Oddio muoro! Ahahahahahahaha( la ex amante di Mattia)

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum

Divì

Utente senza meta
ma come. :unhappy:
Crolla un mito, eh?

Dipende poi.... a me pelati piacciono.

Comunque un mio amico diceva sempre che sono pelati o quelli con molto testosterone o quelli molto intelligenti.
Lui era pelato e sosteneva di essere molto stupido ....

:mexican:
 

danny

Utente di lunga data
Tu mi vedi come mi sono descritto un migliaio di volte. Pensa un po' che sveglione. Amico mio, non vieni da chissà quale bronx, non hai prese mazzate (o rischiato di prenderne) più del coglione medio. Fa un po' ride sta cosa, peraltro. Sparavano. Dio buono.
Non sei bersaglio di niente, sei scemo. Qua tutti si sentono bersagli prima o poi con me. Ma a me di te non fotte nulla, non capisci un cazzo. Lo so che non voti pd (adesso), ma sei un radicalchic di merda, quello è poco ma certo. Non vieni dalla strada. Non saresti così, anche se partissi già tarato di tuo. Quali pistolettate, quali mafiosi. Porca merda che mi tocca leggere. Sei un normalissimo coglione bauscia, vissuto da normalissimo coglione, non certo quella sorta di sopravvisuto che vorresti far credere. Quale chiodo porti. Finiscila, scemo.
Dai JB, smettila.
Sono delle case popolari della periferia di Milano.
L'ho scritto milioni di volte, lo sa chi mi conosce, e tutti quelli che sono di Milano conoscono quel quartiere.
Era ed è un ghetto. C'era gente agli arresti domiciliari, spacciatori, assassini. La mia famiglia ha avuto due case bruciate per questioni di droga. Ogni settimana c'era la polizia. I miei amici sono quasi tutti morti per droga.
Cazzo ti devo dire? Ho passato un'infanzia di merda, certo. Stacci tu in quell'ambiente per anni. Perché, secondo te come sono quelli che vengono dalla strada? Meno riflessivi, meno pacati, meno scemi come dici che sia io?
Ma questo lo vedi nei film.
Erano tutti scemi, perché si deve essere scemi a voler crepare a 20 anni. O a ridursi in quella maniera, da merde ambulanti. Quando sono andato al liceo ero il poveraccio che veniva dal bronx, lo sfigato che non aveva i soldi per vestirsi da paninaro come erano tutti, soprattutto quelli che beccavano. Per me radical chic sono tutte quelle persone che ho conosciuto che avevano i soldi al liceo e si vestivano firmati, mentre io andavo al mercato e mi prendevano in giro.
Come quelli che facevano gli alternativi di sinistra al Leoncavallo dove andavo perché i concerti costavano meno mentre loro abitavano nelle case del centro o sui Navigli... e vestivano da pezzenti per l'occasione.
Come tutti quelli che dicono tante cose belle sull'immigrazione e poi mandano i loro figli alle scuole private dove non ce n'è neppure uno.
Dove abito io ora la metà sono stranieri. E' un quartiere povero ma dignitoso, con qualche famiglia mafiosa ma per me è un paradiso rispetto al passato. Perlomeno non crollano i balconi e ho anche la doccia in casa.
Ah sì, nelle case popolari dove abitavo io i bagni erano pubblici. Ah sì, i miei sono divorziati da quando ero bambino. Sfigato anche in questo.
Non sono scemo, JB: sono sfigato. Non me ne è andata bene una. Non sono un ragazzo di strada come intendi tu: non ho mai spacciato, ho rubato poco, non mi sono mai drogato (tranne hashish qualche volta), non sono uno del ceto medio come tanti milanesi, non ho mai avuto tante donne, non sono un fascista né un comunista, neppure un cattolico, non sono nessuno in pratica.
E in questo momento se sono arrogante - e questo lo ha capito bene Zanna - è perché sono anche con l'autostima sotto i piedi perché sono stanco di non essere nessuno per qualcuno.
Non pretendo da te sensibilità, non ne hai. Però ti chiedo di piantarla, perché sei inutilmente stronzo.
 

