... e ci riprovo!

[Ultimo]

...credo di si, e sono d'accordo.

Per il resto posso dirti a costo di scatenare qui le ire di tutti che la stima verso me stesso è...intatta! Io ho vissuto quello che vissuto e penso di dover/poter decifrare da solo la mia coscienza.

Essere decisi ed avere delle opinioni sicure è bello.

Permettimi una considerazione ed una domanda, scrivi a costo di scatenare le ire ..... perchè pensi che in base a quello che hai scritto dovresti scatenare le ire di tutti?

 

[salvo falletta]

Essere decisi ed avere delle opinioni sicure è bello.

Permettimi una considerazione ed una domanda, scrivi a costo di scatenare le ire ..... perchè pensi che in base a quello che hai scritto dovresti scatenare le ire di tutti?

beh...basta leggere cosa mi è stato scritto in passato...

 

[Ultimo]

beh...basta leggere cosa mi è stato scritto in passato...

Non ricordo cosa ti è stato scritto, ma c'è appunto un confronto qua dentro no? A meno che, quello che ti hanno scritto non fossero insulti, illazioni, e battute gratuite.

 

[salvo falletta]

Non ricordo cosa ti è stato scritto, ma c'è appunto un confronto qua dentro no? A meno che, quello che ti hanno scritto non fossero insulti, illazioni, e battute gratuite.

c'è un po' di tutto...ma comprendo...

 

[JON]

Per il resto posso dirti a costo di scatenare qui le ire di tutti che la stima verso me stesso è...intatta! Io ho vissuto quello che vissuto e penso di dover/poter decifrare da solo la mia coscienza.

Più che altro DEVI avere stima di te stesso.

Pechè quello che ti è accaduto ti ha messo alla prova e, consideralo solo un parere personale, ha rivelato una tua profonda insicurezza. In pratica ti ostini a non voler voler vedere le tue mancanze.

Anche se si possono amare più persone, ti ricordo che alla tua amante riservavi parole e sentimenti sicuramente più importanti. Dal momento che lei ti voleva per se, tu avevi il dovere di prendere una decisione. Ma non l'hai fatto e le conseguenze delle tue scelte fatte in base alla TUA coscienza hanno prodotto sofferenza. Ti ricordo anche che hai esordito dicendo che eri ferito dal fatto che la tua amante tentasse di ricostruirsi una vita senza te e, come se non bastasse, eri comunque compiaciuto dal fatto che lei restasse sentimentalmente legata a te tanto che se solo avessi fatto un cenno lei sarebbe tornata senza battere ciglio.

Invece, per la tua insicurezza, la scelta l'hai fatta. Resti con tua moglie e sacrifichi l'altra con eventuali sbattimenti annessi. Alla fine hai fatto una scelta di buon senso, ma il modo con cui tieni in sospeso i sentimenti di tutti, i tuoi compresi, non ti fanno proprio onore. La tua coscienza va rivista, devi farlo anche per te.

 

[Ultimo]

Più che altro DEVI avere stima di te stesso.

Pechè quello che ti è accaduto ti ha messo alla prova e, consideralo solo un parere personale, ha rivelato una tua profonda insicurezza. In pratica ti ostini a non voler voler vedere le tue mancanze.

Anche se si possono amare più persone, ti ricordo che alla tua amante riservavi parole e sentimenti sicuramente più importanti. Dal momento che lei ti voleva per se, tu avevi il dovere di prendere una decisione. Ma non l'hai fatto e le conseguenze delle tue scelte fatte in base alla TUA coscienza hanno prodotto sofferenza. Ti ricordo anche che hai esordito dicendo che eri ferito dal fatto che la tua amante tentasse di ricostruirsi una vita senza te e, come se non bastasse, eri comunque compiaciuto dal fatto che lei restasse sentimentalmente legata a te tanto che se solo avessi fatto un cenno lei sarebbe tornata senza battere ciglio.

Invece, per la tua insicurezza, la scelta l'hai fatta. Resti con tua moglie e sacrifichi l'altra con eventuali sbattimenti annessi. Alla fine hai fatto una scelta di buon senso, ma il modo con cui tieni in sospeso i sentimenti di tutti, i tuoi compresi, non ti fanno proprio onore. La tua coscienza va rivista, devi farlo anche per te.

Ecco, volevo arrivare a questo. quindi le domande scritte e fatte le concludo, se salvo risponderà a JON mi riservo di poterne fare altre, con il permesso di JON e di salvo chiaramente.

 

[lothar57]

si anche io con altre...ti auguro di non trovare però un giorno quella che ho trovato io...sarebbe la fine del mondo così come lo conosci.

no caro mio ..io ho tutto quello che un'uomo puo'avere..non mi manca niente di niente,anzi ho troppo...per cui fuori casa cerco per puro divertimento e stop.
Se trovo bene se non trovo va benissimo quel che ho...che molti si sognano alla notte.

