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Old calipso

Guest
ma che dici Ari!!!!!


NON TI DIREI MAI UNA COSA DEL GENERE!

Semmai ti direi che mi complimento per quanta capacità riuscite a dimostrare per ricostruire..ma quale fortuna e fortuna...la fortuna ce la creiamo noi nel rapporto....non ci piomba nulla a gratis...certo è che per volerlo bisogna essere in due.


Quelle stronzate lasciale dire alle comari che da dietro la finestra bisbigliano commenti sulla vicina di casa "fortunata" ad avere un marito che ha scelto la moglie e non l'amante.
Ari,
anche io penso che tra noi e la moglie siamo noi quelle fortunate!....ti spiego perché…..
Io l’unica fortuna che riconosco alla moglie del mio lui e quella di poterci dormire accanto e di potersi svegliare
di nuovo accanto a lui, ma questo perché io lo amo e vorrei stare al posto suo!
Se metto pero’ da parte la mia romantica fantasia non posso certo pensare che la moglie sia una donna fortunata….
ma de che? Lui è in casa con lei, ci stanno riprovando…. pero’ sai che fortuna avere un marito che ci riprova non solo con te
ma anche con l’amante se solo quest’ultima accenna un sorriso!?!?!
e che fortuna sempre per la moglie dargli un bacio la mattina per augurargli buon lavoro mentre lui va di corsa per potere incrociare “per puro caso” l’altra strada facendo o nel parcheggio?
E che fortuna sempre per la moglie scendere a fare una passeggiata con lui senza sapere che lui sceglie i posti dove spera
di poter incontrare l’altra….
Fortunata proprio una moglie davvero fortunata……
Questo non per infierire contro di lei …..ma per sottolineare che la nostra fortuna e poter scegliere, dopo aver capito di che spessore son fatti, se continuare a illuderci facendoci bastare le briciole d’amore che possono offrirci o smettere di amarli “a gratis et amore dei” (seppur dopo tante sofferenze!).

E sai cosa ti dico? Se alla fine decidi di accontentarti delle briciole di amore (scelta comunque piu’ che legittima se ti sta bene) sai chi sarà l’unico fortunato di tutta la storia?LUI….quello stronzo, vigliacco di un traditore! Che con un po’ di briciole d’amore a te e un po’ di briciole di ipocrisia alla moglie …..lui si che se la gode sulle giostrine di Disneyland !!!!!!!

a presto
calipso

p.s. un bacio a chi mi sta aiutando ad aprire gli occhi….anzi per meglio dire a sgranarli!!!
 

La Lupa

Utente di lunga data
Porco mondo!!!
[faccina che batti i pugni sul tavolo]

Brava Calipso!!!
 

Fedifrago

Utente di lunga data
L'unica "fortuna" auspicabile alla moglie/marito del traditore/trice è l'inconsapevolezza.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Nel senso che non crolli il suo bel castello di fiaba e l'immagine del suo principe azzurro.

Come dire...a volte è meglio non sapere.
 
O

Old Angel

Guest
Ari,

E sai cosa ti dico? Se alla fine decidi di accontentarti delle briciole di amore (scelta comunque piu’ che legittima se ti sta bene) sai chi sarà l’unico fortunato di tutta la storia?LUI….quello stronzo, vigliacco di un traditore! Che con un po’ di briciole d’amore a te e un po’ di briciole di ipocrisia alla moglie …..lui si che se la gode sulle giostrine di Disneyland !!!!!!!

Conclusione lui si sollazza con due donne, e tu fai finta di credere che sia amore?
 
A

Ari

Guest
Ma io continuo a non capire, afcciamo bei discorsi di matrimoni che si devono riscotruire, coppie che non si devono dividere...
Sempre premesso che il tradimento sia magari cominciat con un gioco e poi sia finito in amore, se il traditore torna all'ovile aplaudiamo sempre l'intento e l'impegno...poi si dice che è un castello di fiaba?
 

Verena67

Utente di lunga data
Ma io continuo a non capire, afcciamo bei discorsi di matrimoni che si devono riscotruire, coppie che non si devono dividere...
Sempre premesso che il tradimento sia magari cominciat con un gioco e poi sia finito in amore, se il traditore torna all'ovile aplaudiamo sempre l'intento e l'impegno...poi si dice che è un castello di fiaba?

Ari, lo dico scherzosamente, ma ci fai o ci sei?!?!

