Non riesco a perdonarmi di perdonare

iosolo

Utente di lunga data
Certo che in questo caso tuo marito è stato uno stronzo colossale,hai dubbi?
devi solo decidere (sopratutto in base al suo comportamento da qui in poi) se per te sarà "solo" lo stronzo colossale oppure anche altro di buono.
Lui è uno stronzo colossale. Per fortuna lo sa e si sente anche uno schifo per questo.
C'è altro di buono ma... il sapere che lui è quel tipo di persona mi fa impazzire.
Forse lo avevo troppo idealizzato, vedevo i suoi difetti certo, ma qui non parliamo di difetti.
Certe scelte sono figlie di alcuni valori morali totalmente persi. L'onestà, l'integrità morale, la fedeltà... Una volta persi si possono ritrovare?!
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Quindi serve il tradimento per ritrovarsi???
Possibile che il nostro amore era così poco forte da non farci superare quel momento? E se è così poco forte, dove ci porterà?
Sono così maledettamente delusa!
Può essere che il tradimento scoperchi valli e voragini di consuetudini e ovvietà che il vivere quotidiano offuscava. Può essere che servisse esattamente una botta del genere per svegliarsi entrambi, tutto può essere e di certo non consola che se il traditore si è destato a suon di carezze, chi è tradito è stato tirato su a suon di schiaffi e calci :cool:. Ma così è stato. E non si può cambiare di una virgola. Ciò che si può decidere è quello che sarà. Ti sembrerà stupido e ovvio quanto ti si dice adesso, ma sono questi passaggi semplici semplici che potranno guidarti.

Il problema e che io non capisco come non pensi alla conseguenze del dopo...
Se non pensi di lasciare tua moglie per una storia con lei come pensi di andare avanti in quel posto di lavoro?! Gli ho chiesto di chiedere il trasferimento, ma se non glielo accettano come farò a superare che ogni giorno loro si vedono?! Come anche in questo dannatissimo momento...
Dagli tempo. Osserva che succede.
Anch'io chiesi che non frequentasse più il posto dove incontrò la deficiente, ma non insistei più di tanto. Controllavo però :D e dopo qualche mese vidi che fu cancellata ogni traccia del suo passaggio in quel luogo. Nel tuo caso con calma vedrete cosa si può fare. Lei è sposata, ha da perdere qualcosa se si venisse a sapere della storia? Sono già sputtanati sul lavoro? Di solito la moglie non sa ma è di dominio pubblico.
 

iosolo

Utente di lunga data
Io trovo terribile che chi tradisce in qualche modo si permetta di "rimproverare" l'altro di qualsiasi cosa. E allora, se tu mi lanciavi dei segnali che io non coglievo, perchè non mi hai sbattuta spalle al muro e mi ha urlato che c'è qualcosa che non va tra noi e che dobbiamo capire cos'è? Perchè hai scelto di andarti a scopare un'altra, magari invaghendotene, e ora ti permetti di dirmi eh, ma io ti lanciavo messaggi. Ma per favore. Per favore.

Non farti troppo male nel frattempo però, riguardati :)
Per correttezza devo dire che lui non mi rimprovera e proprio per quello l'ho messo virgolettato.
La nostra storia ha avuto un momento in cui lui mi ha detto "così non va", diciamo che è stato il suo modo di sbattermi al muro, forse. In quel momento lui dice che l'ho fatto passare come fosse un fantasma.
La mia versione è diversa logicamente. Lui mi ha uccisa con quella frase perchè sapevo che c'era l'altra che lo stava prendendo sempre di più e mi sarei tagliata la lingua piuttosto che urlargli parole d'amore. Ho pianto, pianto tanto (possibile quindi che non riesci a capire?!).

Lui li mi ha mentito ovviamente mi ha detto che voleva una sospensione da marito, ma che era un problema suo... che non aveva ancora deciso nulla e invece... secondo me aveva deciso... deciso di farsi un bel giro di giostra!!!!

