Le persone a cui vogliamo bene, tutte, quando ci fanno male, ci mostrano un loro lato negativo, che c'è e che c'era anche prima. Solo non lo vedevamo. Nessuno urla a gran voce i propri lati negativi. Ma ci sono. C'è sempre l'altro lato della medaglia.
A questo punto o si inizia ad amare davvero quella persona oppure si molla la presa.
Qualche mese fa, avrei potuto liberararmene ed avere una vita piú semplice, invece ho cercato di prenderlo per mano.
Poi qualcosa mi ha detto che non avrei ottenuto risultati.
Anche tutti voi lo avevate detto. E avevate ragione.
Infatti, ho pensato che non sarebbe mai cambiato, chiuso nel suo bozzolo, e ho mollato la presa.
Lo scossone ha sortito i suoi effetti, lui si é illuminato d'immenso e, a quanto pare, é uscito dal suo bozzolo.
Non ho capito bene la storia degli attori e della storia, neanche quella del matrimonio, marito o figli.
Io non ho niente di tutte queste cose. Non dirigo per forza la storia, al contrario, io non ne sto uscendo piú perchè ogni volta che prendo una decisione succede altro e devo tornare a capire cose nuove.
Se volessi la famiglia perfetta, sarei corsa via a gambe levate già da mesi, qui siamo sulla bocca di tutti.
A volte, invece, occorre rimboccarsi le maniche e salvarli, certi amori.
Ma non sappiamo se siamo in grado di farlo.
Io sono stata tradita, ma questo non mi qualifica come perfetta.
Ho i miei limiti da superare, e a fatica faccio tentativi. Sono tanti, troppi tutti insieme.
Devo abbandonare l'idea del "per sempre". Il perdono è per sempre, ma questo non significa che se dovesse succedere altro dovrei sopportare ancora. Non è neanche detto che con un'altra persona sarei felice. Oppure si. Per quanto tempo? Fino a che non escono fuori i lati negativi di questa nuova persona? O i miei? Magari non sarà un tradimento, magari saranno altre cose. Ma poi che si fa? Si cambia di nuovo?
Qualcuno ha un amore preconfezionato e già inscatolato pronto da prendere ed usare per tutta la vita senza problemi??
Col senno di poi, non esistono.
Si va avanti per tentativi...nel mentre si cresce e si fanno nuove esperienze. Conosciamo noi stessi e impariamo a conoscere gli altri.
Perché nella vita di tutti i giorni, non si procede per tentativi?
Post stupendo, pieno di verità!
Però, ti faccio alcuni commenti sulla base delle idee che hai espresso, andando per ordine.
'E' vero che chi amiamo ha anche un lato negativo, ma tu dici che questo c'era già e non lo vedevamo'.
Giusto: c'è sempre stato, ma molto spesso accade che non ce ne siamo accorte
unicamente perché è lui che ce l'ha molto abilmente tenuto nascosto, occultandolo ai nostri occhi.
Leggendoti sembrerebbe quasi che la responsabilità di questa incapacità di vedere tu la attribuisca alla parte lesa, ma a meno che una sia talmente immersa nel suo mondo di imbarazzante ingenuità, e per carità, può essere anche questo, ma abbastanza raro specie ai nostri tempi, il traditore si rivela anche e soprattutto un disonesto, uno sleale, uno che ha giocato sporco, approfittandosi della buona fede dell'altro e mostrandosi per quello che non era, scientemente.
E questo, credimi, pesa molto a suo sfavore.
A parte questo, verissimo: 'una volta scoperto il lato oscuro o lo si ama per quello che è o lo si molla'.
Ma questo è un concetto logico, quindi razionale, bisogna vedere cosa ne pensa il cuore e parliamo di un cuore ferito, gran brutta bestia!
E' una lotta fra la ragione e le ragioni del cuore, e te ne accorgerai presto se deciderai di percorrere la strada per salvare un amore, è un rimboccarsi le maniche continuo e fino allo stremo tanto che ti verrà da pensare spesso se ne vale davvero la pena...
'Chi ci dice che con un altro sarebbe migliore?'
Ok, garanzie non ce ne sono, come per nessuno degli eventi che la vita ci riserva e fin qui ci siamo.
E' ciò che ho sempre pensato anch'io e ne ho fatto un appiglio, la mia ancora di salvezza nei tanti momenti di sconforto.
Era ed è tuttora la mia grande verità, ma anche qui...non sarà uno scudo, una protezione che ci diamo per paura dell'ignoto?
Sul perdono: ti auguro davvero di riuscire a trovarlo, penso che sia un dono enorme per chi lo trova, infatti serve a noi e non al soggetto del perdono, io lo sto ancora cercando...