Cioè, della serie che se son in buona fede ma stupido posso creare più danni di chi non lo sia? Beh,certo succede....io ho sempre detto che fa più danni uno stupido (per prima a se stesso) che un "cattivo" in malafede. Ma qui ritorniamo all'origine del dogma: un esempio precedente diceva che un terrorista che non riesce a compiere una strage per un difetto del detonatore non ha creato danni; ma va processato ugualmente? Nella fattispecie del tradimento conta l'etica o il contenimento del danno? Mi pare che arrampicarsi sugli specchi comporti enormi rischi di cadere.....d'accordissimo. Ma non é un discorso stile chi é senza peccato scagli la prima pietra è proprio che il giudizio morale, in quanto tale é 'na strunzata. Si giudicano i comportamenti sulla base degli effetti che hanno, di quanto spostano, di quanti danni fanno e di come di reagisce a quei danni. Nel caso specifico.
Non misurandone il valore sulla base dei sani principi.
direi un insultocome se l’essere cornuti fosse una colpa o un qualcosa di cui vergognarsi
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Non penso. All'inferno ho già la suiteChe sei in odore di santità.......
Sì ma comunque non hai risposto alla mia domanda. Che scusa hai per continuare a fare il guardone nella vita degli altri?C'è gente che sopravvive benissimo altrimenti, quanto alla mandria mi chiedo se non sia poi quella del relativismo dei valori dilagante. Comunque dal macello non scapperà nessuno.
Stronzate da pedagogia anni 70.Quando hai bisogno di rimettere a posto le cose fuori di te è il segnale che hai disordine dentro di te
Come quelle che devono tenere la casa perfettamente in ordine in ogni momento, stesso meccanismo
si può essere traditi in tanti modi oppure in tanti contesti. Quando si parla di corna, rende molto benedirei un insulto
hai voglia se rende, ciò non toglie che a me dà fastidio.si può essere traditi in tanti modi oppure in tanti contesti. Quando si parla di corna, rende molto bene
È esattamente li il disordine interno, ancorarsi a qualcosa fuori e "aggiustarlo" (o tentare di farlo)quando qualcuno non vuole fare qualcosa che ti interessa
Da quando in qua per fare il guardone serve una scusa? Lo faccio e basta, che mi frega. Sei tu che hai il bisogno di ammantare di presunto relativismo (assoluto relativismo, un controsenso in termini) il presenzialismo che fai qui dentro.Non penso. All'inferno ho già la suite Sì ma comunque non hai risposto alla mia domanda. Che scusa hai per continuare a fare il guardone nella vita degli altri? Stronzate da pedagogia anni 70. Se ti dà fastidio La stupidità altrui non c'è nessun moto di autoassoluzione. È una delle regole sagre di quando fai selezione del personale, si chiama non so, non posso, non voglio. quando qualcuno non vuole fare qualcosa che ti interessa se non lo fa per ignoranza lo metti in condizione di capire perché dovrebbe farla, se non può cerchi di metterlo in condizioni di poterlo fare, se non vuole te lo levi dai coglioni perlopiù mobbizzandolo. Diciamo che qua di non voglio travestiti da non posso Ce ne sono un bel po'...
È estremamente reazionaria e segue lo stesso schema del victim blaming (=colpevolizzazione della vittima) denunciata in questi mesi.Leggendo, ho notato che mi da fastidio la parola corna e cornuti.![]()
Spiacere è il mio piacere (cit.)hai voglia se rende, ciò non toglie che a me dà fastidio.Quindi sai già come infastidirmi:rotfl:
No, non c'entra un cazzo ma continua pure. Ormai so per esperienza che quando ti incastri su una tesi continui a ciurlare nel manico per cercare di riportare sempre l'opinione dell'interlocutore sul tuo punto di vista.È esattamente li il disordine interno, ancorarsi a qualcosa fuori e "aggiustarlo" (o tentare di farlo)
E qui ti sbagli, quando si parla di sentimenti è esattamente l'unico caso in cui il relativismo si fa assoluto. Ognuno è padrone (assoluto) del proprio mondo interiore (relativo), poi lascia stare che i mondi interiori di un sacco di gente abbiamo gli spazi ampi di un sottoscala umido. E spesso ne hanno anche l'odore.Da quando in qua per fare il guardone serve una scusa? Lo faccio e basta, che mi frega. Sei tu che hai il bisogno di ammantare di presunto relativismo (assoluto relativismo, un controsenso in termini) il presenzialismo che fai qui dentro.
C'entra eccome quel cazzo.. :rotfl:No, non c'entra un cazzo ma continua pure.
Ormai so per esperienza che quando ti incastri su una tesi continui a ciurlare nel manico per cercare di riportare sempre l'opinione dell'interlocutore sul tuo punto di vista.
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:up:C'entra eccome quel cazzo.. :rotfl:
E c'entra fino alle palle.. ed è anche bello lungo :carneval:
Primo tu non parli solo di sentimenti. Secondo siamo sempre lì, definisci quelli tuoi assoluti, quelli degli altri un sottoscala umido, contraddicendo quando scrivi nella prima parte. Sei molto confuso, non confondente, confuso proprio.Spiacere è il mio piacere (cit.)No, non c'entra un cazzo ma continua pure. Ormai so per esperienza che quando ti incastri su una tesi continui a ciurlare nel manico per cercare di riportare sempre l'opinione dell'interlocutore sul tuo punto di vista. E qui ti sbagli, quando si parla di sentimenti è esattamente l'unico caso in cui il relativismo si fa assoluto. Ognuno è padrone (assoluto) del proprio mondo interiore (relativo), poi lascia stare che i mondi interiori di un sacco di gente abbiamo gli spazi ampi di un sottoscala umido. E spesso ne hanno anche l'odore.
