Il discorso mi sembra diverso. Il 3d è sull'essere scorrette o no quando si entra in un altro rapporto. Non capisco neanche la domanda perché mi sembra retorica. Dire scorretti è anche poco. Nello svolgersi della discussione Sbri ha detto che per lei è inconcepibile essere in competizione. Tu hai detto che non ti sentivi in competizione. Ti dicevo che, indipendentemente da come ti sentivi o dal fatto che riconoscevi alla moglie il suo posto, eri comunque in competizione in termini relazionali in quanto quello che c'era con te toglieva qualcosa a lei. Non importa la tua intenzione perché non cambia il fatto. Anche chi non paga le tasse si sente in diritto di farlo, per varie "ottime" ragioni, ma resta il fatto che viene considerato "scorretto" da chi le paga. L' autopercezione o l'autovalutazione non cambiano i fatti. Se cambi punto di vista te ne rendi conto. E' come la questione di andare a trovarlo. Dal tuo punto di vista è giusto e anche inevitabile (visti i rapporti ufficiali) dal punto di vista della moglie (se sapesse) sarebbe intollerabile.
la mia era una battuta però.
Parlando seriamente... per me è una cosa scorretta e credo che se così non fosse non ci si troverebbe nella condizione di doversi nascondere, di dover mentire e simulare.
Aldilà di ogni giudizio morale, a me NON PIACE fare le cose di nascosto, mentire, fingere.
Non mi sento a posto, non mi sento a mio agio, lo faccio(perchè lo facciamo tutti, poco o tanto) quando sono costretta, ma mi costa fatica.
Le persone che mi conoscono bene mi rimproverano anche perchè a volte potrei fare a meno di essere così... intransigente sulla verità ad ogni costo e hanno anche ragione, ma è la mia natura.
Per cui, quando sono stata nella condizione di scegliere, ho scelto quello che mi piaceva.
Ma se mi trovassi nella condizione di non poter scegliere, mi adatterei.
Io odio l'amarena.
Puoi mettermi davanti il miglior gelato del mondo, ma se c'è sopra l'amarena lo lascio lì senza rimpianti, perchè so che non ne godrei il gusto.
Ma se avessi fame... lo mangerei perchè ne sentirei il bisogno.
Ma sono due cose diverse.
Ecco la differenza tra valore assoluto e relativo, secondo me.