Ovvio che sono esagerazioni che si fanno a seconda delle prospettive. Sicuramente non si può tacere del quieto eroismo che talvolta riguarda il voler ricostruire un matrimonio dalle fondamenta dopo l'urto frontale di un tradimento.
D'altronde si parla di "eroismo" PROPRIO perché non c'è nessuna "favola", ma situazioni concrete di noia, routine, disaccordi, erosioni quotidiane. Per cui uno può ricostruire quanto vuole, ma Disneyland è un'altra cosa


Bacio!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
Ari,
anche io penso che tra noi e la moglie siamo noi quelle fortunate!....ti spiego perché…..
Io l’unica fortuna che riconosco alla moglie del mio lui e quella di poterci dormire accanto e di potersi svegliare
di nuovo accanto a lui, ma questo perché io lo amo e vorrei stare al posto suo!
Se metto pero’ da parte la mia romantica fantasia non posso certo pensare che la moglie sia una donna fortunata….
ma de che? Lui è in casa con lei, ci stanno riprovando…. pero’ sai che fortuna avere un marito che ci riprova non solo con te
ma anche con l’amante se solo quest’ultima accenna un sorriso!?!?!
e che fortuna sempre per la moglie dargli un bacio la mattina per augurargli buon lavoro mentre lui va di corsa per potere incrociare “per puro caso” l’altra strada facendo o nel parcheggio?
E che fortuna sempre per la moglie scendere a fare una passeggiata con lui senza sapere che lui sceglie i posti dove spera
di poter incontrare l’altra….
Fortunata proprio una moglie davvero fortunata……
Questo non per infierire contro di lei …..ma per sottolineare che la nostra fortuna e poter scegliere, dopo aver capito di che spessore son fatti, se continuare a illuderci facendoci bastare le briciole d’amore che possono offrirci o smettere di amarli “a gratis et amore dei” (seppur dopo tante sofferenze!).

E sai cosa ti dico? Se alla fine decidi di accontentarti delle briciole di amore (scelta comunque piu’ che legittima se ti sta bene) sai chi sarà l’unico fortunato di tutta la storia?LUI….quello stronzo, vigliacco di un traditore! Che con un po’ di briciole d’amore a te e un po’ di briciole di ipocrisia alla moglie …..lui si che se la gode sulle giostrine di Disneyland !!!!!!!

a presto
calipso

p.s. un bacio a chi mi sta aiutando ad aprire gli occhi….anzi per meglio dire a sgranarli!!!


due baci stelli. Sei in gamba !
 
N

Non registrato

Guest
Ari,
anche io penso che tra noi e la moglie siamo noi quelle fortunate!....ti spiego perché…..
Io l’unica fortuna che riconosco alla moglie del mio lui e quella di poterci dormire accanto e di potersi svegliare
di nuovo accanto a lui, ma questo perché io lo amo e vorrei stare al posto suo!
Se metto pero’ da parte la mia romantica fantasia non posso certo pensare che la moglie sia una donna fortunata….
ma de che? Lui è in casa con lei, ci stanno riprovando…. pero’ sai che fortuna avere un marito che ci riprova non solo con te
ma anche con l’amante se solo quest’ultima accenna un sorriso!?!?!
e che fortuna sempre per la moglie dargli un bacio la mattina per augurargli buon lavoro mentre lui va di corsa per potere incrociare “per puro caso” l’altra strada facendo o nel parcheggio?
E che fortuna sempre per la moglie scendere a fare una passeggiata con lui senza sapere che lui sceglie i posti dove spera
di poter incontrare l’altra….
Fortunata proprio una moglie davvero fortunata……
Questo non per infierire contro di lei …..ma per sottolineare che la nostra fortuna e poter scegliere, dopo aver capito di che spessore son fatti, se continuare a illuderci facendoci bastare le briciole d’amore che possono offrirci o smettere di amarli “a gratis et amore dei” (seppur dopo tante sofferenze!).

