Oggi è san valentino

Andrea Lila

Utente di lunga data
Non vivo solo per mia figlia. Vivo per me, come ho sempre vissuto, cercando in ogni spazio e ruolo della mia vita di cogliere il meglio, con la consapevolezza che non vi è perfezione e soprattutto che non e' mai duratura e che la felicità è fatta di istanti brevi, non di periodi.
Accetto la vita come viene, con il necessario fatalismo e con l'indispensabile noncuranza di chi sa che si tratta solo di fatti in successione. Sono felice quando osservo le persone a cui voglio bene star bene, e questo mi fa comprendere di aver assolto al meglio il mio compito. Il cui fine ultimo non è la mia felicità, ma la soddisfazione di aver fatto le cose "bene", secondo i miei parametri.
Detto questo, la mia storia in breve: sono insieme a una donna da quando lei aveva 17 anni, 29 anni fa. I primi anni da giovanissimi furono burrascosi per entrambi. Poi ci calmammo arrivando a sposarci. Quando nostra figlia aveva 6 anni mia moglie inizio' una storia extraconiugale che io scoprii quasi subito, ma che lei continuò di nascosto a portare avanti per un anno. Emersa nuovamente la faccenda, ci furono comprensibili situazioni di tensione. Io le proposi piu' volte una separazione che lei rifiutò. Per questioni economiche non mi fu possibile andare oltre anche perché potevo inoltrarmi solo in una giudiziale. Il suo amante nel frattempo premeva perché lei mi lasciasse per sposarla a sua volta. Lei rifiutò la proposta di andarsene con lui, che si sposò con un'altra un annetto dopo tutto questo, dopo aver lasciato la donna con cui conviveva. . Non ho avuto relazioni nel frattempo, anche se ho avuto un trasporto affettuoso con una amica che mi ha aiutato ad alleviare la situazione di sofferenza.
Mia moglie ha qualche problema di instabilità psichica da un bel po' ed è ora finalmente in cura.
Mi manca molto la componente sessuale, che è divenuta assente quando mia moglie è andata in crisi. Credo che anche i farmaci che prende inibiscano la libido. Dal punto di vista affettivo lei ora c'è ed è una compagna presente.
Certo, anch'io come tutti sogno una storia di passione sfrenata, ma poi mi ricordo che ho 50 anni, non 20. E che a quest'età può diventare molto pericolosa.


Danny, mi piaci un sacco :)
 

void

Utente di lunga data
Non vivo solo per mia figlia. Vivo per me, come ho sempre vissuto, cercando in ogni spazio e ruolo della mia vita di cogliere il meglio, con la consapevolezza che non vi è perfezione e soprattutto che non e' mai duratura e che la felicità è fatta di istanti brevi, non di periodi.
Accetto la vita come viene, con il necessario fatalismo e con l'indispensabile noncuranza di chi sa che si tratta solo di fatti in successione. Sono felice quando osservo le persone a cui voglio bene star bene, e questo mi fa comprendere di aver assolto al meglio il mio compito. Il cui fine ultimo non è la mia felicità, ma la soddisfazione di aver fatto le cose "bene", secondo i miei parametri.
Detto questo, la mia storia in breve: sono insieme a una donna da quando lei aveva 17 anni, 29 anni fa. I primi anni da giovanissimi furono burrascosi per entrambi. Poi ci calmammo arrivando a sposarci. Quando nostra figlia aveva 6 anni mia moglie inizio' una storia extraconiugale che io scoprii quasi subito, ma che lei continuò di nascosto a portare avanti per un anno. Emersa nuovamente la faccenda, ci furono comprensibili situazioni di tensione. Io le proposi piu' volte una separazione che lei rifiutò. Per questioni economiche non mi fu possibile andare oltre anche perché potevo inoltrarmi solo in una giudiziale. Il suo amante nel frattempo premeva perché lei mi lasciasse per sposarla a sua volta. Lei rifiutò la proposta di andarsene con lui, che si sposò con un'altra un annetto dopo tutto questo, dopo aver lasciato la donna con cui conviveva. . Non ho avuto relazioni nel frattempo, anche se ho avuto un trasporto affettuoso con una amica che mi ha aiutato ad alleviare la situazione di sofferenza.
Mia moglie ha qualche problema di instabilità psichica da un bel po' ed è ora finalmente in cura.
Mi manca molto la componente sessuale, che è divenuta assente quando mia moglie è andata in crisi. Credo che anche i farmaci che prende inibiscano la libido. Dal punto di vista affettivo lei ora c'è ed è una compagna presente.
Certo, anch'io come tutti sogno una storia di passione sfrenata, ma poi mi ricordo che ho 50 anni, non 20. E che a quest'età può diventare molto pericolosa.
Una volta in risposta ad un tuo post ho scritto che ti invidiavo, tu hai capito cosa intendevo ma hai scritto di non invidiarti.
Ma questo tuo post è veramente bello, forse uno dei più belli che ho mai letto in questo forum. E allora se, non vuoi essere invidiato :), permettimi di ammirarti, per la serena consapevolezza che hai raggiunto, pur attraversando a nuoto il fiume del dolore.
Io cerco quella tua consapevolezza da tempo, spero di uccidere i miei draghi, e un giorno, finalmente, di trovarla.
Ma leggerti mi rende un po' più sereno.
Grazie
 
