Lasciarlo cuocere nel suo brodo

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Nocciola

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continuo a condividere sbriciolata che trovo lucida e pratica .che senso ha , soprattutto a questo punto della situazione ,una guerra così insensata ?
Boh io non la vedo come una guerra
Se siamo separati in casa ognuno fa per se.
Se stiamo ricostruendo ricostruiamo in due
Altrimenti accetti che lui faccia la sua vita e tu continui come se nulla fosse. Leggermente umiliante.
 
Vero. Metterlo alla prova, per mesi, senza preparargli neppure il caffe'. Per vedere se ha voglia di restare in famiglia e soprattutto con lei o se ci resta perche' e' un comodo parcheggio serale e magari pure alla sera si fa i fatti suoi su fb o chat o email alle amiche.

Il rischio come ha scritto Brunetta e' che tra qualche anno se lo possa ritrovare con la pressione alta, il colesterolo o il diabete e da curare, mavvaffanculo prima no?

Dopo il 60 e messi male e' facile diventare fedeli, ma se prima hai fatto il pirla per decenni non me ne puo' fregare di meno di averti tra i piedi.

Non credo manchino molti anni ai 60 al marito di Diletta.

Tenerlo in questo condizioni può significare mangiare bile per anni tra qualche anno, come non ne avesse gia' mangiata abbastanza.

IO vedo una sola alternativa alla separazione, staccarsene al 100% mentalmente e cercare altrove affetto e complicita'.


Per le mutande lo stiro e pulizie una donna di servizio.

La vita si può sempre semplificare basta desiderarlo.
non vi seguo, a parte il fatto che personalmente non riuscirei a vivere in un contesto di questo tipo.trovo che siano altre le scelte da fare e sempre su un piano di dialogo diretto e carte in tavola
 
Boh io non la vedo come una guerra
Se siamo separati in casa ognuno fa per se.
Se stiamo ricostruendo ricostruiamo in due
Altrimenti accetti che lui faccia la sua vita e tu continui come se nulla fosse. Leggermente umiliante.
le umiliazioni sono altre.
almeno che ,e questo lo troverei fantastico ma poco probabile purtroppo alla luce della situazione attuale, diletta non trovi un lavoro indipendente.
questo sì che cercherei con tutta la forza di fare
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
diritti e doveri vanno assieme.
Nessuno costringe a Diletta a mollare il marito.
Anzi il marito scongiurava l'ipotesi.
E nessuno la costringe a rimanere.
Lui l'ha mica chiusa in casa.
Ora, la guerra delle camicie, oltre che essere una cosa abbastanza grottesca, si rivela un boomerang.
Perchè la dipendenza è reciproca: se smette uno di fare la sua parte, poi legittimamente può smettere pure l'altro.
io non sto mica parteggiando per lui, ma come cazzo fai a chiedere i soldi per un cappotto o qualsiasi cosa ad un uomo a cui stai facendo la guerra?
Cioè, praticamente, è attuabile una roba del genere?
Secondo me è assurdo sul piano pratico e non fa che inasprire una situazione che è già ai minimi sindacali di accettabilità, anzi sotto.
Ma sta gente deve arrivare a sputarsi in faccia o deve arrivare ad una situazione accettabile per entrambi?
Quoto. È ciò che sto dicendo da tempo immemorabile.
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Certo che non mi basta...può bastare ad una persona che si è sempre completata nell'amore?
Ma allora?
Suggerimenti pratici?


Ti sei completata in un'illusione, nell'illusione di un amore che si è rivelato essere fatto d'altro.

Ti puoi barcamenare quanto vuoi, e l'hai fatto e lo stai facendo, girando intorno al cuore del problema, ma l'accettazione di quella che è la tua coppia è il passo principale. Il resto viene di conseguenza. Quello che ti potrebbe bastare è vivere la tua vita, tua, nella limpidezza che auspichi e che meriti, e ciò è possibile solo senza di lui. Non è la fine del mondo, in qualche modo si fa sempre e quanto guadagneresti in termini di aria pulita da respirare, di apertura di ogni alveolo dei tuoi polmoni, non puoi neanche immaginarlo. Lo so che ti sembra impossibile allo stato attuale, ma considera che potresti solo rimpiangere di avere perso anni preziosi della tua vita dietro al nulla, o al conclamato a vederla da un'altra prospettiva, e lì potresti anche fare fatica a perdonarti di esserti consumata su questa giostra infinita ignorando il potere che hai in mano di spegnere l'interruttore. Ma evidentemente così dev'essere per te: vuoi sprecarti così. E' la tua vita, puoi farne quello che vuoi :)
 