Da lì fino alla mia scoperta di qualche mese fa è stata un altalena. Una parola più carina, una frase, una cena più dolce... come se ci stessimo riavvicinando, almeno per me. Lui invece continuava a mentirmi...
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Per correttezza devo dire che lui non mi rimprovera e proprio per quello l'ho messo virgolettato.
La nostra storia ha avuto un momento in cui lui mi ha detto "così non va", diciamo che è stato il suo modo di sbattermi al muro, forse. In quel momento lui dice che l'ho fatto passare come fosse un fantasma.
La mia versione è diversa logicamente. Lui mi ha uccisa con quella frase perchè sapevo che c'era l'altra che lo stava prendendo sempre di più e mi sarei tagliata la lingua piuttosto che urlargli parole d'amore. Ho pianto, pianto tanto (possibile quindi che non riesci a capire?!).

Lui li mi ha mentito ovviamente mi ha detto che voleva una sospensione da marito, ma che era un problema suo... che non aveva ancora deciso nulla e invece... secondo me aveva deciso... deciso di farsi un bel giro di giostra!!!!

Da lì fino alla mia scoperta di qualche mese fa è stata un altalena. Una parola più carina, una frase, una cena più dolce... come se ci stessimo riavvicinando, almeno per me. Lui invece continuava a mentirmi...
Capisco.

Per me la svolta decisiva è stato rendermi conto che ad un certo punto ha smesso di mentire, quando ha percepito seriamente (probabilmente) che la nostra vita in comune per davvero io la stavo mettendo in discussione e che poteva perdermi per sempre.
Fino a che lui non ha avuto questa sensazione fortissima ha tentato di offuscare e minimizzare (mentire ancora) quanto accaduto. Perso per perso ha vuotato completamente il sacco ed è stato proprio su quello che io ho basato la possibilità di una ricostruzione; diversamente non so se ce l'avrei fatta.
 

mistral

Utente di lunga data
Per correttezza devo dire che lui non mi rimprovera e proprio per quello l'ho messo virgolettato.
La nostra storia ha avuto un momento in cui lui mi ha detto "così non va", diciamo che è stato il suo modo di sbattermi al muro, forse. In quel momento lui dice che l'ho fatto passare come fosse un fantasma.
La mia versione è diversa logicamente. Lui mi ha uccisa con quella frase perchè sapevo che c'era l'altra che lo stava prendendo sempre di più e mi sarei tagliata la lingua piuttosto che urlargli parole d'amore. Ho pianto, pianto tanto (possibile quindi che non riesci a capire?!).

Lui li mi ha mentito ovviamente mi ha detto che voleva una sospensione da marito, ma che era un problema suo... che non aveva ancora deciso nulla e invece... secondo me aveva deciso... deciso di farsi un bel giro di giostra!!!!

Da lì fino alla mia scoperta di qualche mese fa è stata un altalena. Una parola più carina, una frase, una cena più dolce... come se ci stessimo riavvicinando, almeno per me. Lui invece continuava a mentirmi...
Datti tempo,ciò che provi ora è tutto e niente.
Io mi davo mète stupide tipo taglio capelli quasi rasati che gli sarebbero ricresciuti non contaminati dal tocco della merda,tot mesi per il completo ricambio della pelle superficiale,tot mesi per il ricambio delle mucose,unghie ,tutto,in sostanza ho aspettato che si rigenerasse immacolato.;)
Il pensiero di usare qualcosa che fosse venuto a contatto con quella la mi faceva schifo e visto che ,riacquistata la lucidità lo schifo pervadeva anche lui ,abbiamo aspettato la muta :D (ovviamente,nel frattempo per accelerare il metabolismo ne ho fatto un uso smodato ;))
 

Juanpalambrond

Utente di lunga data
[...]
Non lo so, sono milioni i pensieri che mi si affollano nella mente, mille situazioni della nostra vita quotidiana che rivedo e rivedo, cerco di capire dove è stato il momento di rottura, dove abbiamo fallito come coppia, ma certo analizzare il tutto non è facile.
I bimbi hanno portato a uno stand-by della coppia ma mentre per me era fisiologico e aspettavo solo il momento che loro crescessero un po' per riprenderci i nostri spazi, lui si era già perso. Eppure prima di avere figli pensi che a voi non succederà mai, che non permetterete a nessuno di allontanarvi, che riuscirete a conciliare tutto.
Ma lui non ci è riuscito, non ha retto. E te?! Tu nemmeno ci sei riuscita, non sei così speciale e non lo è nemmeno l'amore nella tua coppia.
[...]
Il grassetto è il riassunto della disillusione che segue la scoperta di un tradimento. Io non ce l'ho fatta a convivere con questa consapevolezza, ad andare avanti e diventare come tutte quelle coppie che stanno insieme per convenienza, abitudine, noia.
Ma io non avevo una fede al dito, nè figli o mutui cointestati...
 

