Religione & Tradimento

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Non vorrei dire una cazzata. Ma non so se Gesù avesse mai parlato di inferno. Credo di no, ma non essendo un esperto della materia potrei benissimo essere smentito.
Lui parlava di Regno dei Cieli. Mi sa che l'inferno se lo sono inventati i "padroni" della chiesa per farti vivere nel timore di Dio e obbligarti a fare quello che volevano. Se uscivi dalla retta via ti mettevano al rogo (ovviamente per volontà di Dio :D )

Buscopann
Però apri la strada ad una riflessione
Sono seriamente convinto che le persone hanno disertato le chiese
per questo motivo:
Stufi agri di un Dio rappresentato a loro come un cacciatore con lo schioppo sempre pronto a punirti.

Ho chiesto sai
Com'era un tempo.

Mi hanno risposto che il confessionale era un vero martirio.
Tre erano i grandi peccati:
Apostasia, Adulterio, Omicidio.

E il confessore doveva scavare nelle coscienze.

Insomma era un mondo infame in cui tutto era peccato.

E praticavi per paura di finire all'inferno no?

Sposavi un comunista?
Scomunica.:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 
Ciao

C'è un aspetto, che le varie religioni hanno in comune - se non erro, quella greca antica no - ed è l'immortalità dell'anima. Cioè, che dopo la morte l'anima continua a vivere. È vero, che nelle varie religioni poi ci sono forte differenze riguardo il rapporto che vi è tra anima e corpo ... come anche la concezione / il pensiero / ??? che si ha di una vita dopo la morte.
A me, questo aspetto, ha sempre dato molto da riflettere ... Nel senso, che si potrebbe essere più portati a comportarsi in un certo modo, per timore ... e non perché, si ha interiorizzato quel amore di Cristo ...

pensieri così ...

sienne
Dillo agli atei.
Loro negano che ci sia l'anima.
Chissà come mai anche gli ubuntu.zero i pì indrio de sto mondo
Hanno i loro dei.:D:D:D:D:D
 
i quattro non si "discordavano" a vicenda.
Dicevano le stesse cose, questo è stato tra i primi criteri.
Ecco perchè i vangeli proprio non li "considero".
Troppo rimaneggiati e scelti.
Per me.
Guarda che i sinottici sono tre...
Il Vangelo di Giovanni resta per me, ancora il libro più affascinante che abbia mai letto...
Giovanni presenta il pensiero di Cristo.

Con immagini fantastiche.

Rinascere dall'alto.
 

Diletta

Utente di lunga data
Secondo una delle tante interpretazioni, la Geenna non è nient'altro che l'allontanamento da Dio e dalla fede. Che equivale a una condizione orribile dell'animo umano, paragonata appunto alla Geenna.

Buscopann

Sì, una delle interpretazioni: non poter godere della Sua luce, e questo porta angoscia senza fine, la peggiore delle condanne insieme al rimorso per le cause di questa condizione.
 
ma nemmeno la legge e le relative pene sono un manganello, sono solo una convenzione che tende al vivere civile
appunto per questo mi sarei aspettata che, invece, la legge divina, e dunque la sua violazione, portasse a conseguenze un po' diverse dalla semplice recita delle preghiere di rito una volta pentiti
ad atti più plateali di pentimento e contrizione, che tendano a rimediare coinvolgendo le vittime delle nostre cattive azioni...che poi però forse vivere con la convinzione sincera di aver peccato è già una pena sufficiente, chissà
Parliamone.
Il massimo che ti può capitare nella religione cattolica: è la scomunica.
Nessuno ti obbliga ad andare a messa, tramite il manganello no?

Bon io non conosco nessun agente alienante l'uomo
quanto il pensiero comunista.

Là si cara mia un pensiero fuori posto ed eri nei guai.

La Chiesa Cattolica appare come un grandioso ventre molle in cui ci sta dentro di tutto e di più.
Tutti sono chiamati a fare la loro parte.
Ad essere strumenti, più che attori.
 
