Premesso che in tutte le diatribe matrimoniali bisognerebbe sentire lìaltra campana e non si può. almeno non qui... direi che da queste frasi e poi negli altri post similari il quadro è abbastanza complicato:
Qualche precisazione:
- non l'ho illusa e non voglio farlo
- e' vero: non amo mia moglie. Non la stimo.
- si, sono una persona alquanto infantile (non metto Nick a caso), ho 41 anni ma ne dimostro molto meno e amo le cose che fanno i bambini, forse per questo sono anche un buon padre
- Diletta e' riuscita ad entrarmi in testa per estrapolare i miei pensieri e porgerli a voi, ma in maniera da adulto e per questo la ringrazio
- si,. mi fa paura il divorzio e ciò che comporta. Poi mia moglie sa essere molto cattiva, non oso immaginare cosa potrei passare. Se potessi prendere i bambini e andare, lo farei anche domani
Si evice chiaramente che nonostante l'adrenalina che hai provato con questa storia travolgente, il tutto è fermo all'evasione ed ai voli sentimental-erotici che hai provato.
Il vero problema a mio avviso è che tu stai soffocando, ma a livello esistenziale. Stai con tua moglie non solo per i figli, scelta scontata in tanti casi, ma perchè hai una fifa blu delle sue reazioni... Accetti che anche i tuoi figli vivano in un ambiente domestico violento ed aggressivo dove comanda chi alza la voce.
Mi spiace ma qui il tuo problema trasgressivo, insomma la tua storia extra è secondaria.
Gestiscila come ti pare e come meglio ti soddisfa ma inizia a fare passi seri per liberarti... per il tuo bene e dei tuoi figli. In certi casi non conta separarsi per stare con il nuovo "amore", sempre che sia tale, ma liberarsi da uno scafandro asfissiante che rende il quotidiano un ambiente plumbeo e feroce dove comanda di urla di più e che è vendicativo. Che poi ti sembri quasi accettabile perchè comunque avete rappiorti e tu stai ragionevolmente sottomesso è solo una condizione che non potrà seguitare molto oltre...
Prima cerca di capire cosa puoi fare a livello medico e legale, soprattutto per i tuoi figli, poi prendi le tue precauzioni e decisioni, se ti separerai per questi motivi lei non avrà poteri ricattatori, ma se ti becca sei fregato... le servirai su un piatto d'argento la possibilità di piangerer a destra ed a manca sul suo destino crudele e sulla tua mancamnza di maturità e responsabilitàà.
Scusa la brutalità e la franchezza, ma quello di cui hai bisogno, più che una storia romantica, è la fresca aria della libertà e dell'autodeterminazione. Ne gioveranno anche i tuoi figli perchè si attenuerà quel clima da kapò che pare sia vigente in casa tua.
Questo in base a ciò che hai fino a qui raccontato.
Prima informati, poi penserai alla separazione, poi... poi ... poi una volta libero da paure e timori penserai alla tua vita sentimentale.
Se però vuoi continuare così... va bene, sappi solo che qualunque piccolo dubbio le si insinui nella mente, tu non avrai più vita, o almeno molta meno di quella che hai ora...
Per me questa è la realtà, le elucubrazioni sul come, perchè e quando sono il famoso contorno che conta come un due di picche con briscola a fiori, è un escamotage ... poi arriva l'inciampo.