Perché chi tradisce ...

Bruja

Utente di lunga data
Una domanda se ti va di rispondere, ma mentre aveva l'amante continuava a venire anche a letto con te?

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Già, sarebbe interessante saperlo...
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Il come si vive il sesso non c'entra niente con la fedeltà. Se vivi il sesso solo all'interno di una coppia non aggiunge nulla alla definizione il fatto che sia ufficiale o extra.
Non è vero. Soprattutto se parliamo di curiosità sessuale. Niente ammazza la vita come avere vicino qualcuno che ti trasmette la tentazione di essere soddisfatto con poco.
 

danny

Utente di lunga data
Una domanda se ti va di rispondere, ma mentre aveva l'amante continuava a venire anche a letto con te?

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Sì, anzi, era anche più coinvolta del solito.
Ha smesso di fare sesso contemporaneamente con entrambi per un problema fisico.
Quando lei ha lasciato lui ha fatto poi diverse visite mediche per risolvere il problema.
Ma si è instaurato un blocco psicologico per ansia.
I rapporti si sono diradati.
Etc etc.
 

danny

Utente di lunga data
Non è vero. Soprattutto se parliamo di curiosità sessuale. Niente ammazza la vita come avere vicino qualcuno che ti trasmette la tentazione di essere soddisfatto con poco.
La curiosità sessuale puoi anche soddisfarla in un rapporto extra continuativo, ovvero in una storia, se la tua forma mentis te lo impone, non è sempre necessario avere rapporti occasionali o perlomeno, non tutti riescono a pensare al sesso come a qualcosa da vivere al di fuori di un rapporto che prevede un'intimita' che non sia solo fisica.
Anche qui, in gran parte, chi ha tradito lo ha fatto pretendendo una storia.
Diciamo che i livelli di curiosità e i desideri che essa può esprimere non sono tutti uguali.
 
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Bruja

Utente di lunga data
La curiosità sessuale puoi anche soddisfarla in un rapporto extra continuativo, ovvero in una storia, se la tua forma mentis te lo impone, non è sempre necessario avere rapporti occasionali o perlomeno, non tutti riescono a pensare al sesso come a qualcosa da vivere al di fuori di un rapporto che prevede un'intimita' che non sia solo fisica.
Anche qui, in gran parte, chi ha tradito lo ha fatto pretendendo una storia.
L'avallo del "mi sono innamorato/a"... funziona sempre sia come scusante che come autoassolvente, svilisce meno il puro rapporto di sesso.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
La curiosità sessuale puoi anche soddisfarla in un rapporto extra continuativo, ovvero in una storia, se la tua forma mentis te lo impone, non è sempre necessario avere rapporti occasionali o perlomeno, non tutti riescono a pensare al sesso come a qualcosa da vivere al di fuori di un rapporto che prevede un'intimita' che non sia solo fisica.
Anche qui, in gran parte, chi ha tradito lo ha fatto pretendendo una storia.
Diciamo che i livelli di curiosità e i desideri che essa può esprimere non sono tutti uguali.
Una storia di sesso é una storia. Se c'è uno scambio.
Una storia, anche non di sesso, in cui non c'è scambio non lo é.
Lo scambio nasce sempre dalla curiosità. Curiosità dell'altro e di se stessi. Di base la pulsione di partenza è sempre avere voglia dell'altro e di scambiare sensazioni.
Senza questi elementi non c'è la storia.
Se invece dobbiamo ragionare in base alla durata, alla promessa della durata, o alle aspettative della durata, cominciamo a predisporsi mentalmente ad accettare compromessi purché duri, che sennò rimaniamo soli.
E comincia la frustrazione.
E comincia l'ansia.
E comincia il bisogno di controllo.
Tutti quelli che millantano il valore aggiunto della storia lunga rispetto a quello che può essere anche un singolo incontro non capiscono che l'importante è quello che tu ti riporti indietro nello scambio. Il resto è solo taccagneria intellettuale.
 
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Rosarose

Utente di lunga data
Sì, anzi, era anche più coinvolta del solito.
Ha smesso di fare sesso contemporaneamente con entrambi per un problema fisico.
Quando lei ha lasciato lui ha fatto poi diverse visite mediche per risolvere il problema.
Ma si è instaurato un blocco psicologico per ansia.
I rapporti si sono diradati.
Etc etc.
Ecco che si riaffaccia il tema della monogamia, effettivamente tua moglie per diverso tempo mi pare più di un'anno ha vissuto la poligamia. Mi pare che la maggior parte dei traditori qui dentro abbia tenuto un comportamento simile.
Ricordo solo un'utente che diceva che il marito si era inventato una patologia
andrologica per evitare i rapporti con lei..
Non so, sarebbe interessante sapere se lo faceva per non destare sospetti o perché ringalluzzita dalla relazione extra che fungeva da stimolante.
Tu per quale ipotesi propendi? Avresti preferito che si negasse o per te è stato comunque un non sentirsi messo completamente da parte?