... di Dante: non ci sono fiamme. E la parte più bassa, quella dei TRADITORI, è Giudecca, rappresentata inarrivabilmente come un'immensa distesa di GHIACCIO da cui emerge una distesa di teste di dannati nella prima zona, dove sono i traditori traditori dei parenti (meno grave), della patria (un po' più grave), degli ospiti (un po' più grave) e infine dove sono totalmente sepolti i traditori dei benefattori (i pessimi).
Ma io voglio andare all'inferno.
Perchè là ci sono le mejo done del mondo.
Pardiona!:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 
:smile: Si. A distanza di anni certe sue parole prendono sempre più forma. E per quanto strano non sono parole riferite al tradimento, ma a ben altro. Alla famiglia e alle difficoltà di queste.
Bene.
Sai che quando mi sono sposato.
Ho perso un pomeriggio a dar battaglia con il prete no?
Per i cattolici è chiesto di abiurare al divorzio, e di essere ben consapevoli che il sacramaento è indissolubile.
E io dicevo a lui, ma sta tento, io sono cresciuto DOPO la legge sul divorzio.
Lo considero una tragedia, ma non posso dirmi che non esiste.
Ma comunque lui mi disse

Sta tento ti...
Ti scapa pure con tute le done de sto mondo, ma sallo, tu resterai sempre e comunque il marito di.
E anche se lei se ne andasse tu resti suo marito.
E anche se la fa la putana, resta tua moglie, e ti te ghe da perdonarla.

Ok che ora di sera avevamo bevuto tutti e due.....

Ma
capisci bene che per chi crede nell'indissolutbilità del matrimonio, sa che, insomma...
Non è suo dovere separarsi se subisce l'adulterio.
 
I capitoli 5, 6, 7 del Vangelo di Matteo spiegano come ci si dovrebbe comportare.

Sull'adulterio:
[27]Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; [28]ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.

[29]Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna. [30]E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna.

[31]Fu pure detto: Chi ripudia la propria moglie, le dia l'atto di ripudio; [32]ma io vi dico: chiunque ripudia sua moglie, eccetto il caso di concubinato, la espone all'adulterio e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.

( e le mie discussioni con i preti circa quel: eccetto il caso di concubinato, ossia relazione illegale)

[15]Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. [16]Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? [17]Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; [18]un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. [19]Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. [20]Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.
I veri discepoli

[21]Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. [22]Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? [23]Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.

Da cui i i blues Brothers: Siamo in missione per conto di Dio sorella.:D:D:D:D
 
Albero e frutti...

Le parole rivelano il cuore

[33]Se prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono; se prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sarà cattivo: dal frutto infatti si conosce l'albero. [34]Razza di vipere, come potete dire cose buone, voi che siete cattivi? Poiché la bocca parla dalla pienezza del cuore. [35]L'uomo buono dal suo buon tesoro trae cose buone, mentre l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae cose cattive. [36]Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; [37]poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato».
 

mic

Utente di lunga data
Conte, tu che si di casa coi frati, definiresti "anima"?
 

Zod

Escluso
Le parole rivelano il cuore

[33]Se prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono; se prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sarà cattivo: dal frutto infatti si conosce l'albero. [34]Razza di vipere, come potete dire cose buone, voi che siete cattivi? Poiché la bocca parla dalla pienezza del cuore. [35]L'uomo buono dal suo buon tesoro trae cose buone, mentre l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae cose cattive. [36]Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; [37]poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato».
E chi sono i buoni e i cattivi? Gli atei sono buoni o cattivi? Chi giura fedeltà innanzi a Dio e poi tradisce è buono o cattivo? Cosa bisogna fare per essere buoni e cosa per essere cattivi?

Questa distinzione tra bene è male è stato uno dei motivi del mio allontanamento dalla religione. Bene e male sono la stessa cosa. Sono poche le persone che agiscono consapevoli di fare del male. Persino Olindo e Rosa erano convinti che stavano facendo la cosa giusta.

Il cattolicesimo vi limita con queste distinzioni tra bene e male, con la paura della dannazione eterna, con la promessa del paradiso, con regole che nemmeno i preti e le suore riescono a seguire.

Il cattolico medio segue le sue di regole, ma "fa ciò che vuoi e sarà la tua legge" è una filosofia tipica del satanismo. Il demonio si è infiltrato nella vostra religione e ora voi siete suoi servi convinti di esserlo invece di Dio (scherzo eh!).

Alla fine l'essere cattolico non definisce nulla. Chiunque può esserlo, e chiunque può non esserlo. Non è come essere interisti :)
 
E chi sono i buoni e i cattivi? Gli atei sono buoni o cattivi? Chi giura fedeltà innanzi a Dio e poi tradisce è buono o cattivo? Cosa bisogna fare per essere buoni e cosa per essere cattivi?

Questa distinzione tra bene è male è stato uno dei motivi del mio allontanamento dalla religione. Bene e male sono la stessa cosa. Sono poche le persone che agiscono consapevoli di fare del male. Persino Olindo e Rosa erano convinti che stavano facendo la cosa giusta.

