infatti di solito uno avveduto se ne sta zitto pure col migliore amico....ma sai bene che basta confessarlo al proprio migliore amico e magari il dileggio parte e manco lo sai...
infatti di solito uno avveduto se ne sta zitto pure col migliore amico....ma sai bene che basta confessarlo al proprio migliore amico e magari il dileggio parte e manco lo sai...
Detto in parole povere le gambe le ho aperte io s nessuno mi ha forzato a farlo. Io ho promesso a te di non aprirle io ti ho fatto il tortodeve essere un mio limite e mi riservo di parlarne di persona, se accadra'; ma, anche mettendo in campo tutta la mia disponibilita' a considerare questo punto di vista, proprio non mi riesce di vederne una cosi' diretta connessione.
Pur condividendo che la 'vendetta' non sia mai giusta e che, in linea generale, non dovrebbe essere il caso di coinvolgere il 'quarto', tutta questa sciallanza nei confronti dell'amante, mi lascia abbastanza perplesso.
e allora guarda.. la moglie decide per se...Una moglie, certo.
sei tu che scrivevi che non ci pensava proprio ad 'espropriare', e così non è stato.
Sbriciolata... però qua ognuno a furia di dire "Io non c'entro niente" va a finire che le azioni perdono una qualsiasi carica positiva o negativa.Allora: Tu eventualmente stai avendo un rapporto di natura X con una persona che ha un legame con Y e ha deciso di avere un rapporto con te per il motivo K. Sono già 3 incognite. Tu hai solo il valore di X.
è qui il problema... la definizione di chi ci sta vicino.D'accordo,ma quando mi conosci e SPINGI la mia carriola...mi girano i coglioni perchè sai che è la mia carriola....
assolutamente no, e sono d'accordo: infatti io mi sto perplimendo sull'atteggiamento che si tiene verso l'altr*, non verso la moglie, ché li mi pare si sia tutti abbastanza concordi. Mi sembra, come dice Ross, che all'altr* si conceda di andarsene tranquillo per la sua strada come se avesse fatto una cosa del tutto normale e condivisibile...Detto in parole povere le gambe le ho aperte io s nessuno mi ha forzato a farlo. Io ho promesso a te di non aprirle io ti ho fatto il torto
Ti farebbe stare meglio pensare che le ho aperte con un sacco di uomini che mi hanno detto di no?
Sono meno stronza, meno Troia in questo caso?
una merda no. un bischero sì. perchè il nocciolo della questione non è se sia giusto o sbagliato in sè.Perchè non fai ridere anche me?
Sono un coglione io...lo so. Ma se una donna interessa a un amico, mi taglio le palle piuttosto.
Uguale una donna impegnata...è roba che non mi può interessare pure se dovrò passare all'abbonamento premium di youporn per il resto dei miei giorni.
Ma infatti qui nessuno si permette di dire sia il miglio comportamento possibile.
Lo ritengo semplicemente COMPRENSIBILE, soprattutto a caldo.
Ovvio che me la vedo con la compagna.
Pure io sono andato sotto casa a guardare in faccia il grande uomo che ritenevo si scopasse mia moglie eh. E l'ho invitato a scendere pure se sapevo che è il doppio di me.
Venivo da notti insonni, ero arrabbiato con il mondo intero e l'ho fatto.
Poi ho capito che non ne avrei tratto alcun vantaggio e l'ho lasciato a godersi la sua bella vita da stronzo.
Mi devo sentire una merda per questo?
Secondo te perché?
Mai avuto uomini di amiche. Tanto per la cronaca.Perchè non fai ridere anche me?
Sono un coglione io...lo so. Ma se una donna interessa a un amico, mi taglio le palle piuttosto.
Uguale una donna impegnata...è roba che non mi può interessare pure se dovrò passare all'abbonamento premium di youporn per il resto dei miei giorni.
Uno avveduto è raro. Il tipo in questione non è un fesso ma spesso si ha bisogno di dirlo a qualcuno, anche solo per un aiuto 'logistico'. O per sfogare le proprie 'pene d'amore'. O per farsi belli con l'amico che pensa che quella lì, proprio quella lì, sia una gran gnocca. Però accade che l'amico a cui lo racconti conosce (male) pure te. E proprio in quel periodo ci hai a che fare per una serie di motivi. E, a posteriori, ti brucia il culo (è umano, credo) sapere che quella persona sapeva che la tua compagna se la spassava col suo migliore amico.infatti di solito uno avveduto se ne sta zitto pure col migliore amico.
Son discorsi diversi.Tu mi conosci e sai che è mia moglie,se tu ci vai e lei ci sta,non si salva nessuno dei due.è qui il problema... la definizione di chi ci sta vicino.
E' MIA!
come un paio di occhiali... è mio!! che fai te lo metti?? lui non decide povero paio di occhiali
E' MIO!
