Ecco.. da questa tua testimonianza tu leghi a doppio filo il DESIDERIO (tuo) per un maschio con qualcosa che non va nel rapporto di coppia
Secondo me è un legame a dir poco avventuroso
E che spiazza e disorienta, proprio per via del legame
Io per quel poco che so di me, il MIO desiderio non è sintomatico assolutsmente di nulla, se non del DESIDERIO stesso
E penso anche di conoscerlo, tanto è vero che sto 2 passi indietro quando ne sento l'odore (se lo decido io)
Senza "finirci dentro" (sempre se lo decido io)
Hai mai pensato a questo tuo DESIDERIO di allora come un qualcosa che sia costituzionale a te come femmina?
È un pensiero sconveniente?
Imbarazzante?
Poco "politically correct"?
Per forza un DESIDERIO si deve accompagnare a un mal funzionamento della coppia?
Il proprio desiderio (di individui) è un qualcosa che si perde nel mondo?
La.coppia funziona un po' come la puntura sterilizzante del desiderio?
Chiedo eh?...
Perché a me questo tuo sembra un approccio di una pericolosità inaudita
Specie quando un giorno quel DESIDERIO dovesse insorgere di nuovo
E se sei sana, un giorno o l'altro insorgera' .. temo
Sto sempre parlando di DESIDERIO... x la cronaca
No fuck
No sex
No hardcore
Io funziono cosí e le mie convinzioni non sono ipotesi, sono state acquisite in anni di introspezione, terapia e riflessione. Oltre che di esperienze.
Se questo tipo di desiderio fosse fisiologico:
1) mi dovete spiegare perché da più di 6 anni a questa parte non ce l'ho, nonostante farei l'amore con mio marito 24 ore al giorno.
2) che cosa ci mettiamo a fare con una persona all'interno di un rapporto monogamo se ogni mese troviamo qualcuno con cui vorremmo scopare e non scoparci ci fa sentire terribilmente frustrati?
Ma non sarebbe meglio evitare? O accettare, in caso si abbia voglia di saltare addosso a qualcuno ogni tre per due, la dimensione della coppia aperta?
Il giorno che sentirò l'urgenza e l'insopprimibile desiderio di fare sesso con un altro, per quanto riguarda ME, sapró che il mio amore per lui è finito, perché per me non esiste amare uno è desiderarne cento: glielo comunicherò e vedremo il da farsi. L'ho messo in conto.