sei chi penso, hai purtroppo avuto a che fare con una donna che davvero mirava solo a vantaggi.
Qui, stronza quanto vuoi, c'è una donna con cui amore c'è stato, figli ci sono.
Cambia.
 

Lo Stalliere

Utente di lunga data
Il rigirare la frittata etc. è comunissimo non tanto e non solo alle persone intenzionate a fregare l'altro, quanto ai traditori che non sanno nè vogliono ammettere quanto hanno sbagliato.

Può essere che la moglie di Eagle si riveli una arpia approfittatrice, ma da quello che finora è uscito, è, ahimè, nella "norma".
Aggiungi che, appunto, le vostre storie sono molto diverse. Se sei chi penso, hai purtroppo avuto a che fare con una donna che davvero mirava solo a vantaggi.
Qui, stronza quanto vuoi, c'è una donna con cui amore c'è stato, figli ci sono.
Cambia.
cambia, si, certo, è tutto più complesso. Però il dato di fatto attuale è quello di lei con la testa e il cuore da un'altra parte, e quindi che lo sia per amore, o per convenienza economica (com'era per la mia ex), le conseguenze sarebbero simili, dato che di fronte alla legge, come dicevo prima, non ci sono poveri o ricchi, giusti o ingiusti, santi o filibustieri. Ci sono doveri e diritti che ognuno deve rispettare, a meno che non si dimostri ad un giudice che tali diritti non possono essere "goduti" da chi non ha rispettato i vincoli (del matrimonio).
Come ho detto spesso anche in passato, ognuno è liberissimo di fare scelte anche dure e difficili, di innamorarsi di un altro o un'altra. E' più che naturale (secondo me ancor di più del matrimonio eterno). Quello che invece non è giusto, è che chi fa questa scelta, deve assumersene le responsabilità, con onore, a testa alta, e non fare il meschino topo di fogna che ribalta le situazioni, negando le evidenze e cercando pure vantaggi economici dalla situazione. Questa è la cosa che davvero mi manda in bestia. Tu ami un altro? Bene, quella è la porta, addio. E se ci sono figli, ok, è complicato, ma chi decide di andare con un altro, deve avere il coraggio e l'onere di spiegarlo ai figli e parenti. Altrimenti (imho) è soltanto un codardo senza palle.
 

eagle

Utente di lunga data
vedi che mi stai dando ragione? In questo caso eagle (tatticamente) si metterebbe in una posizione migliore, non col coltello impiantato in gola dalla moglie e dal suo amante. Poi, oh, mica voglio dire che io ho ragione al 100% e tu sbagli. Comunque concordo sul fatto che trovare una soluzione consensuale positiva, è la soluzione migliore per tutti.
E' quello che intendevo dire sin dall'inizio
 

andrea53

Utente di lunga data
Ho sollevato una questione spinosa...

E' quello che intendevo dire sin dall'inizio
Ed Eagle, nella consapevolezza, mi sembra osservare la faccenda con il consueto equilibrio.
E' ovvio, in questa fase gli avvocati cercano di "limare" il più possibile le asperità.
Tenere in serbo gli strumenti per la giudiziale è comunque una buona opzione, tanto per non farsi mettere i piedi in testa dalla controparte.
In casi come questo ai figli la presenza dell'"altro" in casa potrebbe risultare traumatica.
Se la sua bimba ha chiesto come regalo che i genitori ritornino insieme, imporle la convivenza con la persona che ha contribuito a sfasciare la convivenza di papà e mamma, non sarà una bella opzione.
Anche se i ragazzi nel tempo si adattano, indubbiamente.
Un'altra opzione potrebbe essere l'affidamento condiviso: questo renderebbe più difficile al nuotatore l'eventuale conquista del nuovo riparo.
Ora ti invio il messaggio privato, una storiella tragicomica che è però significativa per descrivere certe situazioni.
La sostanza te l'ho scritta nel post. Una sostanza amara, però ci devi fare i conti. Il mondo è pieno di persone senza scrupoli e in tempi di crisi molti di più sono quelli disposti a non guardare in faccia a nessuno, pur di trovare una sistemazione e pararsi il c@@o.
Hai molta gente vicina in questo momento, incluso chi ti scrive in questo thread!
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
In che senso scusa? Mia moglie sta tentando di farmi le scarpe in tutte le maniere (sentimentalmente, morlamente, economicamente) ed io non dovrei nemmeno diferndermi? Forse il termine "guerra" può sembrare brutto o esagerato, ma una separazione giudiziale è, di fatto, una guerra, proprio perchè non consensuale e non basata su un accordo tra le parti. Sono io il primo a non volerla ma se costretto a questo punto dovrò affrontarla per il mio bene. E' ovvio che in questo tipo di scelta dovrei considerare in primis anche il bene dei miei figli.