Falcor

Escluso
Ma perchè noi traditi vediamo il disastro solo dopo che quello ci ha colpito in piena faccia?!
Non parlo della tua storia, che non conosco, ma parlo della mia.

Nella mia testa ci sono milioni di "avrei potuto fare". Da comportamenti d'amore, di rabbia o solamente di controllo. Avrei potuto dirgli di amarlo, baciarlo e farci l'amore... invece lo tenevo a distanza, un po' per paura di un rifiuto e un po' per rabbia (perchè lo sentivo lontano da me e perchè dopo la prima bugia capivo che era preso da lei), avrei potuto scaraventarlo fuori da casa e urlargli che la sua mancanza di rispetto non l'avrei mai accettata, avrei potuto controllarlo... presentarmi fuori dal lavoro, evitare che uscisse con gli "amici", chiamarlo in orari insoliti...

e invece ero ferma. Tra il dubbio e la paura. Aspettando lui.
Non ero un idiota?? Non mi sono andata a cercare il tradimento???? A volte penso di si

ma lo penso non per assolvere lui, che in realtà non riuscirò mai ad assolverlo per tutti i motivi sopra, ma per non assolvere me.
Ho le mie colpe, ho peccato contro me stessa.
Primo neretto. Io non potevo immaginare cosa lei facesse perché con me si mostrava felice, felicissima. Eravamo davvero felici, avevamo la vita che volevamo, ma a lei non bastava, aveva bisogno di conferme continue di essere importante e non le bastavano quelle che le davo io forse. Quindi no, io non potevo immaginare che lei facesse quello che faceva.

Secondo neretto: ma sicuramente si può fare qualcosa ma bisogna saperlo, capirlo. Molti tradiscono per il puro gusto di farlo, e lì come ti comporti? Come puoi darti colpe? Io per sei mesi son stato convinto che mi avesse lasciato per colpa di miei atteggiamenti, quanto mi sbagliavo. Semplicemente aveva conosciuto un altro e ci andava a letto da prima di mollare me.

Terzo neretto: non farti questo, non pensare mai che sia tua la colpa del tradimento. Se anche fossi una di quelle mogli che smettono di andare a letto col marito, nemmeno sarebbe una giustificazione. Perché sentir dire, io la tradisco perché non scopiamo più è becero oltre che schifoso. Allora lascia tua moglie ma non tradirla.


Lui è uno stronzo colossale. Per fortuna lo sa e si sente anche uno schifo per questo.
C'è altro di buono ma... il sapere che lui è quel tipo di persona mi fa impazzire.
Forse lo avevo troppo idealizzato, vedevo i suoi difetti certo, ma qui non parliamo di difetti.
Certe scelte sono figlie di alcuni valori morali totalmente persi. L'onestà, l'integrità morale, la fedeltà... Una volta persi si possono ritrovare?!
Non fare però un errore. Tradire non comporta che istantaneamente perda ogni qualità morale che ha (ai tuoi occhi aveva).

Si può essere buoni padri anche tradendo, si può essere una persona retta e buona anche tradendo. La mia ex ha fatto malissimo a me ma non smetterò mai di dire che per il resto era Ghandi sceso in terra, una persona buona e generosa, disponibile e dolce. A me ha fatto del male e questo non cambia la persona bella che era.

Ha rotto un patto di fedeltà con te ma se in lui hai visto tante qualità non aver fretta di vederle perse così velocemente.
 

iosolo

Utente di lunga data
Il grassetto è il riassunto della disillusione che segue la scoperta di un tradimento. Io non ce l'ho fatta a convivere con questa consapevolezza, ad andare avanti e diventare come tutte quelle coppie che stanno insieme per convenienza, abitudine, noia.
Ma io non avevo una fede al dito, nè figli o mutui cointestati...
La fede al dito la butterei non sai dove ora e mi accollerei volentieri ogni onere... ma i figli ti creano un legame indissolubile. Non ti permettono scelte "facili" o egoistiche ma ogni cosa che pensi, che valuti lo devi fare almeno tu (visto che l'altro è stato un deficiente anche nei loro confronti) con responasbilità.

