Niente di nuovo sotto il sole

HP72

Utente di lunga data
......
Chi ti consiglia di dare un messaggio alla moglie dell altro non è proprio una brutta idea, non importunerebbe tua moglie e capirebbe che hai le palle,visto che fino ad ora non ti sei mosso e ai suoi occhi eri uno che si può calpestare. Sarò ripetitivo ma è lei che deve dirti che cosa c'è stato fra di loro e qual è ora la situazione,è una questione di sincerità e di onestà, e da li si deve ripartire, con la sincerità. ........e se vuoi risolvere i tuoi problemi personali devi cominciare con la chiarezza totale, altrimenti dentro di te avrai sempre qualcosa di irrisolto
Non nego che ci ho pensato di parlare con la moglie di lui, ma ... ha senso che lei si allontani da lui "solo" perchè lui avrebbe casini con la moglie?
Se mia moglie trovasse un nuovo lavoro e le dinamiche che hanno portato al tradimento si ripresentassero perchè non risolte, lei potrebbe riprendere tutto da capo con una nuova persona, un nuovo collega?
E' pur vero che è più facile superare certi limiti con una persona con la quale si sono già superati una prima volta ...
Il problema della sincerità è cruciale, è su questo aspetto che adesso sono tormentato, mi manca la fiducia in lei, e lei lo sa. Non parlo del fatto che lei possa ancora avere attrazione per l'altro, parlo di una fiducia più profonda.
Grazie Farmer
 

Mat78

Utente di lunga data
Non nego che ci ho pensato di parlare con la moglie di lui, ma ... ha senso che lei si allontani da lui "solo" perchè lui avrebbe casini con la moglie?
Se mia moglie trovasse un nuovo lavoro e le dinamiche che hanno portato al tradimento si ripresentassero perchè non risolte, lei potrebbe riprendere tutto da capo con una nuova persona, un nuovo collega?
E' pur vero che è più facile superare certi limiti con una persona con la quale si sono già superati una prima volta ...
Il problema della sincerità è cruciale, è su questo aspetto che adesso sono tormentato, mi manca la fiducia in lei, e lei lo sa. Non parlo del fatto che lei possa ancora avere attrazione per l'altro, parlo di una fiducia più profonda.
Grazie Farmer
Devi partire dal presupposto che la fiducia in lei non la ritroverai mai più. Dovrai imparare a convivere con questa nuova realtà è sopratutto imparare a convivere con la paura che alla prossima crisi tra voi, lei possa ricascarci. Devi chiederle tutto quello che è successo, ma come già saprai lei non ti dirà mai la verità. Chiediti se sarai disposto a vivere in questa situazione. Per il resto tutto già visto e sentito, solite giustificazioni puerili, ma sopratutto stai attento a non farti carico di colpe che ogni traditore scarica sul tradito, per alleggerire le sue di colpe e per farti sentire una merda e cercare una riconciliazione
 
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ologramma

Utente di lunga data
Grazie ologramma, credo che se il dialogo manca manchi quasi sempre per colpa di entrambi
Adesso lei mi stà vicino, sembra però che ci sia sempre una barriera fra noi, non solo per il non detto, sembra quasi che non sia sincera, quasi "esagerata" nelle attenzioni.
Forse, forse, la paura di perderci fa si che lo scambio di affetto fra noi sia esagerato nei modi e quindi risulta quasi ... artificioso, ma credo sia una fase che dovremo superare in ogni caso, sia che si decida di troncare che di continuare.
dai che di situazioni simile alla tua con il tempo si può risolvere con effetti positivi se c'è la voglia di entrambi di iniziare un nuovo percorso accettando le mancanze di entrambi, ti auguro di riuscire :up:
 

