danny
Utente di lunga data
Quoto.Mica bisogna essere malati per forza.
Basta anche non volere una cosa e avere dall'altra parte qualcuno che non fa storie. E se le fa, lo si porta a condividere il problema risolvendolo in modo sempre conforme a cio' che si vuole.
Vuole che stia con la pace dei sensi per non avere rotture con la propria pace dei sensi (da malattia o altro non importa)?
Beh. Si fa di tutto per rendere certi momenti quanto di meno desiderabile, che se l'altro minimamente lo sente perde il desiderio.
Se poi si autoconvince di "non farcela più" in generale, il problema è risolto.
Mio marito non era malato. Eppure non gliene fotteva niente del fatto che alla fine tutto si era ridotto a centrare un buco. A me ha creato problemi non da poco, però. E' la stessa situazione rovesciata. Non mi sento di dire che e' malato. Semplicemente se ne fregava, e io per un po' non ho avuto forza di uscirne. E ne sono uscita solo perché il mio uscirne contemplava un non fare. A situazione rovesciata, il fare e' la soluzione, il non fare vincere un problema non da poco.
Sta succedendo anche a me. E sento che devo reagire, aprendomi al di fuori della coppia.