Un tradimento "strano" o normale?

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oscuro

Utente di lunga data
SI

certo che è una bella botta.
ma è proprio da botte cosi forti, che uno trova la capacità di uscirne.
Ti ci volevano due ceffoni ben piantati, e ci ha pensato lei.
Io ho percepito due profonde disperazioni, la tua e quella di tua moglie.
la tua rabbia alcolica e la tua disperazione è forse meno chiara della sua,
perchè l'aggredivi? l'hai umiliata e trascurata non desiderandola, cosa doveva fare?
e il fatto che siano stati 3 o più amanti la dice lunga sulla qualità di queste relazioni.
veramente poveraccia, si è buttata nella vita, invece di annegare insieme a te.
il suo mi sembra anche se in modo sbagliato, il grido d'aiuto di una disperata.
é già pronta a ricominciare con te e su questo dovresti basarti,
se veramente pensi di avergli fatto male.
Il fatto che ancora saltuariamente senta il possibile amante non deve stabilizzarti,
non si esce da una relazione improvvisamente, anche solo per rispetto dell'altro,
che vuoi non vuoi, gli è stato vicino quando tu eri completamente assente.
Il grido d'aiuto di una disperata?:eek:Mannajia la puttana....saranno pure grida...non di disperazione....!La gente di sperata che tenta di aiutare e di recuperare non finisce come un parcheggio per cazzi.:cool:
 

Apollonia

Utente di lunga data
Si da allora abbiamo parlato per decine di ore, sa tutto quello che so io, per quanto riguarda il mio comportamento ne parlavamo anche prima, lei dice di aver tentato di tutto per farmi diciamo rinsavire, senza ottenere nulla. Riconosco che è vero anche se nel "tentare di tutto" non era compreso ciò che mi avrebbe potuto aiutare veramente.Il brutto è che non lo so nemmeno io, l'unica cosa che ha funzionato è l'ultima, ma in modo un po' troppo violento. Lei dice di essersi sentita sola, senza considerazione da parte mia, schiacciata dagli impegni di lavoro (stiamo cercando da anni di salvare la nostra piccola attività), senza sorrisi ed allegria e ovviamente senza sesso. Soluzione, cercare fuori, prima le risate, poi il sesso ed infine l'amore. Data la situazione dice di non essere pentita dei suoi comportamenti, "cosa avrei dovuto fare?" ma di soffrire moltissimo del male che mi ha fatto. Mah...
Tua moglie è un clone di mio marito!;) Uguale uguale!

Grazie, almeno tu non spargi veleno, nè su di me nè su mia moglie, ma mi dai un quadro possibile del mio/nostro futuro. Quindi per te, terapia e separazione; è lui che ha preso la decisione di rompere?
No, scusa, mi sono espressa male. Non ci siamo separati, anzi stiamo (sto) cercando di salvare il salvabile. E se mai prendessimo la decisione di lasciarci, questa sarebbe mia.
Io ho intrapreso cinque giorni dopo aver saputo del tradimento una psicoterapia, innanzitutto per me, e poi per il mio matrimonio. Anch'io ho le mie responsabilità in quello che è successo, anche se non giustifico il tradimento. Ma è successo, e da quello che rimane di "buono" da quella catastrofe, cerchiamo di ricostruire un rapporto.
Se potete e se lo volete, secondo me la terapia di coppia potrebbe aiutare.
Io non la posso fare perchè mio marito non vuole farla, e la psico mi ha detto che sarebbe deleterio per me e per lui farla controvoglia. Penso lui abbia paura.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Il grido d'aiuto di una disperata?:eek:Mannajia la puttana....saranno pure grida...non di disperazione....!La gente di sperata che tenta di aiutare e di recuperare non finisce come un parcheggio per cazzi.:cool:
Ari buongiorno :) No vero di solito si sceglie la via della separazione ma appunto lui deve capire perché per tot anni ha deciso di ignorare il suo matrimonio, lei perché per scuotersi da questa situazione ha scelto altri uomini e il fatto che non sia stato solo uno ma più di uno dimostra che non si distraeva per amore verso l'altro ma per non pensare ai guai familiari
 

sienne

lucida-confusa
Ari buongiorno :) No vero di solito si sceglie la via della separazione ma appunto lui deve capire perché per tot anni ha deciso di ignorare il suo matrimonio, lei perché per scuotersi da questa situazione ha scelto altri uomini e il fatto che non sia stato solo uno ma più di uno dimostra che non si distraeva per amore verso l'altro ma per non pensare ai guai familiari

