Una mano addormentata

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Leda

utente Olimpi(c)a
Uhm mi sembra una amara constatazione della tua situazione ora... Alle donne che ti sono state vicine sei piaciuto ma non sono state in grado di vederti. Ma tu le vedi?
Il gesto di prenderti la mano, di notte, era fuori dal pubblico, fuori da qualsiasi stereotipo recitato. Forse un attimo di verità di tua moglie. Per questo ti ha sconvolto? Perché vedi, nell'estetica del gesto, siamo lontani dalle icone che molto comprensibilmente ti hanno nauseato. Siamo lontani dalla famigliola della pubblicità.
Molto acuta, la tua osservazione, e mi sento di condividerla.
Ma a questo punto mi sorge spontanea una domanda: siamo in grado di vedere qualcosa che non ci interessa (anche ipotizzando di essere visti, dunque)?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Molto acuta, la tua osservazione, e mi sento di condividerla.
Ma a questo punto mi sorge spontanea una domanda: siamo in grado di vedere qualcosa che non ci interessa (anche ipotizzando di essere visti, dunque)?
La discussione la trovo molto interessante anche andando oltre feather.
Questa volta non sono del tutto d'accordo con te (lo sono più con Sbriciolata che ha scritto cose che ho già detto e che feather ha confutato) perché la natura che si crede di avere spesso inganna e nel caso di feather ne sono certa.
Lui si considera piacente e poco interessante quando semmai ci si considera interessanti non si è certi di essere piacenti.
Invece lui pensa di essere poco interessante e contemporaneamente non fa che soffrire per non essere capito nella propria profondità. Ma allora o non è interessante e quindi non c'è granché da capire o se c'è da capire ed è interessante.
Non credo che il suo dichiararsi poco interessante sia un vezzo dovuto a modestia, non pare modesto quando si descrive tanto superiore culturalmente e psicologicamente alla moglie. Feather ha un problema con se stesso. E qui arrivo al non condividere il tuo discorso sull'accettare la natura. Io non sono così certa che la natura di ognuno di noi sia così definita da non essere modificabile. Basti pensare a come modifica la personalità la depressione o come agiscono alcuni antidepressivi. Accettare una natura che fa sentire scontenti di sé, degli altri, della propria vita non lo vedo molto naturale :mexican:. La natura degli esseri umani è nel cercare di modificare ciò che fa star male, anche se stessi.
 

Ecate

Utente di lunga data
Molto acuta, la tua osservazione, e mi sento di condividerla.
Ma a questo punto mi sorge spontanea una domanda: siamo in grado di vedere qualcosa che non ci interessa (anche ipotizzando di essere visti, dunque)?
Forse no, forse è solo molto difficile e poco appagante, ma il nostro Feather secondo me potrebe provarci. Quando ha scritto che sua moglie non ha margini di crescita mi ha colpito molto e mi ha fatto pensare che sia la cosa da fare prima di prendere decisioni.
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Forse no, forse è solo molto difficile e poco appagante, ma il nostro Feather secondo me potrebe provarci. Quando ha scritto che sua moglie non ha margini di crescita mi ha colpito molto e mi ha fatto pensare che sia la cosa da fare prima di prendere decisioni.
Qui chiedo per me (Feather ne beneficerà, comunque): ma se è poco appagante (che sia difficile è secondario), perchè dovrebbe farlo? C'è un sistema di motivazioni dietro le scelte che compiamo, no? Sentire avversione o indifferenza non conta nulla?
Se mi rispondi che potrebbe provarci per dire a se stesso - un domani - che non ha lasciato nulla di intentato, sono d'accordo, ma davvero io non riesco a trovarci un altro motivo valido. Però dev'essere un limite mio, che anche Brunetta e Sbriciolata mi evidenziano in qualche modo. Magari puoi aiutarmi tu a capirci qualcosa (Feather sarà d'accordo, credo :D) :eek:
 