Lasciarsi o rimanere insieme quando si è soli rimane una scelta finalizzata solo all'altro. Con i figli non è possibile.

Ho paura che mio marito rimanga con me per i figli (visto che io non sono stata abbastanza per lui) è non avere la certezza che scelga solo te ma il "pacchetto" completo mette di nuovo in discussione anche la vostra possibilità di ricominciare.
Io non rimango solo per i figli ma per i figli ho deciso subito di dargli una seconda possibilità, altrimenti sarei partita per un lungo viaggio di almeno 6 mesi e succeda quel che deve succedere... a me come a lui. Rimanere credimi è talmente dura perchè devi vivere esattamente con quella consapevolezza!

Ma io voglio tutto! A lui l'ho detto, non voglio convenienza, noia e abitudine... quella l'abbiamo già avuta purtroppo. Voglio tutto. Per questo pensavo che l'unico modo era perdonare, anche se forse come ho capito da questa discussione nemmeno questa è la strada.

Sai cosa mi ha detto in risposta il mio terapista sul non essere speciale: "Che saremo "speciali" se e quando supereremo la cosa. Che affrontare il fuoco e superarlo ci renderà "speciali".
Gran belle parole, ma per ora non sono ancora riuscite a farle mie.

Juanpalambrond sei sereno ora? sei felice? hai qualche rimpianto di non averci provato?
 

iosolo

Utente di lunga data
Primo neretto. Io non potevo immaginare cosa lei facesse perché con me si mostrava felice, felicissima. Eravamo davvero felici, avevamo la vita che volevamo, ma a lei non bastava, aveva bisogno di conferme continue di essere importante e non le bastavano quelle che le davo io forse. Quindi no, io non potevo immaginare che lei facesse quello che faceva.
Secondo neretto: ma sicuramente si può fare qualcosa ma bisogna saperlo, capirlo. Molti tradiscono per il puro gusto di farlo, e lì come ti comporti? Come puoi darti colpe? Io per sei mesi son stato convinto che mi avesse lasciato per colpa di miei atteggiamenti, quanto mi sbagliavo. Semplicemente aveva conosciuto un altro e ci andava a letto da prima di mollare me.
Terzo neretto: non farti questo, non pensare mai che sia tua la colpa del tradimento. Se anche fossi una di quelle mogli che smettono di andare a letto col marito, nemmeno sarebbe una giustificazione. Perché sentir dire, io la tradisco perché non scopiamo più è becero oltre che schifoso. Allora lascia tua moglie ma non tradirla.
primo neretto: il mio era infelice probabilmente e io non l'ho capito

secondo neretto: anche il mio ha scelto di farlo. Ha voluto farlo. Emozione?! Avventura?? Egocentriscmo??? Si tutto insieme ed in momento in cui io non ero al 100% lui ha voluto provare tutto quello...

terzo neretto: mi ero lasciata andare. se mi guardo con gli occhi di oggi mi vedo "vecchia moglie" quelle proprio da tradire sai. Grassoccia, non bellissima, scarpe basse... isterica con due figli attaccati alle gambe... Probabilmente non sono i miei occhi nuovi e che secondo me era così che lui mi vedeva! perchè è solo uno stronzo superficiale...



Non fare però un errore. Tradire non comporta che istantaneamente perda ogni qualità morale che ha (ai tuoi occhi aveva).
Si può essere buoni padri anche tradendo, si può essere una persona retta e buona anche tradendo. La mia ex ha fatto malissimo a me ma non smetterò mai di dire che per il resto era Ghandi sceso in terra, una persona buona e generosa, disponibile e dolce. A me ha fatto del male e questo non cambia la persona bella che era.
Ha rotto un patto di fedeltà con te ma se in lui hai visto tante qualità non aver fretta di vederle perse così velocemente.
Una delle cose più brutte che gli urlato contro è stato proprio di non essere un buon padre... Un buon padre insegna con l'esempio e se tu sei disonesto, bugiardo, irresponsabile e superficiale esattamente cosa stai trasmettendo ai tuoi figli?! Puoi stare ore a giocare con loro, parlare con loro ma se poi le tue azioni non rispettano le tue parole non potrai mai fare un buon lavoro.

