Sai perché non mi sono mai interessato alla tipa dell'amante di mia moglie? Perché non mi piaceva. E se una non ti piace non c'è verso, non ti interessa, anche se è la tipa o la moglie di quello che ha avuto una relazione con la tua. Qui il marito è un bell'uomo, interessante, tradito anche lui, quindi in grado di comprendere Serafina, il cui dolore può essere condiviso, non diventare motivo di esclusione come potrebbe accadere col "postino". E' uno che a lei piace. Perché il difficile è ripartire dopo un tradimento, conservando un po' di fiducia nel genere opposto, senza tendere a inclinazioni misandriche o misogine, o sfociare nel vittimismo o nel rancore perpetuo. Poterlo fare con chi ha esperienze simili, addirittura condivise, alle spalle è un'opportunità da cogliere. Non è una "voglia di leggerezza", una persona qualsiasi che difficilmente comprenderà la tua situazione, e con la quale rischi di aggiungere ulteriore frustrazione perché magari, in quel momento della tua vita, non saprà provare l'empatia necessaria per fungere da spalla e aiutarti a risalire, a trovare momenti di serenità, che da solo o con altre persone sbagliate rischi di non trovare. E' difficile chiudere qualcosa che ti è stato imposto. Una solitudine che non è una tua scelta è inaccettabile. Che fai? La riempi con una sequenza di storie con partner qualsiasi, per arrivare a trovare forse un uomo giusto? Perché questo in fondo è quello che si fa comunemente, quando si torna single, se hai le spalle abbastanza forti per farlo. Non tutti però ci riescono. Vi siete mai chiesti perché?