 

[JON]

Ecco, volevo arrivare a questo. quindi le domande scritte e fatte le concludo, se salvo risponderà a JON mi riservo di poterne fare altre, con il permesso di JON e di salvo chiaramente.

Acheo mi sei simpatico. Ma se mi chiedi il permesso mi fai sentire più coglione che mai. Mi ricordi qualcuno.

 

[Ultimo]

no caro mio ..io ho tutto quello che un'uomo puo'avere..non mi manca niente di niente,anzi ho troppo...per cui fuori casa cerco per puro divertimento e stop.
Se trovo bene se non trovo va benissimo quel che ho...che molti si sognano alla notte.

Sai lothar fino a quando scrivi che non ti manca nulla etc etc il discorso fila liscio ed appartiene a te, a noi resta prenderne atto e stop, quello che svirgola e non quadra e apre tanti pensieri è l'ultima frase " che molti sognano alla notte". Me la spieghi ? da dove viene questa certezza? perchè gli altri dovrebbero sognarsela e tu invece le vivi? come mai conosci quel sogno di cui parli e lo dividi tra uomini e lothar.

 

[salvo falletta]

Più che altro DEVI avere stima di te stesso.

Pechè quello che ti è accaduto ti ha messo alla prova e, consideralo solo un parere personale, ha rivelato una tua profonda insicurezza. In pratica ti ostini a non voler voler vedere le tue mancanze.

Anche se si possono amare più persone, ti ricordo che alla tua amante riservavi parole e sentimenti sicuramente più importanti. Dal momento che lei ti voleva per se, tu avevi il dovere di prendere una decisione. Ma non l'hai fatto e le conseguenze delle tue scelte fatte in base alla TUA coscienza hanno prodotto sofferenza. Ti ricordo anche che hai esordito dicendo che eri ferito dal fatto che la tua amante tentasse di ricostruirsi una vita senza te e, come se non bastasse, eri comunque compiaciuto dal fatto che lei restasse sentimentalmente legata a te tanto che se solo avessi fatto un cenno lei sarebbe tornata senza battere ciglio.

Invece, per la tua insicurezza, la scelta l'hai fatta. Resti con tua moglie e sacrifichi l'altra con eventuali sbattimenti annessi. Alla fine hai fatto una scelta di buon senso, ma il modo con cui tieni in sospeso i sentimenti di tutti, i tuoi compresi, non ti fanno proprio onore. La tua coscienza va rivista, devi farlo anche per te.

Vedete cari amici, non è facile!

Le variabili erano tante, gli imprevisti incalzanti...decidere...sbalgliavo...non decidere sbagliavo comunque...ma con l'attenuante che poi avrei potuto tormentarmi per tutta la vita come sta succedendo. La mia coscienza...ho fatto tante cose brutte in vita mia...questa in mezzo alle altre...il problema sono le ripercussioni esterne che posso arrecare...con me stesso vivo più o meno in pace...anche se forse sono talmente drogato dal mio dolore da non prestargli attenzione.

 

[Ultimo]

Acheo mi sei simpatico. Ma se mi chiedi il permesso mi fai sentire più coglione che mai. Mi ricordi qualcuno.

Non mi permetterei mai JON almeno con te.

Solo che il discorso che stavo cominciando era arzigogolato come conviene ad un certo Ultimo, tu invece preciso preciso come sempre hai scoperchiato il tutto.

 

[salvo falletta]

no caro mio ..io ho tutto quello che un'uomo puo'avere..non mi manca niente di niente,anzi ho troppo...per cui fuori casa cerco per puro divertimento e stop.
Se trovo bene se non trovo va benissimo quel che ho...che molti si sognano alla notte.

...intendevo qualcosa che mette in discussione quello che in questo momento a casa tua consideri l'apice...non parlo di sesso.

 

[JON]

Vedete cari amici, non è facile!

Le variabili erano tante, gli imprevisti incalzanti...decidere...sbalgliavo...non decidere sbagliavo comunque...ma con l'attenuante che poi avrei potuto tormentarmi per tutta la vita come sta succedendo. La mia coscienza...ho fatto tante cose brutte in vita mia...questa in mezzo alle altre...il problema sono le ripercussioni esterne che posso arrecare...con me stesso vivo più o meno in pace...anche se forse sono talmente drogato dal mio dolore da non prestargli attenzione.

Ti chiedi mai il perchè hai deciso che a non essere sacrificata è stata tua moglie? Sicuro che tu abbia agito solo in base alle eventuali ripercussioni prodotte dalle tue decisioni?

Può essere che la decisione di restare con tua moglie sia stata anche una scelta di tuo comodo? Oltre che, naturalmente, per la responsabilità investita nel matrimonio. Perchè il fatto che tu non abbia lasciato tua moglie, che qui viene rilevato solo come un mero difetto di coscienza, ammetto comprende anche una buona dose di responsabilità. Il tutto però non fa altro che ledere la stima nei tuoi confronti, perchè conferma la tua insicurezza. La tua autostima rischia di essere solo una copertura. Quella che si direbbe falsa autostima, benchè tu la ritenga forte.