infondo io non ho esperienza di queste cose, e non intendo darti un consiglio

noto solo come la parte sana del rapporto ( come il tradito si ritiene) sia pronta a vendersi l'anima (nè più nè meno che il traditore incosciente e perfido) pur di tutelare i suoi presunti diritti, e la frase in neretto esemplifica bene quel che voglio dire

non che non sia lecito, intendiamoci
se a un certo punto si vuole far valere la legge del :batti pure, che io so battere più forte....che sia
ritengo che tua moglie sia perseguibile dalla tua voglia smodata di ristabilire la giustizia (secondo i tuoi canoni) solo nel caso che si comporti in modo inadeguato e/o non corretto nei confronti dei figli, facendo mancare loro i presupposti indispensabili per il loro benessere a favore del suo amante

e scusami se , francamente, non mi sembra sia questo il caso
 

Zod

Escluso
Caro Stalliere,
mia moglie non mi ha mai detto di aver chiuso con l'amante, anzi. So bene che mi sta raccontando un sacco di frottole (perchè non dovrebbe farlo adesso dal momento che lo ha fatto mesi?) e infatti non le credo. Adesso si stanno parlando gli avvocati nella speranza che possa addivenirsi ad una separazione consensuale appena "soddisfacente" per me. Nel caso in cui le cose dovessero andare male potrei pensare ad una richiesta di separazione con addebito, sempre tendendo ben presente quello che dici anche tu, che mia moglie ha il coltello dalla parte del manico. Ogni azione andrà quindi ponderata con molta attenzione, perchè una guerra con nessuna prospettiva di vittoria, se non morale, francamente non mi interessa.
A me sembra che tu stia ragionando facendo prevalere il tuo risentimento verso tua moglie, invece dovresti ponderare su come mettere in piedi un nuovo percorso sostenibile nel lungo periodo. Hai dei figli con quella donna, e trovare il modo di andarci d'accordo è più conveniente per tutti rispetto al farsi la guerra. Gestire i figli da separati è molto complicato, occorre molto buon senso e disponibilità da entrambe le parti. Ti suggerisco di pensare al dopo, più che al desiderio di rivincita adesso, a costo anche di cedere su alcuni punti degli accordi. Hai parlato di guerra, ma a me sembra che ti interessi di più vincere questa battaglia. Rischi di passare da una convivenza impossibile ad una separazione invivibile. Se le finanze te lo permettono lascia la casa a tua moglie, accordati per l'affidamento condiviso e punta ad un assegno congruo. Prova a puntare i piedi sul fatto che non può portare altri uomini in quella casa, tieni comunque presente che se convive con un uomo con un reddito non sarai più tenuto a versare gli assegni per lei.

Dovresti limitarti a puntare ad una condizione che ti penalizzi il meno possibile sul fronte dei figli, sono l'unica ricchezza per cui vale la pena lottare fino in fondo senza cedere di un passo. Per il resto ti basta solo la certezza di poter far fronte alle spese senza far regredire il tuo regime di vita.