Il cattolicesimo vi limita con queste distinzioni tra bene e male, con la paura della dannazione eterna, con la promessa del paradiso, con regole che nemmeno i preti e le suore riescono a seguire.

Il cattolico medio segue le sue di regole, ma "fa ciò che vuoi e sarà la tua legge" è una filosofia tipica del satanismo. Il demonio si è infiltrato nella vostra religione e ora voi siete suoi servi convinti di esserlo invece di Dio (scherzo eh!).

Alla fine l'essere cattolico non definisce nulla. Chiunque può esserlo, e chiunque può non esserlo. Non è come essere interisti :)
E chi può dire certe cose?
Esisteranno atei buoni
e atei cattivi no?

Penso che non bisogna fare un cazzo per essere buoni o cattivi.
Penso che dipenda da cosa hai nel cuore.

Al giovane ricco disse,
se vuoi essere perfetto va vendi tutto quello che hai e dallo ai poveri, e poi vieni e seguimi...
Ma lui rinunciò perchè era ricco
e se ne andò via triste

e dire che quando lo guardò Cristo lo amò!

Cosa vuoi che ti dica...
Uno che tradisce dirà...
Dio non mi ha aiutato abbastanza e sono stato debole no?

Hai delineato benissimo che cosa è il peccato.

BENISSIMO.
Ecco il senso del peccato cristiano:
Compiere il male sapendo che è male.

Ripeto Zod
tu vuoi fare i conti in tasca a Dio...

Non c'è mai riuscito nessuno.

Ma da ateo
hai capito che cosa è il bene e cosa è il male?

Siamo pieni di situazioni conflittuali.
E' bene o male
non pagare il canone rai per fare invece la spesa per la famiglia?

Questo il cattolico medio si chiede, oggidì...

Il tuo nuovo problema è questo.
La chiesa che hai conosciuto tu...
Ehm...temo non esista più...

Ehm...temp che hai studiato il catechismo di San PioX....

Ehm...perfino i confessionali sono fati difarente...

Aggiornati...

Penso che il cattolico medio, cerchi di fare, il meglio che può e il meglio che riesce:
rispondendo alla sua coscienza, coltivandosi, e soprattutto fregandosene di cosa fanno gli altri....

Oddio certo chiunque può vivere da cattolico, senza saperlo eh?

Chi mi vieta di vivere da monaco di Monza, pur abitando a Vicenza?
Forsa la cricca milanese?

Il demonio è ovunque...
Ho appena chiesto a padre Armorth...dice che stasera è tra le cosce di una battona nei pressi di modena...

Ora le forze del male e del bene si combattono...
Ma fin'ora le forze infernali non hanno prevalso...

Penso comunque che nei tempi moderni una delle piaghe sia l'apostasia...
Faccio il prete cattolico, ma non ci credo più.
Ma siccome lavorare è fatica...

Ma per me è stupido dire:
Non credo più in Dio
perchè la chiesa mi ha deluso...
E' sciocco...non ha nessun senso

Perchè se Dio esiste, l'uomo non può vanificare in alcun modo la sua esistenza...
E' come dire...
Più in là dei confini dell'Universo non c'è niente...
Solo perchè non hai il mezzo per vedere se è così...

Sono del parere che Dio, mi serva.
Non che io serva a lui.

L'esistenza di Dio mi serve per mettere a posto un sacco di cose.

Cioè non è che se Bergoglio diventa un putaniero....io smetta di essere convinto di aver sperimentato in me la grazia divina o il consiglio dello Spirito Santo eh?

Nella chiesa io occupo un posto infimo.
Laico.

Va ben lora, farò come Liszt prenderò gli ordini religiosi e mi farò chiamare Abate Pinceton.
Ma il problema grosso è che Tebe non ci sta a fare la Contessa di Waldenstein...
 

passante

Utente di lunga data
:smile: Si. A distanza di anni certe sue parole prendono sempre più forma. E per quanto strano non sono parole riferite al tradimento, ma a ben altro. Alla famiglia e alle difficoltà di queste.
:)
 

profumodispezie

Utente di lunga data
Non ho letto tutte le pagine, ma tra le inesattezze posso dire che c'è la comunione ai separati. I separati possono comunicarsi. Basta non avere una storia nuova con tanto di convivenza in atto. La separazione è riconosciuta dal Codice di Diritto Canonico (canone 1151 - 1153 del CDC del 1983). E' un passo obbligato prima di inoltrare la richiesta di dichiarazione di nullità del matrimonio.