Infatti anche per lui l'esempio del padre (sicuramente non simbolo di onesta e fedeltà) lo hanno portato a fare lo stesso errore
 
Ultima modifica:

iosolo

Utente di lunga data
Iosolo rispondi?
Posso parlare solo di quello che mi ha riferito lui.

Lei non è sposata ma separata. Nessuno sa niente a lavoro di loro (ho insistito tanto nel saperlo ed è quello che mi dice lui). Si forse per lei non sarebbe il massimo se si scoprisse ma credo che il peggio lo subirebbe mio marito.
Diciamo che nel momento in cui lui ha chiesto il trasferimento è stato anche un segnale di estrema rottura con lei...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Iosolo

Il forum serve perché si trova o si è trovato dalla tua parte e ti comprende, ma anche perché c'è chi è o si è trovato dall'altra e ti aiuta a ridimensionare.
Meno male che ci sono io:carneval:
Allora da pluritradita ti do tutta la mia comprensione. Tutti i pensieri turbinosi e contraddittori sono di tutti.
Capisco bene anche il rancore per i tuoi gesti di impegno che percepisci inutili e lo sconcerto rispetto ai valori che credevi comuni.
Ma credimi che sbagli tutto.
Intanto tu non hai niente di sbagliato perché in questi anni post separazione ho verificato che quella vecchietta, grassoccia, con le scarpe piatte è stata oggetto di interesse di chi aveva la moglie giovane, magra con i tacchi.
Quindi in te non c'è nulla di sbagliato.
L'altra è una diversa.
E diversa non vuole dire migliore, ma solo diversa.
Magari allegra e leggera, proprio quella di cui si sente il bisogno per alleggerirsi di tanta integrità, di tanto impegno, di tanti problemi.
È come bere una coca cola con ghiaccio e limone. Sai che è una schifezza e non è paragonabile in valore al barolo che hai a casa, ma hai caldo e hai sete.
Ridimensiona il significato che ha avuto per lui e vedrai che ti sentirai più leggero quel sasso che hai nello stomaco.
 

iosolo

Utente di lunga data
Il forum serve perché si trova o si è trovato dalla tua parte e ti comprende, ma anche perché c'è chi è o si è trovato dall'altra e ti aiuta a ridimensionare.
Meno male che ci sono io:carneval:
Allora da pluritradita ti do tutta la mia comprensione. Tutti i pensieri turbinosi e contraddittori sono di tutti.
Capisco bene anche il rancore per i tuoi gesti di impegno che percepisci inutili e lo sconcerto rispetto ai valori che credevi comuni.
Ma credimi che sbagli tutto.
Intanto tu non hai niente di sbagliato perché in questi anni post separazione ho verificato che quella vecchietta, grassoccia, con le scarpe piatte è stata oggetto di interesse di chi aveva la moglie giovane, magra con i tacchi.
Quindi in te non c'è nulla di sbagliato.
L'altra è una diversa.
E diversa non vuole dire migliore, ma solo diversa.
Magari allegra e leggera, proprio quella di cui si sente il bisogno per alleggerirsi di tanta integrità, di tanto impegno, di tanti problemi.
È come bere una coca cola con ghiaccio e limone. Sai che è una schifezza e non è paragonabile in valore al barolo che hai a casa, ma hai caldo e hai sete.
Ridimensiona il significato che ha avuto per lui e vedrai che ti sentirai più leggero quel sasso che hai nello stomaco.
Ci provo ma non è facile!
E so che voi mi potete comprendere.
Quando vieni tradita ti senti esattamente un rifiuto umano, perchè lui non ti ha amato abbastanza. Perchè lui ha preferito un altra, perchè con l'altra ci ha riso, scherzato, detto parole d'amore, perchè con lei ha fatto l'amore...
e avrai sempre la paura del paragone.
E non basta avere un lavoro, indipendenza economica, amiche e le tue capacità, ti sentirai sempre che senza di lui non ce la puoi fare, che sarai monca e vuota. Perchè nonostante tutto continuo a farlo il centro della mia felicità.
Errore. Grave errore, lo so. Devo cambiare, devo evolvermi come spesso trovo scritto su questo forum ma come si fa????
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ci provo ma non è facile!
E so che voi mi potete comprendere.
Quando vieni tradita ti senti esattamente un rifiuto umano, perchè lui non ti ha amato abbastanza. Perchè lui ha preferito un altra, perchè con l'altra ci ha riso, scherzato, detto parole d'amore, perchè con lei ha fatto l'amore...
e avrai sempre la paura del paragone.
E non basta avere un lavoro, indipendenza economica, amiche e le tue capacità, ti sentirai sempre che senza di lui non ce la puoi fare, che sarai monca e vuota. Perchè nonostante tutto continuo a farlo il centro della mia felicità.
Errore. Grave errore, lo so. Devo cambiare, devo evolvermi come spesso trovo scritto su questo forum ma come si fa????
Te l'ho scritto. Era una cosa sua. Se bevi la coca cola il barolo non c'entra niente.
 

