Non fermarsi davanti a niente.

mistral

Utente di lunga data
Alcuni hanno problemi da risolvere che si portano dietro. Giusto capirli all'inizio, poi però devono iniziare a affrontare e quindi ad impegnarsi alla nuova vita di coppia che hanno scelto. Purtroppo alcuni si crogiolano nel passato o lo ritengono "giusto". Ho conoscenti che da una infanzia con padre violento, hanno basato il rapporto con i figli e moglie in modo totalmente diverso, presenti-attenti-partecipi. Altri che invece, a loro volta sono aggressivi con i figli e mogli.
Tuttavia più li compatisci peggio si sta.
Concordo in pieno ,ci sono persone che dalle brutture hanno imparato e si sono impegnati ad essere l'opposto con risultati stupefacenti,altri che hanno preferito mangiare la stessa merda di cui accusavano gli altri di avergliela fatta mangiare.
Ho sentito anni mio marito disprezzare il comportamento del padre e le conseguenze sull'intera famiglia.
Qualunque persona che raccontasse di un problema,erano sempre bazzecole rispetto alla sua adolescenza di merda ,della serie "ho visto cose che voi umani...." era un talebano del non tradimento.Quasi ossessionato.
Quando è toccato a lui decidere se far vivere o meno ai suoi figli la stessa esperienza tutto quel dolore con cui mi ha rotto le palle per una vita ,se lo è magicamente scordato.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Avendo problemi di una certa complessità, non spetta certo al coniuge risolvere loro problemi.
Non ne sarebbe assolutamente in grado.
Aiutarli a comprendere che è necessario l'intervento di un professionista che valuti cosa fare credo sia l'unico compito di chi gli sta accanto.
certamente, ammettendo che vogliano essere aiutati.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Non è tanto compatirli è non vedere i problemi.
Conosci i fatti e sai quanto male hanno fatto ma certo non ti aspetti le conseguenze che poi avvengono.

I suoi mostri erano lì con lui ma probabilmente tenuti sotto controllo oppure per il momento addormentati, ma quando cresci con l'idea che mentire è normale... forse anche non volendo quello diventa "normale" e quando devi uscire da una situazione difficile, diciamo così, è naturale utilizzare la menzogna come un arma senza troppi scrupoli.

Leggevo l'altro giorno sempre un ottimo intervento di [MENTION=7008]twinpeaks[/MENTION] sul fatto che siamo portati a fare gli stessi errori dei genitori e mi chiedevo appunto se sia così.
Me lo chiedo da figlia chiedendomi quanti errori faccio "inconsapevolmente" seguendo i passi di mia madre e me lo chiedo da madre... quanti errori stiamo commentendo per i nostri figli?!
per quanto mi riguarda con i figli mi sono comportata esattamente il contrario. I miei mi soffocavano.,Con i miei figli si parla di tutto, si affrontano le cose , ci si confronta io faccio valere le mie ragioni loro le loro. Si fanno gli stessi errori dei genitori se si ritiene giusto quello che loro hanno fatto.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Concordo in pieno ,ci sono persone che dalle brutture hanno imparato e si sono impegnati ad essere l'opposto con risultati stupefacenti,altri che hanno preferito mangiare la stessa merda di cui accusavano gli altri di avergliela fatta mangiare.
Ho sentito anni mio marito disprezzare il comportamento del padre e le conseguenze sull'intera famiglia.
Qualunque persona che raccontasse di un problema,erano sempre bazzecole rispetto alla sua adolescenza di merda ,della serie "ho visto cose che voi umani...." era un talebano del non tradimento.Quasi ossessionato.
Quando è toccato a lui decidere se far vivere o meno ai suoi figli la stessa esperienza tutto quel dolore con cui mi ha rotto le palle per una vita ,se lo è magicamente scordato.
insomma ha predicato bene, ma razzolato male.
 

iosolo

Utente di lunga data
per quanto mi riguarda con i figli mi sono comportata esattamente il contrario. I miei mi soffocavano.,Con i miei figli si parla di tutto, si affrontano le cose , ci si confronta io faccio valere le mie ragioni loro le loro. Si fanno gli stessi errori dei genitori se si ritiene giusto quello che loro hanno fatto.
Sull'ultima frase non so se essere d'accordo.

