Beh...io credo che serva reciprocità, per comprendersi.
dando per scontata la disponibilità a com-prendersi. (ma non si può neanche darla per non scontata perchè mancano i dati).
Quindi, partendo da qui, reciprocità.
Io leggo una donna che probabilmente di suo, a quanto dice lui, non è che fosse particolarmente interessata al sesso fin da principio. E che ha storicamente considerato il sesso un accessorio alla coppia.
E leggo lui che considera il sesso fondamentale a completare la coppia.
Non so se su questo siano chiari i patti fra di loro.
O se pensino che siano chiari.
di sicuro leggo una scarsa comunicazione da parte di entrambi.
Una scarsa chiarezza di quel che vivono.
Lei che dice che la vita è meravigliosa così, senza sesso...a 39 anni


C'è qualcosa che non va.
Anche se le motivazioni per cui potrebbe dire questa cosa sono tantissime: cercare rassicurazione, dare rassicurazione, alleggerirsi, farsi confermare che la vita è meravigliosa, confermare che la vita è meravigliosa...potrei andare avanti.
Lui che non riesce a comprendere la fisicità di un utero.
Ma questo mi sembra una richiesta impossibile. Se una donna non glielo spiega.
Perchè lui l'utero non ce l'ha.
Lei non comprende la fisicità del cazzo.
E anche questa è una richiesta impossibile. Se un uomo non gliela spiega.
Perchè lei il cazzo non ce l'ha.
Se devo essere sincera non ci vedo competizione fra cazzo/figa.
Vedo una semplicissima incapacità di parlarsi schiettamente.
Di raccontarsi.
Di narrarsi.
Se io avessi problemi col mio utero, al mio compagno, con tutte le difficoltà del caso nello spiegarmi, farei una testa quadra. E pretenderei che mi ascoltasse.
Se vedessi il mio uomo col cazzo scassato, gli farei una testa quadra perchè mi spiegasse e mi raccontasse.
Molto probabilmente non penserei alla scopata ma penserei a tutte le pratiche alternative per godere uno della presenza dell'altro.
Mi rendo anche conto che io non ho una visione strettamente penetrativa del sesso e degli orgasmi.
E quindi il campo è un po' più ampio di quel che si fa con cazzo e figa.
Non mi sembra che loro due svagheggino per questi territori.
Insomma...non so se mi spiego.
A me lui non da l'impressione del reale augello sottoposto a vessazione.
Mi da l'impressione di un maschio che non sa minimamente cosa significhi avere un utero, avercerlo sforbiciato e nel frattempo averci fatto passare dentro pure due figli e che fra l'altro sia anche convinto che la questione sia legata semplicemente alla fisicità dell'utero.
E non è così. Non è semplicemente così.
Ma se queste cose non le spiegano le donne, chi gliele spiega a questi qui??(i maschi intendo).
Tenendo pure conto che un buon 90% della letteratura riguardo la fisiologia femminile e pure la psiche è scritta da maschi (che ne capivano un cazzo, per l'appunto :carneval

.
Trovo anche lei mancante a non coinvolgere il suo uomo in quel che sta attraversando.
E se pure lui riduce tutto alla scopata, beh...lei una bella svegliata gliela dovrebbe pure dare.
Anche semplicemente invitandolo a mettersi davanti alla figa e guardarci dentro. A tutti i livelli. Il corpo è solo un portale. E fare amicizia con le cicatrici.
Ma se lei non lo invita, e anzi gli dice di stare alla larga che la sua figa ormai ha chiuso...eeeh....mica lo trovo corretto.
O meglio, trovo che la comunicazione sia bloccata da parte di entrambi.
Entrambi "vittime" entrambi "carnefici".
Mi spiego?