La scelta del perché mangiare una cosa piuttosto che un'altra può esserlo, decisamente. Avrei difficoltà a farci la spesa insieme, ad esempio, perché non sostengo MAI il mondo dell'allevamento. Se per 'stare' intendi avere una relazione senza convivenza etc., nessun grosso problema: gli aspetti di una persona sono tanti. E come dicevo, non evangelizzo nessuno. Da qui però a dire che potrei sentirmi sua 'compagna' in tutto e per tutto no. Tutto ciò che passa per l'etica e non solo per la differenza di gusti ha bisogno, secondo me, di essere condivisa. Questo vale per me per le posizioni politiche, religiose, ambientali, di approccio alla violenza. Non vale chiaramente per i gusti musicali, di vestiti, di viaggi e vacanze (tanto vado comunque da sola), di libri, di tempo libero, di curiosità etc. Sono molto meno rilevanti dal punto di vista etico, e per me ricadono appieno della categoria di "gusti diversi" che molto spesso stimolano. Al cntrario un fascista -ma anche un berlusconiano, se è per questo- che ha il macchinone e se ne frega dell'ambiente e della violenza nel piatto non potrebbe mai essere un mio amore. In nessun caso.