E sai cosa ti dico? Se alla fine decidi di accontentarti delle briciole di amore (scelta comunque piu’ che legittima se ti sta bene) sai chi sarà l’unico fortunato di tutta la storia?LUI….quello stronzo, vigliacco di un traditore! Che con un po’ di briciole d’amore a te e un po’ di briciole di ipocrisia alla moglie …..lui si che se la gode sulle giostrine di Disneyland !!!!!!!

a presto
calipso

p.s. un bacio a chi mi sta aiutando ad aprire gli occhi….anzi per meglio dire a sgranarli!!!
Vedi che la tua intelligenza è più che viva?
Ed è questa la vera fortuna.
Quello che hai scritto è un ottimo aggiornamento per me.
Puoi fare ancora meglio. Forza!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
non registrato datti un nome fittizio, dai è piu' comodo.



E' l'intelligenza , hai detto bene, la nostra vera e unica fortuna..oltre alla salute.

Osservare il comportamento di chi ci sta accanto, osservarlo in silenzio cogliendo l'atteggiamento che conserva rispetto alla situazioni piu' varie, ci permette di cogliere piu' di quanto potremmo imparare osservando il solo comportamento che applica nei nostri confronti.
la lettura di quest'ultimo è naturalmente sbilanciata , perchè è difficile rimanere obbiettivi a sè stessi quando c'è l'emotività in gioco con questa persona...
l'emotività, i nostri bisogni , le nostre attese..tutta sta roba che dovrebbe declinarsi con l'apparente volontà dell'altro...che pasticcio...

Sforziamoci allora di osservare senza far prevalere il nostro bisogno, che inevitabilmente andrebbe ad offuscare la ragione della nostra intelligenza.

Quando l'ho fatto è stato un sicuramente un cammino doloroso..e lo sarà ancora...porta al disincanto, ad un apparente distacco dalle emozioni ..mi sentivo e mi sento ancora qualche volta schizzofrenica...


Si soffre perchè si ritiene che l'altro abbia scelto un qualcosa di meglio di noi..questo è l'errore piu' macroscopico che possiamo fare!

Noi siamo fatti di mille colori diversi, ognuno di noi ha i suoi peculiari..incontriamo unapersona e sembra che questa incominci ad apprezzare questi colori...e poi..come i casi che si vanno narrando quassu'...ad un certo punto questa persona si stacca da noi.

La sofferenza nasce proprio a questo punto.

Ed è in questo momento che bisogna agire su noi stessi e renderci conto che questa NON HA MODIFICATO AFFATTO QUELLE PECULIARITA' PER CUI- questa persona-SI ERA AVVICINATA.

Quelle sono rimaste! Non è il suo comportamento ha modificarle, quelle fanno parte del nostro modo di essere e nessuno ce le puo' togliere!

Sono semmai le circostanze, i caratteri dell'uno e i bisogni dell'altro, le paure, che vanno a modificare le scelte.

Noi rimaniamo tali e quali..coi nostri colori...magari la sofferenza non li fa apparire al nostro sguardo per quelli che sono..la sofferenza è nebbia per la lucidità necessaria per vivere in pace con noi stessi. Ma su questo abbiamo l'obbligo di lavorarci...sfrondando da noi tutto quello che soffoca questi colori.

Questa è la mia ambizione e preghiera quotidiana.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
x Calipso e Ari

Fate tanti discorsi, ma in fondo continuate a pensare che lui vi amava e vorrebbe ..ma non può ..si sacrifica ..per ...per cosa? Per l'etica ? Se fosse pronto a sacrificare l'amore per l'etica neppure avrebbe iniziato un tradimento..se uno tradisce l'etica pensa che sia un esame universitario..che non fa parte del suo piano di studi!
Poi avete la consapevolezza che è iniziato per gioco ..e allora perché dovrebbe essere amore dopo ? Perché dopo aver provato un tale coinvolgimento sessuale ed emotivo e aver capito di quale amore è capace l'amante e come può confidarsi con l'amante..non poteva non amare quella donna unica che ha avuto la sfortuna di non aver incontrato prima?
Ma veramente credete che, povero caro, si è fidanzato..sposato ..vissuto anni con la moglie ..senza mai parlare ..comunicare ..eccitarsi ..fare sesso ed essere emotivamente coinvolto...e provare alcun sentimento e poi dopo aver conosciuto il "vero amore" resta con la moglie straziato ..per scelta etica? Ma con chi stavate ? Con Padre Pio? No ..meglio San Francesco!?
Sì avete momenti in cui DITE che avete capito che siete state usate..ma in fondo lo dite, ma non è quel che pensate ..dentro pensate che quando faceva sesso con voi fosse un'esperienza trascendente e che le parole d'amore che vi diceva (e che contemporaneamente diceva alla moglie) erano vere e che se vi incontra e vi guarda con quell'espressione significa che soffre ..non che è preoccupato che facciate piazzate...
Se vi togliete quel pensiero ...riuscirete a lasciarveli alle spalle ..altrimenti quel fondo di speranza ..non vi lascerà vivere..
 