drusilla

Drama Queen
Iosolo, non esistono scorciatoie, la sofferenza devi "gustartela" tutta. Se tenti di saltare qualche passaggio, tornerà con prepotenza. Mi dispiace.
 

Juanpalambrond

Utente di lunga data
La fede al dito la butterei non sai dove ora e mi accollerei volentieri ogni onere... ma i figli ti creano un legame indissolubile. Non ti permettono scelte "facili" o egoistiche ma ogni cosa che pensi, che valuti lo devi fare almeno tu (visto che l'altro è stato un deficiente anche nei loro confronti) con responasbilità. Lasciarsi o rimanere insieme quando si è soli rimane una scelta finalizzata solo all'altro. Con i figli non è possibile. Ho paura che mio marito rimanga con me per i figli (visto che io non sono stata abbastanza per lui) è non avere la certezza che scelga solo te ma il "pacchetto" completo mette di nuovo in discussione anche la vostra possibilità di ricominciare.Io non rimango solo per i figli ma per i figli ho deciso subito di dargli una seconda possibilità, altrimenti sarei partita per un lungo viaggio di almeno 6 mesi e succeda quel che deve succedere... a me come a lui. Rimanere credimi è talmente dura perchè devi vivere esattamente con quella consapevolezza!Ma io voglio tutto! A lui l'ho detto, non voglio convenienza, noia e abitudine... quella l'abbiamo già avuta purtroppo. Voglio tutto. Per questo pensavo che l'unico modo era perdonare, anche se forse come ho capito da questa discussione nemmeno questa è la strada. Sai cosa mi ha detto in risposta il mio terapista sul non essere speciale: "Che saremo "speciali" se e quando supereremo la cosa. Che affrontare il fuoco e superarlo ci renderà "speciali". Gran belle parole, ma per ora non sono ancora riuscite a farle mie. Juanpalambrond sei sereno ora? sei felice? hai qualche rimpianto di non averci provato?
Hai perfettamente ragione, non sono intervenuto prima in questa discussione perchè il mio vissuto è stato diverso. Io un figlio lo volevo ma la mia ex non mi ha assecondato in questa volontà. In questo, almeno, è stata onesta. Lei probabilmente non stava già bene e, quando le ho detto che volevo un figlio, l'altro esisteva già nella sua vita. Magari non era ancora il suo amante, ma era uno che la faceva sentire come io non la facevo sentire da molto tempo. Riguardo a quello che ha detto il tuo terapista ho dei dubbi. Ovviamente si tratta della mia personalissima opinione, ma credo che ad essere "speciali" sono quelle coppie che ce la fanno ad essere sempre onesti e limpidi. Sono quelli che quando c'è qualcosa che non va si sbattono con le spalle al muro e cercano di risolvere le cose, insieme. Io credo che siano poche, pochissime, queste coppie. Io (ed anche tu, credo) credevo di essere parte di una di queste coppie. Ed è da qui che deriva la nostra forte delusione. La consapevolezza di non essere "speciali" manco per niente.Io ora sono sereno. Non ho rimpianti perchè ho cercato di fare tutto quanto in mio potere, ho anche provato a ricominciare. Ma andare contro la propria natura è difficile. Ora sono felice e sto cominciando un'altra storia. Ma la cicatrice della precendente rimane. Ed, a volte, prude maledettamente.
 