Non ci arrivi, vero?Primo tu non parli solo di sentimenti. Secondo siamo sempre lì, definisci quelli tuoi assoluti, quelli degli altri un sottoscala umido, contraddicendo quando scrivi nella prima parte. Sei molto confuso, non confondente, confuso proprio.
Ok, vedo che non hai capito quello che ho detto. Te lo rispiego per l'ultima volta perchè poi alla fine il mio tempo per me è prezioso. Quando parli di mondi interiori, parla del tuo, che a quello degli altri pensano gli altri, meglio di te di sicuro perchè del loro ci hanno più pratica. Il problema non è dare un giudizio sul comportamento altrui, che come tu dici tutti fanno, il problema è giudicare gli altri da quello che secondo te sono. In questo nessuno ha titolo, tu ed io men che meno. A me in definitiva delle ipocrisie tue, mie, degli altri frega niente, ognuno si smazza le sue, a me interessa capire i motivi o arrivare a supporli con buona approsimazione, per alcuni sembra evidente, per altri molto meno. A me non interessa dare dello sporco traditore o del cornuto a qualcuno, non per buona educazione, proprio perchè non me ne frega niente. Preferisco capire qualcosa della natura umana, quando se ne presenta l'occasione e qui si presenta anche spesso. Per me qui dentro puoi fare il leone da tastiera quanto ti pare, lo zoo è ben fornito, c'è persino chi pretende di aver allargato i propri orizzonti solo perchè ha aperto le gambe o chi come te finge che dell' opinione degli altri frega niente, insultando (insultando perchè per offendere ci vuole una stoffa che non possiedi) e tenendo banco ad oltranza come se qui si dovesse dimostrare qualcosa. La dimostrazione tranquillizzati, qui non c'è, c'è solo nella vita fuori, personale di ciascuno, nella tua famiglia e dove vivi.Non ci arrivi, vero? Santa pazienza... Quelli degli altri... di alcuni altri. Nessuno é esente dal giudizio altrui. E tutti quelli che scrivono nessuno mi può giudicare , si beccano di rimando solo una sonora pernacchia Quando parli di mondi interiori, chiunque anche la persona più gretta meschina è stupida ha un suo mondo interiore di cui é signora e padrona. e tutti, chi più chi meno, tentano di assorbire gli altri nel loro mondo interiore. Con contorsioni mentali allucinanti,ipocrisie assortite, detti e non detti, oppure con quell'aderenza ai sani principi che mi diverto come un matto a prendere per il culo. Cercano Insomma paletti esterni ad una qualcosa che di per sé non andrebbe giustificato, ma Tentano disperatamente di giustificare. Perché tutti vorremmo essere accettati per quello che siamo ma in realtà a nessuno frega un cazzo di accettarci per quello che siamo. Preferiscono acchiappare l'Arcistufo di turno, e additarlo come il traditoreh, per puntellare la loro visione della vita, piccola o grande che sia. A me fregancazzo, io prendo le persone per quello che mi possono dare. Quando posso, rubo, quando non c'é nulla da prendere scarto. La differenza tra me e (molti, non tutti) gli altri sta nel fatto che io lo dico. Qui.
Chi non sa giudicare è un incosciente, certo che si può e si deve giudicare, è una attività continua e quotidiana praticamente su ogni fatto di vitaNessuno é esente dal giudizio altrui. E tutti quelli che scrivono nessuno mi può giudicare , si beccano di rimando solo una sonora pernacchia
Avevo capito pure prima. E secondo me stai mentendo. É un problema tuo, mica mio.Ok, vedo che non hai capito quello che ho detto. Te lo rispiego per l'ultima volta perchè poi alla fine il mio tempo per me è prezioso. Quando parli di mondi interiori, parla del tuo, che a quello degli altri pensano gli altri, meglio di te di sicuro perchè del loro ci hanno più pratica. Il problema non è dare un giudizio sul comportamento altrui, che come tu dici tutti fanno, il problema è giudicare gli altri da quello che secondo te sono. In questo nessuno ha titolo, tu ed io men che meno. A me in definitiva delle ipocrisie tue, mie, degli altri frega niente, ognuno si smazza le sue, a me interessa capire i motivi o arrivare a supporli con buona approsimazione, per alcuni sembra evidente, per altri molto meno. A me non interessa dare dello sporco traditore o del cornuto a qualcuno, non per buona educazione, proprio perchè non me ne frega niente. Preferisco capire qualcosa della natura umana, quando se ne presenta l'occasione e qui si presenta anche spesso. Per me qui dentro puoi fare il leone da tastiera quanto ti pare, lo zoo è ben fornito, c'è persino chi pretende di aver allargato i propri orizzonti solo perchè ha aperto le gambe o chi come te finge che dell' opinione degli altri frega niente, insultando (insultando perchè per offendere ci vuole una stoffa che non possiedi) e tenendo banco ad oltranza come se qui si dovesse dimostrare qualcosa. La dimostrazione tranquillizzati, qui non c'è, c'è solo nella vita fuori, personale di ciascuno, nella tua famiglia e dove vivi.
No ma é stupido. Ma stupido forte.In passato c'è stato chi ha aperto 3d chiedendo esplicitamente che specifici utenti si astenessero dal dare il loro giudizio, intervenendo nel 3d, uno in particolare lo ricordo benissimo.
E fu clamoroso e paradossale, ma così fu
mica è un reato