Secondo me un modo di rientrare in certi meccanismi anche se considerati errati ci sta.

Mia madre si annulla completamente per l'uomo che è al suo fianco.
Io pensavo di no, ne ero completamente convinta tant'è che l'ho tanto osteggiata sia nell'adolescenza che dopo... davvero ero convinta di essere veramente fuori pericolo.

Però poi ti rendi conto che hai creduto in un uomo che ti ha mentito per lungo tempo. Che gli hai voluto credere, che hai messo l'ammmmmore prima di ogni cosa... credendo agli unicorna rosa.
Non è un errore che mi tramando?!
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

Mi è piaciuto il tuo post.

Sto cercando anch'io di vivere al meglio il mio dolore per non renderlo come dire "sprecato" come dici tu.
Tanto ormai c'è.

Però non so se questo mi rende una persona migliore di quella che potevo essere senza quel dolore.
Ecco in quello non mi trovi d'accordo. Non credo che si conoscana parti di sè ma che si liberino parte di sè.

Ognuno di noi ha dentro di sè un mondo di cose, certi dolori, certe emozioni, tendono solo a liberare quello che però è già in noi. Però siamo noi che dobbiamo indirizzarle e poter far si che quelle parti che sono uscite allo scoperto siano in qualche modo usate bene, represse nel caso, e capite.

Io non so se sono migliore di prima. Non credo.
Ero più solare prima, più ingenua e sognatrice. Vedevo il mondo con un velo rosa in cui l'amore, la profondità d'animo e la bellezza interiore erano sempre premiate.
L'importante era essere "giusti" e la felicità sarebbe arrivata.

Ora cosa sono?!
Più forte, si quello si. Più decisa, si anche quello.
Ma quanto disincanto, quanta magia ho perso... magia che non trasmetterò nemmeno più ai miei figli.
Gli insegnerò a guardarsi le spalle e a non fidarsi nemmeno del loro migliore amico. Gli trasmetterò la paura dei sentimenti profondi che possono essere feriti, e la paura di affidarsi a qualcun'altro.

Vorrei tornare a ieri? non lo so.
Ora sono già diversa che non potrei essere nient'altro che questo.
Grazie :)

Sai.. dipende dagli obiettivi ed anche da cosa significa "migliore" x ciascuno di noi.

In genere è ricercare una rispondenza a un modello, deciso più o meno a tavolino, sulla base di una serie di cose, ivi compreso (volendo) il nostro aspetto fisico e i quattrini che girano nel nostro portafogli

Io ho per molti anni cercato di essere "migliore". È esperienza vecchia, quasi preistorica, un'altra vita oserei quasi dire

Mi è piaciuta, l'ho fatta, ora va bene cosi

Hai ragione sul "liberare" parti di se..

Il problema è appropriarsene, o soffocarle, in nome di un modello "migliore" di quelle parti, modello che non si vuole giustamente (ma anche no) abbandonare.

Io mi sono appropriato di quelle parti

So che mi appartengo, e so pure che ho ancora mille parti oscure, chissà.. forse mai le raggiungerò

Ma non le temo, sovrspponendovi il modello migliore per nasconderle

Quando ti appropri di una parte di te puoi scegliere.

Ed io so che qualche parte di me che ho fatta mia, se lo scelgo io e la metto in gioco scientemente, è comunque roba mia

Credo che insegnerai ai tuoi figli cose sanissime, come quelle che hai scritto.

Per come li hai scritto sembrano cosa brutta, ma io penso siano sani, questa è una ricchezza enorme che ti ha dato il tradimento ad esempio.

Poter dire ai tuoi figli: fidati solo di te stesso, e anche di te stesso fino a un certo punto...

Affidati a chi vuoi ma tieniti pronto a sfilarti integro e forte più di prima, nel caso

Io a mio figlio gliele dico.

Hanno un sapore poco dolce, forse.. ma..

