Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

Stato
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Buscopann

Utente non raggiungibile
penso che nella vita si possa diventare fedeli o infedeli a seconda degli incontri che si fanno ,sempre alla luce però dei propri principi .
Ti ricordavo più rigida..Un altro indizio che stai invecchiando :mrgreen:

Buscopann
 

Sbriciolata

Escluso
E se provassimo, per una volta, a uscire da questa maledetta tagliola del sistema della colpa? Ci provassimo a svestire dell'armatura cattolica?
che sappia io la colpa non è un'armatura cattolica, e checchè se ne dica, manco l'espiazione. Prima del cattolicesimo nella nostra cultura gli errori venivano comunque addebitati, Fanta: poi per rimediare si facevano sacrifici.
Solo che gli dei erano anch'essi fallibili, facevano le stesse cazzate che facevamo noi, per quello si accontentavano dei rognoni invece di minacciarti del fuoco eterno della dannazione.
Ma non è che le colpe non venissero addebitate: solo che all'epoca, dato che essendo imperfetti erano vendicativi, facevi un errore e ti arrivava un fulmine tra capo e collo o peggio una maledizione che colpiva i tuoi figli.
Ed il tradimento era considerato male ben prima del cattolicesimo, Era era appunto la dea della fedeltà coniugale.
E guarda caso la più vendicativa.
Pensa alla vita terribile che ha avuto Ercole, che aveva solo la colpa di essere il frutto di un tradimento.
Pensa alla condanna di Eco, colpevole solo di aver coperto un tradimento.
Pensa a Io, diventata prima vacca e poi condannata ad essere tormentata in eterno dai tafani.
Bene e male ci sono sempre, il male commesso si sconta anche nel credo buddista.
E' questione di equilibrio: se rompi, paghi.
Se metti sotto una con una macchina, non ti puoi aspettare che quello si alzi, controlli i danni e te la porti dal carrozziere.
 
@job
hai scelto male l'esempio. Paolo e Francesca sono lì perché non hanno saputo resistere alla lussuria, il richiamo di eros, non perché infedeli. Anzi, in quell'età l'amore era solo fuori dal vincolo coniugale, causa unioni forzate.
Senti come Liszt spiega sta roba al minuto 5,17 e seguenti...
Lui che era ossessionato da Dante.
Pare che la sua amata contessa d'Agoult...soffrisse parecchio d'insonnia e che lui leggesse Dante per lei...

[video=youtube;Q1EM9Ga6Rt8]http://www.youtube.com/watch?v=Q1EM9Ga6Rt8[/video]
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
Senti come Liszt spiega sta roba al minuto 5,17 e seguenti...
Lui che era ossessionato da Dante.
Pare che la sua amata contessa d'Agoult...soffrisse parecchio d'insonnia e che lui leggesse Dante per lei...

[video=youtube;Q1EM9Ga6Rt8]http://www.youtube.com/watch?v=Q1EM9Ga6Rt8[/video]
L'insonnia a quell'epoca è un problema non da poco. Poi è arrivato è Marzullo per fortuna...

Buscopann
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
che stia invecchiando è un fatto ma secondo me l'immagine che si ha dei vari nick è spesso un po' parziale , magari legata a discorsi mai letti fino in fondo.
Hai ragione, ma ti leggo da così tanto tempo che mi sembra di conoscere più te di mio cugina che sta in Canada.

Buscopann
 

AnnaBlume

capziosina random
causare un evento per negligenza o imprudenza credo si chiami proprio colpa.:smile:

Si tu sei responsabile di te stessa, e proprio per questo non solo delle tue scelte, ma anche delle tue azioni. E se queste azioni recano danno ad altri, puoi essere chiamata a risponderne.
interessante, questa discussione, molto. La sto leggendo a pezzi, non ho tempo. Ma mi sono resa conto ora più che mai di ragionare secondo un doppio registro, secondo due pesi e due misure

mi spiego: sono d'accordo con Tuba, che ha scritto dei bei posts, specie quello sull'"emancipazione", e in genere su tutti quelli che ritengono che la colpa sia della persona che è impegnata in una relazione monogamica e poi tradisce, non dell'amante. MA sono anche d'accordo, tanto, con Marietto e chi per lui. In sunto: da tradita ho dato la responsabilità di tutto al mio compagno, non alle sue frequentazoni sessuali, e non rimpiango nemmeno per un secondo questa cosa. Ma da libera, mai e poi mai farei l'amante di qualcuno impegnato. Perché essere, pur se indirettamente, con-causa di sofferenza altrui mi ripugna. Insomma, ho assolto perché "il fatto non costituisce reato" le/gli amanti del mio compagno; io, a parti inverse, non mi assolverei. Forse perché non pretendo dagli altri il rigore che pretendo da me stessa; forse perché son fuori di testa; forse perché sono consapevole dei risvolti di quello che faccio, e di questi non ne voglio. Io penso che "fare l'amante" sia un atto ingiusto; "tradire" un atto colpevole. Non pretendo che gli altri siano giusti con me, io cerco di essere giusta con loro, così, a fondo perduto.