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Bruja

Utente di lunga data
Una storia di sesso é una storia. Se c'è uno scambio.
Una storia, anche non di sesso, in cui non c'è scambio non lo é.
Lo scambio nasce sempre dalla curiosità. Curiosità dell'altro e di se stessi. Di base la pulsione di partenza è sempre avere voglia dell'altro e di scambiare sensazioni.
Senza questi elementi non c'è la storia.
Se invece dobbiamo ragionare in base alla durata, alla promessa della durata, o alle aspettative della durata, cominciamo a predisporsi mentalmente ad accettare compromessi purché duri, che sennò rimaniamo soli.
E comincia la frustrazione.
E comincia l'ansia.
E comincia il bisogno di controllo.
Tutti quelli che millantano il valore aggiunto della storia lunga rispetto a quello che può essere anche un singolo incontro non capiscono che l'importante è quello che tu ti riporti indietro nello scambio. Il resto è solo taccagneria intellettuale.
Rilassati, non è "il resto", la taccagneria è talmente diffusa da rientrare nella norma generale.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Rilassati, non è "il resto", la taccagneria è talmente diffusa da rientrare nella norma generale.
Il fatto che la popolazione generale sia tendenzialmente taccagna tanto emotivamente quanto intellettualmente, non vuol dire mica che questo mi debba piacere. Né che io debba contenere il mio disprezzo.
 

danny

Utente di lunga data
Una storia di sesso é una storia. Se c'è uno scambio.
Una storia, anche non di sesso, in cui non c'è scambio non lo é.
Lo scambio nasce sempre dalla curiosità. Curiosità dell'altro e di se stessi. Di base la pulsione di partenza è sempre avere voglia dell'altro e di scambiare sensazioni.
Senza questi elementi non c'è la storia.
Se invece dobbiamo ragionare in base alla durata, alla promessa della durata, o alle aspettative della durata, cominciamo a predisporsi mentalmente ad accettare compromessi purché duri, che sennò rimaniamo soli.
E comincia la frustrazione.
E comincia l'ansia.
E comincia il bisogno di controllo.
Tutti quelli che millantano il valore aggiunto della storia lunga rispetto a quello che può essere anche un singolo incontro non capiscono che l'importante è quello che tu ti riporti indietro nello scambio. Il resto è solo taccagneria intellettuale.
La durata è la prospettiva nel momento in cui le condizioni che tu giustanente poni all'inizio del tuo post sono soddisfatte, ma ovviamente non è la garanzia.
Temo che le frustrazioni derivino proprio dalla mancanza di quelle condizioni iniziali e dalla incapacità di porvi rimedio. Io penso che mediamente pochi proseguano un rapporto di coppia insoddisfacente fino ad arrivare a definire un progetto, ma potrei sbagliarmi.
Ovviamente anch'io penso che una storia di sesso, ovvero un rapporto in cui il sesso sia la costituente principale dello scambio, sia comunque una storia.
Non lo è per definizione solo il rapporto occasionale.
Temo invece che ansia e desiderio di controllo siano innate nella persona e che queste condizionino le scelte nella coppia, non che ne siano originate.
 
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danny

Utente di lunga data
Ecco che si riaffaccia il tema della monogamia, effettivamente tua moglie per diverso tempo mi pare più di un'anno ha vissuto la poligamia. Mi pare che la maggior parte dei traditori qui dentro abbia tenuto un comportamento simile.
Ricordo solo un'utente che diceva che il marito si era inventato una patologia
andrologica per evitare i rapporti con lei..
Non so, sarebbe interessante sapere se lo faceva per non destare sospetti o perché ringalluzzita dalla relazione extra che fungeva da stimolante.
Tu per quale ipotesi propendi? Avresti preferito che si negasse o per te è stato comunque un non sentirsi messo completamente da parte?




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Lo faceva perché le andava di farlo, nient'altro.
Viveva due vite parallele, diverse e complementari. L'antagonismo è nato solo quando tutto è venuto alla luce.
A quel punto è sorta anche la - solita - competitività tra uomini per la donna contesa.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Quando sono entrata qui dentro speravo di trovare i traditori. Non volevo pacche sulla spalla, volevo ascoltare soprattutto i punti di vista di chi era dall'altra parte. Dei traditori alla fine me ne fregava ben poco ( scusate eh 😅 ).
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Tu ipotizzi che tua moglie avrebbe avuto chiaro quello che stava vivendo. Ma non aveva chiaro proprio niente. Era trascinata dalla corrente di una emozione inaspettata.
A 40 anni? Era incapace di intendere e di volere ?
Non le posso leggere ste cose
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ho letto tutte le sue mail.
Ho ascoltato le sue conversazioni.
Non faccio ipotesi, quindi.
Dopo i 40 anni io pretendo che una persona sia in grado di comprendere quello che sta vivendo.
E io so infatti che non è questo che le dovrei rimproverare di quello che scelse all'epoca.
Non è una 15enne ingenua.
E io non sono suo padre a cui deve nascondere che esce col ragazzo.
Ha solamente fatto scelte che lei riteneva - sbagliando - più opportune.
L'avallo del "mi sono innamorato/a"... funziona sempre sia come scusante che come autoassolvente, svilisce meno il puro rapporto di sesso.
Quoto
 
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