Anche a tavola le cose sane son quelle che al palato fanno schifo, mannaggia .. :)
 
Ultima modifica:

mistral

Utente di lunga data
Ma ti pare che una storia famigliare di quel tipo non lasci problemi da risolvere?
Certo.Ma ti dirò di più.
Il tradimento è stato la conseguenza di aver raccolto altro.Non ha cercato attraverso il tradimento di assomigliare al padre anzi,il vedersi dopo al di fuori lo disgusta.
Devo ad onore del vero ammettere che il comportamento di mio marito e quello di suo padre non sono nemmeno lontanamente sovrapponibili.
L'ho già scritto ma lo ripeto.Ho ricordi di mio suocero con suo figlio terribili.Un uomo che nella sua incapacità affettiva e distruzione ha voluto trascinarci dentro tutta la famiglia,senza limiti.Due ragazzini uno bambino ed uno appena adolescente ai quali la visione di nulla è stata risparmiata.Faceva pagare a tutti la gabbia in cui si era chiuso con le sue stesse mani.Cercava di affossare chi gli stava accanto per non ammettere i suoi fallimentie si incazzava ferocemente prima lui per impedire agli altri di recriminargli qualcosa .Nel suo piccolo è una tecnica che ha usato spesso mio marito,rendersi conto che qualcosa non andava,aspettarsi che io ne volessi parlare e quindi evitare il confronto fingendo nervosismo ed incazzatura preventiva,come dire "non mi rompere che sono già incazzato"
Mio marito si è sempre dato molto da fare ,studiava e lavorava nell'azienda di famiglia ,avrebbe pagato per una parola buona o un complimento di suo padre ma aveva la colpa di essere un ragazzino che difendeva la madre quindi qualsiasi cosa facesse ,per il padre rimaneva lo "stronzo" incapace.Quasi non aveva più un nome,era lo stronzo.E più persone erano attorno e più lo umiliava .Davanti a me,davanti ai dipendenti con tutti.Godeva nel ripetergli che il fratello (allora poco più che decenne) una volta cresciuto lo avrebbe "fottuto" perché lui si che era sveglio.Beh,dopo 30 anni lo ha fottuto davvero ma non perché sia sveglio ma semplicemente sotto certi aspetti uno stronzo cinico,simile al padre e manipolato da una donna senza scrupoli Piu cinica di lui che in una manciata di anni lo ha reso schiavo e dipendente in tutto da lei ,alienandolo dal mondo e sotto ansiolitici.
Ecco cosa cercava ,cercava quel wooow che non ha mai avuto dal padre.Lo ha trovato li,bello,pronto ,senza fatica.Bastava recitare una parte che non poteva trovare smentite in quella realtà parallela e il bel gioco era servito.
Io invece ero la stronza che non apprezzava , proprio come suo padre .Tutto il mondo non lo apprezzava .
Io lo apprezzavo in tante cose e molto meno per altre,sapevo da dove venisse questo suo disagio ma confidavo anche nel fatto che crescendo acquisisse un giudizio personale sul suo valore e non avesse più questa spasmodica necessità di riconoscimento ,di essere allisciato.Poi l'ho capito,non lo approvo ma ne prendo atto_Ora pare uscito da questo tunnel dell'uno contro tutti e ammettere le sue mancanze gli ha fatto bene perché ha capito che nessuno può essere osannato su ogni aspetto,si deve accettare anche una critica valutando se sia giusta,a fin di bene o da rigettare.
Il nodo non era il tradimento che per lui continua ad essere feccia ma la ricerca della stima del padre che mai ha avuto.Poi ,come mi disse "lei voleva anche scopare" e lui ci ha provato .......
 

