Quoto,però hai scordato il primo grande problema : riformare la magistratura. E qui casca l'asino..... se il potere legislativo attuale ha diversi eponenti che hanno ( od ebbero ) problemi con la giustizia o ricevuto avvisi di garanzia e pertanto tuttora indagati appare, agli occhi della stessa magistratura, de facto delegittimato a legiferare in materia. Non solo. i continui scandali ( peculato,concussione,corruzione ) non fanno altro che esasperare il confronto tra i due poteri,portando il paese sull'orlo dello sfascio istituzionale. E qui,da bravi teatranti, le due opposte fazioni ricorrono al cosiddetto quarto potere, " i media " , con tutte le stucchevoli rappresentazioni che citavi, con le veline degli interrogatori o estratti di conversazioni telefoniche opportunamente fatti filtrare ai cosiddetti organi di stampa. E qui il problema si fa grave perchè non si vede una via d'uscita tra un potere politico nel quale molti componenti non hanno un comportamento "adamantino" ed un potere giudiziario arroccato su posizioni atte soprattutto a difendere la propria casta, i loro privilegi ( tra i quali l'infallibilità e l'intoccabilità ) e,quando possibile, addirittura sostituirsi all'organo legislativo.