danny

Utente di lunga data
Devi partire dal presupposto che la fiducia in lei non la ritroverai mai più. Dovrai imparare a convivere con questa nuova realtà è sopratutto imparare a convivere con la paura che alla prossima crisi tra voi, lei possa ricascarci. Devi chiederle tutto quello che è successo, ma come già saprai lei non ti dirà mai la verità. Chiediti se sarai disposto a vivere in questa situazione.
Ma la crisi è un pretesto, non la causa.
Se si è in crisi col partner si affronta l'argomento con lui, si definiscono i problemi, si cerca una soluzione.
Se ci si dedica a un'altra persona senza aver fatto questo percorso è perché si è attratti dalla nuova situazione che si è creata e dall'attrazione che è nata per l'amante.
Per sollevarsi dai sensi di colpa si attribuiscono colpe al partner, definendo il tradimento come una specie di riscatto.
Ma è un paravento per coprire gli egoismi che sono alla base di una banale ricerca di soddisfazione personale.
Si trovasse il coraggio di ammettere una buona volta che si ha voglia di essere al centro delle attenzioni di una persona diversa dal partner, di sentirsi desiderati e provare emozioni e di conseguenza anche scopare con una persona diversa, sarebbe già qualcosa.
Invece nela maggior parte dei casi leggo di castelli costruiti per non ammettere che è profondamente piacevole flirtare e scopare con una persona diversa dal coniuge.
Se è egoista farlo, lo è ancora di più giustificarlo motivando solo a posteriori le carenze coniugali.
 

oriente70

Utente di lunga data
Ma la crisi è un pretesto, non la causa.
Se si è in crisi col partner si affronta l'argomento con lui, si definiscono i problemi, si cerca una soluzione.
Se ci si dedica a un'altra persona senza aver fatto questo percorso è perché si è attratti dalla nuova situazione che si è creata e dall'attrazione che è nata per l'amante.
Per sollevarsi dai sensi di colpa si attribuiscono colpe al partner, definendo il tradimento come una specie di riscatto.
Ma è un paravento per coprire gli egoismi che sono alla base di una banale ricerca di soddisfazione personale.
Si trovasse il coraggio di ammettere una buona volta che si ha voglia di essere al centro delle attenzioni di una persona diversa dal partner, di sentirsi desiderati e provare emozioni e di conseguenza anche scopare con una persona diversa, sarebbe già qualcosa.
Invece nela maggior parte dei casi leggo di castelli costruiti per non ammettere che è profondamente piacevole flirtare e scopare con una persona diversa dal coniuge.
Se è egoista farlo, lo è ancora di più giustificarlo motivando solo a posteriori le carenze coniugali.
Quoto
 

Mat78

Utente di lunga data
Ma la crisi è un pretesto, non la causa.
Se si è in crisi col partner si affronta l'argomento con lui, si definiscono i problemi, si cerca una soluzione.
Se ci si dedica a un'altra persona senza aver fatto questo percorso è perché si è attratti dalla nuova situazione che si è creata e dall'attrazione che è nata per l'amante.
Per sollevarsi dai sensi di colpa si attribuiscono colpe al partner, definendo il tradimento come una specie di riscatto.
Ma è un paravento per coprire gli egoismi che sono alla base di una banale ricerca di soddisfazione personale.
Si trovasse il coraggio di ammettere una buona volta che si ha voglia di essere al centro delle attenzioni di una persona diversa dal partner, di sentirsi desiderati e provare emozioni e di conseguenza anche scopare con una persona diversa, sarebbe già qualcosa.
Invece nela maggior parte dei casi leggo di castelli costruiti per non ammettere che è profondamente piacevole flirtare e scopare con una persona diversa dal coniuge.
Se è egoista farlo, lo è ancora di più giustificarlo motivando solo a posteriori le carenze coniugali.
Abbiamo detto le stesse cose in modo diverso. Ho dimenticato di mettere tra le virgolette la parola crisi. Comunque sta a lui decidere se vivere nella menzogna o provare a vivere. Spero che non si nasconda dietro al solito paravento dei figli, per paura del futuro e per la paura di ricominciare con una consapevolezza diversa.
 