Divì

Utente senza meta
insomma ha predicato bene, ma razzolato male.
Questo ad esempio è un tratto comune di molti (non tutti, mi scusino quelli che si sentono ingiustamente chiamati in causa) che hanno tradito: una certa rigidità morale, una tendenza ad essere giudicanti, intransigenti su molte cose.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Questo ad esempio è un tratto comune di molti (non tutti, mi scusino quelli che si sentono ingiustamente chiamati in causa) che hanno tradito: una certa rigidità morale, una tendenza ad essere giudicanti, intransigenti su molte cose.
Per esperienza
quoto
 

Divì

Utente senza meta
Per esperienza
quoto
In effetti pensavo un po' a te, a [MENTION=5308]marietto[/MENTION] (ciao, amico :inlove: ) e a mio marito. Ci aggiungo il marito di mistral e forse anche la moglie di [MENTION=5392]danny[/MENTION].

È un trait d'union un po' azzardato, forse, troppo per farne una teoria, ma ..... ci ragiono :)
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Sull'ultima frase non so se essere d'accordo.

Secondo me un modo di rientrare in certi meccanismi anche se considerati errati ci sta.

Mia madre si annulla completamente per l'uomo che è al suo fianco.
Io pensavo di no, ne ero completamente convinta tant'è che l'ho tanto osteggiata sia nell'adolescenza che dopo... davvero ero convinta di essere veramente fuori pericolo.

Però poi ti rendi conto che hai creduto in un uomo che ti ha mentito per lungo tempo. Che gli hai voluto credere, che hai messo l'ammmmmore prima di ogni cosa... credendo agli unicorna rosa.
Non è un errore che mi tramando?!
annullarsi per il compagno è una cosa, vuol dire assecondarlo in tutto pensando di renderlo felice.Credere al compagno ben altra cosa.Poi se era un bugiardo incallito, questo l'hai scoperto col tempo. Nessun errore.Ti accusi di esserti fidata?
 

iosolo

Utente di lunga data
annullarsi per il compagno è una cosa, vuol dire assecondarlo in tutto pensando di renderlo felice.Credere al compagno ben altra cosa.Poi se era un bugiardo incallito, questo l'hai scoperto col tempo. Nessun errore.Ti accusi di esserti fidata?
Mi odio a morte, per non aver capito, e soprattutto che in tutto quel periodo in cui non eravamo coppia, io non ho preteso di più. Senza romanticherie, senza falsi miti... senza illusioni.

Mi odio anche un po' per rimanere.
Per dargli un altra possibilità.
 

iosolo

Utente di lunga data
Grazie :)

Sai.. dipende dagli obiettivi ed anche da cosa significa "migliore" x ciascuno di noi.

In genere è ricercare una rispondenza a un modello, deciso più o meno a tavolino, sulla base di una serie di cose, ivi compreso (volendo) il nostro aspetto fisico e i quattrini che girano nel nostro portafogli

Io ho per molti anni cercato di essere "migliore". È esperienza vecchia, quasi preistorica, un'altra vita oserei quasi dire

Mi è piaciuta, l'ho fatta, ora va bene cosi

Hai ragione sul "liberare" parti di se..

Il problema è appropriarsene, o soffocarle, in nome di un modello "migliore" di quelle parti, modello che non si vuole giustamente (ma anche no) abbandonare.

Io mi sono appropriato di quelle parti

So che mi appartengo, e so pure che ho ancora mille parti oscure, chissà.. forse mai le raggiungerò

Ma non le temo, sovrspponendovi il modello migliore per nasconderle

Quando ti appropri di una parte di te puoi scegliere.

Ed io so che qualche parte di me che ho fatta mia, se lo scelgo io e la metto in gioco scientemente, è comunque roba mia

Credo che insegnerai ai tuoi figli cose sanissime, come quelle che hai scritto.

Per come li hai scritto sembrano cosa brutta, ma io penso siano sani, questa è una ricchezza enorme che ti ha dato il tradimento ad esempio.

Poter dire ai tuoi figli: fidati solo di te stesso, e anche di te stesso fino a un certo punto...

Affidati a chi vuoi ma tieniti pronto a sfilarti integro e forte più di prima, nel caso


Io a mio figlio gliele dico.

Hanno un sapore poco dolce, forse.. ma..

Anche a tavola le cose sane son quelle che al palato fanno schifo, mannaggia .. :)
E' sicuramente un bel modo per vederlo!
Spero solo che quel cinismo che ora non mi permette di essere completamente serena non lo glielo trasmetta.