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stany

Utente di lunga data
Non vivo solo per mia figlia. Vivo per me, come ho sempre vissuto, cercando in ogni spazio e ruolo della mia vita di cogliere il meglio, con la consapevolezza che non vi è perfezione e soprattutto che non e' mai duratura e che la felicità è fatta di istanti brevi, non di periodi.
Accetto la vita come viene, con il necessario fatalismo e con l'indispensabile noncuranza di chi sa che si tratta solo di fatti in successione. Sono felice quando osservo le persone a cui voglio bene star bene, e questo mi fa comprendere di aver assolto al meglio il mio compito. Il cui fine ultimo non è la mia felicità, ma la soddisfazione di aver fatto le cose "bene", secondo i miei parametri.
Detto questo, la mia storia in breve: sono insieme a una donna da quando lei aveva 17 anni, 29 anni fa. I primi anni da giovanissimi furono burrascosi per entrambi. Poi ci calmammo arrivando a sposarci. Quando nostra figlia aveva 6 anni mia moglie inizio' una storia extraconiugale che io scoprii quasi subito, ma che lei continuò di nascosto a portare avanti per un anno. Emersa nuovamente la faccenda, ci furono comprensibili situazioni di tensione. Io le proposi piu' volte una separazione che lei rifiutò. Per questioni economiche non mi fu possibile andare oltre anche perché potevo inoltrarmi solo in una giudiziale. Il suo amante nel frattempo premeva perché lei mi lasciasse per sposarla a sua volta. Lei rifiutò la proposta di andarsene con lui, che si sposò con un'altra un annetto dopo tutto questo, dopo aver lasciato la donna con cui conviveva. . Non ho avuto relazioni nel frattempo, anche se ho avuto un trasporto affettuoso con una amica che mi ha aiutato ad alleviare la situazione di sofferenza.
Mia moglie ha qualche problema di instabilità psichica da un bel po' ed è ora finalmente in cura.
Mi manca molto la componente sessuale, che è divenuta assente quando mia moglie è andata in crisi. Credo che anche i farmaci che prende inibiscano la libido. Dal punto di vista affettivo lei ora c'è ed è una compagna presente.
Certo, anch'io come tutti sogno una storia di passione sfrenata, ma poi mi ricordo che ho 50 anni, non 20. E che a quest'età può diventare molto pericolosa.
Ah...grazie....io ho dieci anni più di te; certo anche la tua è una storia travagliala! Ho capito il tuo alto senso di responsabilità ed il raziocinio che ti contraddistinguono: complimenti, sei una bella persona (considerando anche la tua infanzia).
 

stany

Utente di lunga data
Ah...grazie....io ho dieci anni più di te; certo anche la tua è una storia travagliala! Ho capito il tuo alto senso di responsabilità ed il raziocinio che ti contraddistinguono: complimenti, sei una bella persona (considerando anche la tua infanzia).
Danny...molto equilibrato... quasi ascetico.
Spunto per riflettere...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quanti non lo sono?
Quanti arrivano alla separazione con rancori inestinguibili dove a farne le spese sono i figli?
L'unico modo per separarsi serenamente è arrivarci con una relazione ormai spenta e una consensuale vista come una liberazione per entrambi. Passare per una giudiziale contro il volere del coniuge è già una pessima idea, soprattutto quando i figli sono ancora piccoli.
Ma quelli che arrivano alla giudiziale stando insieme sono tutti The e pasticcini?
 

Brunetta

Utente di lunga data

stany

Utente di lunga data
Per essere come lui o che questo sia stata la conseguenza dei suoi guai?
Io credo che il suo atteggiamento sia la conseguenza dei suoi guai , non il contrario.....
Chiaro che chi si trovi in una situazione simile e voglia scegliere la strada che ha scelto lui, debba cercare in un comportamento simile...ripeto, se non si vuole chiudere; poi ci sono le varianti che richiedono ulteriore impegno (leggasi amante in itinere).
 

