io non vedo differenza, così come i miei amici, fra il codividere solo in parte una serata e fare lo stesso su sms, mail etc. Proprio nessuna differenza. Di FB non so cosa dirti, lo uso in modo impersonale e certo non ci metto i miei cazzi privati lì (ho tipo 700 amici, quali privacy sarebbe?), l'amicizia al mio compgano la darei senza problemi :mrgreen: La psw no, come tutte le altre.
C'è differenza. Io sono uscito sabato con gli amici e ho condiviso parte della serata con mia moglie, cioè lei sapeva con chi uscivo, dove andavo e le ho raccontato cosa abbiamo fatto.
Ma se io metto il pin sul cell io chiudo tutto al partner. E non posso pretendere che lui non faccia altrettanto.
Nella vita il mio cell è lì, sulla scrivania.
Aperto. Questo significa che non ho contatti da nascondere e comunque se mi arriva un sms che non voglio condividere perché riguarda una confidenza fattami da un amico (ma per sms lo troverei un po' deprimente, dai), semplicemente lo cancello. Basta. Ma il più è lì, le telefonate si vedono dal registro.
I contenuti no. Per dire... se ogni giorno telefono a una Jessica qualsiasi... mia moglie non saprà mai cosa ci diciamo in quell'appuntamento quotidiano, ma se vuole potrà scoprire che io le telefono guardando il registro, e chiedermi "Chi cavolo è 'sta Jessica?".
Io sapendo che può farlo (ma non lo fa) evito di chiamare ogni giorno una Jessica qualsiasi col mio cell...
Ma se mia moglie invece cominciasse a nascondere la sua vita privata... beh, un bel pin pure al mio cellulare e chiamo quando voglio questa Jessica... tanto... chi mi becca, no? Si dice che l'occasione fa l'uomo ladro.
Ti dirò che se mia moglie si fosse comportata come fai tu... il suo tradimento non l'avrei scoperto mai.
E ora avrebbe la sua bella storia parallela, vissuta tranquillamente e agevolmente, senza casini o qualcuno che le ha un po' rotto le uova nel paniere.
Io sarei a casa tranquillo, a badare alla figlia, mentre lei mi racconta che esce con la sorella o chi altro.
Fino a quando... beh, sai, un conto è una storia di 3 mesi incasinata, un altro è una storia parallela che va avanti per un anno o due... beatamente nella tranquillità...
Una persona che conosciamo ha portato avanti due famiglie così, per anni.
Una ufficiale, con figlia, l'altra, in un'altra città dove si recava per lavoro, anche lì con un figlio.
Quando la cosa è venuta a galla... è stato un casino e lui è stato mollato, giustamente, da entrambe.
Per il resto, concordo con Brunetta. La condivisione è un processo naturale e graduale.
Che si accresce con l'arrivo dei figli.