HP72

Utente di lunga data
Ma la crisi è un pretesto, non la causa.
Se si è in crisi col partner si affronta l'argomento con lui, si definiscono i problemi, si cerca una soluzione.
Se ci si dedica a un'altra persona senza aver fatto questo percorso è perché si è attratti dalla nuova situazione che si è creata e dall'attrazione che è nata per l'amante.
Per sollevarsi dai sensi di colpa si attribuiscono colpe al partner, definendo il tradimento come una specie di riscatto.
Ma è un paravento per coprire gli egoismi che sono alla base di una banale ricerca di soddisfazione personale.
Si trovasse il coraggio di ammettere una buona volta che si ha voglia di essere al centro delle attenzioni di una persona diversa dal partner, di sentirsi desiderati e provare emozioni e di conseguenza anche scopare con una persona diversa, sarebbe già qualcosa.
Invece nela maggior parte dei casi leggo di castelli costruiti per non ammettere che è profondamente piacevole flirtare e scopare con una persona diversa dal coniuge.
Se è egoista farlo, lo è ancora di più giustificarlo motivando solo a posteriori le carenze coniugali.
Ammettiamo però che una crisi può accelerare un processo come il tradimento, se stò bene dove stò è più difficile (non impossibile) cadere in tentazione.
In merito che la causa del tradimento sia stato l'egoismo è stato ammesso da mia moglie, lei stessa ha detto che era bella la situazione che viveva con il collega, che era "facile" viverla e che lei è sempre stata egoista, questo mix ci ha portati dove siamo ora.
Sembrerebbe anche aver capito che la situazione che ha vissuto sia però una mera illusione, bella ma del tutto lontana dalla realtà di tutti i giorni e dai valori che lei aveva, una fuga che ha aggiunto (o rivelato) problemi ma non li ha risolti.
Purtroppo però la fiducia è stata persa e capire come e se andare avanti, pur provando sentimenti forti nei suoi confronti, sarà un passaggio delicato.
Non mi metterò dietro lo schermo dei figli per restare con lei, troppo male sono stato e non posso, proprio per loro, permettermi di stare così mai più, certo sul piatto della bilancia devo mettere pure loro ma non possono o devono essere un fattore decisivo per restare con mia moglie o lasciarla ...
 

Moni

Utente di lunga data
Ma la crisi è un pretesto, non la causa.
Se si è in crisi col partner si affronta l'argomento con lui, si definiscono i problemi, si cerca una soluzione.
Se ci si dedica a un'altra persona senza aver fatto questo percorso è perché si è attratti dalla nuova situazione che si è creata e dall'attrazione che è nata per l'amante.
Per sollevarsi dai sensi di colpa si attribuiscono colpe al partner, definendo il tradimento come una specie di riscatto.
Ma è un paravento per coprire gli egoismi che sono alla base di una banale ricerca di soddisfazione personale.
Si trovasse il coraggio di ammettere una buona volta che si ha voglia di essere al centro delle attenzioni di una persona diversa dal partner, di sentirsi desiderati e provare emozioni e di conseguenza anche scopare con una persona diversa, sarebbe già qualcosa.
Invece nela maggior parte dei casi leggo di castelli costruiti per non ammettere che è profondamente piacevole flirtare e scopare con una persona diversa dal coniuge.
Se è egoista farlo, lo è ancora di più giustificarlo motivando solo a posteriori le carenze coniugali.
C'è chi il precorso lo fa ma parla
con un sordo e a quel punto ... Ne conosco tante di donne in crisi che da anni si lamentano per poi riprovare per poi lamentarsi di nuovo per poi attaccarsi al minimo gesto carino per poi tornare punto a capo Uh se ne conosco e donne intelligenti

Non so
Meno male che per ora ne sono uscita da quello stallo non era vita e solo sentirne parlare mi viene male se penso a come sono stata sia da tradita che traditrice ..la serenità non sapevo più dove stesse di casa .
 

stany

Utente di lunga data
:incazzato:ma è tutto come dire surreale.
Sì.... soprattutto per il fatto che il nostro abbia avuto continuamente il telefono di lei a disposizione..... come mai lei non aveva una protezione? Lui controllava i messaggi: trovava anche quelli cancellati....Ma .... è normale sta roba,oppure lei voleva proprio farsi scoprire e, soprattutto, comunicare che la storia non si è mai chiusa?
Sull'aspetto meramente platonico ho tutte le riserve del caso!
 

Orbis Tertius

Utente di lunga data
Sì.... soprattutto per il fatto che il nostro abbia avuto continuamente il telefono di lei a disposizione..... come mai lei non aveva una protezione? Lui controllava i messaggi: trovava anche quelli cancellati....Ma .... è normale sta roba,oppure lei voleva proprio farsi scoprire e, soprattutto, comunicare che la storia non si è mai chiusa?
Sull'aspetto meramente platonico ho tutte le riserve del caso!
L'ho pensato anch'io
 