S*B
 

eagle

Utente di lunga data
A me sembra che tu stia ragionando facendo prevalere il tuo risentimento verso tua moglie, invece dovresti ponderare su come mettere in piedi un nuovo percorso sostenibile nel lungo periodo. Hai dei figli con quella donna, e trovare il modo di andarci d'accordo è più conveniente per tutti rispetto al farsi la guerra. Gestire i figli da separati è molto complicato, occorre molto buon senso e disponibilità da entrambe le parti. Ti suggerisco di pensare al dopo, più che al desiderio di rivincita adesso, a costo anche di cedere su alcuni punti degli accordi. Hai parlato di guerra, ma a me sembra che ti interessi di più vincere questa battaglia. Rischi di passare da una convivenza impossibile ad una separazione invivibile. Se le finanze te lo permettono lascia la casa a tua moglie, accordati per l'affidamento condiviso e punta ad un assegno congruo. Prova a puntare i piedi sul fatto che non può portare altri uomini in quella casa, tieni comunque presente che se convive con un uomo con un reddito non sarai più tenuto a versare gli assegni per lei. Dovresti limitarti a puntare ad una condizione che ti penalizzi il meno possibile sul fronte dei figli, sono l'unica ricchezza per cui vale la pena lottare fino in fondo senza cedere di un passo. Per il resto ti basta solo la certezza di poter far fronte alle spese senza far regredire il tuo regime di vita.S*B
Consiglio saggio e ben accetto, grazie
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Se non possiede nulla, e non guadagna, hai voglia a condannarla a pagare le spese.

Cmq, stiamo discutendo di aria. Solo il suo effettivo atteggiamento in questo periodo in cui si parlano gli avvocati potrà dire a Eagle cosa gli conviene fare.
Cambia Nausicaa, cambia eccome, perchè lei dovrebbe poi per mantenersi lavorare ed allora una parte dei suoi introiti andrebbero al marito. Conosco un uomo che era senza lavoro e senza nulla condannato, quando ha preso l'indennità di disoccupazione...quella è andata alla moglie.
Cara Nausicaa, una giudiziale con addebito serve anche per un uomo a non dare nulla del proprio ad una mignottella in caso di morte, non è cosa da poco, dopo non avrebbe diritto a nulla, nulla di nulla di quello che tu hai fatto, chi vuole dare qualcosa a qualcuno che lo ha tradito? Nessuno, anche in caso di morte io non vorrei che la mia ex moglie fedifraga potesse godere dei frutti del mio lavoro.
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
A me sembra che tu stia ragionando facendo prevalere il tuo risentimento verso tua moglie, invece dovresti ponderare su come mettere in piedi un nuovo percorso sostenibile nel lungo periodo. Hai dei figli con quella donna, e trovare il modo di andarci d'accordo è più conveniente per tutti rispetto al farsi la guerra. Gestire i figli da separati è molto complicato, occorre molto buon senso e disponibilità da entrambe le parti. Ti suggerisco di pensare al dopo, più che al desiderio di rivincita adesso, a costo anche di cedere su alcuni punti degli accordi. Hai parlato di guerra, ma a me sembra che ti interessi di più vincere questa battaglia. Rischi di passare da una convivenza impossibile ad una separazione invivibile. Se le finanze te lo permettono lascia la casa a tua moglie, accordati per l'affidamento condiviso e punta ad un assegno congruo. Prova a puntare i piedi sul fatto che non può portare altri uomini in quella casa, tieni comunque presente che se convive con un uomo con un reddito non sarai più tenuto a versare gli assegni per lei.

Dovresti limitarti a puntare ad una condizione che ti penalizzi il meno possibile sul fronte dei figli, sono l'unica ricchezza per cui vale la pena lottare fino in fondo senza cedere di un passo. Per il resto ti basta solo la certezza di poter far fronte alle spese senza far regredire il tuo regime di vita.

S*B
E già che ci sei lasciale anche la carta di credito e libero accesso al tuo conto corrente. Oh, Eagle, le conosco le donne bastarde io, quella donna che ti ha tradito da la colpa di quello che ha fatto a te e non avrà pietà di come vivi o di cosa devi fare per manternerla, lei penserà che le è dovuto in quanto deve mantenere i TUOI figli (che saranno tuoi quando c'è da sborsare), poverina lei che li segue e tu che invece ti fai solo il culo per magari darle i soldi per l'Iphone necessario al suo benessere psico fisico da mantenuta del cazzo.
Tu devi mantenere solo i tuoi figli, lei è una donna e sa mantenersi da sola.
 

