Micione TVB.e'adeguato a te amico??
Micione TVB.e'adeguato a te amico??
Ti ricordavo più rigida..Un altro indizio che stai invecchiando :mrgreen:penso che nella vita si possa diventare fedeli o infedeli a seconda degli incontri che si fanno ,sempre alla luce però dei propri principi .
c'era dell'ironia/sarcasmo nel post di Simy; per questo l'ho quotato e approvato:ira:
che sappia io la colpa non è un'armatura cattolica, e checchè se ne dica, manco l'espiazione. Prima del cattolicesimo nella nostra cultura gli errori venivano comunque addebitati, Fanta: poi per rimediare si facevano sacrifici.E se provassimo, per una volta, a uscire da questa maledetta tagliola del sistema della colpa? Ci provassimo a svestire dell'armatura cattolica?
Senti come Liszt spiega sta roba al minuto 5,17 e seguenti...@job
hai scelto male l'esempio. Paolo e Francesca sono lì perché non hanno saputo resistere alla lussuria, il richiamo di eros, non perché infedeli. Anzi, in quell'età l'amore era solo fuori dal vincolo coniugale, causa unioni forzate.
Ti ricordavo più rigida..Un altro indizio che stai invecchiando :mrgreen:
Buscopann
L'insonnia a quell'epoca è un problema non da poco. Poi è arrivato è Marzullo per fortuna...Senti come Liszt spiega sta roba al minuto 5,17 e seguenti...
Lui che era ossessionato da Dante.
Pare che la sua amata contessa d'Agoult...soffrisse parecchio d'insonnia e che lui leggesse Dante per lei...
[video=youtube;Q1EM9Ga6Rt8]http://www.youtube.com/watch?v=Q1EM9Ga6Rt8[/video]
Micione TVB.
Hai ragione, ma ti leggo da così tanto tempo che mi sembra di conoscere più te di mio cugina che sta in Canada.che stia invecchiando è un fatto ma secondo me l'immagine che si ha dei vari nick è spesso un po' parziale , magari legata a discorsi mai letti fino in fondo.
Sì, e mica era difficile.ma l'hai tradotta??perche'e'dialetto riccionese:smile:
Sì, e mica era difficile.
interessante, questa discussione, molto. La sto leggendo a pezzi, non ho tempo. Ma mi sono resa conto ora più che mai di ragionare secondo un doppio registro, secondo due pesi e due misurecausare un evento per negligenza o imprudenza credo si chiami proprio colpa.:smile:
Si tu sei responsabile di te stessa, e proprio per questo non solo delle tue scelte, ma anche delle tue azioni. E se queste azioni recano danno ad altri, puoi essere chiamata a risponderne.
eh. Le consecutio logiche di Fantastica sono oltre. Chissà che aria si respira nell'iperurania. Boh e doppio boh. :singleeye:Infatti.
Fantastica hai fatto un salto logico fantastico. Roba da circo.
:mrgreen:
E qui Paolo e Francesca arrivano al minuto 12...L'insonnia a quell'epoca è un problema non da poco. Poi è arrivato è Marzullo per fortuna...
Buscopann
ma perfetta.voilàinteressante, questa discussione, molto. La sto leggendo a pezzi, non ho tempo. Ma mi sono resa conto ora più che mai di ragionare secondo un doppio registro, secondo due pesi e due misure
mi spiego: sono d'accordo con Tuba, che ha scritto dei bei posts, specie quello sull'"emancipazione", e in genere su tutti quelli che ritengono che la colpa sia della persona che è impegnata in una relazione monogamica e poi tradisce, non dell'amante. MA sono anche d'accordo, tanto, con Marietto e chi per lui. In sunto: da tradita ho dato la responsabilità di tutto al mio compagno, non alle sue frequentazoni sessuali, e non rimpiango nemmeno per un secondo questa cosa. Ma da libera, mai e poi mai farei l'amante di qualcuno impegnato. Perché essere, pur se indirettamente, con-causa di sofferenza altrui mi ripugna. Insomma, ho assolto perché "il fatto non costituisce reato" le/gli amanti del mio compagno; io, a parti inverse, non mi assolverei. Forse perché non pretendo dagli altri il rigore che pretendo da me stessa; forse perché son fuori di testa; forse perché sono consapevole dei risvolti di quello che faccio, e di questi non ne voglio. Io penso che "fare l'amante" sia un atto ingiusto; "tradire" un atto colpevole. Non pretendo che gli altri siano giusti con me, io cerco di essere giusta con loro, così, a fondo perduto.
Ah, a me interessa anche il consumo di suolo o quello del bene limitato, l'acqua![]()
ma poi non ho mica capito perché vi siete fissati su Galimberti, uno dei più grandi e riconosciuti autori di plagi del secolo. Pure le pubblicazioni che ha presentato per il concorso da ordinario, erano plagi. Io non capisco.Anche Galimberti deve essersi fatto una studentessa e poi ha teorizzato per far digerire la cosa alla moglie.:carneval:
:up::up::up::up::up::up::up:ma poi non ho mica capito perché vi siete fissati su Galiberti, uno dei più grandi e riconosciuti autori di plagi del secolo. Pure le pubblicazioni che ha presentato per il concorso da ordinario, erano plagi. Io non capisco.
ma poi non ho mica capito perché vi siete fissati su Galimberti, uno dei più grandi e riconosciuti autori di plagi del secolo. Pure le pubblicazioni che ha presentato per il concorso da ordinario, erano plagi. Io non capisco.
non sai che incazzatura per noi all'abilitazione scientifica. Noi 'seri' a fare le pulci, a controllare pure le virgole dei nostri curricula perché non ci fossero cazzate all'interno e questo che si becca la cattedra (non solo l'abilitazione) con plagi. E pubblica plagi. Ha una serie infinita, infinita, di cause, richiami ufficiali, ammonizioni, ricorsi di autori. Ma pubblica e insegna. Io lo impalerei.:up::up::up::up::up::up::up:
Vero.:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
come cioè? Copia. Dice di aver scritto roba che non ha scritto lui, e da lì parte. Plagia interi brani; alcuni dei suoi libri sono copia-incolla di materiale che ha scritto qualcun altro (tanti, altri), che lui saccheggia a mani basse ovviamente senza citarli. Cause su cause. Nel mondo scientifico serio è considerato un merda; in senso assoluto, non relativo.cioe' cioe'????