Homer
Utente con ittero
:rotfl::rotfl:hai facoltà di esprimerti, se vuoi![]()
Avevo risposto nel 3D sbagliato
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ma ci mancherebbe... però si parlava della difficoltà di dimagrire. Chiaro che se stai bene con te stessa così come sei, un chilo o trenta in più che siano... beh te ne freghi, e fai benissimo.Già fatto questo discorso
Ma contempliamo vero anche i casi a cui i 10 kg in più non creano problemi?
No perchè sembra che tutti quelli in sovrappeso non hanno la volontà di dimagrire come fosse obbligatorio farlo
si, che poi erano le cose che consigliava Ippocrate per mantenersi sani... non è mica così nuova come ricetta.
Cambiare alimentazione è difficile quanto smettere di fumare.Per alcuni è una vera e propria dipendenza.Il fattore psicologico (che va oltre la forza di volontà ) è fondamentale per cui nei centri di cura per l'obesita è previsto il counseling psicologico...Non è affatto facile.Perciò si cercano le soluzioni miracolose e facili,proprio per la paura di cambiare..Ciao
quello che tento di dire è, che se hai abituato il tuo corpo a zuccheri e grassi,
è difficilissimo cambiare abitudine. Perché il corpo te lo richiede in modo assurdo.
Anni fa hanno fatto una ricerca sull'istinto della scelta di cibo con bambini in orfanotrofi.
Due gruppi. Gli uni ricevevano dei pranzi stabiliti, l'altro gruppo poteva scegliere cosa mangiare.
Il risultati hanno dimostrato che, chi sceglieva cosa mangiare si ammalava di meno.
Il nostro corpo sa di cosa ha bisogno. Dovremmo imparare ad ascoltare le nostre necessità.
Seguendo questa filosofia ho cresciuto mia figlia. Si è nutrita praticamente per anni prevalentemente di patate, mele e insalata. E anche io ero così. Sapevo sempre di cosa avevo bisogno. Poi, con il cortisone tutto è cambiato radicalmente. Un senso di fame continuo. Su tutto. Nessuna percezione di sazietà. Un esplosione di peso ne è stata la conseguenza. Ora faccio una dieta iposodica e devo imparare a percepire le nuove necessità del corpo. Cosa che fanno anche chi è molto in sovrappeso, dopo aver "disintossicato" il corpo dagli zuccheri, grassi ecc. dico solo una cosa: non è facile. Non è ridotto il tutto a un fattore di volontà per cambiare abitudine. Ci sono proprio aspetti che possono essere definiti come dipendenza e associazioni ... in questo consiste lo sforzo. E per affrontare serve un aiuto. Va ben oltre ...
sienne
Si, è l'effetto memoria. Anche il corpo ce l'ha, come le vecchie batterie dei cellulari. Infatti non vanno eliminati di colpo, ma ridotti lentamente. Gli zuccheri li puoi prendere con la frutta, ad esempio, invece che con i dolci. Stessa cosa coi grassi. Per cancellare questo effetto, parallelamente al cambio di alimentazione, si deve cominciare un'attività fisica, che da blanda deve poi diventare pian piano sempre più intensa. Allora comincia una modifica degli ormoni in circolo, e piano piano si va sempre più in discesa.Ciao
quello che tento di dire è, che se hai abituato il tuo corpo a zuccheri e grassi,
è difficilissimo cambiare abitudine. Perché il corpo te lo richiede in modo assurdo.
Anni fa hanno fatto una ricerca sull'istinto della scelta di cibo con bambini in orfanotrofi.
Due gruppi. Gli uni ricevevano dei pranzi stabiliti, l'altro gruppo poteva scegliere cosa mangiare.
Il risultati hanno dimostrato che, chi sceglieva cosa mangiare si ammalava di meno.
Il nostro corpo sa di cosa ha bisogno. Dovremmo imparare ad ascoltare le nostre necessità.
Seguendo questa filosofia ho cresciuto mia figlia. Si è nutrita praticamente per anni prevalentemente di patate, mele e insalata. E anche io ero così. Sapevo sempre di cosa avevo bisogno. Poi, con il cortisone tutto è cambiato radicalmente. Un senso di fame continuo. Su tutto. Nessuna percezione di sazietà. Un esplosione di peso ne è stata la conseguenza. Ora faccio una dieta iposodica e devo imparare a percepire le nuove necessità del corpo. Cosa che fanno anche chi è molto in sovrappeso, dopo aver "disintossicato" il corpo dagli zuccheri, grassi ecc. dico solo una cosa: non è facile. Non è ridotto il tutto a un fattore di volontà per cambiare abitudine. Ci sono proprio aspetti che possono essere definiti come dipendenza e associazioni ... in questo consiste lo sforzo. E per affrontare serve un aiuto. Va ben oltre ...