Ah, a me interessa anche il consumo di suolo o quello del bene limitato, l'acqua :eek:
 

AnnaBlume

capziosina random
Infatti.
Fantastica hai fatto un salto logico fantastico. Roba da circo.
:mrgreen:
eh. Le consecutio logiche di Fantastica sono oltre. Chissà che aria si respira nell'iperurania. Boh e doppio boh. :singleeye:
 
L'insonnia a quell'epoca è un problema non da poco. Poi è arrivato è Marzullo per fortuna...

Buscopann
E qui Paolo e Francesca arrivano al minuto 12...
Oddio Liszt avrebbe scritto un pezzo anche su Marzullo...
Che darei per aver visto Liszt intervistato da Marzullo...del resto amava far parlare di sè...l'uomo dal bastone a tre teste...il diavolo, san Francesco, e la donna...
Immagino Liszt che dice a Marzullo...la mia vita è stata un lungo errare nei sentimenti d'amore...la mia vita è stata tutta sospesa tra cielo e inferno, già a diciasette anni avevo scelto la croce di Cristo, ma poi il seminario non mi accettò...
Oppure che dice...sa il Conservatorio di Parigi non mi accettò perchè non ero francese, allora decisi di mettere a soqquadro l'intero mondo musicale europeo...
Oppure che in piena saga tradi, racconta i suoi amori adulterini...o del fatto che sempre in saga tradi...Wagner suo amicone fregò la moglie a Bulow...peccato che la moglie di Bulow fosse Cosima Liszt...figlia...non so di quale...delle sue donne...

Oppure Liszt che racconta la sua vita da Abbè...dove tutte le notti ciulava con una e poi alla mattina si mettevano in ginocchio a dire le preghiere....ah che darei...

[video=youtube;hko1TNkgUUE]http://www.youtube.com/watch?v=hko1TNkgUUE[/video]
 
interessante, questa discussione, molto. La sto leggendo a pezzi, non ho tempo. Ma mi sono resa conto ora più che mai di ragionare secondo un doppio registro, secondo due pesi e due misure

mi spiego: sono d'accordo con Tuba, che ha scritto dei bei posts, specie quello sull'"emancipazione", e in genere su tutti quelli che ritengono che la colpa sia della persona che è impegnata in una relazione monogamica e poi tradisce, non dell'amante. MA sono anche d'accordo, tanto, con Marietto e chi per lui. In sunto: da tradita ho dato la responsabilità di tutto al mio compagno, non alle sue frequentazoni sessuali, e non rimpiango nemmeno per un secondo questa cosa. Ma da libera, mai e poi mai farei l'amante di qualcuno impegnato. Perché essere, pur se indirettamente, con-causa di sofferenza altrui mi ripugna. Insomma, ho assolto perché "il fatto non costituisce reato" le/gli amanti del mio compagno; io, a parti inverse, non mi assolverei. Forse perché non pretendo dagli altri il rigore che pretendo da me stessa; forse perché son fuori di testa; forse perché sono consapevole dei risvolti di quello che faccio, e di questi non ne voglio. Io penso che "fare l'amante" sia un atto ingiusto; "tradire" un atto colpevole. Non pretendo che gli altri siano giusti con me, io cerco di essere giusta con loro, così, a fondo perduto.

Ah, a me interessa anche il consumo di suolo o quello del bene limitato, l'acqua :eek:
ma perfetta.voilà
 

AnnaBlume

capziosina random
Anche Galimberti deve essersi fatto una studentessa e poi ha teorizzato per far digerire la cosa alla moglie.:carneval:
ma poi non ho mica capito perché vi siete fissati su Galimberti, uno dei più grandi e riconosciuti autori di plagi del secolo. Pure le pubblicazioni che ha presentato per il concorso da ordinario, erano plagi. Io non capisco.
 
Ultima modifica:
ma poi non ho mica capito perché vi siete fissati su Galiberti, uno dei più grandi e riconosciuti autori di plagi del secolo. Pure le pubblicazioni che ha presentato per il concorso da ordinario, erano plagi. Io non capisco.
:up::up::up::up::up::up::up:
Vero.:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

AnnaBlume

capziosina random
:up::up::up::up::up::up::up:
Vero.:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
non sai che incazzatura per noi all'abilitazione scientifica. Noi 'seri' a fare le pulci, a controllare pure le virgole dei nostri curricula perché non ci fossero cazzate all'interno e questo che si becca la cattedra (non solo l'abilitazione) con plagi. E pubblica plagi. Ha una serie infinita, infinita, di cause, richiami ufficiali, ammonizioni, ricorsi di autori. Ma pubblica e insegna. Io lo impalerei.
 
Ultima modifica:

AnnaBlume

capziosina random
cioe' cioe'????
come cioè? Copia. Dice di aver scritto roba che non ha scritto lui, e da lì parte. Plagia interi brani; alcuni dei suoi libri sono copia-incolla di materiale che ha scritto qualcun altro (tanti, altri), che lui saccheggia a mani basse ovviamente senza citarli. Cause su cause. Nel mondo scientifico serio è considerato un merda; in senso assoluto, non relativo.
 
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