Ecate

Utente di lunga data
Qui chiedo per me (Feather ne beneficerà, comunque): ma se è poco appagante (che sia difficile è secondario), perchè dovrebbe farlo? C'è un sistema di motivazioni dietro le scelte che compiamo, no? Sentire avversione o indifferenza non conta nulla?
Se mi rispondi che potrebbe provarci per dire a se stesso - un domani - che non ha lasciato nulla di intentato, sono d'accordo, ma davvero io non riesco a trovarci un altro motivo valido. Però dev'essere un limite mio, che anche Brunetta e Sbriciolata mi evidenziano in qualche modo. Magari puoi aiutarmi tu a capirci qualcosa (Feather sarà d'accordo, credo :D) :eek:
Sì, certo, come te intendevo proprio per non lasciare nulla di intentato! Perché c'è il bimbo, c'è una mano al buio che lo turba e c'è comunque qualcos'altro in questa donna che lui non ama... Potrebbe (improbabile assai) scoprire qualcosa che lo avvicini a lei, o ciò che davvero li ha uniti... Più realisticamente potrebbe aiutarlo a lasciarla.
I margini di crescita ci sono sempre, secondo me, però possono riguardare aspetti che per Feather sono poco significativi...
 
Ultima modifica:

Sbriciolata

Escluso
Qui chiedo per me (Feather ne beneficerà, comunque): ma se è poco appagante (che sia difficile è secondario), perchè dovrebbe farlo? C'è un sistema di motivazioni dietro le scelte che compiamo, no? Sentire avversione o indifferenza non conta nulla?
Se mi rispondi che potrebbe provarci per dire a se stesso - un domani - che non ha lasciato nulla di intentato, sono d'accordo, ma davvero io non riesco a trovarci un altro motivo valido. Però dev'essere un limite mio, che anche Brunetta e Sbriciolata mi evidenziano in qualche modo. Magari puoi aiutarmi tu a capirci qualcosa (Feather sarà d'accordo, credo :D) :eek:
perchè hanno un figlio, porco cane. E quella donna dividerà COMUNQUE parte della sua vita.
 

Leda

utente Olimpi(c)a
perchè hanno un figlio, porco cane. E quella donna dividerà COMUNQUE parte della sua vita.
Sì, Sbri, era implicito che lo sforzo andasse nella direzione di tenere unita la famiglia intorno al figlio. Non credo che Feather sarebbe così tormentato altrimenti. Però non è solo un padre, è anche un uomo e un maschio, che non si sta realizzando accanto ad una donna in cui non trova niente di speciale nonostante gli sforzi.
Allora: se mettiamo l'accento sul fatto che forse potrebbe sforzarsi di più o in modo diverso, sono d'accordo e possiamo chiederci come fare; ma se dobbiamo colpevolizzarlo a prescindere perchè ha scelto una partner sbagliata e ci ha fatto un figlio, lo terremo inchiodato a quest'incubo e non lo aiuteremo affatto.
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Sì, certo, come te intendevo proprio per non lasciare nulla di intentato! Perché c'è il bimbo, c'è una mano al buio che lo turba e c'è comunque qualcos'altro in questa donna che lui non ama... Potrebbe (improbabile assai) scoprire qualcosa che lo avvicini a lei, o ciò che davvero li ha uniti... Più realisticamente potrebbe aiutarlo a lasciarla.
I margini di crescita ci sono sempre, secondo me, però possono riguardare aspetti che per Feather sono poco significativi...
Grazie.
Lo penso anch'io ;)
 

