[COLOR=rgba(0, 0, 0, 0.701961)]Non so cosa fare... Dieci anni fa mi avvicino ad una collega, entrambi fidanzati da poco, non abbiamo avuto il coraggio di capire il perché dell'intesa e di certi sguardi.[/COLOR][COLOR=rgba(0, 0, 0, 0.701961)]Due matrimoni, un figlio a testa, problemi nelle nostre famiglie, non amiamo più i nostri coniugi da tanto, mentre tra di noi intesa rimasta blanda per anni. Poi due anni fa parliamo, ci avviciniamo, ci diciamo piano piano tutto, ci baciamo, tradiamo, e ri-tradiamo, quasi regolarmente, con la coscienza sporca, ma viviamo una vita parallela e segreta e ci promettiamo che vivremo assieme. Non amiamo più i nostri coniugi e aspettiamo solo per i nostri figli piccoli. Io sono stanco di questa vita finta. Lei invece ad un certo punto ha smesso di crederci e dice che non abbiamo speranze. Io un giorno voglio chiudere, l'altro voglio crederci. Non amo e non amerò mai più mia moglie per quello che mi ha fatto in tutti questi anni, nessuna stima, mi ha sfruttato, solo parvenza per amici e parenti. Io amo lei come mai ho fatto nella mia vita con nessuno. E per lei è lo stesso, morirebbe per me, ma non ci crede perché è tutto malettamente complicato. Cosa faccio? Lascio lo stesso mia moglie e perdo la quotidianità con mio figlio (dei soldi non mi importa nulla) o lascio lei perché tanto non arriveremo a nulla?[/COLOR]