E per quanto riguarda la lettura delle Scritture, è impreciso affermare che chiunque può leggerci ciò che vuole. Non nel Cattolicesimo, che ha un Magistero che garantisce una uniforme interpretazione. Semmai ci leggono quel che vogliono i Protestanti, che appunto ne fanno anche una lettura privata e non riconoscono il Magistero della Chiesa Cattolica. Così, giusto per puntualizzare.
 
Ultima modifica:

passante

Utente di lunga data
Non ho letto tutte le pagine, ma tra le inesattezze posso dire che c'è la comunione ai separati. I separati possono comunicarsi. Basta non avere una storia nuova con tanto di convivenza in atto. La separazione è riconosciuta dal Codice di Diritto Canonico (canone 1151 - 1153 del CDC del 1983). E' un passo obbligato prima di inoltrare la richiesta di dichiarazione di nullità del matrimonio.

E per quanto riguarda la lettura delle Scritture, è impreciso affermare che chiunque può leggerci ciò che vuole. Non nel Cattolicesimo, che ha un Magistero che garantisce una uniforme interpretazione. Semmai ci leggono quel che vogliono i Protestanti, che appunto ne fanno anche una lettura privata e non riconoscono il Magistero della Chiesa Cattolica. Così, giusto per puntualizzare.
e già...l
o avrei scritto anche io, ma avevo già raggiunto la mia razione quotidiana di puntigliosità in questa discussione :p
 

mic

Utente di lunga data
Non ho letto tutte le pagine, ma tra le inesattezze posso dire che c'è la comunione ai separati. I separati possono comunicarsi. Basta non avere una storia nuova con tanto di convivenza in atto. La separazione è riconosciuta dal Codice di Diritto Canonico (canone 1151 - 1153 del CDC del 1983). E' un passo obbligato prima di inoltrare la richiesta di dichiarazione di nullità del matrimonio.

E per quanto riguarda la lettura delle Scritture, è impreciso affermare che chiunque può leggerci ciò che vuole. Non nel Cattolicesimo, che ha un Magistero che garantisce una uniforme interpretazione. Semmai ci leggono quel che vogliono i Protestanti, che appunto ne fanno anche una lettura privata e non riconoscono il Magistero della Chiesa Cattolica. Così, giusto per puntualizzare.
Omologazione?
 

job

Utente di lunga data
Ho fatto qualche ricerca per curiosità mia personale. Hai ragione. Parla di fuoco inestinguibile dove verranno gettati tutti gli scandali e gli operatori di iniquità. Ma non associa mai l'inferno al peccatore. E soprattutto non usa mai il termine inferno. Lui parla di Geena, che al tempo era la valle dove venivano bruciate le immondizie.
Inferno, Diavolo e Satana (così come il Giudizio Univerale) si trovano nella Bibbia e non nei Vangeli. La Chiesa Cattolica ha associato la Geena all'inferno, ma la Geena è una metafora e ognuno la può interpretare i cento modi diversi. La Chiesa l'ha interpretata a suo uso e consumo secondo me, associando il fuoco inestinguibile della Geena all'inferno biblico.

Buscopann
Il Vangelo di Matteo parla di Giudizio Universale, del diavolo e del fuoco eterno.[h=3]Matteo 25,31-46[/h]
 

job

Utente di lunga data
Non ho letto tutte le pagine, ma tra le inesattezze posso dire che c'è la comunione ai separati. I separati possono comunicarsi. Basta non avere una storia nuova con tanto di convivenza in atto. La separazione è riconosciuta dal Codice di Diritto Canonico (canone 1151 - 1153 del CDC del 1983). E' un passo obbligato prima di inoltrare la richiesta di dichiarazione di nullità del matrimonio.

E per quanto riguarda la lettura delle Scritture, è impreciso affermare che chiunque può leggerci ciò che vuole. Non nel Cattolicesimo, che ha un Magistero che garantisce una uniforme interpretazione. Semmai ci leggono quel che vogliono i Protestanti, che appunto ne fanno anche una lettura privata e non riconoscono il Magistero della Chiesa Cattolica. Così, giusto per puntualizzare.

Brava!
Il Catechismo della Chiesa Cattolica spiega benissimo ciò che è lecito e quello che non lo è. Non è vero che è una religione debole dove ognuno può interpretare a modo suo.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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