A

Ari

Guest
Persa, Micio,
avete centrato due punti fondamentali di come mi sento e di cosa penso.
La sofferenza che provo credo sia causata proprio dalla non scelta dei miei colori, dal rendermi conto che esistono colori più belli dei miei, insomma il non aver saputo dare all'uomo che amo quello di cui aveva bisogno.
La speranza che rimane lì appesa, invece, è proprio dovuta a quello che invece scrive Persa.....ho peccato di autostima, di unicità e assolutezza. Ho creduto alle belle parole che mi diceva e a quello che sentivo, ma la colpa è stata mia perchè ho ascoltato senza guardare i fatti....ma come era difficile farlo, le parole ti toccano specialmente se dicono l'unica cosa che vuoi sentire....
Che fare? Come mi avete sempre detto è il tempo che mi aiuterà, cercando di allontanare sempre di più da me quella speranza (che comunque credevo fosse meno resistente del previsto).
Comunque.
Ieri sera sono andata in un locale e due ragazzi mi hanno offerto da bere appena entrata. Non erano neanche male e ho chiacchierato volentieri con loro. Sapete perchè? Pechè volevo testarmi, mi facava rabbrividire stare li con loro e accettare un loro bicchiere, ma mi sono detto che mi devo cominciare a riappacificare col mondo.... E la cosa che mi ha sconvolto (e non lo dico per dire) di più, è che ancora qualcuno può essere interessato a me, che qualcuno ha il piacere di parlarmi o conoscermi, che faccio ancora un piccolo effetto.... Come quando quest'estate un ragazzo mi ha detto che ero carina....non credevo potesse succedere....
Quei due ragazzi li ho abbandonati dopo mezz'oretta, comunque la forzatura di restare li mi metteva a disagio ancora, e comunque non li trovavo interessanti come dico io, e dentro di me risuonava la solita cosa "ecco vedi, puoi piacere alle persone che non toccano le tue corde, ma non a quelli che tu reputi veramente interessanti".....ma comunque è stata come una pacca sulla spalla alla mia autostima.....
Un bacio
 
O

Old Angel

Guest
Il fatto è quando ti rendi conto che lei si è persa dietro uno che non è meglio di te, che conoscendola sai che la farebbe soffrire.
 

Verena67

Utente di lunga data
non registrato datti un nome fittizio, dai è piu' comodo.



E' l'intelligenza , hai detto bene, la nostra vera e unica fortuna..oltre alla salute.

Osservare il comportamento di chi ci sta accanto, osservarlo in silenzio cogliendo l'atteggiamento che conserva rispetto alla situazioni piu' varie, ci permette di cogliere piu' di quanto potremmo imparare osservando il solo comportamento che applica nei nostri confronti.
la lettura di quest'ultimo è naturalmente sbilanciata , perchè è difficile rimanere obbiettivi a sè stessi quando c'è l'emotività in gioco con questa persona...
l'emotività, i nostri bisogni , le nostre attese..tutta sta roba che dovrebbe declinarsi con l'apparente volontà dell'altro...che pasticcio...

Sforziamoci allora di osservare senza far prevalere il nostro bisogno, che inevitabilmente andrebbe ad offuscare la ragione della nostra intelligenza.

Quando l'ho fatto è stato un sicuramente un cammino doloroso..e lo sarà ancora...porta al disincanto, ad un apparente distacco dalle emozioni ..mi sentivo e mi sento ancora qualche volta schizzofrenica...


Si soffre perchè si ritiene che l'altro abbia scelto un qualcosa di meglio di noi..questo è l'errore piu' macroscopico che possiamo fare!

Noi siamo fatti di mille colori diversi, ognuno di noi ha i suoi peculiari..incontriamo unapersona e sembra che questa incominci ad apprezzare questi colori...e poi..come i casi che si vanno narrando quassu'...ad un certo punto questa persona si stacca da noi.

La sofferenza nasce proprio a questo punto.

Ed è in questo momento che bisogna agire su noi stessi e renderci conto che questa NON HA MODIFICATO AFFATTO QUELLE PECULIARITA' PER CUI- questa persona-SI ERA AVVICINATA.