Lo Stalliere

Utente di lunga data
E già che ci sei lasciale anche la carta di credito e libero accesso al tuo conto corrente. Oh, Eagle, le conosco le donne bastarde io, quella donna che ti ha tradito da la colpa di quello che ha fatto a te e non avrà pietà di come vivi o di cosa devi fare per manternerla, lei penserà che le è dovuto in quanto deve mantenere i TUOI figli (che saranno tuoi quando c'è da sborsare), poverina lei che li segue e tu che invece ti fai solo il culo per magari darle i soldi per l'Iphone necessario al suo benessere psico fisico da mantenuta del cazzo.
Tu devi mantenere solo i tuoi figli, lei è una donna e sa mantenersi da sola.
roba da pazzi le cose che leggo su queso forum.....praticamente uno che viene tradito, e che per colpa dell'altro vede rovinata la famiglia (e i figli sono il frutto di QUELLA famiglia, non di altre possibili) dovrebbe "saggiamente" mantenere la moglie, magari pure l'amante, così come i figli, il tutto per il benessere non si sa di chi (di certo non il suo, visto che tra mantenimento, alimenti, casa nuova da affittare o comprare, ecc. ecc. non gli rimane più un cazzo e una nuova vita di sicuro non potrà farsela (a meno che non sia un Berlusconi).
Davvero, certi commenti sono proprio fuori dal mondo. Come dire, mi hanno rubato la macchina, ma vabbè, tra denuncia, avvocato, scazzi e mazzi, ma in fondo, chissenefrega, anzi, paghiamo il rinnovo dell'assicurazione al poveretto che ha commesso il furto.
 

Lo Stalliere

Utente di lunga data
se a un certo punto si vuole far valere la legge del :batti pure, che io so battere più forte
non è affatto così: con la giudiziale con richiesta di addebito si cerca di fare in modo che il danno morale/psicologico/esistenziale causato da chi è infedele, diventi anche economico, a causa dei vincoli matrimoniali che sanciscono la reciproca assistenza morale ed economica, vincoli però che chi tradisce sfrutta a proprio vantaggio in modo del tutto ingiustificato (per non dire di peggio).
Quindi la giudiziale con richiesta di addebito è solo e soltanto un tentativo legale di evitare danni peggiori, di evitare che oltre che cornuti ci si ritrovi mazziati. Mica è una richiesta di condanna penale eh....
 
Ultima modifica:

Nausicaa

sfdcef
non è affatto così: con la giudiziale con addebito si cerca di fare in modo che oltre al danno morale/psicologico/esistenziale causato da chi è infedele, diventi anche economico, a causa dei vincoli matrimoniali che sanciscono la reciproca assistenza morale ed economica, vincoli però che chi tradisce sfrutta a proprio vantaggio in modo del tutto ingiustificato (per non dire di peggio).
Quindi la giudiziale con richiesta di addebito è solo e soltanto un tentativo legale di evitare danni peggiori, di evitare che oltre che cornuti ci si ritrovi mazziati. Mica è una richiesta di condanna penale eh....

Penso che forse c'è una incomprensione tra chi "tifa" per la giudiziale con addebito e chi "tifa" per una consensuale che sarebbe economicamente svantaggiosa per eagle.

Ricordiamo innanzitutto che ognuno di noi ha esperienze diverse. Ripeto, se fossi nei tuoi panni con tutta probabilità la penserei come te. E vaffa, mi direi, la legge c'è per proteggere da queste cose, che altro ho da perdere oltre al danno che mi ha fatto? Io vado avanti. Diamine. Hai ragione.

Nel mio caso, io pensavo di potermi proteggere. Vero, ho tradito io quell'unica volta, ma la famiglia si è sfasciata dopo mesi e anni di... vabbè, inutile andare nei dettagli. Ti basti sapere che sono convinta che la famiglia si è sfasciata a causa sua. Torto o ragione, la penso così.
Con la giudiziale pensavo di proteggere me e nostra figlia, quando ho visto che lui cercava di portarmi via ogni avere e pure lei.