Ciao

quotone ...

in un certo senso, si sono traditi entrambi ...
capire il perché di tale scelte ...


sienne
 

Apollonia

Utente di lunga data
certo che è una bella botta.
ma è proprio da botte cosi forti, che uno trova la capacità di uscirne.
Ti ci volevano due ceffoni ben piantati, e ci ha pensato lei.
Io ho percepito due profonde disperazioni, la tua e quella di tua moglie.
la tua rabbia alcolica e la tua disperazione è forse meno chiara della sua,
perchè l'aggredivi? l'hai umiliata e trascurata non desiderandola, cosa doveva fare?
e il fatto che siano stati 3 o più amanti la dice lunga sulla qualità di queste relazioni.
veramente poveraccia, si è buttata nella vita, invece di annegare insieme a te.
il suo mi sembra anche se in modo sbagliato, il grido d'aiuto di una disperata.
é già pronta a ricominciare con te e su questo dovresti basarti,
se veramente pensi di avergli fatto male.
Il fatto che ancora saltuariamente senta il possibile amante non deve stabilizzarti,
non si esce da una relazione improvvisamente, anche solo per rispetto dell'altro,
che vuoi non vuoi, gli è stato vicino quando tu eri completamente assente.
Ciao!
Le tue parola mi colpiscono tanto, perchè le avresti potute scrivere a me.
Sì, a volte ci vogliono proprio due ceffoni, ma sentirsi dire "cosa dovevo fare" fa male, semplicemente perchè, quando l'altro non sta bene, si aspetterebbe che il compagno/a gli chieda perchè non sta bene, e forse vorrebbe anche che glielo chiedesse due o tre volte, invece di andare in giro a cercare altrove quello che non ha in casa.
La formula del matrimonio recita: in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà....prometto di esserti fedele...."
La malattia non è solo quando ti viene la febbre...
 

Apollonia

Utente di lunga data
Ciao

quotone ...

in un certo senso, si sono traditi entrambi ...
capire il perché di tale scelte ...


sienne
E' quello che mi ha detto Nausicaa nel mio post... e sto incominciando a capire.
 

lolapal

Utente reloaded
Scusatemi ma vorrei precisare ancora una volta che non sono mai finito sotto i tavoli ed i cosiddetti "soprusi" erano solo mie normali considerazioni espresse però in modo a volte offensivo e comunque, causa alcool, sempre sopra le righe. Anzi ho scoperto che erano cose che le avrei dovuto comunicare normalmente, che la paura non mi faceva dire e che solo supportate dalla rabbia alcolica, riuscivo ad esternare.
Grazie, almeno tu non spargi veleno, nè su di me nè su mia moglie, ma mi dai un quadro possibile del mio/nostro futuro. Quindi per te, terapia e separazione; è lui che ha preso la decisione di rompere?
Guarda, se avessi le tue certezze non sarei qui a cercar di capire.
Ciao Tiki e benvenuto. :)
Prima di tutto, noto e apprezzo anche io le premesse del tuo post iniziale: il fatto di aver ammesso e capito di aver fatto degli errori gravi sia per te stesso che per tua moglie e il vostro rapporto.
Secondo, qui non sparge veleno nessuno. Qui, semmai, c'è chi porta la sua opinione in maniera enfatica, ma spesso efficace.
Il punto è, a mio modesto avviso, che, non basta aver ammesso i tuoi errori ed essere riuscito a recuperarti in parte, per superare e recuperare devi arrivare a capire qual è stato il tuo meccanismo, cosa ti è scattato dentro.
Leggi attentamente quello che ti scrivono giorgiocan e spider, perché io credo che in loro puoi trovare degli spunti di riflessione che possono aiutarti.
Infine, tua moglie ha reagito a suo modo e sta reagendo a suo modo, sbagliando come hai sbagliato tu.
Però, credo che dovreste concentrarvi su un punto cruciale: tra voi c'è un sentimento di base molto forte, perché tu, quando hai scoperto che lei aveva un altro che stava diventando importante, ti sei recuperato e lei, quando ha visto la tua "rinascita", non ha pensato due volte con chi vuole stare.
A me sembra una buona premessa... :)
 