Quelle sono rimaste! Non è il suo comportamento ha modificarle, quelle fanno parte del nostro modo di essere e nessuno ce le puo' togliere!

Sono semmai le circostanze, i caratteri dell'uno e i bisogni dell'altro, le paure, che vanno a modificare le scelte.

Noi rimaniamo tali e quali..coi nostri colori...magari la sofferenza non li fa apparire al nostro sguardo per quelli che sono..la sofferenza è nebbia per la lucidità necessaria per vivere in pace con noi stessi. Ma su questo abbiamo l'obbligo di lavorarci...sfrondando da noi tutto quello che soffoca questi colori.

Questa è la mia ambizione e preghiera quotidiana.
Miciolidia, io concordo con il tuo post PAROLA PER PAROLA.
Dicevo quasi le stesse identiche cose ad una cara amica conosciuta su questo forum oggi.
Anche i cammini piu' dolorosi (e gli adulteri non sono mai passeggiate di salute) possono essere costruttivi e farci crescere se applichiamo il disincanto intelligente, non facciamo della nostra controparte un Dio sceso in terra ma una persona confusa quanto noi, probabilmente piu' debole o vigliacca di noi, di cui vanno intelligentemente osservate le reazioni generali e non quelle particolari nei nostri confronti. Forse questo spezza l'incanto, rende l'amore piu' affine alla tenerezza affettuosa, ma anche ci consente di andare avanti e guarire....senza dovervi nel mentre sacrificare la nostra autostima


Bacio!
 

Verena67

Utente di lunga data
Persa, Micio,
avete centrato due punti fondamentali di come mi sento e di cosa penso.
La sofferenza che provo credo sia causata proprio dalla non scelta dei miei colori, dal rendermi conto che esistono colori più belli dei miei, insomma il non aver saputo dare all'uomo che amo quello di cui aveva bisogno.
Tu però Ari ascolti ma non comprendi

Non è questione che la moglie avesse colori "piu' brillanti" dei tuoi, anzi, mi ci giocherei il cappello che è il contrario

E' che quella persona che hai investito del potere di renderti felice e compiuta (facendo, consentimelo, un gravissimo errore) non ha quelle doti di coraggio o di voglia di cambiamento e di rinnovamento necessarie per costruire qualcosa di concreto con te.
Non sei tu quella sbagliata, è lui.
Se te ne renderai mai conto nella tua dura testolina, riuscirai io credo pian piano a staccarti dal dolore e a riprendere la tua autostima, che devi aver riposto in qualche armadio buio....

Bacio!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
ari...

Persa, Micio,








avete centrato due punti fondamentali di come mi sento e di cosa penso.
La sofferenza che provo credo sia causata proprio dalla non scelta dei miei colori, dal rendermi conto che esistono colori più belli dei miei, insomma il non aver saputo dare all'uomo che amo quello di cui aveva bisogno.[QUOTE]
Ari, buon giorno ,


Non devi ragionare in questi termini, non è che tu non sia riuscita a dare quello di cui aveva bisogno ; lui ha risposto a bisogni che non coincidevano coi tuoi. per quello si è spostato da te. Guarda che tutti quassu', ma proprio tutti, abbiamo sofferto per le stesse dinamiche: i traditi soffrono perchè improvvisamente non si sentono riconosciuti dal traditore, i traditori a loro volta tradiscono per cosa se non per soddisfrare il proprio ego...insomma..è una catena..gli uni passivi, e subiscono, gli altri....piu' attivi ( i traditori ) vanno altrove a ricercare la conferma della propria individualità.
Specchi di carta pesta, specchi di cartone, specchi di diamante..il gioco è sempre quello- quacuno l'ha chiamata nevrosi...

Prova ne è che per difendere questa immagine a noi stessi , per preservarla da eventuali "attacchi" dall'altro- quando non ci riconosce- ci pariamo con lo scudo evocando quel sano ego-ismo che dovrebbe permetterci di difendere ai nostri occhi la nostra immagine.

Che fanno infatti i traditori cronici? ripercorrono questo cammino di riconoscimento in continuazione...è un fatto di quantità..è questo che fa forse di essi, dei malati...per usare un termine riconosciuto da tutti.

