Il mio amante ha lasciato la moglie

Jacaranda

Utente di lunga data
Tu continui a parlare di amore io parlo di sentimenti
Mia zia è stata l’amsnte Di un uomo sposato per 34 anni. Era felice. Ha sempre saputo che lui non avrebbe lasciato la moglie e lei ha scelto di continuare a frequentarlo
Non catalogo i loro sentimenti. So che lei era serena. Sono scelte.
Se poi ti lasci intortare invece io non riesco ad essere comprensiva
Un po’ come dare dei soldi perché il sale non sii scioglie. È una truffa ma chi viene truffato non mi fa così tanta tenerezza
Le donne amanti per 34 anni che sono felici ..secondo me sono davvero un’eccezione ...
però ..mah... vado a sensazione ...se sei felice di una relazione non progettuale e rimanendo all’oscuro per decenni...secondo me se comunque apprezzi ...la cosa a me non convince ..ma io sono io ....
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Le donne amanti per 34 anni che sono felici ..secondo me sono davvero un’eccezione ...
però ..mah... vado a sensazione ...se sei felice di una relazione non progettuale e rimanendo all’oscuro per decenni...secondo me se comunque apprezzi ...la cosa a me non convince ..ma io sono io ....
Ma certo che sono eccezioni
Ma chi non lo è e accetta fa una scelta.
Non può recriminare per d’aver creduto
Non sto giustificando vichi racconta palle ma non riesco ad essere empatica con chi si lascia abbindolare quando di situazioni così se ne leggono ovunque a migliaia
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Per la maggior parte delle amanti è così ...
Ci hanno scritto fiumi di letteratura.
Tu sei un caso anomalo .... lo sai , vero?
Sai che mi sono anche un po’ stancata di passare per il caso anomalo. Semplicemente non essendo più intelligente, furba o altro della media ho smesso di credere alle favole, ho incontrato uomini che hanno capito che pagava la sincerità con me e soprattutto do alla parola amore e alla progettualità molta più importanza di quello che spesso leggo
Aggiungi che se faccio una scelta la pondero e a quel punto non ho bisogno di raccontarmela o farmela raccontare.
Ultimo punto guardo i fatti e non alle parole.
 
Ultima modifica:

Lostris

Utente Ludica
Infatti come ho detto, si parla di chi non decide di fare “l’amante consapevole”.
Mi sembrava che il 3d fosse chiaro, ma probabilmente non è così ...
Cosa intendi per “amante inconsapevole”?

A meno che l’altro non ti faccia credere di essere libero si è consapevoli.
Poi ci si può stare bene o male, sentirsi a proprio agio o meno e prendere di conseguenza altre decisioni.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Ma certo che sono eccezioni
Ma chi non lo è e accetta fa una scelta.
Non può recriminare per d’aver creduto
Non sto giustificando vichi racconta palle ma non riesco ad essere empatica con chi si lascia abbindolare quando di situazioni così se ne leggono ovunque a migliaia
Beh, nemmeno io ...
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Cosa intendi per “amante inconsapevole”?

A meno che l’altro non ti faccia credere di essere libero si è consapevoli.
Poi ci si può stare bene o male, sentirsi a proprio agio o meno e prendere di conseguenza altre decisioni.
Ragazze...io sono d’accordo con voi ma sto rilevando un dato di fatto.
C’e’ chi consapevolmente capisce che fare l’amante significa ricoprire un ruolo ben definito ...e chi sogna che l’amante che ha raccontato puttanate in preda all’ormone le impalmi con abito bianco e paggetti...
Queste per me sono le amanti “inconsapevoli” del ruolo “standard” che dovrebbe avere un’amante.
Qualcosa non vi torna in quest’analisi?
Poi possiamo dirci che sbagliano ..grazie tante :)
Ma se sta categoria esiste non possiamo fingere che non sia così .... se ne contano a bizzeffe solo qui...
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Sai che mi sono anche un po’ stancata di passare per il caso anomalo. Semplicemente non essendo più intelligente, furba o altro della media ho smesso di credere alle favole, ho incontrato uomini che hanno capito che pagava la sincerità con me e soprattutto do alla parola amore e alla progettualità molta più importanza di quello che spesso leggo
Aggiungi che se faccio una scelta la pondero e a quel punto non ho bisogno di raccontarmela o farmela raccontare.
Ultimo punto guardo i fatti e non alle parole.
Ma è un dato di fatto...
Diciamo che hai un approccio più coerente e maschile ...ma ben venga
 