Sbriciolata

Escluso
Sì, Sbri, era implicito che lo sforzo andasse nella direzione di tenere unita la famiglia intorno al figlio. Non credo che Feather sarebbe così tormentato altrimenti. Però non è solo un padre, è anche un uomo e un maschio, che non si sta realizzando accanto ad una donna in cui non trova niente di speciale nonostante gli sforzi.
Allora: se mettiamo l'accento sul fatto che forse potrebbe sforzarsi di più o in modo diverso, sono d'accordo e possiamo chiederci come fare; ma se dobbiamo colpevolizzarlo a prescindere perchè ha scelto una partner sbagliata e ci ha fatto un figlio, lo terremo inchiodato a quest'incubo e non lo aiuteremo affatto.
nononono, non volevo assolutamente colpevolizzarlo perchè secondo me colpevolizzare non serve a una beata in assoluto.
Neanche volevo dire che dovrebbe restare con la moglie perchè, secondo me, arriveranno comunque prima o poi ad un punto di rottura, vuoi perchè lui incontrerà un'altra che gli darà l'approvazione che lui aspetta... vuoi perchè la moglie, strada lunga paglia pesa, prima o poi di questa situazione che io immagino dolorosa e frustrante ne avrà un giorno abbastanza: sono le acque chete quelle che limano i ponti, si dice.
Quello che volevo dire a Feather è che questo nichilismo esistenzialista... a me dà l'impressione di una supercazzola per non fare un sano resoconto a sè stesso di ciò che lui ha realizzato come uomo e di quali possano essere le sue aspettative. Definirsi, come uomo, in base alle sue potenzialità e ai suoi limiti, in modo da non avere questo spasmodico bisogno di approvazione per non smarrirsi... e lo dico proprio perchè ha un figlio, che adesso è piccolo, ma crescerà e si confronterà, se non ho capito male è maschio, proprio con lui.
Arriverà a disapprovarlo, anche, come è normale che succeda e a quel punto è cosa buona avere terra ben salda sotto i piedi.
Mi permetto di dirlo perchè ho visto con i miei occhi cosa succede quando il terreno invece è friabile.
Secondo me essere una rotella in un ingranaggio è un modo peggiorativo di valutarsi: se si parte dal punto di vista per cui è il funzionamento anche della più piccola rotella dal quale dipende tutto l'ingranaggio, abbiamo una spinta verso il miglioramento.
Ma io sono esistenzialista:D
 

lunaiena

Scemo chi legge
Ma poi vi immaginate se sta donna alla fine della fiera
era pure lei addormentata e manco si è resa conto di allungare le mani?

io mi immagino se fossi lei e leggo più di 400 post
su riflessioni introspezioni studi pscicologici sul mio gesto
per poi dire che manco mi sono accorta
:rotfl::rotfl:
 

Sbriciolata

Escluso
Ma poi vi immaginate se sta donna alla fine della fiera
era pure lei addormentata e manco si è resa conto di allungare le mani?

io mi immagino se fossi lei e leggo più di 400 post
su riflessioni introspezioni studi pscicologici sul mio gesto
per poi dire che manco mi sono accorta
:rotfl::rotfl:
... pensa se stava sognando l'idraulico:mrgreen:
Io dalle acque chete mi aspetto sempre il colpo di scena:mrgreen:
 

lunaiena

Scemo chi legge
... pensa se stava sognando l'idraulico:mrgreen:
Io dalle acque chete mi aspetto sempre il colpo di scena:mrgreen:

Quoto:rotfl:

Le convinzioni di fede mi lasciano un po' perplessa
ne ho conosciuta di gente convinta che poi
Casca giù per terra ...
 

Sbriciolata

Escluso
Io spero tanto abbia un altro, visto come viene considerata e come e' stata cornificata.
Comunque, a parte lo scherzo che spero che Feat mi perdonerà, io se fossi in lui non avrei quella granitiche certezze su quello che può pensare o su come possa agire la moglie. Ovviamente lui ha maggiori strumenti di valutazione, ma per la mia piccola esperienza... è proprio quando sottovalutiamo una persona che questa riesce a sorprenderci. E a volte non è una bella sorpresa.
 