Gli altri...quelli che comunemente lo fanno eccezionalmente, dovrebberlo esserlo di meno dunque," meno malati"...



la consapevolezza dovrebbe fare la differenza. La modalità attraverso la quale si applicano questi dolorosissimi atti per l'altro/a...la dovrebbe fare. Si afferma nel tradimento una individualità del traditore...non la negazione dall'altro...ed invece si soffre perchè non riusciamo a metterci nella testa che quelli che io ho chiamato colori per comodita'...non è che vanno ad annullarsi...ma incominciano a non bastare piu' per chi tradisce.





La speranza che rimane lì appesa, invece, è proprio dovuta a quello che invece scrive Persa.....ho peccato di autostima, di unicità e assolutezza. Ho creduto alle belle parole che mi diceva e a quello che sentivo, ma la colpa è stata mia perchè ho ascoltato senza guardare i fatti....ma come era difficile farlo, le parole ti toccano specialmente se dicono l'unica cosa che vuoi sentire....
Ari cara, e credi che per micio e per gli altri non sia accaduta la stessa cosa? Precisa mia cara, te lo posso garantire...chiedi agli altri se non è stato cosi anche per loro.




Che fare? Come mi avete sempre detto è il tempo che mi aiuterà, cercando di allontanare sempre di più da me quella speranza (che comunque credevo fosse meno resistente del previsto).
certo, il tempo eccome se ti aiuterà, pero' ci si deve anche aiutare, cercando di investire in quello che amiamo ( guarda caso) e che ci da soddisfazione, ci riempie...interessi, piaceri...dove c'è un ritorno del nonstro investimento..lo vedi che è sempre la solita storia?

Quindi la morale sarebbe quella di non investire piu' o quantomeno NON solo in un rapporto con una persona...

qualcuna/ o potrebbe fare la battuta " NON CON UNA MA CON MILLE"...
cosi hai quello di riserva...

Balle...ognuno ripsonde ad una modalità che meglio gli appartiene.



Comunque.
Ieri sera sono andata in un locale e due ragazzi mi hanno offerto da bere appena entrata. Non erano neanche male e ho chiacchierato volentieri con loro. Sapete perchè? Pechè volevo testarmi, mi facava rabbrividire stare li con loro e accettare un loro bicchiere, ma mi sono detto che mi devo cominciare a riappacificare col mondo.... E la cosa che mi ha sconvolto (e non lo dico per dire) di più, è che ancora qualcuno può essere interessato a me, che qualcuno ha il piacere di parlarmi o conoscermi, che faccio ancora un piccolo effetto.... Come quando quest'estate un ragazzo mi ha detto che ero carina....non credevo potesse succedere....
Ecco, brava...vedi di fare spesso queste cose, non ti chiudere in casa apri la porta a sto mondo..che ci piaccia a no è l'unico che abbiamo a disposizione .


un bacio a te Ari.


giorno a tutti..qui tiepido sole...pero' i colori degli alberi sono straordinari..adoro l'autunno.
 
O

Old calipso

Guest
ciao P/R

Fate tanti discorsi, ma in fondo continuate a pensare che lui vi amava e vorrebbe ..ma non può ..si sacrifica ..per ...per cosa? Per l'etica ? Se fosse pronto a sacrificare l'amore per l'etica neppure avrebbe iniziato un tradimento..se uno tradisce l'etica pensa che sia un esame universitario..che non fa parte del suo piano di studi!
Poi avete la consapevolezza che è iniziato per gioco ..e allora perché dovrebbe essere amore dopo ? Perché dopo aver provato un tale coinvolgimento sessuale ed emotivo e aver capito di quale amore è capace l'amante e come può confidarsi con l'amante..non poteva non amare quella donna unica che ha avuto la sfortuna di non aver incontrato prima?
Ma veramente credete che, povero caro, si è fidanzato..sposato ..vissuto anni con la moglie ..senza mai parlare ..comunicare ..eccitarsi ..fare sesso ed essere emotivamente coinvolto...e provare alcun sentimento e poi dopo aver conosciuto il "vero amore" resta con la moglie straziato ..per scelta etica? Ma con chi stavate ? Con Padre Pio? No ..meglio San Francesco!?
Sì avete momenti in cui DITE che avete capito che siete state usate..ma in fondo lo dite, ma non è quel che pensate ..dentro pensate che quando faceva sesso con voi fosse un'esperienza trascendente e che le parole d'amore che vi diceva (e che contemporaneamente diceva alla moglie) erano vere e che se vi incontra e vi guarda con quell'espressione significa che soffre ..non che è preoccupato che facciate piazzate...
Se vi togliete quel pensiero ...riuscirete a lasciarveli alle spalle ..altrimenti quel fondo di speranza ..non vi lascerà vivere..
Ciao P/R,
come stai? è da tanto che non ci si sentiva!
Veniamo subito al dunque, hai scritto “continuate a pensare che lui vi amava e vorrebbe”…..ebbene si (parlo per me in questo caso….poi magari Ari concorderà o meno con quanto scrivo), io continuo a pensare che lui mi ami (poco o tanto e chi puo’ dirlo!) ma cosa lui vorrebbe, credimi, non ne ho la piu’ pallida idea e forse non lo sa ancora neanche lui!!! Quello di cui sono sicura pero’ è che lui non è di certo il tipo votato al sacrificio …scusa ma lui cosa ha sacrificato fino ad ora? qui le uniche che si stanno sacrificando siamo io e la moglie che lo aspetta a casa!