Lostris

Utente Ludica
Ragazze...io sono d’accordo con voi ma sto rilevando un dato di fatto.
C’e’ chi consapevolmente capisce che fare l’amante significa ricoprire un ruolo ben definito ...e chi sogna che l’amante che ha raccontato puttanate in preda all’ormone le impalmi con abito bianco e paggetti...
Queste per me sono le amanti “inconsapevoli” del ruolo “standard” che dovrebbe avere un’amante.
Qualcosa non vi torna in quest’analisi?
Poi possiamo dirci che sbagliano ..grazie tante :)
Ma se sta categoria esiste non possiamo fingere che non sia così .... se ne contano a bizzeffe solo qui...
Ah ok, non riuscivo a capire cosa intendessi per “inconsapevoli”

Chiamiamole aspirazionali allora :D..

Io non credo tanto ai ruoli “standard”.. però penso che quando nasce una relazione comincia anche il processo di definizione dei suoi confini e si pongono giorno dopo giorno i presupposti della sua evoluzione.

Dalle premesse, in teoria, si possono a grandi linee prevedere i possibili sviluppi.

Se io inizio una relazione con un uomo sposato, a senso, posso prevedere l’assenza di sbocchi diversi da delle scopate piacevoli e senza impegno.

Ma già questo presuppone che io sia dotata di un certo buonsenso e principio di realtà.
E se sono fortunata anche il fedifrago sarà dotato di buonsenso e non sentirà il bisogno di farmi intuire qualcosa di diverso e di giustificarsi inventandosi attrazioni predestinate che Harmony levatevi.

Magari io il buonsenso ce l’ho - non penso che il fatto che mi parli o beva il mio caffè siano indice sicuro di amore eterno - però il tizio ci sa fare a letto e ha tempo da passare con me e condividiamo sempre più cose.
Non si può controllare tutto, soprattutto la nascita di certi sentimenti.

Magari il buon senso mi riporta ancora alla realtà, ma evidentemente il terreno su cui si muove la relazione comincia ad essere per me insoddisfacente.

E se non ho abbastanza amor proprio per abbandonarla, per giustificare il mio sottile masochismo devo necessariamente sperare in qualcosa di diverso rispetto ai fatti oggettivi in mio possesso.

La granculo di Cenerentola... credere nella possibilità di essere l’eccezione.

Et voilà.

Poi se pensi che il buonsenso non è da tutti, che in certi momenti si è più fragili, che ad alcuni/e sale pure la competizione verso la cozza della fidanzata/moglie, che puoi essere sfortunata e incontrare uno smidollato, giusto per elencare solo alcune delle variabili... insomma le casistiche sono infinite.
 

danny

Utente di lunga data
La metto in modo diverso : togli il termine “costringi” ...ma banalmente intorti chi si lascia intortare ...secondo te è amare frequentare qualcuno part time per 20 anni? Mai messo in dubbio che in altre situazioni ci siano sentimenti ...ma nel caso specifico a cui faceva riferimento Lostris, secondo me no . (Secondo me )
Frequentare qualcuno 20 anni definisce una relazione che non può non prevedere dei sentimenti.
Fosse solo sesso non potrebbe durare così tanto.
 

