Foglia
utente viva e vegeta
Credo sia però un po' responsabilità di entrambi.Esatto. Ed e’ anche per questo motivo che vedo con sospetto i sentimenti dichiarati da chi frequenta una single da sposato. (E per sentimenti non intendo “ quanto mi piace il tuo fondoschiena ...mi ti farei).
Le fai del male, per definizione ...a meno di dichiarare all’istante : “mettiti con me solo se ti va di farti una sana trombata ogni tanto... perché io ho una famiglia quindi una situazione complicata da vivere ...”
Invece lui pensa che sia scontato e che lei lo abbia messo in preventivo...mentre lei si sente che se lui , pur essendo sposato la corteggia , non è perché è bavoso...ma perché è in un rapporto in cui è infelice e lei è così irresistibile ...
Poi ci metti le moine classiche e irrinunciabili del tombeur de famme (mi perderei tra i tuoi occhi... dov’e ‘ l’artista che ha dipinto il tuo sorriso.?...) e Les jeux sont faits -)![]()
Se io vado con uno sposato so (perché sono grande) cio' che mi aspetta.
Il problema è di chi - single - non vede nel bisogno del manico l'unico elemento da soddisfare.
Rimane che gli sposati sono praticamente la quasi totalità delle opportunità per chi (come me) ha passato la quarantina.
Che devo dire?
Che francamente lo status non corrisponde alle mie esigenze, perché non riesco a vedere l'altro come "la scopata con qualche carineria intorno". Sarà che fatta questa considerazione, in automatico da quel punto di vista, mi "scadono" un po' tutti. E riconosco il mio profondo egoismo, che è dato a mia volta dal pretendere esclusività anche per "poca roba" per parte mia.
Sarò destinata alla castità, o in alternativa a pigliarne uno stronzo per davvero