danny
Utente di lunga data
L'importante è che tu ne sia consapevole. Va benissimo così.L'ho già detto : ci sono cose che voi non sapete e che non posso e non voglio raccontare qui dentro ...
L'importante è che tu ne sia consapevole. Va benissimo così.L'ho già detto : ci sono cose che voi non sapete e che non posso e non voglio raccontare qui dentro ...
Ora devono essere tutti e due.Inferiore no.
Colpevole si
E deve essere lei ad avvicinarsi
E secondo me la moglie di Kikko si sta in qualche modo autopunendo perchè quello che vuole è stare con suo marito. Il sesso resta il problema che dovrebbe affrontare ma secondo me è fondamentale il sentire di volere stare insieme
Diverso sarebbe se non desiderasse lui
Stiamo facendo confusione, da una parte si parla di kikko e dall'altra si teorizza.Ma perché, Kikko sta soffrendo per i sensi di colpa di lei?
Kikko sta soffrendo per la situazione che si è creata e perché ama sua moglie.
Lei sta soffrendo per i sensi di colpa, eventualmente.
Dico che lei diventerebbe una belva se scoprisse che la sua sofferenza che deve portare avanti da sola per poter stare con il marito, fosse ripagata dal tradimento di lui con la sua amica.
Io credo che al posto di lei mi incazzerei pure io.
Non è che se io (impersonale) tradisco, poi mi rendo conto della portata della cosa, porto avanti un mio percorso doloroso per rientrare, ti sto dando al contempo il bonus per farlo a tua volta. Non è che se si tradiscono entrambi è pari e patta e tutti felici e contenti.
Non funziona così.
Lui si sarebbe allontanato se lei non si fosse chiusa?Ora devono essere tutti e due.
Anche lui si è allontanato.
Ma che si incazzasse come una belva!Ma perché, Kikko sta soffrendo per i sensi di colpa di lei?
Kikko sta soffrendo per la situazione che si è creata e perché ama sua moglie.
Lei sta soffrendo per i sensi di colpa, eventualmente.
Dico che lei diventerebbe una belva se scoprisse che la sua sofferenza che deve portare avanti da sola per poter stare con il marito, fosse ripagata dal tradimento di lui con la sua amica.
Io credo che al posto di lei mi incazzerei pure io.
Non è che se io (impersonale) tradisco, poi mi rendo conto della portata della cosa, porto avanti un mio percorso doloroso per rientrare, ti sto dando al contempo il bonus per farlo a tua volta. Non è che se si tradiscono entrambi è pari e patta e tutti felici e contenti.
Non funziona così.
No, si tromba solo la sua amica.Lui si sarebbe allontanato se lei non si fosse chiusa?
A te sembra che lui si sia allontanato? A me sembra più vicino lui di lei
ecco.....l'impressione è proprio questa.....mi spiace dannyMa che si incazzasse come una belva!
Finalmente un'emozione!
Un conto e' tradire e rientrare completamente, un conto e' tradire e tralasciare tutta la componente intima della vita di coppia. Ma che rientro e'?
Danny stai proiettando. Giustificando la moglie di Kikko, assolvi la tua ed anche te stesso per lo stagno in cui sei impantanato.
Ma infatti, di cosa stiamo parlando?Ma che si incazzasse come una belva!
Finalmente un'emozione!
Un conto e' tradire e rientrare completamente, un conto e' tradire e tralasciare tutta la componente intima della vita di coppia. Ma che rientro e'?
Danny stai proiettando. Giustificando la moglie di Kikko, assolvi la tua ed anche te stesso per lo stagno in cui sei impantanato.
Io parlo per esperienza.ecco.....l'impressione è proprio questa.....mi spiace danny
l'ha detto chiaramente. Ha anche detto che se con la moglie tornasse ad avere una vita sessuale l'altra non avrebbe più senso di esserci....Il problema principale di tutta questa vicenda è che Kikko ha trovato una soluzione che non risolve.
Gli serve solo per andare avanti.
Magari perchè se hai un minimo di intelligenza non hai bisogno di dire che una cosa è finita, quando non esiste neanche una parola che esprima in modo quanto sia finita, talmente è evidente che è finita.Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.
Perché non dice a sua moglie che la castità obbligata lo ha portato a tradire e a fare sesso con la sua amica?
Quoto. E' dolorosissimo anche per chi rifiuta dovere accettare che questa e' la realta' delle cose. La coppia e' finita.Magari perchè se hai un minimo di intelligenza non hai bisogno di dire che una cosa è finita, quando non esiste neanche una parola che esprima in modo quanto sia finita, talmente è evidente che è finita.
Allora, vedi, se uno non vuol vedere che una certa parte della sua coppia è finita, esplicitarlo vuol solo essere un atto di rivalsa che causa una sofferenza inutile.
Se il mio compagno mi dice che non vuole più fare sesso con me e resta con me, alle conseguenze ci arrivo da sola.
Perchè il mondo non brulica di asceti, brulica di gente che anche attraverso la sessualità si esprimono e comunicano sentimenti: se non senti più la necessità di farlo con me non sei morto, non sei sublimato in un essere asessuato.