Quello che ho ottenuto? Sono due anni di casini, spese, tribunali, perdita della serenità, e... ingiustizie. Ci sono cose poco chiare (e di queste non mi metto certo a parlare) e le cose non stanno andando bene.
I rapporti tra genitori, civilissimi davanti alla bambina, sono comunque tesissimi, e non c'è la collaborazione piena che servirebbe.

A posteriori -a posteriori!- avrei "guadagnato" di più a cedere subito tutti i soldi e averi. Davvero, conti alla mano, avrei mantenuto più benessere "perdendo" subito. E forse ci avrei guadagnato in serenità.
Avrebbe bruciato l'ingiustizia, ma brucia anche adesso, quindi...

Insomma. A me, per esperienza mia, la giudiziale spaventa da morire, e non la consiglierei mai a nessuno, anche consapevole che con una consensuale Eagle ci perderebbe economicamente.

Tutto qui.
 

Lo Stalliere

Utente di lunga data
Penso che forse c'è una incomprensione tra chi "tifa" per la giudiziale con addebito e chi "tifa" per una consensuale che sarebbe economicamente svantaggiosa per eagle.

Ricordiamo innanzitutto che ognuno di noi ha esperienze diverse. Ripeto, se fossi nei tuoi panni con tutta probabilità la penserei come te. E vaffa, mi direi, la legge c'è per proteggere da queste cose, che altro ho da perdere oltre al danno che mi ha fatto? Io vado avanti. Diamine. Hai ragione.

Nel mio caso, io pensavo di potermi proteggere. Vero, ho tradito io quell'unica volta, ma la famiglia si è sfasciata dopo mesi e anni di... vabbè, inutile andare nei dettagli. Ti basti sapere che sono convinta che la famiglia si è sfasciata a causa sua. Torto o ragione, la penso così.
Con la giudiziale pensavo di proteggere me e nostra figlia, quando ho visto che lui cercava di portarmi via ogni avere e pure lei.

Quello che ho ottenuto? Sono due anni di casini, spese, tribunali, perdita della serenità, e... ingiustizie. Ci sono cose poco chiare (e di queste non mi metto certo a parlare) e le cose non stanno andando bene.
I rapporti tra genitori, civilissimi davanti alla bambina, sono comunque tesissimi, e non c'è la collaborazione piena che servirebbe.

A posteriori -a posteriori!- avrei "guadagnato" di più a cedere subito tutti i soldi e averi. Davvero, conti alla mano, avrei mantenuto più benessere "perdendo" subito. E forse ci avrei guadagnato in serenità.
Avrebbe bruciato l'ingiustizia, ma brucia anche adesso, quindi...

Insomma. A me, per esperienza mia, la giudiziale spaventa da morire, e non la consiglierei mai a nessuno, anche consapevole che con una consensuale Eagle ci perderebbe economicamente.

Tutto qui.
tutto ciò che scrivi è assolutamente condivisibile, e credimi, non lo dico tanto per ammorbidire le nostre posizioni. Però potrei obiettarti questo: tu dici che le cose sono andate peggio di un'eventuale scelta diversa. Ma ne sei proprio proprio sicura? Io no, al contrario. Chi ti garantisce che se tu avessi scelto una strada più morbida e pacificatoria, non avresti avuto danni peggiori? Perchè ricordalo, adesso tu stai "ipotizzando" un finale migliore, ma se hai a che fare con una persona senza scrupoli o che non ti ascolta (e che dunque rende obbligatoria la scelta della giudiziale) stai tranquillo che prima o poi, anche in presenza di accordi consensuali, può sempre incularti (perchè lo ricordo a tutti, che tu puoi concordare qualsiasi cosa a livello consensuale, ma se poi l'altro va nei guai, o ha bisogno di soldi o quant'altro, può sempre rivolgersi ad un giudice e far rivedere le condizioni).
La mia posizione, da sempre da quando scrivo qui, è chiara e netta: il tradimento NON E' un reato che va perseguito. La richiesta di separarsi può essere condivisa (e quindi la consensuale è quasi una diretta conseguenza) oppure può arrivare, come spesso capita, da chi scopre di essere tradito. In questo caso, è ovvio che (come anche nel mio caso specifico) ci sia un primo e lungo tentativo di chiarimenti, o tentativi in un senso (riappacificazione) o nell'altro (separiamoci). Ma se questo tentativo vede la parte che ti ha tradito, sorda e non disposta a discutere, io penso che da una persona del genere, nel breve o nel lungo periodo, puoi solo aspettarti il peggio. E quindi (penso io) meglio affidarsi al senso di responsabilità e giustizia di una corte civile. Che poi questi luoghi spesso riservino brutte sorprese (la giustizia non è perfetta) ok, ma a mio avviso ciò non può essere una pregiudiziale alla decisione di appoggiarsi ad una terza persona (il giudice) che presumibilmente dovrebbe evitarti il peggio.

