ho preso sonno molto tardi e mi sono appena svegliato.
credo di essermi rigirato nel letto parecchio crogiolandomi come un deficiente.
come sto?
non lo so, per fortuna comincio a lavorare alle 3 del pomeriggio, oddio finirò tardissimo, ma ho ancora un po' di tempo da dedicare alla ricostruzione del mio ego completamente sfasciato dopo ieri.
mi sono trovato un papiro sul telefono a cui non so che valore attribuire.
mi ha scritto che da quando ha 17 anni l'hanno tutti sempre picchiata, che lei ha sempre vissuto la sessualità molto violentemente, che ha sempre rifiutato ogni tipo di contatto con qualcuno che non la picchiasse perché ha sempre ritenuto non possibile che qualcuno l'amasse senza picchiarla ( cristo che persona disturbata ).
che normalmente non mi avrebbe nemmeno considerato perché si vede lontano un chilometro che io non sono così.
che si è spinta subito oltre perché voleva vedere se dentro di me c'era l'istinto a farle male.
si è scusata e mi ha detto che è profondamente dispiaciuta.
allorché io le ho risposto.
mi dispiace, l'unica cosa che posso fare è curare le tue ferite e mostrarti una parte più delicata dell'amore, se non ti interessa, se vuoi continuare a farti picchiare, per cortesia non farmi sapere più niente di te, che sono già preoccupato a sufficienza.
mi risposto e se non funziona? e se non ci riusciamo?
e io le ho detto: ma a fare che? ma dove corri?
adesso sono uscito da una relazione importante, non ho manco le forze e le energie per fare l'amore con te. Calmiamoci un attimo.
non mi ha risposto.