danny

Utente di lunga data
Per la maggior parte delle amanti è così ...
Ci hanno scritto fiumi di letteratura.
Tu sei un caso anomalo .... lo sai , vero?
Io conosco amanti che sono ben felici di esserlo è non hanno alcuna intenzione di assumere altri ruoli.
Mia moglie stessa alla proposta dell'amante di sposarlo dopo essersi separata da me (opzione non del tutto gestibile in poco tempo, a dire il vero, almeno non nell'anno in cui lui è riuscito a sposare un'altra), si era incazzata. Lei - ne sono certo - non aveva alcuna intenzione di rimettere in discussione tutta la sua vita. Voleva 'solo' un amante. Divertirsi senza progetti.
Quello che di solito desiderano le donne sposate dopo i 40.
Alle single loro coetanee consiglierei invece di evitare quelli sposati, che sono una perdita di tempo.
 

danny

Utente di lunga data
Ragazze...io sono d’accordo con voi ma sto rilevando un dato di fatto.
C’e’ chi consapevolmente capisce che fare l’amante significa ricoprire un ruolo ben definito ...e chi sogna che l’amante che ha raccontato puttanate in preda all’ormone le impalmi con abito bianco e paggetti...
Queste per me sono le amanti “inconsapevoli” del ruolo “standard” che dovrebbe avere un’amante.
Qualcosa non vi torna in quest’analisi?
Poi possiamo dirci che sbagliano ..grazie tante :)
Ma se sta categoria esiste non possiamo fingere che non sia così .... se ne contano a bizzeffe solo qui...
Posso essere cattivo?
Questa categoria di donne single va consapevolmente con uomini sposati sperando di portarli via ad altre donne.
Poi si lamenta che non accade.
Dovrei addolorarmi per la loro delusione?
Dovrebbero inserire nel codice delle amanti e degli amanti almeno questa regola: non voglio fregare il partner a nessuno/a.

È ammesso solo il partner sharing...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Comunque qui i separati si contano sulle dita di una mano per cui sembra che sia una cosa più unica che rara.
Ma i tribunali sanciscono separazioni tutti giorni a ritmo di catena di montaggio. Per cui è anche pieno di gente che sceglie di chiudere il matrimonio e anche di chi lo fa per amore di un’altra persona.
Solo in ufficio di mia figlia ci sono almeno 4 colleghe separate o in una seconda unione.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Ah ok, non riuscivo a capire cosa intendessi per “inconsapevoli”

Chiamiamole aspirazionali allora :D..

Io non credo tanto ai ruoli “standard”.. però penso che quando nasce una relazione comincia anche il processo di definizione dei suoi confini e si pongono giorno dopo giorno i presupposti della sua evoluzione.

Dalle premesse, in teoria, si possono a grandi linee prevedere i possibili sviluppi.

Se io inizio una relazione con un uomo sposato, a senso, posso prevedere l’assenza di sbocchi diversi da delle scopate piacevoli e senza impegno.

Ma già questo presuppone che io sia dotata di un certo buonsenso e principio di realtà.
E se sono fortunata anche il fedifrago sarà dotato di buonsenso e non sentirà il bisogno di farmi intuire qualcosa di diverso e di giustificarsi inventandosi attrazioni predestinate che Harmony levatevi.

Magari io il buonsenso ce l’ho - non penso che il fatto che mi parli o beva il mio caffè siano indice sicuro di amore eterno - però il tizio ci sa fare a letto e ha tempo da passare con me e condividiamo sempre più cose.
Non si può controllare tutto, soprattutto la nascita di certi sentimenti.

Magari il buon senso mi riporta ancora alla realtà, ma evidentemente il terreno su cui si muove la relazione comincia ad essere per me insoddisfacente.

E se non ho abbastanza amor proprio per abbandonarla, per giustificare il mio sottile masochismo devo necessariamente sperare in qualcosa di diverso rispetto ai fatti oggettivi in mio possesso.

La granculo di Cenerentola... credere nella possibilità di essere l’eccezione.

Et voilà.

