Ciao e benvenuto. Anche io apprezzo la tua franchezza, che tra l'altro ci ha già detto molto di te, forse anche più di quel che volevi. Ma è "positivo", ci dà la possibilità di capire meglio la situazione. Qui c'è molta carne al fuoco, direi.
E prima di parlare di tua moglie, vorrei capire meglio la storia del bere. Adesso tocca scoprire al forum un lato di me finora sconosciuto, ma io con la bottiglia ho avuto una storia sincera, importante e passionale lunga 6 anni in passato, quindi è questa la cosa più interessante dal mio punto di vista. Quando hai cominciato, come, e se lo sai, perchè? Considera che in questo periodo sono anche in cura per un episodio depressivo piuttosto rognoso, quindi forse una sintonia la troviamo!
Capisco perfettamente la "svegliata" che hai avuto, è quasi come quando ho deciso di smettere io. E anche questa parte mi interessa, perchè sicuramente stai affrontando un momento di trasformazione personale molto complesso, e in questo momento la tua consapevolezza è probabilmente in divenire.
Ultima cosa, ma qui cedo volentieri la parola ad altri: secondo me fai bene - se la cosa ti fa sentir a posto con te stesso - a darvi una seconda possibilità, visto che è quello che tua moglie ti sta chiedendo sinceramente (fino a prova contraria). Diciamo che al momento avete sicuramente molto da fare, quindi assicurati che abbiate intenzione entrambi di affrontare un lavoro serio. Tra l'altro, è comprensibile che tua moglie sia molto a disagio sull'argomento e tenda a chiudersi, ma il successo sarà determinato soprattutto dal dialogo che riuscirete ad affrontare, quindi sappi che questo può essere al massimo un punto di partenza.
E qui chiudo perchè sto già sconfinando.