...scusi, per andare dove devo andare, dove devo andare ?...
La prima settimana di ricovero fu onestamente intensa e pieni di impegni

alco:
vi chiederete come piena di impegni ?


Ma non eri relegata in un letto di ospedale in un rapporto simbiotico con lo stesso tanto da sembrare un'unica entità ? Si vero era così

però il letto aveva le ruote e quindi passai mattine e pomeriggi ad esser trasportata da un ambulatorio all'altro per fare esami diagnostici, quindi ero più simile a qualcosa così :aereo: .... Ehm be' oddio mi sono lasciata prendere la mano, non è che venivo paracadutata però insomma ... Quasi :mexican::mexican:
dovete sapere che il polo ospedaliero della mia città è un labirinto, ci si perde facilmente, non so chi l'abbia progettato ma sicuramente era uno a cui piaceva tanto il mitologico labirinto di Cnosso :carneval:
fatto sta che a distanza di anni dalla sua inaugurazione, ormai a pieno regime, ancora ci sono medici, infermieri, ausiliari ai quali se chiedi dove sta il reparto X piuttosto che Y, li vedi che ti guardano smarriti :confuso: ciancischiano spiegazioni vaghe e balbettanti
potete immaginare, quindi, cosa si provi ad esser trasportata in una barella da un reparto all'altro da infermieri ed ausiliari che mentre ti spostano di qua e di là si chiedono ad alta voce se stanno facendo la strada giusta

e il tono della voce è quasi scaramantico, tanto che pensi che ci siano dei bookmakers che ogni giorno indicono scommesse su quanti pazienti verrano persi :rotfl:e chi sarà ritrovato
vi posso assicurare, e non scherzo, che avrei voluto tanto potermi alzare ed esclamare :" sapete che c'è, io mi arrangio da sola che qui non si cava un ragno dal buco" peccato non fossi nella possibilità di esser così sfacciata
comunque anche se con un certo ritardo alla fine si arrivava alla meta, ci beccavamo cazziatoni dai medici che aspettavano ma tant'è ... Io alzavo bandiera bianca, altro non potevo fare.

Il trasporto più rocambolesco si rivelò essere quello per fare la mia prima PET/TAC con contrasto
l'edificio ove è situato questo tipo di macchinario è esterno al polo, nel perimetro ma a se stante
Non è possibile quindi arrivarci per corridoi interni ma bisogna necessariamente uscire all'aria aperta
Ora non sarebbe un problema se il paziente ha una proprio mobilità, nel mio caso per trasportarmi decisero di utilizzare una vecchissima ambulanza che presumo venga utilizzata all'uopo.
quel giorno, mi ritrovai quindi ad esser trasportata con l'ausilio di un'addetta alla guida, un infermiera ed un ausiliare, sempre donna.
Capii presto che nessuna delle tre era abituata a quel compito, parlottavano tra loro per trovare il modo di farmi salire sulla rampa dell'ambulanza senza far danni.
decisero di prendere la rincorsa e spingermi "verso l'infinito e oltre" ...in effetti sembrava più che altro un " o la va o la spacca" perché se per puro caso la spinta propulsiva non fosse stata efficace, sarei tornata indietro con una certa velocità travolgendole ...e il giorno dopo si sarebbe letto sui giornali
" invalida su una barella investe addette al trasposto malati, due contusi e un ferito" :infermo:
comunque non so come, ma dopo due falsi tentativi di debole rincorsa, le tre presero coraggio, io dissi velocemente un ave maria e si riuscì nell'impresa tra scossoni e incertezze ma sana e salva.
poi l'addetta mise in moto ...brooom brooom " si parte " ..CIAOOO CIAOOOOO . frenata ( di già

) .. dopo circa 50 metri esclamò " siamo arrivate "
ora si poneva il problema di far scendere la barella. :saggio:
In questo caso non si doveva spingere ma bensì frenare che se la barella avesse preso velocità nella rampetta dell'ambulanza, sarei fiondata verso la porta del centro diagnostico come un missile ...Houston abbiamo un problema !!!!
decisi che ci si era arrangiati anche troppo fino ad allora, quindi suggerii di chiamare qualche infermiere del centro per aiutarci :idea: mi guardarono come se avessi risolto un sistema complicatissimo e si dissero d'accordo, arrivarono quindi due infermieri ben piazzati ad aiutarci, con loro filo' tutto liscio e planai verso la porta di ingresso con elegante leggiadria

alco:e
...to be continued ...