Divì

Utente senza meta
Dai JB, smettila.
Sono delle case popolari della periferia di Milano.
L'ho scritto milioni di volte, lo sa chi mi conosce, e tutti quelli che sono di Milano conoscono quel quartiere.
Era ed è un ghetto. C'era gente agli arresti domiciliari, spacciatori, assassini. La mia famiglia ha avuto due case bruciate per questioni di droga. Ogni settimana c'era la polizia. I miei amici sono quasi tutti morti per droga.
Cazzo ti devo dire? Ho passato un'infanzia di merda, certo. Stacci tu in quell'ambiente per anni. Perché, secondo te come sono quelli che vengono dalla strada? Meno riflessivi, meno pacati, meno scemi come dici che sia io?
Ma questo lo vedi nei film.
Erano tutti scemi, perché si deve essere scemi a voler crepare a 20 anni. O a ridursi in quella maniera, da merde ambulanti. Quando sono andato al liceo ero il poveraccio che veniva dal bronx, lo sfigato che non aveva i soldi per vestirsi da paninaro come erano tutti, soprattutto quelli che beccavano. Per me radical chic sono tutte quelle persone che ho conosciuto che avevano i soldi al liceo e si vestivano firmati, mentre io andavo al mercato e mi prendevano in giro.
Come quelli che facevano gli alternativi di sinistra al Leoncavallo dove andavo perché i concerti costavano meno mentre loro abitavano nelle case del centro o sui Navigli... e vestivano da pezzenti per l'occasione.
Come tutti quelli che dicono tante cose belle sull'immigrazione e poi mandano i loro figli alle scuole private dove non ce n'è neppure uno.
Dove abito io ora la metà sono stranieri. E' un quartiere povero ma dignitoso, con qualche famiglia mafiosa ma per me è un paradiso rispetto al passato. Perlomeno non crollano i balconi e ho anche la doccia in casa.
Ah sì, nelle case popolari dove abitavo io i bagni erano pubblici. Ah sì, i miei sono divorziati da quando ero bambino. Sfigato anche in questo.
Non sono scemo, JB: sono sfigato. Non me ne è andata bene una. Non sono un ragazzo di strada come intendi tu: non ho mai spacciato, ho rubato poco, non mi sono mai drogato (tranne hashish qualche volta), non sono uno del ceto medio come tanti milanesi, non ho mai avuto tante donne, non sono un fascista né un comunista, neppure un cattolico, non sono nessuno in pratica.
E in questo momento se sono arrogante - e questo lo ha capito bene Zanna - è perché sono anche con l'autostima sotto i piedi perché sono stanco di non essere nessuno per qualcuno.
Non pretendo da te sensibilità, non ne hai. Però ti chiedo di piantarla, perché sei inutilmente stronzo.
Ti ho approvato. Ma ti ricordo che Kruntz se ne sbatte i maroni .....
 

Nobody

Utente di lunga data
è perché sono anche con l'autostima sotto i piedi perché sono stanco di non essere nessuno per qualcuno.
se posso permettermi un consiglio, danny... non ricordo niente della tua storia, ma l'autostima te la ricostruisci proprio partendo da lì. Restando nessuno per qualunque qualcuno, e lavorando solo su te stesso.
 