Lorella

Utente di lunga data
Scusa la domanda, sono curioso. A posteriori ritieni che il comportamento del marito dell'amante sia stato corretto nei tuoi confronti o avresti preferito rimanere nella bolla?
Insane, sincerità per sincerità, alcune volte penso che pur di non passare l'inferno che ho passato, avrei preferito rimanere nella bolla. Sarà stupido, lo so, ma ti assicuro che se ci fosse stato un modo per sottrarsi alla sofferenza, probabilmente lo avrei scelto. D'altra parte non so se lui lo abbia fatto per vendicarsi dei due, o solo per colpire mio marito, o forse perchè non essendo riuscito lui da solo a porre fine alla relazione, cercava il mio aiuto.....certe dinamiche psicologiche mi sfuggono. So solamente che nel momento in cui lui ha pronunciato quelle parole, io ho avuto la sensazione fisica di cosa voglia dire morire. Davvero. Come se sotto i miei piedi si fosse aperta una voragine senza fondo. Sensazione orrenda. credo di non essere mai stata così male in vita mia, e sì che ne ho passati di brutti momenti, con lutti gravissimi e prematuri in famiglia.....
Proprio per questo, non consiglio di vendicarsi in questo modo. Trovo che coinvolgere persone che non sanno niente e che vivono la propria vita per fatti propri, sia crudele. Non sempre sapere è un bene.
Quanto alla correttezza.....mah! Forse la cosa avrebbe potuto finire lì. Forse sarebbe continuata mentre io dormivo sonni beati. Forse lo avrei scoperto io stessa....chi può dirlo?
 

oriente70

Utente di lunga data
Non è che tuo marito continuava a importunarla anche sapendo che lei era stata scoperta??
 

danny

Utente di lunga data
C'è chi il precorso lo fa ma parla
con un sordo e a quel punto ... Ne conosco tante di donne in crisi che da anni si lamentano per poi riprovare per poi lamentarsi di nuovo per poi attaccarsi al minimo gesto carino per poi tornare punto a capo Uh se ne conosco e donne intelligenti

Non so
Meno male che per ora ne sono uscita da quello stallo non era vita e solo sentirne parlare mi viene male se penso a come sono stata sia da tradita che traditrice ..la serenità non sapevo più dove stesse di casa .
Lamentarsi non è aprire un tavolo di confronto.
Lamentarsi è affermare "Non ci sei mai" a un marito che ha orari massacranti di lavoro e che magari può anche reagire indispettito a una lagnanza rispondendo "Non ci sarò mai, come dici tu, ma la macchina nuova e la casa dove vivi anche tu la paghiamo con il mio lavoro".
Ci si può lamentare di tutto e di più, il rischio è di arrivare a ergersi a giudice, ponendosi su un podio, in cui la tavoletta alzata del cesso risulta alla fine avere lo stesso valore di un tradimento.
Il confronto deve essere alla pari e trovare una soluzione.
Poi ci sono persone, uomini e donne, che su quel podio ci sono da sempre e che qualsiasi istanza la ricusano, ritenendosi infallibili. Ma di solito, sono anche i primi a tradire.
 

HP72

Utente di lunga data
Sì.... soprattutto per il fatto che il nostro abbia avuto continuamente il telefono di lei a disposizione..... come mai lei non aveva una protezione? Lui controllava i messaggi: trovava anche quelli cancellati....Ma .... è normale sta roba,oppure lei voleva proprio farsi scoprire e, soprattutto, comunicare che la storia non si è mai chiusa?
Sull'aspetto meramente platonico ho tutte le riserve del caso!
Sul come io sia venuto a conoscenza dei messaggi loro preferisco evitare ... in alcuni casi, conoscendo il codice per sbloccare il telefono (cosa che ha dovuto fornirmi in tempi non ancora sospetti per una emergenza), la cosa è molto facile anche per un imbranato come me ...
Sul fatto che tutto si sia fermato a livello platonico ho delle riserve anche io ma, senza "prove", non avrebbe nessun senso che io insistessi più di tanto, lei nega .. o le credo o non le credo, chiedere 10, 100, 1000 volte non cambia nulla e poco cambia ad oggi se la cosa non fosse stata solo platonica (non mi è indifferente intendiamoci ... ma non sposterebbe il problema della fiducia)
 

Mat78

Utente di lunga data
Lamentarsi non è aprire un tavolo di confronto.
Lamentarsi è affermare "Non ci sei mai" a un marito che ha orari massacranti di lavoro e che magari può anche reagire indispettito a una lagnanza rispondendo "Non ci sarò mai, come dici tu, ma la macchina nuova e la casa dove vivi anche tu la paghiamo con il mio lavoro".
Ci si può lamentare di tutto e di più, il rischio è di arrivare a ergersi a giudice, ponendosi su un podio, in cui la tavoletta alzata del cesso risulta alla fine avere lo stesso valore di un tradimento.
Il confronto deve essere alla pari e trovare una soluzione.
Poi ci sono persone, uomini e donne, che su quel podio ci sono da sempre e che qualsiasi istanza la ricusano, ritenendosi infallibili. Ma di solito, sono anche i primi a tradire.
Ottima risposta. Quoto
 

HP72

Utente di lunga data
...