Poi non vado avanti col luogo comune che la giudiziale costa decine di migliaia di euro...questa è una barzelletta totale. Chiaro che se assumi Ghedini ti costa così. Ma se hai un avvocato normale, i costi vanno di solito dalle 6 alle 10 mila euro totali (basta leggere in internet). Costi che di solito spendi comunque subito se fai una consensuale (perchè sempre l'avvocato della moglie traditrice ti chiede una cifra di buonuscita spesso superiore alle spese della giudiziale, soprattutto per far figurare al giudice in caso di successiva giudiziale, che la sua assistita ha bisogno di soldi poverina per sopravvivere).
 

Nausicaa

sfdcef
...


Poi non vado avanti col luogo comune che la giudiziale costa decine di migliaia di euro...questa è una barzelletta totale. Chiaro che se assumi Ghedini ti costa così. Ma se hai un avvocato normale, i costi vanno di solito dalle 6 alle 10 mila euro totali (basta leggere in internet). Costi che di solito spendi comunque subito se fai una consensuale (perchè sempre l'avvocato della moglie traditrice ti chiede una cifra di buonuscita spesso superiore alle spese della giudiziale, soprattutto per far figurare al giudice in caso di successiva giudiziale, che la sua assistita ha bisogno di soldi poverina per sopravvivere).

Interessante il tuo pensiero sul fatto che avrebbe potuto andare peggio.
Me lo tengo, questo pensiero, per tirarmi su. E non scherzo.

Per i costi, anche lì, dipende.

Noi, con la figlia, e con lui che voleva portarmela via, ha tentato di dire che ero madre incapace. Quindi psicologa del tribunale, test psicologici etc etc, che costano. (per la cronaca ovv non ci è riuscito, almeno questo)
Ha tentato di fare passare come miei scritti falsi, quindi soldi per i test etc etc.

Oltre ai costi per gli avvocati. Considera... due anni... lui si è preso un collegio che quasi quasi berlusconi è invidioso...

Ho calcolato che, in due, minimo minimo sono andati via 30000.
E sono soldi CHE NON SARANNO MAI DI NOSTRA FIGLIA.
Cazzo. Con quei soldi buttati via ci andava all'università all'estero, se voleva.

Questo mi fa schiumare di rabbia.
 

Lo Stalliere

Utente di lunga data
Interessante il tuo pensiero sul fatto che avrebbe potuto andare peggio.
Me lo tengo, questo pensiero, per tirarmi su. E non scherzo.

Per i costi, anche lì, dipende.

Noi, con la figlia, e con lui che voleva portarmela via, ha tentato di dire che ero madre incapace. Quindi psicologa del tribunale, test psicologici etc etc, che costano. (per la cronaca ovv non ci è riuscito, almeno questo)
Ha tentato di fare passare come miei scritti falsi, quindi soldi per i test etc etc.

Oltre ai costi per gli avvocati. Considera... due anni... lui si è preso un collegio che quasi quasi berlusconi è invidioso...

Ho calcolato che, in due, minimo minimo sono andati via 30000.
E sono soldi CHE NON SARANNO MAI DI NOSTRA FIGLIA.
Cazzo. Con quei soldi buttati via ci andava all'università all'estero, se voleva.