sienne
Abitualmente fai interventi interessanti ma a volte hai uscite sconcertanti come questa.anni fa sono andata da un angiologo perchè mi sono accorta di avere una vena dilatata
in sostanza mi ha detto che il mio sistema venoso era un po' debole e di stare attenta a non ingrassare, poichè grasso e cellulite col tempo peggiorano la circolazione
poi può essere che questo medico sia insensibile a eventuali problemi di depressione causati dal seguire un regime alimentare, tuttavia credo che abbia fatto bene a darmi indicazioni anche per il futuro invece di limitarsi a esami e terapia
anni fa sono andata da un angiologo perchè mi sono accorta di avere una vena dilatata
in sostanza mi ha detto che il mio sistema venoso era un po' debole e di stare attenta a non ingrassare, poichè grasso e cellulite col tempo peggiorano la circolazione
poi può essere che questo medico sia insensibile a eventuali problemi di depressione causati dal seguire un regime alimentare, tuttavia credo che abbia fatto bene a darmi indicazioni anche per il futuro invece di limitarsi a esami e terapia
nel'educazione alimentare e nella cultura del cibo.Ciao
concordo.
Ma bisogna ammettere, che la prevenzione avviene a larga scala.
Anche nella scuola l'alimentazione e un peso a forma è fortemente un tema, visto quanti bambini sono obesi.
Il mio medico, mi ha anche avvertita a riguardo le implicazioni future e inserita dopo un po' in un specifico programma per stabilizzare almeno il peso. Funziona bene. Non ho tanti problemi a riguardo. Ora entro nella fase di perdere qualche kg - anche se con il cortisone la cosa è limitata. Ma vedo che c'è chi fa fatica enorme ...
sienne
addirittura?Abitualmente fai interventi interessanti ma a volte hai uscite sconcertanti come questa.
Cosa c'entra? Lo sanno anche gli obesi che essere normopeso è meglio e il 99% degli interventi hanno espresso questo e hanno anche dato suggerimenti geniali tipo "mangiare meno". Io ho solo richiamato l'attenzione sul fatto che dare soluzioni semplicistiche che condannano la mancanza di volontà può fare male a chi ha questo problema.
Andate a dire agli anoressici di farsi una spaghettata!
ecco ad es. la farina 00 che mettono in pratica dappertutto è una schifezza inutile, ma che fatica trovare alimenti senzanel'educazione alimentare e nella cultura del cibo.
riguardo alla scuola qui si è scatenata una polemica: in pratica hanno chiuso le scuole di sabato per risparmiare sul riscaldamento, spalmando le ore del sabato sugli altri giorni, col risultato che chi seguiva una dieta (tanti) e però ora arriva a casa alle 15 ha molta difficoltà a continuare a seguirla, e infatti si porta a scuola altre cose da mangiare, più "comode", ma peggioriCiao
concordo.
Ma bisogna ammettere, che la prevenzione avviene a larga scala.
Anche nella scuola l'alimentazione e un peso a forma è fortemente un tema, visto quanti bambini sono obesi.
Il mio medico, mi ha anche avvertita a riguardo le implicazioni future e inserita dopo un po' in un specifico programma per stabilizzare almeno il peso. Funziona bene. Non ho tanti problemi a riguardo. Ora entro nella fase di perdere qualche kg - anche se con il cortisone la cosa è limitata. Ma vedo che c'è chi fa fatica enorme ...
sienne
riguardo alla scuola qui si è scatenata una polemica: in pratica hanno chiuso le scuole di sabato per risparmiare sul riscaldamento, spalmando le ore del sabato sugli altri giorni, col risultato che chi seguiva una dieta (tanti) e però ora arriva a casa alle 15 ha molta difficoltà a continuare a seguirla, e infatti si porta a scuola altre cose da mangiare, più "comode", ma peggiori
anche io facevo cosi, pero mi portavo un panino solo con insalata pomodori parma e mozzarella di bufala....panino all olio, o al latte...madonna che goduriariguardo alla scuola qui si è scatenata una polemica: in pratica hanno chiuso le scuole di sabato per risparmiare sul riscaldamento, spalmando le ore del sabato sugli altri giorni, col risultato che chi seguiva una dieta (tanti) e però ora arriva a casa alle 15 ha molta difficoltà a continuare a seguirla, e infatti si porta a scuola altre cose da mangiare, più "comode", ma peggiori
non è geniale, è semplice buonsenso. Ma soprattutto, mangiare diversamente. Poi non citare gli anoressici, lì è un problema mentale, ed abbiamo subito precisato che allora si devono fare altri tipi di lavori.Abitualmente fai interventi interessanti ma a volte hai uscite sconcertanti come questa.
Cosa c'entra? Lo sanno anche gli obesi che essere normopeso è meglio e il 99% degli interventi hanno espresso questo e hanno anche dato suggerimenti geniali tipo "mangiare meno". Io ho solo richiamato l'attenzione sul fatto che dare soluzioni semplicistiche che condannano la mancanza di volontà può fare male a chi ha questo problema.
Andate a dire agli anoressici di farsi una spaghettata!
ecco ad es. la farina 00 che mettono in pratica dappertutto è una schifezza inutile, ma che fatica trovare alimenti senza
Ammazza, questo sì che è informarsi.anche, ho seguito report su questo
pensa che ho anche tolto spazio ad amici con estremo sforzoAmmazza, questo sì che è informarsi.
Non il loro.pensa che ho anche tolto spazio ad amici con estremo sforzo