iosolo

Utente di lunga data
Hai perfettamente ragione, non sono intervenuto prima in questa discussione perchè il mio vissuto è stato diverso. Io un figlio lo volevo ma la mia ex non mi ha assecondato in questa volontà. In questo, almeno, è stata onesta. Lei probabilmente non stava già bene e, quando le ho detto che volevo un figlio, l'altro esisteva già nella sua vita. Magari non era ancora il suo amante, ma era uno che la faceva sentire come io non la facevo sentire da molto tempo. Riguardo a quello che ha detto il tuo terapista ho dei dubbi. Ovviamente si tratta della mia personalissima opinione, ma credo che ad essere "speciali" sono quelle coppie che ce la fanno ad essere sempre onesti e limpidi. Sono quelli che quando c'è qualcosa che non va si sbattono con le spalle al muro e cercano di risolvere le cose, insieme. Io credo che siano poche, pochissime, queste coppie. Io (ed anche tu, credo) credevo di essere parte di una di queste coppie. Ed è da qui che deriva la nostra forte delusione. La consapevolezza di non essere "speciali" manco per niente.Io ora sono sereno. Non ho rimpianti perchè ho cercato di fare tutto quanto in mio potere, ho anche provato a ricominciare. Ma andare contro la propria natura è difficile. Ora sono felice e sto cominciando un'altra storia. Ma la cicatrice della precendente rimane. Ed, a volte, prude maledettamente.
Assolutamente vero.
Guardo le altre coppie e mi sembrano tutte così perfette. E' sciocco lo so e so anche che non è vero, ma in questo momento di estrema confusione mi sembra che tutti gli altri sono riusciti a farcela e noi no.
Quindi non solo non siamo speciali, ma nemmeno normali... sotto categoria delle coppie.
Che amarezza!

Sono felice del tuo percorso e spero tu possa essere felice!:)
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Hai perfettamente ragione, non sono intervenuto prima in questa discussione perchè il mio vissuto è stato diverso. Io un figlio lo volevo ma la mia ex non mi ha assecondato in questa volontà. In questo, almeno, è stata onesta. Lei probabilmente non stava già bene e, quando le ho detto che volevo un figlio, l'altro esisteva già nella sua vita. Magari non era ancora il suo amante, ma era uno che la faceva sentire come io non la facevo sentire da molto tempo. Riguardo a quello che ha detto il tuo terapista ho dei dubbi. Ovviamente si tratta della mia personalissima opinione, ma credo che ad essere "speciali" sono quelle coppie che ce la fanno ad essere sempre onesti e limpidi. Sono quelli che quando c'è qualcosa che non va si sbattono con le spalle al muro e cercano di risolvere le cose, insieme. Io credo che siano poche, pochissime, queste coppie. Io (ed anche tu, credo) credevo di essere parte di una di queste coppie. Ed è da qui che deriva la nostra forte delusione. La consapevolezza di non essere "speciali" manco per niente.Io ora sono sereno. Non ho rimpianti perchè ho cercato di fare tutto quanto in mio potere, ho anche provato a ricominciare. Ma andare contro la propria natura è difficile. Ora sono felice e sto cominciando un'altra storia. Ma la cicatrice della precendente rimane. Ed, a volte, prude maledettamente.
Si può essere sempre onesti e limpidi anche per vigliaccheria, per paura dell'ignoto, per mancanza di occasioni succulente, non sempre per scelta, soprattutto se non si conosce l'altra faccia della medaglia (cosa è una coppia insincera).

Dopo le mie turbolente esperienze del passato essere in una coppia "speciale" mi gratificava non poco, toda gioia toda beleza :D E invece no!!! Un poco de mierda pure qua, ma se ci risceglie non per i figli nè per questioni economiche, può accadere di diventare davvero speciali, secondo me (spero, forse). Nulla toglie che siano lecite scelte di "convenienza", ci mancherebbe. ognuno deve farsi i suoi conti, a 360° però.
 

iosolo

Utente di lunga data
Te l'ho scritto. Era una cosa sua. Se bevi la coca cola il barolo non c'entra niente.
Sicuramente è così ma mi sento un tale fallimento in questo momento.
Così insicura che quando lui ora mi dice che il Barolo per lui è il meglio che c'è secondo me mi sta dicendo una grandissima cagata! :unhappy:
 

iosolo

Utente di lunga data
Iosolo, non esistono scorciatoie, la sofferenza devi "gustartela" tutta. Se tenti di saltare qualche passaggio, tornerà con prepotenza. Mi dispiace.

:(:(:(

sei crudele ma sincera!
 
Top