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Nobody

Utente di lunga data
certo che è una bella botta.
ma è proprio da botte cosi forti, che uno trova la capacità di uscirne.
Ti ci volevano due ceffoni ben piantati, e ci ha pensato lei.
Io ho percepito due profonde disperazioni, la tua e quella di tua moglie.
la tua rabbia alcolica e la tua disperazione è forse meno chiara della sua,
perchè l'aggredivi? l'hai umiliata e trascurata non desiderandola, cosa doveva fare?
e il fatto che siano stati 3 o più amanti la dice lunga sulla qualità di queste relazioni.
veramente poveraccia, si è buttata nella vita, invece di annegare insieme a te.
il suo mi sembra anche se in modo sbagliato, il grido d'aiuto di una disperata.
é già pronta a ricominciare con te e su questo dovresti basarti,
se veramente pensi di avergli fatto male.
Il fatto che ancora saltuariamente senta il possibile amante non deve stabilizzarti,
non si esce da una relazione improvvisamente, anche solo per rispetto dell'altro,
che vuoi non vuoi, gli è stato vicino quando tu eri completamente assente.
Quindi tutto sommato gli avrebbe dato una mano? Tentare di parlare prima, rimarcando al marito tutte le precedenti mancanze che la deprimevano no eh?:rolleyes:
 

lolapal

Utente reloaded
Quindi tutto sommato gli avrebbe dato una mano? Tentare di parlare prima, rimarcando al marito tutte le precedenti mancanze che la ammareggiavano no eh?:rolleyes:
Buongiorno twin! :smile::smile::smile:
Nessuno dei due ha parlato con l'altra... il problema di base è proprio la totale mancanza di comunicazione da ambo le parti...
Quello che io leggo nel post di spider non è una giustificazione a lei, ma la constatazione di questo: se ognuno sta sulle sue, se nessuno comincia e fa il primo passo non si risolve niente. La responsabilità è nel mezzo.
 
Ultima modifica:

sienne

lucida-confusa
Quindi tutto sommato gli avrebbe dato una mano? Tentare di parlare prima, rimarcando al marito tutte le precedenti mancanze che la ammareggiavano no eh?:rolleyes:

Ciao

dice che lo ha fatto ... ma lui da quell'orecchio era sordo ...


sienne
 

Apollonia

Utente di lunga data
Quindi tutto sommato gli avrebbe dato una mano? Tentare di parlare prima, rimarcando al marito tutte le precedenti mancanze che la deprimevano no eh?:rolleyes:
Sai perchè non succede questo? Perchè io penso che tu pensi, e allora io ripenso che tu pensi... insomma, manca la comunicazione vera di fondo.
Anch'io avrei tanto voluto che mio marito mi parlasse, ma perchè anche io non gli ho parlato dei miei problemi?
E' una domanda che sto facendo a me stessa, non a te, eh!
 

sienne

lucida-confusa
Sai perchè non succede questo? Perchè io penso che tu pensi, e allora io ripenso che tu pensi... insomma, manca la comunicazione vera di fondo.
Anch'io avrei tanto voluto che mio marito mi parlasse, ma perchè anche io non gli ho parlato dei miei problemi?
E' una domanda che sto facendo a me stessa, non a te, eh!

Ciao

quando non vi è un'atmosfera "leggera" ... si teme di appesantirla ancora maggiormente.
Già si porta il proprio peso ... poi l'altro ... poi l'insieme della coppia ... penso che,
inconsapevolmente si cerca la via più "leggera", senza rendersi conto di allontanarsi ...

Forza!


sienne
 

lolapal

Utente reloaded
Sai perchè non succede questo? Perchè io penso che tu pensi, e allora io ripenso che tu pensi... insomma, manca la comunicazione vera di fondo.
Anch'io avrei tanto voluto che mio marito mi parlasse, ma perchè anche io non gli ho parlato dei miei problemi?
E' una domanda che sto facendo a me stessa, non a te, eh!
:up:
Io ero terrorizzata di mettere le carte in tavola con mio marito (quasi un anno fa!) e molti qui mi dicevano che non avrei dovuto parlargli apertamente di tutto quello che avevo dentro, dei miei dubbi, di quello che stavo provando... io credo, ancora oggi, di aver preso la migliore decisione possibile, nonostante il terremoto emotivo che ne è comunque seguito... abbiamo retto, stiamo reggendo...
:)
 