drusilla

Drama Queen
Dai JB, smettila.
Sono delle case popolari della periferia di Milano.
L'ho scritto milioni di volte, lo sa chi mi conosce, e tutti quelli che sono di Milano conoscono quel quartiere.
Era ed è un ghetto. C'era gente agli arresti domiciliari, spacciatori, assassini. La mia famiglia ha avuto due case bruciate per questioni di droga. Ogni settimana c'era la polizia. I miei amici sono quasi tutti morti per droga.
Cazzo ti devo dire? Ho passato un'infanzia di merda, certo. Stacci tu in quell'ambiente per anni. Perché, secondo te come sono quelli che vengono dalla strada? Meno riflessivi, meno pacati, meno scemi come dici che sia io?
Ma questo lo vedi nei film.
Erano tutti scemi, perché si deve essere scemi a voler crepare a 20 anni. O a ridursi in quella maniera, da merde ambulanti. Quando sono andato al liceo ero il poveraccio che veniva dal bronx, lo sfigato che non aveva i soldi per vestirsi da paninaro come erano tutti, soprattutto quelli che beccavano. Per me radical chic sono tutte quelle persone che ho conosciuto che avevano i soldi al liceo e si vestivano firmati, mentre io andavo al mercato e mi prendevano in giro.
Come quelli che facevano gli alternativi di sinistra al Leoncavallo dove andavo perché i concerti costavano meno mentre loro abitavano nelle case del centro o sui Navigli... e vestivano da pezzenti per l'occasione.
Come tutti quelli che dicono tante cose belle sull'immigrazione e poi mandano i loro figli alle scuole private dove non ce n'è neppure uno.
Dove abito io ora la metà sono stranieri. E' un quartiere povero ma dignitoso, con qualche famiglia mafiosa ma per me è un paradiso rispetto al passato. Perlomeno non crollano i balconi e ho anche la doccia in casa.
Ah sì, nelle case popolari dove abitavo io i bagni erano pubblici. Ah sì, i miei sono divorziati da quando ero bambino. Sfigato anche in questo.
Non sono scemo, JB: sono sfigato. Non me ne è andata bene una. Non sono un ragazzo di strada come intendi tu: non ho mai spacciato, ho rubato poco, non mi sono mai drogato (tranne hashish qualche volta), non sono uno del ceto medio come tanti milanesi, non ho mai avuto tante donne, non sono un fascista né un comunista, neppure un cattolico, non sono nessuno in pratica.
E in questo momento se sono arrogante - e questo lo ha capito bene Zanna - è perché sono anche con l'autostima sotto i piedi perché sono stanco di non essere nessuno per qualcuno.
Non pretendo da te sensibilità, non ne hai. Però ti chiedo di piantarla, perché sei inutilmente stronzo.
non è vero che non sei nessuno per lei. Sei così importante per lei, che non si stacca da te.
 

Divì

Utente senza meta
se posso permettermi un consiglio, danny... non ricordo niente della tua storia, ma l'autostima te la ricostruisci proprio partendo da lì. Restando nessuno per qualunque qualcuno, e lavorando solo su te stesso.
Sto tentando di dirglielo pure in cinese ed in egiziano ..... da settimane ......

:eek:
 

Eratò

Utente di lunga data
Dai JB, smettila.
Sono delle case popolari della periferia di Milano.
L'ho scritto milioni di volte, lo sa chi mi conosce, e tutti quelli che sono di Milano conoscono quel quartiere.
Era ed è un ghetto. C'era gente agli arresti domiciliari, spacciatori, assassini. La mia famiglia ha avuto due case bruciate per questioni di droga. Ogni settimana c'era la polizia. I miei amici sono quasi tutti morti per droga.
Cazzo ti devo dire? Ho passato un'infanzia di merda, certo. Stacci tu in quell'ambiente per anni. Perché, secondo te come sono quelli che vengono dalla strada? Meno riflessivi, meno pacati, meno scemi come dici che sia io?
Ma questo lo vedi nei film.
Erano tutti scemi, perché si deve essere scemi a voler crepare a 20 anni. O a ridursi in quella maniera, da merde ambulanti. Quando sono andato al liceo ero il poveraccio che veniva dal bronx, lo sfigato che non aveva i soldi per vestirsi da paninaro come erano tutti, soprattutto quelli che beccavano. Per me radical chic sono tutte quelle persone che ho conosciuto che avevano i soldi al liceo e si vestivano firmati, mentre io andavo al mercato e mi prendevano in giro.
Come quelli che facevano gli alternativi di sinistra al Leoncavallo dove andavo perché i concerti costavano meno mentre loro abitavano nelle case del centro o sui Navigli... e vestivano da pezzenti per l'occasione.
Come tutti quelli che dicono tante cose belle sull'immigrazione e poi mandano i loro figli alle scuole private dove non ce n'è neppure uno.
Dove abito io ora la metà sono stranieri. E' un quartiere povero ma dignitoso, con qualche famiglia mafiosa ma per me è un paradiso rispetto al passato. Perlomeno non crollano i balconi e ho anche la doccia in casa.
Ah sì, nelle case popolari dove abitavo io i bagni erano pubblici. Ah sì, i miei sono divorziati da quando ero bambino. Sfigato anche in questo.
Non sono scemo, JB: sono sfigato. Non me ne è andata bene una. Non sono un ragazzo di strada come intendi tu: non ho mai spacciato, ho rubato poco, non mi sono mai drogato (tranne hashish qualche volta), non sono uno del ceto medio come tanti milanesi, non ho mai avuto tante donne, non sono un fascista né un comunista, neppure un cattolico, non sono nessuno in pratica.
E in questo momento se sono arrogante - e questo lo ha capito bene Zanna - è perché sono anche con l'autostima sotto i piedi perché sono stanco di non essere nessuno per qualcuno.
Non pretendo da te sensibilità, non ne hai. Però ti chiedo di piantarla, perché sei inutilmente stronzo.
Hai ragione.
 