Sbriciolata... però qua ognuno a furia di dire "Io non c'entro niente" va a finire che le azioni perdono una qualsiasi carica positiva o negativa.
Se io vedo uno che ruba e non faccio niente per impedirlo, sbaglio?
In fin dei conti, io non rubo, non sono il ladro, non commetto alcuna azione.
Se io vado con una donna sposata, commetto un'azione sbagliata?
Oppure no, è una cosa relativa solo alla mia coscienza, ergo, se la mia coscienza dice che è accettabile, sarà lecito andare con lei?
Posto una domanda precisa: se io accetto le avance della mamma di una compagna di classe di mio figlia il cui marito è pure mio amico, io sto facendo qualcosa di sbagliato?
Sto parlando dell'azione.
La mia coscienza ha già parlato.
mi pare che in mezzo ai dieci ci siano anche non dire falsa testimonianza e non commettere atti impuri.
Ovvero non disperdere il seme, questo era il senso all'epoca.
quindi la questione morale, poichè tutti i comandamenti valgono gli stessi punti, dovremmo porcela in diversi momenti della nostra vita.
Ma ce la poniamo da soli: io con la mia coscienza faccio i conti da sola, finchè non commetto reato non può essere un terzo a chiedermi conto.
Portà emettere un giudizio moralmente negativo nei miei confronti: ne ha facoltà.
Ma io ho facoltà di ignorarlo.
No non é l'obera di fare nulla ma se lo fa se ne assume la colpa al 100 %Ma di cosa parlate, scusate?
Se esiste un compagno ufficiale esiste qualcuno cui mancherò di rispetto.
Questo significa che devo mettere sul piatto della bilancia possibili azioni da parte di un compagno tradito 'grazie' a me.
Cioè che vuol dire? Se hai una moglie deve essere necessariamente libera di scoparsi chi vuole altrimenti sono un marito carceriere?
Patti ragazzi.
Chiari.
Equivalgono ad amicizia lunghissima.
Se è rapporto aperto è una roba.
Altrimenti sto fottendo l'anima di qualcuno è chiaro o no?
Nel tuo caso...ma non puoi sapere cosa sta succedendo nel matrimonio dell'altra coppia. Ci possono essere diversi motivi per cui quella coppia sta insieme, e per la quale il lui/lei traditore non ha detto nulla alla moglie. Motivi per cui forse, se venisse detta certa cosa, potresti veramente fare solo del male e non del bene.
OVVIO che la moglie decide per sè ed è solo lei che ti deve qualcosa.e allora guarda.. la moglie decide per se...
se io stessi con una moglie sapendo che ho tirato più forte.. posso direttamente alzarmi da qui e andar dall'avvocato..
la moglie lo sa da se cosa decidere... se abbiamo stima e considerazione di lei..
poi uno può anche scegliere che non gli va più bene, ma lei non deve decidere perché hai mandato l'altro all'ospedale e per 2 mesi non può vederla..
anzi.. al contrario..
condivido.Si, però forse non mi sono spiegato bene. Non ho detto che dovresti affrontare il terzo, ma che possono esistere situazioni in cui ritieni che possa fare al caso tuo farlo. Se ti trovi in una di queste situazioni non vedo perchè tu dovresti farti scrupoli che l'altra persona non si è fatta.
In altre parole io non contesto che il problema ce l'hai con chi ti ha tradito e che solitamente sia inutile occuparsi di altri. Però mi permetto di contestare l'"Assolutamente no"...
si sta dicendo che se l'altro non viene a prenderti per il culo più o meno velatamente, non hai titolo per andarlo a prendere sotto casa.assolutamente no, e sono d'accordo: infatti io mi sto perplimendo sull'atteggiamento che si tiene verso l'altr*, non verso la moglie, ché li mi pare si sia tutti abbastanza concordi. Mi sembra, come dice Ross, che all'altr* si conceda di andarsene tranquillo per la sua strada come se avesse fatto una cosa del tutto normale e condivisibile...
Si ma.. sposti la questione.... qui si va sul vicinato, sull'amicizia, sulle parentele... sui colleghiSon discorsi diversi.Tu mi conosci e sai che è mia moglie,se tu ci vai e lei ci sta,non si salva nessuno dei due.
Sul discorso del mio,son d'accordo,ma è un'aggravante,nel senso che la carriola non decide da chi farsi spingere...una moglie si,e se ti fai spingere dal vicino di casa,la cosa a mio parere è insanabile.Va bene incularsi il vicino di casa e la nonna,va meno bene,restare con una moglie che vuol far credere di essere una carriola....![]()
Bene, ma non necessariamente la tua azione nei confronti del terzo avrà valenza giuridica.Tu confondi etico con giuridico. Sono piani diversi di giudizio e grazie al cielo siamo in una cultura che li distingue. Dove questo non avviene non c'è libertà. Nemmeno quella di scegliere di non frequentare una persona sposata.