disincantata

Utente di lunga data
Comunque, a parte lo scherzo che spero che Feat mi perdonerà, io se fossi in lui non avrei quella granitiche certezze su quello che può pensare o su come possa agire la moglie. Ovviamente lui ha maggiori strumenti di valutazione, ma per la mia piccola esperienza... è proprio quando sottovalutiamo una persona che questa riesce a sorprenderci. E a volte non è una bella sorpresa.
Infatti. Lo spero per lei.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sì, Sbri, era implicito che lo sforzo andasse nella direzione di tenere unita la famiglia intorno al figlio. Non credo che Feather sarebbe così tormentato altrimenti. Però non è solo un padre, è anche un uomo e un maschio, che non si sta realizzando accanto ad una donna in cui non trova niente di speciale nonostante gli sforzi.
Allora: se mettiamo l'accento sul fatto che forse potrebbe sforzarsi di più o in modo diverso, sono d'accordo e possiamo chiederci come fare; ma se dobbiamo colpevolizzarlo a prescindere perchè ha scelto una partner sbagliata e ci ha fatto un figlio, lo terremo inchiodato a quest'incubo e non lo aiuteremo affatto.
Anch'io ho concluso qualche pagina fa (dopo reiterati tentativi di smuoverlo dall'idea statica e miserrima che ha della moglie) che era meglio si separasse perché lui è immobile su questo punto.
In linea generale stiamo parlando della donna che ha sposato (e questo vale per molti altri utenti in situazioni descritte in modo simile) e che è un'ottima persona, disponibile e affettuosa. Sarebbe diverso se si parlasse di un partner che ha dato ripetute prove di trascuratezza o di tradimento.
Se si tratta (e generalizzo) di chi è stato scelto per condividere la vita, perdurando le qualità iniziali che hanno originato la scelta, non vedo perché la condivisione di anni, esperienze piacevoli ma anche dolorose e la crescita di un figlio non possano essere occasione per costruire un rapporto caldo di comunicazione che si possa esprimere anche sessualmente.
Altra cosa e se si è sposato una persona per altri motivi (dall'uscire dalla famiglia, all'avere un po' di rumore in casa, al desiderio di poter dire di essersi sposati, al piacere di una bella festa con i fuochi d'artificio, al terrore della solitudine) e si è perciò trovato la prima disponibile che passava di lì. Certo è che ci si dovrebbe vergognare un po' di aver fatto figli con una persona che si considerava così poco e considerandosi in modo tanto misero: perché riprodurre miseria?
Ovvio che il figlio non sarà misero per sé ma per ciò che gli verrà trasmesso da un genitore con una così bassa autostima.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Infatti. Lo spero per lei.
Augurando anch'io alla moglie di trovare altre occasioni di apprezzamento, non credo che sia molto importante se la moglie ha avuto un moto d'affetto e di desiderio o se è stato un gesto involontario perché la cosa importante è la situazione che Feather pensa che ci sia e il suo rifiuto, reale, della moglie che lui manifesta ogni giorno.
 

feather

Utente tardo
una supercazzola per non fare un sano resoconto a sè stesso di ciò che lui ha realizzato come uomo e di quali possano essere le sue aspettative. Definirsi, come uomo, in base alle sue potenzialità e ai suoi limiti, in modo da non avere questo spasmodico bisogno di approvazione per non smarrirsi...
A me pare di saperlo abbastanza bene, quali sono i miei limiti e cosa abbia costruito in questi anni. E non sento il bisogno di approvazione, più di attenzioni direi. Di un acknowledgment di quello che sono. O credo di essere...
 

Sbriciolata

Escluso
A me pare di saperlo abbastanza bene, quali sono i miei limiti e cosa abbia costruito in questi anni. E non sento il bisogno di approvazione, più di attenzioni direi. Di un acknowledgment di quello che sono. O credo di essere...
io ho scritto resoconto. E non perchè mi tirava di scriverlo. Ma perchè TU hai scritto vieppiù(cit) volte che non riuscivi a trovare il senso della tua vita. Non farmi quotare tutti i post in cui l'hai scritto, che è venerdì e ho il mouse che sta agonizzando, je vous en prie.
E a proposito... conferma, anche scritto nella lingua barbara che aborro, è più vicina ad approvazione che ad attenzione.:D
 
Ultima modifica:

disincantata

Utente di lunga data
A me pare di saperlo abbastanza bene, quali sono i miei limiti e cosa abbia costruito in questi anni. E non sento il bisogno di approvazione, più di attenzioni direi. Di un acknowledgment di quello che sono. O credo di essere...
Vuoi dire che tua moglie non e' attenta verso di te?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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