So solamente che nel momento in cui lui ha pronunciato quelle parole, io ho avuto la sensazione fisica di cosa voglia dire morire. Davvero. Come se sotto i miei piedi si fosse aperta una voragine senza fondo. Sensazione orrenda. credo di non essere mai stata così male in vita mia, e sì che ne ho passati di brutti momenti, con lutti gravissimi e prematuri in famiglia.....
Molte volte si legge che la scoperta del tradimento equivale ad un grave lutto, io penso sia riduttivo per certi versi ...
In un lutto vero la persona amata scompare, non c'è più, non c'è più il suo corpo anche se rimangono ricordi, affetti ed oggetti
In questo caso la persona rimane ed è presente giornalmente nella nostra vita rinnovando sempre il dolore, e di lei ci rimangono i bei ricordi che però ora ci fanno male e non rimangono gli affetti sovrastati invece da sensazioni di rabbia, rancore, ecc.
 

stany

Utente di lunga data
Sul come io sia venuto a conoscenza dei messaggi loro preferisco evitare ... in alcuni casi, conoscendo il codice per sbloccare il telefono (cosa che ha dovuto fornirmi in tempi non ancora sospetti per una emergenza), la cosa è molto facile anche per un imbranato come me ...
Sul fatto che tutto si sia fermato a livello platonico ho delle riserve anche io ma, senza "prove", non avrebbe nessun senso che io insistessi più di tanto, lei nega .. o le credo o non le credo, chiedere 10, 100, 1000 volte non cambia nulla e poco cambia ad oggi se la cosa non fosse stata solo platonica (non mi è indifferente intendiamoci ... ma non sposterebbe il problema della fiducia)
Ingenua lei a non cambiare codice... Forse è stato solo platonico, a sto punto. Un voler richiamare la tua attenzione ( è la giustificazione che mi son dato anche nel mio caso).
 

oriente70

Utente di lunga data
Molte volte si legge che la scoperta del tradimento equivale ad un grave lutto, io penso sia riduttivo per certi versi ...
In un lutto vero la persona amata scompare, non c'è più, non c'è più il suo corpo anche se rimangono ricordi, affetti ed oggetti
In questo caso la persona rimane ed è presente giornalmente nella nostra vita rinnovando sempre il dolore, e di lei ci rimangono i bei ricordi che però ora ci fanno male e non rimangono gli affetti sovrastati invece da sensazioni di rabbia, rancore, ecc.
Giusto
 

farmer

Utente di lunga data
Sapere se c'è stato sesso o no non è poco importante, è una fase intima che si concede solo a chi è speciale e coinvolto nei sentimenti. Se sono arrivati a questo punto le cose cambiano, e poi smettila di giustificare tua moglie, se c'era qualche problema doveva dirtelo e affrontarlo insieme e se ci teneva a te doveva impegnarsi ancora di più,non cadere fra le braccia di un altro. Prova a comunicargli che stai pensando alla separazione così vedi la sua reazione. Se vuoi continuare con lei innanzitutto deve dirti tutta la verità,anche se fa male, e poi deve aiutarti facendoti capire che ti ama sul serio. ........Ma non è facile capirlo
 

danny

Utente di lunga data
Sul come io sia venuto a conoscenza dei messaggi loro preferisco evitare ... in alcuni casi, conoscendo il codice per sbloccare il telefono (cosa che ha dovuto fornirmi in tempi non ancora sospetti per una emergenza), la cosa è molto facile anche per un imbranato come me ...
Sul fatto che tutto si sia fermato a livello platonico ho delle riserve anche io ma, senza "prove", non avrebbe nessun senso che io insistessi più di tanto, lei nega .. o le credo o non le credo, chiedere 10, 100, 1000 volte non cambia nulla e poco cambia ad oggi se la cosa non fosse stata solo platonica (non mi è indifferente intendiamoci ... ma non sposterebbe il problema della fiducia)
Ma qual era il contenuto di questi messaggi?
A me sembra strano che due persone flirtino a lungo senza consumare.
Se la relazione è stata solo platonica in tutto quel tempo, dovrei dedurre che non vi è mai stata una grande attrazione reciproca.
Quindi, dove e quale sarebbe il problema?
 
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