Poi se pensi che il buonsenso non è da tutti, che in certi momenti si è più fragili, che ad alcuni/e sale pure la competizione verso la cozza della fidanzata/moglie, che puoi essere sfortunata e incontrare uno smidollato, giusto per elencare solo alcune delle variabili... insomma le casistiche sono infinite.
Vero.
Considera però che spesso c’e Una differenza abissale tra gli amanti reciprocamente impegnati e i casi in cui la donna e single.
Quest’ulrimo caso raggiunge livelli di “aspirazionalita’” ragguardevoli :)
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Vero.
Considera però che spesso c’e Una differenza abissale tra gli amanti reciprocamente impegnati e i casi in cui la donna e single.
Quest’ulrimo caso raggiunge livelli di “aspirazionalita’” ragguardevoli :)
hai ragione una donna singl3 è più propensa a scalzare l'ufficiale.
E molte single si imbattono in relazioni con uomini sposati con la speranza di prendere il posto della ufficiale, tutto questo avvalorato dalle dichiarazioni di un lui , costretto pare, in un matrimonio finito.
Il vero problema è che questi uomini sono sempre vittime di pessime mogli o ancora peggio amore scomparso
 

Foglia

utente viva e vegeta
Vero.
Considera però che spesso c’e Una differenza abissale tra gli amanti reciprocamente impegnati e i casi in cui la donna e single.
Quest’ulrimo caso raggiunge livelli di “aspirazionalita’” ragguardevoli :)
Ma infatti questo è il vero punto. Questo distinguo. Parliamo chiaro: cosa da' una relazione clandestina, al di là di qualche incontro tra le lenzuola? Poco e niente di altro. Se io sono single, giustamente per me ambisco ad avere di più. Anche al di fuori della progettualità. Capisco chi resta in una relazione ufficiale per "n" motivi, e poi "arrotonda". Ecco: tra le due situazioni potrei tirare un parallelo con il mondo del lavoro. Non si campa con un lavoretto saltuario. E' un palliativo (che uno vorrebbe migliorare) per chi non ha altri lavori. E magari un ottimo modo per "arrotondare" per chi invece ha comunque uno stipendio. Sono due robe differenti. Direi che anche per chi, impegnato, ha velleità di frequentare un single, non sia cosa da ignorare.
Proprio meglio che i single vadano coi single, e gli impegnati coi pari status. Che il "comodo" spesso lima sentimenti e confina esigenze più della umana ragione.
 