Blaise53

Utente di lunga data
Io credo che il suo atteggiamento sia la conseguenza dei suoi guai , non il contrario.....
Chiaro che chi si trovi in una situazione simile e voglia scegliere la strada che ha scelto lui, debba cercare in un comportamento simile...ripeto, se non si vuole chiudere; poi ci sono le varianti che richiedono ulteriore impegno (leggasi amante in itinere).
Ok. Mi fermo per non entrare nel merito della situazione di danny.
 

delfino curioso

Utente di lunga data
Il sesso è una componente importante nella vita di una persona.
E se non ce l'hai più in casa, inevitabilmente prima o poi arrivi a trovarlo fuori.
Come è successo a tanti, qui.
Non ho mai escluso possa accadere, prima o poi.
Ciao Danny, il problema e che tu non vorresti cercare altrove questo, non è nel tuo carattere.
Dopo tutto quello che hai "subito" e la tenacia con cui hai portato avanti il vs. rapporto pensavi che almeno quello non ti sarebbe stato negato.
E' dura e non è da tutti.
 

Frithurik

utente deluso
Tutto bello scritto in precedenza

Ma Franco?
 

Diletta

Utente di lunga data
Passiamo tutti nella stessa merda.
Non so che dirti Franco, solo che ti capisco. Le immagini non mi abbandonano mai.
Nel mio percorso di vita tra l'altro, io e lui abbiamo conosciuto il sesso insieme. Era qualcosa di solo nostro... il sesso per me è lui, è farlo con lui. Logicamente per lui no.

Sono come una bambina quando ci penso: farà paragoni ora che è con me?! hanno fatto cose che io nn fatto?! ha rimpianti?! Perchè con un altra e non con me...

Quando ci penso e questi pensieri diventano troppo orribili da sopportare, mi dico sempre che è come se ci fossimo lasciati. Lui non mi amava e mi ha lasciato.
Ha provato un altra. E' una sua ex.
Ora ricomincia da noi ma le ex come in ogni relazione nuova devono restare fuori.

Ok mi dico le cazzate... lo so ma altrimenti mica vivi.

Penso che per chi ha avuto una storia come la tua e la mia, ovvero l'aver avuto un solo uomo, sia ancora più difficile.
Soprattutto prendere coscienza che, mentre per noi il sesso era farlo con loro e solo con loro, e ci andava benissimo così, per loro era un po' diverso.
Si deve quindi prendere atto che a loro l'esclusività andava un po' stretta...
Devi lavorare su questo punto e, come ti hanno detto altri, depotenziare il fattore sesso.

Io ci sono riuscita, ho capito che le persone possono avere delle curiosità in questo senso e avere quindi il desiderio di fare sesso con un altro/a, e anzi, a dirla tutta, è più normale così che il contrario.
I nostri compagni hanno avuto questa "esigenza", ma in tutta sincerità, non pensi che sia la normalità per chi, come anche loro, hanno incontrato troppo da giovani la loro compagna di vita?
Se mai, se proprio dobbiamo dirlo, siamo noi fuori dal coro e non loro.
Questo è ciò che la mente deve accettare, poi è ovvio che col cuore sia tutta altra questione.
Anche il mio cuore non ha mai accettato certe situazioni e continua ad essere ferito, ma metto davanti la ragione perché ho compreso.

Quanto al sentirti inadeguata...non ci pensare nemmeno e fai invece esercizio di autostima.
Io, su quello non ho mai avuto problemi: so benissimo com'è il sesso tra noi e so benissimo che a lui piace e tanto.
Anzi, addirittura sono contenta che abbia potuto fare dei confronti, anche a me non piace vincere facile!
E, sai che c'è? Se si è fatto altre, buon per lui, che se le sia godute e stop.
Depotenzia il sesso, mia cara, lo so che è dura, ma si può fare e per noi donne è un po' più facile, come ha anche detto Andrea.

In sintesi, se tuo marito ha fatto quello che ha fatto vuol dire che aveva una grande mancanza.
Questa mancanza l'ha colmata.
Avresti preferito avere accanto un uomo represso e insoddisfatto, ma fedelissimo?
Uno che si portava dietro i suoi dubbi perché, se ha tradito con quelle modalità, vuol dire che qualche dubbio c'era a turbarlo?
O preferisci un uomo che è sicuro, nuovamente, di volere te e di amare te?
 
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