Ma perchè noi traditi vediamo il disastro solo dopo che quello ci ha colpito in piena faccia?!
Non parlo della tua storia, che non conosco, ma parlo della mia.
Nella mia testa ci sono milioni di "avrei potuto fare". Da comportamenti d'amore, di rabbia o solamente di controllo. Avrei potuto dirgli di amarlo, baciarlo e farci l'amore... invece lo tenevo a distanza, un po' per paura di un rifiuto e un po' per rabbia (perchè lo sentivo lontano da me e perchè dopo la prima bugia capivo che era preso da lei), avrei potuto scaraventarlo fuori da casa e urlargli che la sua mancanza di rispetto non l'avrei mai accettata, avrei potuto controllarlo... presentarmi fuori dal lavoro, evitare che uscisse con gli "amici", chiamarlo in orari insoliti...
e invece ero ferma. Tra il dubbio e la paura. Aspettando lui.
Non ero un idiota?? Non mi sono andata a cercare il tradimento???? A volte penso di si
ma lo penso non per assolvere lui, che in realtà non riuscirò mai ad assolverlo per tutti i motivi sopra, ma per non assolvere me.
Ho le mie colpe, ho peccato contro me stessa.
Primo neretto. Io non potevo immaginare cosa lei facesse perché con me si mostrava felice, felicissima. Eravamo davvero felici, avevamo la vita che volevamo, ma a lei non bastava, aveva bisogno di conferme continue di essere importante e non le bastavano quelle che le davo io forse. Quindi no, io non potevo immaginare che lei facesse quello che faceva.
Secondo neretto: ma sicuramente si può fare qualcosa ma bisogna saperlo, capirlo. Molti tradiscono per il puro gusto di farlo, e lì come ti comporti? Come puoi darti colpe? Io per sei mesi son stato convinto che mi avesse lasciato per colpa di miei atteggiamenti, quanto mi sbagliavo. Semplicemente aveva conosciuto un altro e ci andava a letto da prima di mollare me.
Terzo neretto: non farti questo, non pensare mai che sia tua la colpa del tradimento. Se anche fossi una di quelle mogli che smettono di andare a letto col marito, nemmeno sarebbe una giustificazione. Perché sentir dire, io la tradisco perché non scopiamo più è becero oltre che schifoso. Allora lascia tua moglie ma non tradirla.
Lui è uno stronzo colossale. Per fortuna lo sa e si sente anche uno schifo per questo.
C'è altro di buono ma... il sapere che lui è quel tipo di persona mi fa impazzire.
Forse lo avevo troppo idealizzato, vedevo i suoi difetti certo, ma qui non parliamo di difetti.
Certe scelte sono figlie di alcuni valori morali totalmente persi. L'onestà, l'integrità morale, la fedeltà... Una volta persi si possono ritrovare?!
Non fare però un errore. Tradire non comporta che istantaneamente perda ogni qualità morale che ha (ai tuoi occhi aveva).
Si può essere buoni padri anche tradendo, si può essere una persona retta e buona anche tradendo. La mia ex ha fatto malissimo a me ma non smetterò mai di dire che per il resto era Ghandi sceso in terra, una persona buona e generosa, disponibile e dolce. A me ha fatto del male e questo non cambia la persona bella che era.
Ha rotto un patto di fedeltà con te ma se in lui hai visto tante qualità non aver fretta di vederle perse così velocemente.