Ancora cito: Ma veramente credete che, povero caro, si è fidanzato..sposato ..vissuto anni con la moglie ..senza mai parlare ..comunicare ..eccitarsi ..fare sesso ed essere emotivamente coinvolto...e provare alcun sentimento …… e poi dopo aver conosciuto il "vero amore" resta con la moglie straziato ..per scelta etica? Ma con chi stavate ? Con Padre Pio? No ..meglio San Francesco!?


E chi ha mai pensato una cosa del genere?!! 16 anni con la bambola “stira lava e tace…anche orizzontale” significherebbe avere a che fare col signor Psyco ti pare?!?!? Penso pero’ che dopo 16 anni abbia trovato un’altra persona con la quale gli piace parlare…comunicare…eccitarsi e fare sesso essendo emotivamente coinvolto! Poi se le belle parole che dice a me le dice anche alla moglie perché dovrei pensare che quelle sincere sono solo quelle rivolte a lei e non a me? Non fosse altro
che lui la sta “sinceramente” tradendo e figurati quanto gli costa allo stronzo farsi uscire anche una parola carina per la persona con la quale ha parlato, comunicato, si è eccitato e ci ha fatto sesso emotivamente coinvolto per 16 anni della sua vita!!!
Guarda al massimo posso credere che non è sincero nè con me né con lei!


E poi, quando lo vediamo con l’aria triste o dimessa non significa che soffre ma che teme da parte nostra una piazzata?!
Scusa e perché dovrei fare una piazzata? A pro di che ? Se la moglie ha deciso di tenerselo nonostante il tradimento, di chiudere gli occhi e di non vedere cosa le sta accadendo intorno, cosa cambierebbe la mia piazzata? Ah si, a farle sapere
quanto il marito sia stato coinvolto con me, quante bugie le ha raccontato, ma a che scopo ripeto? Solo per farla soffrire? perché tanto lei non lo lascerà mai! …no no, non è quello che voglio e poi se proprio devo fare una cosa fuori di testa a questo punto prendo lui e lo carico di botte!!!! Almeno così mi sfogo un po’!


Ma comunque, qui mi sembra che si voglia fare il bilancio delle voci a favore o meno della moglie o dell’amante! Ma perché?
Posso capire che ognuno a seconda del “ruolo” che riveste o ha rivestito sia portato a perorare la causa dell’uno o dell’altro “personaggio” ma bisogna sempre parlare in termini di confronto e non di “uno contro l’altro” altrimenti questi vigliacchi traditori continueranno sempre ad avere la meglio!!!!!
Su su ragazze un po’ di solidarietà femminile e che cavolo!!!!!

Ciao p/r , mi ha fatto piacere risentirti.

calipso
 

Miciolidia

Utente di lunga data
x angel e verena

Il fatto è quando ti rendi conto che lei si è persa dietro uno che non è meglio di te, che conoscendola sai che la farebbe soffrire.
Angel...e soffrirà..stanne certo.

Ma tu che fai nel frattempo? vuoi flagellarti per preservarle questa sofferenza?
Non servirebbe a nulla, anzi! peggiorerebbe la frustrazione che in questo momento stai vivendo.Garantito.

Prendi anche tu la porta, e scappa...

Vedi quello che ho scritto sopra.

buona giornata Angel.



PS. Per Verena
smacchete.
 
Stato
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