Non credo che il cinismo sia una buona cosa, ma quando sei tradito è un attimo che da disincantata diventi cinica... (qui nel forum ce ne sono molti che hanno fatto questo salto!)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il mio anche aveva mostri da risolvere.
Soprattutto con il padre e il suo "abbandono" della famiglia.

Domando, senza ironia, è un motivo per essere indulgenti?! Un motivo in più per capirli?!

Ed ora quindi, avranno sempre problemi da risolvere?!
Indulgenti?
Direi di no.
Capire è sempre utile, soprattutto per capire se c'entriamo o no.
Per non cambia la responsabilità.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Faccio fatica a capire sa parli di fine con lei,con tua moglie ,di inizi ,fine e rancore di cosa ....
Siamo in due.
Una storia descritta così ...neanche Boudelair
 

Brunetta

Utente di lunga data
Dipende dal senso di un confronto.

Se la premessa è "rieducativa" questo forum non ha alcuna ragione di esistere, nei termini e nella ispirazione con cui è stato pensato e concepito.

Ogni traditore/Ice che entrasse sarebbe, in forza di questo, visto solo come "soggetto da rieducare"

Non sto negando che potrebbe averne bisogno

Sto negando che sia lo scopo di questo forum

E con questo, chi si sente di "rieducare" può tentare di farlo, o ispirarsi a questa motivazione, se la sente propria...

Piena libertà

Ma non è confronto
Ma ognuno si educa e rieduca costantemente è proprio della responsabilità di essere umani.
Poi fai tutta una poesia su quello che hai imparato tradendo e poi non vuoi imparare niente?
Sei certo di aver raggiunto la perfezione?
È poi i traditi devono capire, fare autocritica, imparare, concordo e a questo serve il confronto.
Ma la premessa è ...preliminare. Se non c'è un auto giudizio è un riconoscimento di aver fatto qualcosa che è male in sé che si fa? Si indica la strada per fare del male.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Mi odio a morte, per non aver capito, e soprattutto che in tutto quel periodo in cui non eravamo coppia, io non ho preteso di più. Senza romanticherie, senza falsi miti... senza illusioni.

Mi odio anche un po' per rimanere.
Per dargli un altra possibilità.
perché gli dai un'altra possibilità se ti senti così?
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Non è tanto compatirli è non vedere i problemi.
Conosci i fatti e sai quanto male hanno fatto ma certo non ti aspetti le conseguenze che poi avvengono.

I suoi mostri erano lì con lui ma probabilmente tenuti sotto controllo oppure per il momento addormentati, ma quando cresci con l'idea che mentire è normale... forse anche non volendo quello diventa "normale" e quando devi uscire da una situazione difficile, diciamo così, è naturale utilizzare la menzogna come un arma senza troppi scrupoli.

Leggevo l'altro giorno sempre un ottimo intervento di @twinpeaks sul fatto che siamo portati a fare gli stessi errori dei genitori e mi chiedevo appunto se sia così.
Me lo chiedo da figlia chiedendomi quanti errori faccio "inconsapevolmente" seguendo i passi di mia madre e me lo chiedo da madre... quanti errori stiamo commentendo per i nostri figli?!
Gli schemi relazionali si ripetono. Si tratta proprio di connessioni neurali. Se ne possono costruire altre con consapevolezza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sull'ultima frase non so se essere d'accordo.

Secondo me un modo di rientrare in certi meccanismi anche se considerati errati ci sta.

Mia madre si annulla completamente per l'uomo che è al suo fianco.
Io pensavo di no, ne ero completamente convinta tant'è che l'ho tanto osteggiata sia nell'adolescenza che dopo... davvero ero convinta di essere veramente fuori pericolo.

Però poi ti rendi conto che hai creduto in un uomo che ti ha mentito per lungo tempo. Che gli hai voluto credere, che hai messo l'ammmmmore prima di ogni cosa... credendo agli unicorna rosa.
Non è un errore che mi tramando?!
Hai raggiunto consapevolezza. Puoi cambiare.
 
Top