Come ha scritto profumodispezie, chi subisce un adulterio ha il diritto di separarsi.Bene.
Sai che quando mi sono sposato.
Ho perso un pomeriggio a dar battaglia con il prete no?
Per i cattolici è chiesto di abiurare al divorzio, e di essere ben consapevoli che il sacramaento è indissolubile.
E io dicevo a lui, ma sta tento, io sono cresciuto DOPO la legge sul divorzio.
Lo considero una tragedia, ma non posso dirmi che non esiste.
Ma comunque lui mi disse
Sta tento ti...
Ti scapa pure con tute le done de sto mondo, ma sallo, tu resterai sempre e comunque il marito di.
E anche se lei se ne andasse tu resti suo marito.
E anche se la fa la putana, resta tua moglie, e ti te ghe da perdonarla.
Ok che ora di sera avevamo bevuto tutti e due.....
Ma
capisci bene che per chi crede nell'indissolutbilità del matrimonio, sa che, insomma...
Non è suo dovere separarsi se subisce l'adulterio.
Il vincolo del matrimonio continua, non ci si può risposare, non si può trombare in giro ma non si è obbligati a continuare a convivere con l'adultero.
Non tutti riescono a perdonare e a andare avanti. La Chiesa considera l'adulterio un atto talmente grave da giustificare una separazione.
LA SEPARAZIONE DEI CONIUGI