Vedi, questa storia, proprio per i timori sulle conseguenze delle tue azioni, ti insegna che ci sono dei limiti ben circoscritti che vanno rispettati. Vorrà dire che varrà per il tuo senno del poi. Non mi sorprendono i tuoi toni autoreferenziali, in fondo hai bisogno di trincerarti perchè conosci benissimo la portata e l'importanza di questa storia.

Purtroppo da questo tuo ultimo messaggio sorge un altro dato, il fatto che tu sia recidivo. Non so bene a cosa tu ti riferisca, ma come ti dicevo la tua coscienza credo vada rivista. Non sei un criminale, per l'amor di Dio, ma come vedi le nostre scelte hanno sempre lati positivi e negativi. Non puoi evitare quelli negativi, non riuscirai mai ad esonerarti da questa responsabilità.

 

[JON]

Non mi permetterei mai JON almeno con te.

Solo che il discorso che stavo cominciando era arzigogolato come conviene ad un certo Ultimo, tu invece preciso preciso come sempre hai scoperchiato il tutto.

Mi chiedo come stia Ultimo. Hai notizie?

 

[salvo falletta]

Ti chiedi mai il perchè hai deciso che a non essere sacrificata è stata tua moglie? Sicuro che tu abbia agito solo in base alle eventuali ripercussioni prodotte dalle tue decisioni?

Può essere che la decisione di restare con tua moglie sia stata anche una scelta di tuo comodo? Oltre che, naturalmente, per la responsabilità investita nel matrimonio. Perchè il fatto che tu non abbia lasciato tua moglie, che qui viene rilevato solo come un mero difetto di coscienza, ammetto comprende anche una buona dose di responsabilità. Il tutto però non fa altro che ledere la stima nei tuoi confronti, perchè conferma la tua insicurezza. La tua autostima rischia di essere solo una copertura. Quella che si direbbe falsa autostima, benchè tu la ritenga forte.

Vedi, questa storia, proprio per i timori sulle conseguenze delle tue azioni, ti insegna che ci sono dei limiti ben circoscritti che vanno rispettati. Vorrà dire che varrà per il tuo senno del poi. Non mi sorprendono i tuoi toni autoreferenziali, in fondo hai bisogno di trincerarti perchè conosci benissimo la portata e l'importanza di questa storia.

Purtroppo da questo tuo ultimo messaggio sorge un altro dato, il fatto che tu sia recidivo. Non so bene a cosa tu ti riferisca, ma come ti dicevo la tua coscienza credo vada rivista. Non sei un criminale, per l'amor di Dio, ma come vedi le nostre scelte hanno sempre lati positivi e negativi. Non puoi evitare quelli negativi, non riuscirai mai ad esonerarti da questa responsabilità.

...per comodità e per responsabilità...penso sia questa la risposta o perlomeno anche. Permettimi di essere franco...stima, autostima, coscienza etc...al momento solo il mio ultimo pensiero...triste ma così...però vi farò una riflessione, del resto sono convinto che chi è all'esterno abbia una visione più chiara e lucida delle cose.

 

[Hellseven]

Mi chiedo come stia Ultimo. Hai notizie?

Io spero che stia bene e ci manca - almeno a me manca - Ma auspico che ove mai decidesse di rientrare lo facesse col suo nick, a testa alta, chiarendo quel che andrebbe eventualmente chiarito e senza dare adito ad eventuali critiche sul fatto che non ha il coraggio di rientrare come Ultimo. Non c'è nulla da nascondere ed allora perché nascondersi ?

 

[sienne]

Mi chiedo come stia Ultimo. Hai notizie?

Ciao,

si ... chi lo sa ...

comunque, caro Acheo,
cambia Avatar! quella gobba sul collo ... un po' impressione fa ... ...

sienne

 

[JON]

Io spero che stia bene e ci manca - almeno a me manca - Ma auspico che ove mai decidesse di rientrare lo facesse col suo nick, a testa alta, chiarendo quel che andrebbe eventualmente chiarito e senza dare adito ad eventuali critiche sul fatto che non ha il coraggio di rientrare come Ultimo. Non c'è nulla da nascondere ed allora perché nascondersi ?

Ma si. Rabarbaro non faceva altro che ripetergli che era un bravo ragazzo, e lo era in effetti. Il suo difetto era la suscettibiltà, chi la strumentalizzava riusciva a fargli perdere le staffe.

 

[JON]

Ciao,

si ... chi lo sa ...

comunque, caro Acheo,
cambia Avatar! quella gobba sul collo ... un po' impressione fa ... ...

sienne

CIAO,

ma sai che quella gobba è antiestetica? Che brutta cervicale.

 

[sienne]

CIAO,

ma sai che quella gobba è antiestetica? Che brutta cervicale.

Ciao,

... è che mi fa stiracchiare ogni volta il collo ... mi tocco,
per verificare, che non sia così, anche da me ... ...

sienne