Sbriciolata

Escluso
Boh io non la vedo come una guerra
Se siamo separati in casa ognuno fa per se.
Se stiamo ricostruendo ricostruiamo in due
Altrimenti accetti che lui faccia la sua vita e tu continui come se nulla fosse. Leggermente umiliante.
Farfalla abbi pazienza: come fa lei a fare per sè se non lavora?
Non si può essere autonomi. Non critico la scelta di una donna di dedicarsi alla famiglia, ma è una scelta che io non ho fatto esattamente per mantenere la mia autonomia.
E comunque una donna che si dedica alla famiglia fa un lavoro che pur non remunerato contribuisce all'economia di una famiglia.
Ma se smetti di fare la tua parte non puoi pretendere che l'altro continui a fare la sua.
Cosa fa, pretende di essere mantenuta in nome di cosa? Perchè è uno stronzo? Se l'è sposato lei, e può sempre rimediare.
Poi adesso? alla luce di una scoperta avvenuta nel 2007? ma che senso ha?
La prima cosa che direi io se fossi in suo marito sarebbe: benissimo, mi prendo una colf per lavare e stirare le MIE camicie e per preparare da mangiare per ME, purtroppo dovrai tenerne conto la prossima volta che ti vuoi comprare un paio di scarpe.
E se non sono miliardari non è una minaccia, è quello che resta da fare.
 

disincantata

Utente di lunga data
non vi seguo, a parte il fatto che personalmente non riuscirei a vivere in un contesto di questo tipo.trovo che siano altre le scelte da fare e sempre su un piano di dialogo diretto e carte in tavola

Dialogo diretto e carte in tavola con uno ,che ha tradito per 20 anni e continua a mentire? ????

Gli ha dato mile occasioni in questi 4 o 5 anni per cambiare e dimostrarle di amarla mah
 

Carola

Utente di lunga data
continuo a condividere sbriciolata che trovo lucida e pratica .che senso ha , soprattutto a questo punto della situazione ,una guerra così insensata ?
Allorq che se ne vada
Vediamo con che soldi però
Io spero lui accetti e faccia il suo dovere senza farle trovare ancora ulteriormente lungo
 

Carola

Utente di lunga data
le umiliazioni sono altre.
almeno che ,e questo lo troverei fantastico ma poco probabile purtroppo alla luce della situazione attuale, diletta non trovi un lavoro indipendente.
questo sì che cercherei con tutta la forza di fare
Quoto

Diletta se sei del nord est /ovest scrivimi
Mi occupo in parte di quello trovare lavoro ...
 

disincantata

Utente di lunga data
Deve avere dei soldi per farlo

Prima di tutto deve avere la forza e la voglia. Lui non fa l'operaio, sarebbe tenuto a mantenere casa figlie e pure lei nella loro situazione, perche' un GIUDICE puo' pure invitarla a cercare un lavoro, ma trovarlo a 50 anni e senza esperienza.

IL PRIMO PASSO e' toglierselo completamente dal cuore e dalla mente. Il nulla. Il resto segue.
 

Diletta

Utente di lunga data
E allora cosa indaghi a fare?
Tanto anche se lo becchi a letto con qualcuno non lo lasceresti perchè andresti a stare peggio

Il grassetto la dice lunga sulla tua incapacità di pensare a te senza un uomo. Lavorerei su questo


Non riesco proprio a farmi capire...
E' la mia persona che mi chiede di essere risarcita in qualche modo.
Quale?
Facendogli vedere quell'evidenza che lui nega e per la quale confonde le carte.
E poi perché, con quell'evidenza, mi proteggerei dai suoi tentativi manipolatori.
Questi sono i due motivi e sono entrambi importanti per me, l'uno per l'altro.
 

Diletta

Utente di lunga data
diritti e doveri vanno assieme.
Nessuno costringe a Diletta a mollare il marito.
Anzi il marito scongiurava l'ipotesi.
E nessuno la costringe a rimanere.
Lui l'ha mica chiusa in casa.
Ora, la guerra delle camicie, oltre che essere una cosa abbastanza grottesca, si rivela un boomerang.
Perchè la dipendenza è reciproca: se smette uno di fare la sua parte, poi legittimamente può smettere pure l'altro.
io non sto mica parteggiando per lui, ma come cazzo fai a chiedere i soldi per un cappotto o qualsiasi cosa ad un uomo a cui stai facendo la guerra?
Cioè, praticamente, è attuabile una roba del genere?
Secondo me è assurdo sul piano pratico e non fa che inasprire una situazione che è già ai minimi sindacali di accettabilità, anzi sotto.
Ma sta gente deve arrivare a sputarsi in faccia o deve arrivare ad una situazione accettabile per entrambi?

Prima di tutto:
non devo chiedere nessun soldo per comprarmi quello voglio.
Abbiamo due bancomat e conto cointestato, quindi il problema non si pone.

La famiglia è come una piccola azienda dove i "soci" devono fare la loro parte, collaborando ciascuno e non ci vedo niente di strano...
 
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