Seguendo il filo di Eratò (guarda caso è grecacerto, ognuno ha il suo vissutoanche perchè credo che parliamo di esperienze diverse.. io devo ancora fare pace con quello che è successo
) bisogna accettare i propri cambiamenti e lasciare l'idea di sé statica, nel labirinto.esatto, hai centrato in pieno la mia difficoltà.. lasciare la me statica nel labirinto..Seguendo il filo di Eratò (guarda caso è greca
Per poterla lasciare...ti ci devi prima sedere vicino. E accettare l'amorevolezza.esatto, hai centrato in pieno la mia difficoltà.. lasciare la me statica nel labirinto..
comunque i greci, quanto erano già consapevoli di loro stessi...
Leggi il breve racconto di Borges "La casa di Asterione"... dice esattamente questo.quello che mi chiedo, sempre: ma io ne voglio uscire? nel senso.. inconsciamente..
ci affezioniamo anche alle nostre parti fragili
..quanto hai ragione. il problema è che io sono arrabbiata con lei.. quindi prima devo imparare ad accettarla.. a farci pace, e volerle pure bene... è questa la mia prova
lo conosco
ma non l'ho mai letto... grazie del suggerimento :up:
stupendo
prego! E' magnifico, e da un senso nuovo alla figura di Teseo e del Minotauro :up:lo conosco
tu combatti vero?..quanto hai ragione. il problema è che io sono arrabbiata con lei.. quindi prima devo imparare ad accettarla.. a farci pace, e volerle pure bene... è questa la mia prova
quoto tutto e molto bello il nerettotu combatti vero?
anche io.
Quindi sappiamo entrambe che combattere con la rabbia offusca.
Altra cosa è il lasciar fluire l'energia.
E altra cosa ancora è saper tener la posizione e imporre il proprio ritmo.
Applica.
E smetti di combattere. Anche quello è importante saper fare quando si combatte.
sì combatto.tu combatti vero?
anche io.
Quindi sappiamo entrambe che combattere con la rabbia offusca.
Altra cosa è il lasciar fluire l'energia.
E altra cosa ancora è saper tener la posizione e imporre il proprio ritmo.
Applica.
E smetti di combattere. Anche quello è importante saper fare quando si combatte.
Splendida immagine
già.. le nostre parti "piccole" dovremmo prenderle per mano e guidarle con noi...Splendida immagine
me l'hanno insegnato (a caro prezzo, ma ne valeva la penagià.. le nostre parti "piccole" dovremmo prenderle per mano e guidarle con noi...
) già fatto, a suo tempo Pensa un pò,a me offusca il non combattere,quello per me è il momento della rasseganzione,posso solo rallentare....tu combatti vero?
anche io.
Quindi sappiamo entrambe che combattere con la rabbia offusca.
Altra cosa è il lasciar fluire l'energia.
E altra cosa ancora è saper tener la posizione e imporre il proprio ritmo.
Applica.
E smetti di combattere. Anche quello è importante saper fare quando si combatte.
anche a me, ma ancora non ci riescome l'hanno insegnato (a caro prezzo, ma ne valeva la pena
non lo so se ho capito...ma ti ho letta e ho sentito assonanza da qualche partesì combatto.
ultimamente la mia battaglia più grande è questa. accettare senza rabbia.. e quindi smettere di combattere.
credo che tu abbia capito di che parlo..
con te stesso?
Sì. Mi mette in pace quando la visualizzoSplendida immagine