danny

Utente di lunga data
hai ragione una donna singl3 è più propensa a scalzare l'ufficiale.
E molte single si imbattono in relazioni con uomini sposati con la speranza di prendere il posto della ufficiale, tutto questo avvalorato dalle dichiarazioni di un lui , costretto pare, in un matrimonio finito.
Il vero problema è che questi uomini sono sempre vittime di pessime mogli o ancora peggio amore scomparso
Quasi sempre vero, per quanto riguarda il matrimonio finito o comunque in crisi.
Ma questo non significa che vi sia la volontà di chiudere un matrimonio per celebrarne un altro.
Anzi.
Proprio l'esperienza negativa rende molto più guardinghi nei confronti di qualsiasi nuova proposta.
Vi è poi la valutazione necessaria da farsi che un uomo mediamente in caso di separazione perde molto in termini economici e di tempo passato con i figli.
Quindi dando per scontato il matrimonio in crisi, spesso il cambiamento è così oneroso da non essere comunque attraente.
Meglio, se vi è necessità di progettualità, orientarsi su single che hanno già compiuto il passo e magari sono alla ricerca di una nuova compagna.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Ma infatti questo è il vero punto. Questo distinguo. Parliamo chiaro: cosa da' una relazione clandestina, al di là di qualche incontro tra le lenzuola? Poco e niente di altro. Se io sono single, giustamente per me ambisco ad avere di più. Anche al di fuori della progettualità. Capisco chi resta in una relazione ufficiale per "n" motivi, e poi "arrotonda". Ecco: tra le due situazioni potrei tirare un parallelo con il mondo del lavoro. Non si campa con un lavoretto saltuario. E' un palliativo (che uno vorrebbe migliorare) per chi non ha altri lavori. E magari un ottimo modo per "arrotondare" per chi invece ha comunque uno stipendio. Sono due robe differenti. Direi che anche per chi, impegnato, ha velleità di frequentare un single, non sia cosa da ignorare.
Proprio meglio che i single vadano coi single, e gli impegnati coi pari status. Che il "comodo" spesso lima sentimenti e confina esigenze più della umana ragione.
Esatto. Ed e’ anche per questo motivo che vedo con sospetto i sentimenti dichiarati da chi frequenta una single da sposato. (E per sentimenti non intendo “ quanto mi piace il tuo fondoschiena ...mi ti farei).
Le fai del male, per definizione ...a meno di dichiarare all’istante : “mettiti con me solo se ti va di farti una sana trombata ogni tanto... perché io ho una famiglia quindi una situazione complicata da vivere ...”
Invece lui pensa che sia scontato e che lei lo abbia messo in preventivo...mentre lei si sente che se lui , pur essendo sposato la corteggia , non è perché è bavoso...ma perché è in un rapporto in cui è infelice e lei è così irresistibile ...
Poi ci metti le moine classiche e irrinunciabili del tombeur de famme (mi perderei tra i tuoi occhi... dov’e ‘ l’artista che ha dipinto il tuo sorriso.?...) e Les jeux sont faits -) :)
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Quasi sempre vero, per quanto riguarda il matrimonio finito o comunque in crisi.
Ma questo non significa che vi sia la volontà di chiudere un matrimonio per celebrarne un altro.
Anzi.
Proprio l'esperienza negativa rende molto più guardinghi nei confronti di qualsiasi nuova proposta.
Vi è poi la valutazione necessaria da farsi che un uomo mediamente in caso di separazione perde molto in termini economici e di tempo passato con i figli.
Quindi dando per scontato il matrimonio in crisi, spesso il cambiamento è così oneroso da non essere comunque attraente.
Meglio, se vi è necessità di progettualità, orientarsi su single che hanno già compiuto il passo e magari sono alla ricerca di una nuova compagna.
Sei davvero convinto riguardo al pullulare di matrimoni in crisi ?
A volte è così ...ma, a detta dei matrimonialisti italiani , questa della crisi e’ una beata cialtronata.
L’ho detto più volte ma è rimasto totalmente inascoltato mentre è davvero attuale , più di quanto si immagini...e non riferibile al campione non rappresentativo che c’e qui qui dentro...
Chi tradisce perlopiù non lo fa perché infelice ma perché vuole essere più felice...
Vuole avere tutto (moglie/marito accudente,figli, casa, ...ed emozioni....)
Bada bene! Chi non lo vorrebbe ?
Allora tradiamo tutti ...
La vera differenza non è tra chi ha un matrimonio in crisi e chi no (poi ci sono anche quelli , ben inteso...ma qui la crisi viene afffeontata spesso in modo diverso e con una sana separazione )...ma tra chi vuole tutto senza sacrificare niente e chi da valore a quello che ha, rispetta chi gli vuole bene e non vuole rischiare di perdere l’opinione che ha di se ....
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Esatto. Ed e’ anche per questo motivo che vedo con sospetto i sentimenti dichiarati da chi frequenta una single da sposato. (E per sentimenti non intendo “ quanto mi piace il tuo fondoschiena ...mi ti farei).
Le fai del male, per definizione ...a meno di dichiarare all’istante : “mettiti con me solo se ti va di farti una sana trombata ogni tanto... perché io ho una famiglia quindi una situazione complicata da vivere ...”
Invece lui pensa che sia scontato e che lei lo abbia messo in preventivo...mentre lei si sente che se lui , pur essendo sposato la corteggia , non è perché è bavoso...ma perché è in un rapporto in cui è infelice e lei è così irresistibile ...
Poi ci metti le moine classiche e irrinunciabili del tombeur de famme (mi perderei tra i tuoi occhi... dov’e ‘ l’artista che ha dipinto il tuo sorriso.?...) e Les jeux sont faits -) :)
Ma perché bavoso? Ahaha
Mi fa schiattare. Abbiamo proprio una visione diversa. Poi sicuramente ci sono casi così non lo discuto
 
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