Mica hai un simpatico nipotino di nome sheva, che si divertiva amabilmente a pigliare per il culo il forum intero?
Chiedo...hai visto mai.
Ti immagino con la faccia del Sergente Maggiore Hartman.
Quanto dici assomiglia molto a quel che cerchiamo educatamente di tenere nascosto.
Non mi dispiaci. Ci sta uno come te in questo posto.
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Grazie mille per l'accoglienza. Non ho nipotini di nome sheva (non ho nipotini, i miei due figli sono ancora giovani, 20 e 18 anni). Non somiglio per niente al serg. Hartman, nei tratti somatici e di carattere. Sono una persona educata e mite, non un attaccabrighe. Mai sfiorato una donna con un un buffetto. Porto gli occhiali, amo la musica classica, sono lettore appassionato di romanzi e poesie in tre lingue, con le donne mi piace molto parlare in confidenza, e per quel che ho imparato ascoltandole sarò sempre riconoscente.
Poi, non vivendo su Marte mi rendo conto che quel che scrivo, dicendo banalmente quel che penso, suoni un po' ostico. Fossimo a una cena eviterei, perchè non sono un provocatore e non mi piace guastare la festa a nessuno.
Però, la penso così. La pensa più o meno così anche la schiacciante maggioranza dell'umanità (non qui e oggi in Occidente, è vero). E' perchè la schiacciante maggioranza dell'umanità è composta da barbari arretrati e stupidi e invece noi siamo civili, intelligenti e avanzati? Forse: ma forse anche no.
Invito a pensarci su un momento, e butto lì un tema di riflessione.
La sfera erotica (tutta, dal sadomaso al matrimonio d'amore) fa parte del sacro (c'è il sacro bianco e il sacro nero, con tante sfumature di grigio in mezzo, molte più di 50). Chi tocca il sacro, magari senza volere e pensarci, tocca una dimensione dell'anima umana che è molto, molto vicina alle fonti della vita (non è un caso che tra sfera erotica e riproduzione umana ci sia un rapporto necessario).
E' così strano e impensabile che chi viene toccato dal tradimento in quella sfera sacra reagisca, eventualmente anche con la violenza? Che cos'è il tradimento se non una dissacrazione, per il tradito che sia profondamente legato a chi lo tradisce?
L'istinto di conservazione non si attiva soltanto per la conservazione della vita fisica, ma anche per la conservazione di quel che rende la vita degna di essere vissuta.