E se il mio compagno mi dice che non vuole più fare sesso con me, significa esattamente che dalla mia vita sessuale sta fuori. O devo dar conto di una cosa che a lui non interessa? O mi devo rifiutare io di capire quanto c'è di implicito in un rifugio del genere?
Non stiamo parlando di incapacità qui, stiamo parlando di rifiuto.
Un rifiuto si deve accettare, così come se ne devono accettare le conseguenze.
Altro che giustificazioni.
Se esplicitare causa sofferenza inutile, tacere e tradire è preferibile? Una vita di coppia vecchio stile (perché una volta si ragionava così) è meglio dell'ambizione di creare una coppia in cui ci si confronta con i veri noi stessi anche mettendo in gioco la stessa coppia? Perché tradire con l"amica ha un senso solo per poco tempo... ma il problema resta ugualmente. Non va mascherato cercando di nascosto sesso altrove. Per cosa poi?Magari perchè se hai un minimo di intelligenza non hai bisogno di dire che una cosa è finita, quando non esiste neanche una parola che esprima in modo quanto sia finita, talmente è evidente che è finita.
Allora, vedi, se uno non vuol vedere che una certa parte della sua coppia è finita, esplicitarlo vuol solo essere un atto di rivalsa che causa una sofferenza inutile.
Se il mio compagno mi dice che non vuole più fare sesso con me e resta con me, alle conseguenze ci arrivo da sola.
Perchè il mondo non brulica di asceti, brulica di gente che anche attraverso la sessualità si esprimono e comunicano sentimenti: se non senti più la necessità di farlo con me non sei morto, non sei sublimato in un essere asessuato.
E se il mio compagno mi dice che non vuole più fare sesso con me, significa esattamente che dalla mia vita sessuale sta fuori. O devo dar conto di una cosa che a lui non interessa? O mi devo rifiutare io di capire quanto c'è di implicito in un rifugio del genere?
Non stiamo parlando di incapacità qui, stiamo parlando di rifiuto.
Un rifiuto si deve accettare, così come se ne devono accettare le conseguenze.
Altro che giustificazioni.
è finita magari la coppia di innamorati, di amanti.Quoto. E' dolorosissimo anche per chi rifiuta dovere accettare che questa e' la realta' delle cose. La coppia e' finita.
Non è detto che questo lo allontaniNo, si tromba solo la sua amica.
Il fatto che lo scriva qui non fa sì che lui sia più vicino di lei nella coppia.
Ma tradire cosa? chi ti dice che gli sei indifferente? che ti rifiuta?ma stai scherzando?Se esplicitare causa sofferenza inutile, tacere e tradire è preferibile? Una vita di coppia vecchio stile (perché una volta si ragionava così) è meglio dell'ambizione di creare una coppia in cui ci si confronta con i veri noi stessi anche mettendo in gioco la stessa coppia? Perché tradire con l"amica ha un senso solo per poco tempo... ma il problema resta ugualmente. Non va mascherato cercando di nascosto sesso altrove. Per cosa poi?
Se mi rifiuti ti dico chiaramente in faccia che io questo lo trovo un problema e che potrei cercare altrove la soluzione. Quando itu mi rispondi chiedendomi dove pensi di risolverlo a quel punto possi rispondere con i fatti miei Magari messa di fronte alla cosa si sveglia pure. Magari no. Ma intanto io mi trovo anche a posto con la mia coscienza. E tu realizzi esattamente la portata delle tue azioni. E io cosa è rimasto di noi due.Ma tradire cosa? chi ti dice che gli sei indifferente? che ti rifiuta?ma stai scherzando?
Ma in nome di cosa? dell'integrità morale di non fare le cose di nascosto?
Di non nascondere di voler essere ancora desiderati, amati con passione, davanti a uno/a che ti dice che gli fai l'effetto del gorgonzola vicino alla buccia?
Ma le azioni hanno delle conseguenze.
Se mi rifiuti, prendo atto.
Poi quello che faccio sono cazzi miei.
eh certo, e comincia a dartela come se non ci fosse un domani.Se mi rifiuti ti dico chiaramente in faccia che io questo lo trovo un problema e che potrei cercare altrove la soluzione. Quando lei ti risponde chiedendoti dove pensi di risolverlo a quel punto puoi rispondere con i fatti tuoi. Magari messa di fronte alla cosa si sveglia pure. Magari no. Ma intanto io mi trovo anche a posto con la mia coscienza. E tu realizzi esattamente la portata delle tue azioni.
Per questo dico che è necessario parlare prima di tradire e restare.eh certo, e comincia a dartela come se non ci fosse un domani.
Perchè teme, dopo averti detto che gli fai sangue come un merluzzo, che tu vada a fare il sarago in un'altro acquario.
Non credo proprio che funzioni così, sai Danny?
Quando uno ti dice che il rapporto è cambiato, è cambiato.
Quando uno ti dice che non ti desidera PIU', significa che, nel caso malaugurato intenda pure impedirti di provare ancora certe cose con altri, che ti considera una proprietà, non una persona.
Prenderne atto è doveroso innanzitutto per rispetto di sè stessi.