Joey Blow

Escluso
Dai JB, smettila.
Sono delle case popolari della periferia di Milano.
L'ho scritto milioni di volte, lo sa chi mi conosce, e tutti quelli che sono di Milano conoscono quel quartiere.
Era ed è un ghetto. C'era gente agli arresti domiciliari, spacciatori, assassini. La mia famiglia ha avuto due case bruciate per questioni di droga. Ogni settimana c'era la polizia. I miei amici sono quasi tutti morti per droga.
Cazzo ti devo dire? Ho passato un'infanzia di merda, certo. Stacci tu in quell'ambiente per anni. Perché, secondo te come sono quelli che vengono dalla strada? Meno riflessivi, meno pacati, meno scemi come dici che sia io?
Ma questo lo vedi nei film.
Erano tutti scemi, perché si deve essere scemi a voler crepare a 20 anni. O a ridursi in quella maniera, da merde ambulanti. Quando sono andato al liceo ero il poveraccio che veniva dal bronx, lo sfigato che non aveva i soldi per vestirsi da paninaro come erano tutti, soprattutto quelli che beccavano. Per me radical chic sono tutte quelle persone che ho conosciuto che avevano i soldi al liceo e si vestivano firmati, mentre io andavo al mercato e mi prendevano in giro.
Come quelli che facevano gli alternativi di sinistra al Leoncavallo dove andavo perché i concerti costavano meno mentre loro abitavano nelle case del centro o sui Navigli... e vestivano da pezzenti per l'occasione.
Come tutti quelli che dicono tante cose belle sull'immigrazione e poi mandano i loro figli alle scuole private dove non ce n'è neppure uno.
Dove abito io ora la metà sono stranieri. E' un quartiere povero ma dignitoso, con qualche famiglia mafiosa ma per me è un paradiso rispetto al passato. Perlomeno non crollano i balconi e ho anche la doccia in casa.
Ah sì, nelle case popolari dove abitavo io i bagni erano pubblici. Ah sì, i miei sono divorziati da quando ero bambino. Sfigato anche in questo.
Non sono scemo, JB: sono sfigato. Non me ne è andata bene una. Non sono un ragazzo di strada come intendi tu: non ho mai spacciato, ho rubato poco, non mi sono mai drogato (tranne hashish qualche volta), non sono uno del ceto medio come tanti milanesi, non ho mai avuto tante donne, non sono un fascista né un comunista, neppure un cattolico, non sono nessuno in pratica.
E in questo momento se sono arrogante - e questo lo ha capito bene Zanna - è perché sono anche con l'autostima sotto i piedi perché sono stanco di non essere nessuno per qualcuno.
Non pretendo da te sensibilità, non ne hai. Però ti chiedo di piantarla, perché sei inutilmente stronzo.
Vuoi che ti risponda per davvero? Pensaci bene, perchè se continui a scrivermi pipponi allucinanti e poi mi chiedi di piantarla non è che m'invogli a farlo.
 
Ultima modifica:

drusilla

Drama Queen
Te lo chiedo io per favore. Non farlo. A parte che non serve... a te poi che giova?
invece secondo me dovrebbe farlo. Danny credo voglia davvero un parere, uno spunto. Secondo me devono provarci, a "dialogare"
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top