Questo mi fa schiumare di rabbia.

si, hai ragione, il tuo caso è particolare e in effetti anch'io avrei scelto una strada diversa (come vedi non sono un tifoso della giudiziale :) )
Invece vedo il caso di eagle simile al mio, e quindi tutta la vita ci vedo bene la giudiziale con richiesta di addebito
 

Anais

Utente di lunga data
Interessante il tuo pensiero sul fatto che avrebbe potuto andare peggio.
Me lo tengo, questo pensiero, per tirarmi su. E non scherzo.

Per i costi, anche lì, dipende.

Noi, con la figlia, e con lui che voleva portarmela via, ha tentato di dire che ero madre incapace. Quindi psicologa del tribunale, test psicologici etc etc, che costano. (per la cronaca ovv non ci è riuscito, almeno questo)
Ha tentato di fare passare come miei scritti falsi, quindi soldi per i test etc etc.

Oltre ai costi per gli avvocati. Considera... due anni... lui si è preso un collegio che quasi quasi berlusconi è invidioso...

Ho calcolato che, in due, minimo minimo sono andati via 30000.
E sono soldi CHE NON SARANNO MAI DI NOSTRA FIGLIA.
Cazzo. Con quei soldi buttati via ci andava all'università all'estero, se voleva.

Questo mi fa schiumare di rabbia.
I costi in effetti, più il tempo si allunga, più si avvicinano alla cifra che hai scritto.
Perdonami se ti faccio una domanda personale, puoi anche non rispondermi qui...ma gli scritti falsi che ha presentato di che natura erano? Mettevano forse in dubbio le tue capacità di madre?
Alla fine il giudice cosa ha deciso per vostra figlia? Mi sembra di ricordare una settimana da mamma e una settimana da papà?
Tu dici che con una consensuale, o cedendo di più tu all'inizio ti saresti risparmiata un bel pò di sofferenze. Forse...ma quanto avresti dovuto cedere? Con uno così...sarebbe stata estenuante qualunque soluzione.
E' terribile quando l'altro è come un muro. Sai che capisco...
Un bacio
 

Nausicaa

sfdcef
I costi in effetti, più il tempo si allunga, più si avvicinano alla cifra che hai scritto.
Perdonami se ti faccio una domanda personale, puoi anche non rispondermi qui...ma gli scritti falsi che ha presentato di che natura erano? Mettevano forse in dubbio le tue capacità di madre?
Alla fine il giudice cosa ha deciso per vostra figlia? Mi sembra di ricordare una settimana da mamma e una settimana da papà?
Tu dici che con una consensuale, o cedendo di più tu all'inizio ti saresti risparmiata un bel pò di sofferenze. Forse...ma quanto avresti dovuto cedere? Con uno così...sarebbe stata estenuante qualunque soluzione.
E' terribile quando l'altro è come un muro. Sai che capisco...
Un bacio

Secondo me sì, se gli avessi dato subito tutto ciò che voleva -che è molto, e che davvero è ingiusto che lui abbia visto che erano cose mie fin dall'inizio- alla fine credo avrei "risparmiato".

Ma su nostra figlia non ci sarebbe stato comunque accordo. Avrei guadagnato solo una parte di serenità, ma su Fra non sarebbe comunque stato possibile trovare un accordo.

Il tempo di Fra sì, è diviso a metà.
 

Anais

Utente di lunga data
Secondo me sì, se gli avessi dato subito tutto ciò che voleva -che è molto, e che davvero è ingiusto che lui abbia visto che erano cose mie fin dall'inizio- alla fine credo avrei "risparmiato".

Ma su nostra figlia non ci sarebbe stato comunque accordo. Avrei guadagnato solo una parte di serenità, ma su Fra non sarebbe comunque stato possibile trovare un accordo.

Il tempo di Fra sì, è diviso a metà.
Vedi?
Avresti risparmiato menate ma su aspetti più materiali.
Ma la vera sofferenza, ovviamente è il non trovare un accordo sui figli.
Quello ti avrebbe comunque logorato e in più, ci avresti smenato anche economicamente
 
Stato
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