Apollonia

Utente di lunga data
:up:
Io ero terrorizzata di mettere le carte in tavola con mio marito (quasi un anno fa!) e molti qui mi dicevano che non avrei dovuto parlargli apertamente di tutto quello che avevo dentro, dei miei dubbi, di quello che stavo provando... io credo, ancora oggi, di aver preso la migliore decisione possibile, nonostante il terremoto emotivo che ne è comunque seguito... abbiamo retto, stiamo reggendo...
:)
Ti credo. Anche a me consigliano di non parlare, compresa la psico, ma io sento che è arrivato il momento, non so, forse perchè si sta muovendo qualcosa dentro di me e nella nostra coppia...è un movimento impercettibile, ma che c'è stato...
Tu sei stata tradita?
 

Apollonia

Utente di lunga data
Ciao

quando non vi è un'atmosfera "leggera" ... si teme di appesantirla ancora maggiormente.
Già si porta il proprio peso ... poi l'altro ... poi l'insieme della coppia ... penso che,
inconsapevolmente si cerca la via più "leggera", senza rendersi conto di allontanarsi ...

Forza!


sienne
Sì, credo anch'io sia questo.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ciao

quotone ...

in un certo senso, si sono traditi entrambi ...
capire il perché di tale scelte ...


sienne
Hanno una buona occasione ora, sanno entrambi di aver "tradito" la propria famiglia che in un modo chi in un altro se riescono a ritrovare sincerità come coppia c'è la possono fare p, ovvio che do per scontato che ancora si amano, questo e' essenziale in un rapporto
 

Nobody

Utente di lunga data
Buongiorno twin! :smile::smile::smile:
Nessuno dei due ha parlato con l'altra... il problema di base è proprio la totale mancanza di comunicazione da ambo le parti...
Quello che io leggo nel post di spider non è una giustificazione a lei, ma la constatazione di questo: se ognuno sta sulle sue, se nessuno comincia e fa il primo passo non si risolve niente. La responsabilità è nel mezzo.
ciao twin :):):) esatto, la cosa che colpisce subito è la mancanza di dialogo... però secondo me, prima di comincaire le numerose avventure fuori casa, lei avrebbe potuto e dovuto tentare... secondo me metterli sullo stesso piano è sbagliato. Nel caso del nostro amico le responsabilità dentro la casa del matrimonio possono essere simili, ma restavano dentro il matrimonio. Quando uno dei due decide di aprire la finestra, prima di scavalcare il davanzale ed uscire a passeggiare con gli altri, secondo me dovrebbe almeno tentare un dialogo profondo...
 

Nobody

Utente di lunga data
:up:
Io ero terrorizzata di mettere le carte in tavola con mio marito (quasi un anno fa!) e molti qui mi dicevano che non avrei dovuto parlargli apertamente di tutto quello che avevo dentro, dei miei dubbi, di quello che stavo provando... io credo, ancora oggi, di aver preso la migliore decisione possibile, nonostante il terremoto emotivo che ne è comunque seguito... abbiamo retto, stiamo reggendo...
:)
:up::up::up:
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ciao Tiki e benvenuto. :)
Prima di tutto, noto e apprezzo anche io le premesse del tuo post iniziale: il fatto di aver ammesso e capito di aver fatto degli errori gravi sia per te stesso che per tua moglie e il vostro rapporto.
Secondo, qui non sparge veleno nessuno. Qui, semmai, c'è chi porta la sua opinione in maniera enfatica, ma spesso efficace.
Il punto è, a mio modesto avviso, che, non basta aver ammesso i tuoi errori ed essere riuscito a recuperarti in parte, per superare e recuperare devi arrivare a capire qual è stato il tuo meccanismo, cosa ti è scattato dentro.
Leggi attentamente quello che ti scrivono giorgiocan e spider, perché io credo che in loro puoi trovare degli spunti di riflessione che possono aiutarti.
Infine, tua moglie ha reagito a suo modo e sta reagendo a suo modo, sbagliando come hai sbagliato tu.
Però, credo che dovreste concentrarvi su un punto cruciale: tra voi c'è un sentimento di base molto forte, perché tu, quando hai scoperto che lei aveva un altro che stava diventando importante, ti sei recuperato e lei, quando ha visto la tua "rinascita", non ha pensato due volte con chi vuole stare.
A me sembra una buona premessa... :)
Quoto questa stupenda ragassuola :p
 
Stato
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